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Document 62012CN0561
Case C-561/12: Request for a preliminary ruling from the Riigikohus (Estonia) lodged on 5 December 2012 — Nordecon AS, Ramboll Eesti AS v Rahandusministeerium
Causa C-561/12: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Riigikohus (Estonia) il 5 dicembre 2012 — Nordecon AS, Ramboll Eesti AS/Rahandusministeerium
Causa C-561/12: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Riigikohus (Estonia) il 5 dicembre 2012 — Nordecon AS, Ramboll Eesti AS/Rahandusministeerium
OJ C 38, 9.2.2013, p. 13–13
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
9.2.2013 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 38/13 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Riigikohus (Estonia) il 5 dicembre 2012 — Nordecon AS, Ramboll Eesti AS/Rahandusministeerium
(Causa C-561/12)
2013/C 38/17
Lingua processuale: l’estone
Giudice del rinvio
Riigikohus
Parti
Ricorrenti e ricorrenti in cassazione: Nordecon AS, Ramboll Eesti AS
Convenuto e resistente in cassazione: Rahandusministeerium (Ministero delle Finanze)
Altra parte del procedimento: Maanteeamet (Ufficio strade)
Questioni pregiudiziali
a) |
Se l’articolo 30, paragrafo 2, della direttiva 2004/18/CE (1) del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi, debba essere interpretato nel senso che permette a un’amministrazione aggiudicatrice di negoziare con gli offerenti le offerte che non soddisfano i requisiti vincolanti stabiliti nelle specifiche tecniche dell’appalto. |
b) |
In caso di risposta affermativa alla questione sub a), se l’articolo 30, paragrafo 2, della direttiva 2004/18 debba essere interpretato nel senso che permette a un’amministrazione aggiudicatrice, nel corso delle negoziazioni successive all’apertura delle offerte, di modificare i requisiti vincolanti delle specifiche tecniche a condizione che non venga mutato l’oggetto dell’appalto e che venga garantita la parità di trattamento di tutti gli offerenti. |
c) |
In caso di risposta affermativa alla questione sub b), se l’articolo 30, paragrafo 2, della direttiva 2004/18 debba essere interpretato nel senso che osta a una normativa che esclude la modifica dei requisiti vincolanti delle specifiche tecniche nel corso delle negoziazioni dopo l’apertura delle offerte. |
d) |
In caso di risposta affermativa alla questione sub a), se l’articolo 30, paragrafo 2, della direttiva 2004/18 debba essere interpretato nel senso che vieta a un’amministrazione aggiudicatrice di qualificare come offerta migliore quella che, al termine delle negoziazioni, non soddisfa i requisiti vincolanti delle specifiche tecniche. |
(1) GU L 134, pag. 114.