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Document 52024PC0544

Proposta di DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO che stabilisce il rispetto soddisfacente delle condizioni per il versamento della seconda rata del sostegno finanziario a fondo perduto e del sostegno sotto forma di prestito nell'ambito del piano per l'Ucraina dello strumento per l'Ucraina

COM/2024/544 final

Bruxelles, 14.11.2024

COM(2024) 544 final

2024/0303(NLE)

Proposta di

DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO

che stabilisce il rispetto soddisfacente delle condizioni per il versamento della seconda rata del sostegno finanziario a fondo perduto e del sostegno sotto forma di prestito nell'ambito del piano per l'Ucraina dello strumento per l'Ucraina


2024/0303 (NLE)

Proposta di

DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO

che stabilisce il rispetto soddisfacente delle condizioni per il versamento della seconda rata del sostegno finanziario a fondo perduto e del sostegno sotto forma di prestito nell'ambito del piano per l'Ucraina dello strumento per l'Ucraina

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2024/792 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 febbraio 2024, che istituisce lo strumento per l'Ucraina 1 , in particolare l'articolo 26, paragrafo 4,

vista la proposta della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)Il pilastro I dello strumento per l'Ucraina (lo "strumento") mette a disposizione dell'Ucraina sostegno finanziario fino a 38 270 000 000 EUR per il periodo 2024-2027 sotto forma di sostegno a fondo perduto e di prestiti. Nel pilastro I i finanziamenti sono assegnati principalmente in base al piano per l'Ucraina (il "piano"). Il piano delinea il programma di riforme e investimenti dell'Ucraina e fissa le tappe qualitative e quantitative collegate ai finanziamenti nell'ambito del pilastro I dello strumento.

(2)Il Consiglio ha adottato, a norma dell'articolo 19 del regolamento (UE) 2024/792, la decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 2 relativa all'approvazione della valutazione del piano. L'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 riporta il calendario per il monitoraggio e l'attuazione del piano, comprese le tappe qualitative e quantitative, collegate al finanziamento nell'ambito del pilastro I dello strumento.

(3)Il totale delle risorse finanziarie che la decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio mette a disposizione del piano ammonta a 32 270 000 000 EUR, di cui 5 270 000 000 EUR sotto forma di sostegno finanziario a fondo perduto e fino a 27 000 000 000 EUR sotto forma di prestito.

(4)A norma degli articoli 24 e 25 del regolamento (UE) 2024/1447 sono stati erogati all'Ucraina 6 000 000 000 EUR a titolo di finanziamento ponte eccezionale e 1 890 000 000 EUR sotto forma di prefinanziamento, il che rappresenta un pagamento anticipato del 7 % del sostegno sotto forma di prestito al quale l'Ucraina è ammissibile nell'ambito del piano.

(5)In conformità dell'articolo 26, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2024/792 sono stati erogati all'Ucraina 4 165 092 857 EUR nell'ambito della prima rata, di cui 1 500 000 000 EUR sotto forma di sostegno finanziario a fondo perduto e 2 665 092 857 EUR sotto forma di prestiti. In conformità delle disposizioni dell'accordo di prestito concluso tra l'Unione e l'Ucraina a norma dell'articolo 22 del regolamento (UE) 2024/792, è stato utilizzato un importo di 200 598 387 EUR prelevato dalla prima rata per liquidare il prefinanziamento del prestito.

(6)Il 10 ottobre 2024 l'Ucraina ha presentato, in virtù dell'articolo 26, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2024/792, una richiesta di pagamento della seconda rata del sostegno finanziario a fondo perduto e del sostegno sotto forma di prestito, per un importo di 4 248 847 926 EUR, conformemente all'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio e ha fornito gli elementi di prova che dimostrano il conseguimento soddisfacente di otto delle nove tappe. Il 31 ottobre 2024 sono stati forniti ulteriori elementi di prova relativi al conseguimento soddisfacente della tappa restante. La domanda era corredata della documentazione necessaria a norma dell'articolo 12 dell'accordo quadro, dell'articolo 5 della convenzione di finanziamento e dell'articolo 6 dell'accordo di prestito conclusi tra l'Unione e l'Ucraina in forza degli articoli 9, 10 e 22 del regolamento (UE) 2024/792.

(7)Nella richiesta di pagamento l'Ucraina ha fornito una debita giustificazione del conseguimento soddisfacente delle nove tappe fissate per il terzo trimestre 2024 in conformità della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447. Le nove tappe conseguite in modo soddisfacente riguardano svariate riforme del piano iscritte nei capitoli relativi alla lotta contro la corruzione e il riciclaggio, al capitale umano, al contesto imprenditoriale, al decentramento e alla politica regionale, al settore dell'energia, alla transizione verde e alla protezione dell'ambiente. La procura specializzata anticorruzione ha avuto la possibilità di aumentare il personale. Sono stati adottati il piano d'azione per l'attuazione della strategia di recupero dei beni per il periodo 2023-2025, la strategia di sviluppo demografico per il periodo fino al 2040, il piano d'azione sulla deregolamentazione e le risoluzioni modificative della strategia statale di sviluppo regionale per il periodo 2021-2027. È stato inoltre elaborato il documento di riflessione che definisce la portata delle deroghe alle norme sulla valutazione dell'impatto ambientale e sulla valutazione ambientale strategica. Infine sono entrate in vigore le leggi sul codice penale e sul codice di procedura penale nonché sull'inquinamento industriale e la normativa derivata concernente l'integrità e la trasparenza del mercato dell'energia all'ingrosso.

(8)In conformità dell'articolo 26, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2024/792 la Commissione ha esaminato nei particolari la richiesta di pagamento presentata dall'Ucraina valutando positivamente il conseguimento soddisfacente delle nove tappe qualitative e quantitative cui è subordinato il versamento della seconda rata indicate nell'allegato della presente decisione. Questa valutazione positiva è effettuata nel contesto dell'attuazione del piano. L'ulteriore allineamento con l'acquis dell'UE sarà agevolato dal processo di adesione all'UE.

(9)La Commissione ha considerato che l'Ucraina continua a soddisfare il prerequisito previsto all'articolo 5 del regolamento (UE) 2024/792 cui è subordinato il sostegno dell'Unione. In particolare, l'Ucraina continua a sostenere e rispettare meccanismi democratici effettivi, compreso un sistema parlamentare multipartitico, e lo Stato di diritto e a garantire il rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze.

(10)È pertanto opportuno che la presente decisione constati che le condizioni cui è subordinato il pagamento della seconda rata nell'ambito del piano sono state rispettate in modo soddisfacente.

(11)Data la difficile situazione di bilancio in cui versa l'Ucraina, è estremamente importante erogare i fondi il prima possibile. Vista l'urgenza della situazione e per accelerare il processo, è opportuno che la presente decisione entri in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e si applichi a decorrere dalla data di adozione,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

È stabilito, in linea con la valutazione effettuata dalla Commissione a norma dell'articolo 26 del regolamento (UE) 2024/792 allegato alla presente decisione, il rispetto soddisfacente delle condizioni cui è subordinato il versamento della seconda rata pari a 4 248 847 926 EUR conformemente all'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Essa si applica a decorrere dalla data dell'adozione.

Fatto a Bruxelles, il

   Per il Consiglio

   Il presidente

(1)    GU L, 2024/792, 29.2.2024, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2024/792/oj .
(2)    Decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio, del 14 maggio 2024, relativa all'approvazione della valutazione del piano per l'Ucraina (GU L, 2024/1447, 24.5.2024, ELI:  http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2024/1447/oj ).
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Bruxelles, 14.11.2024

COM(2024) 544 final

ALLEGATO

della

proposta di DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO

che stabilisce il rispetto soddisfacente delle condizioni per il versamento della seconda rata del sostegno finanziario a fondo perduto e del sostegno sotto forma di prestito nell'ambito del piano per l'Ucraina dello strumento per l'Ucraina










Valutazione del conseguimento soddisfacente delle tappe collegate al versamento della seconda rata del piano per l'Ucraina.

SINTESI

Il 10 ottobre 2024 l'Ucraina ha presentato, a norma dell'articolo 26 del regolamento (UE) 2024/792, del 29 febbraio 2024, che istituisce lo strumento per l'Ucraina 1 , la richiesta di pagamento della seconda rata del piano per l'Ucraina. Ha motivato la richiesta sul piano del conseguimento soddisfacente di otto delle nove tappe fissate per il versamento della seconda rata nell'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio, del 14 maggio 2024, relativa all'approvazione della valutazione del piano per l'Ucraina 2 . Il 17 ottobre 2024 la Commissione ha inviato una lettera di osservazioni in cui chiedeva di motivare il conseguimento soddisfacente della tappa mancante (tappa 4.4) e di fornire ulteriori documenti giustificativi relativi ad altre tappe. Il 31 ottobre 2024 l'Ucraina ha presentato gli elementi di prova richiesti che motivavano debitamente il conseguimento soddisfacente di tutte le nove tappe.

Pertanto, sulla scorta delle informazioni trasmesse dall'Ucraina, le nove tappe sono tutte considerate conseguite in modo soddisfacente. Nell'ambito del capitolo sulla lotta contro la corruzione e il riciclaggio sono state adottate le misure seguenti: i) aumento del personale della procura specializzata anticorruzione, ii) modifica del codice penale e del codice di procedura penale e iii) adozione di un piano d'azione per l'attuazione della strategia di recupero dei beni per il periodo 2023-2025.

Nell'ambito del capitolo sul capitale umano è stata adottata la strategia di sviluppo demografico.

Nell'ambito del capitolo sul contesto imprenditoriale è stato adottato il piano d'azione sulla deregolamentazione. Nell'ambito del capitolo sul decentramento è stata adottata la strategia statale di sviluppo regionale per il periodo 2021-2027.

Nell'ambito del capitolo sull'energia è stata adottata la normativa derivata sul regolamento REMIT. Nell'ambito del capitolo sulla transizione verde e la protezione dell'ambiente sono state adottate le misure seguenti: i) adozione della normativa in materia di inquinamento industriale e ii) pubblicazione di un documento di riflessione sulle deroghe alle norme sulla valutazione dell'impatto ambientale e sulla valutazione ambientale strategica.

1)Tappa 4.1

Tappa: Aumento del personale della procura specializzata anticorruzione

Riforma/investimento: Riforma 1. Sviluppo della capacità istituzionale del quadro anticorruzione

Modo di finanziamento: sostegno a fondo perduto

Contesto

L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 4.1 come segue:

"Possibilità per la procura specializzata anticorruzione di aumentare il personale passando dal 10 % al 15 % del personale dell'Ufficio nazionale anticorruzione".

 

La tappa 4.1 costituisce la seconda tappa nell'attuazione della riforma 1 del capitolo 4 (Lotta contro la corruzione e il riciclaggio). È stata preceduta dalla tappa 4.2, fissata per il secondo trimestre 2024, che ha portato alla nomina di un nuovo responsabile dell'agenzia nazionale per la prevenzione della corruzione ed è seguita dalla tappa 4.3, fissata per il primo trimestre 2025, volta all'aumento del personale dell'Alta corte anticorruzione.

 

Documentazione a riprova

1)Documento di sintesi con debita motivazione del conseguimento soddisfacente della tappa, in linea con l'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio

2)Copia della legge ucraina n. 3509-IX "sulle modifiche del codice di procedura penale dell'Ucraina e di altri atti legislativi dell'Ucraina sul rafforzamento dell'indipendenza della procura specializzata anticorruzione" dell'8 dicembre 2023

3)Copia della legge ucraina n. 1697-VII "sulla procura" del 18 maggio 2024

4)Copia della legge ucraina n. 3460-IX "sul bilancio dello Stato ucraino per il 2024" del 21 settembre 2024

5)Copia del decreto del gabinetto ministeriale ucraino n. 520-r "sulla ridistribuzione di alcune spese di bilancio dello Stato stabilite per la procura generale per il 2024" del 7 giugno 2024

6)Copia del disegno di legge ucraino n. 12000 "sul bilancio dello Stato ucraino per il 2025" del 14 settembre 2024

7)Copia della relazione illustrativa del disegno di legge ucraino n. 12000 "sul bilancio dello Stato ucraino per il 2025" del 14 settembre 2024

Analisi

La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 4.1.

 

L'obiettivo generale della riforma 1 del capitolo 4 è aumentare la capacità generale dell'infrastruttura di contrasto per combattere la corruzione. Il parlamento ha adottato la legge ucraina n. 3509-IX sulle modifiche del codice di procedura penale dell'Ucraina e di altri atti legislativi dell'Ucraina sul rafforzamento dell'indipendenza della procura specializzata anticorruzione (Specialised Anti-Corruption Prosecutor's Office - SAPO) l'8 dicembre 2023 (di seguito la "legge"). L'obiettivo generale della legge è migliorare l'indipendenza istituzionale e organizzativa della SAPO. Il capo 2, articolo 11, della legge modifica l'articolo 14 della legge ucraina n. 1697-VII sulla procura, stabilendo che il personale della SAPO è pari al 15 % del numero massimo legale dei dipartimenti centrali e territoriali dell'Ufficio nazionale anticorruzione (NABU).

Il bilancio totale assegnato alla SAPO nella legge ucraina sul bilancio dello Stato ucraino per il 2024 era di 203,3 milioni di UAH, di cui 150,1 milioni per il personale. Tale importo è stato ulteriormente aumentato nel 2024 mediante le varie modifiche apportate alla legge sul bilancio dello Stato. Il disegno di legge ucraino n. 12000 sul bilancio dello Stato ucraino per il 2025, del 14 settembre 2024, ha proposto lo stanziamento di 336 milioni di UAH per il bilancio della SAPO, di cui 256,9 milioni di UAH per il personale, pari a un aumento del 71 % dei finanziamenti per il 2025. Sebbene la legge ucraina sul bilancio dello Stato ucraino per il 2025 non sia ancora stata adottata al momento della presente valutazione, si prevede che tali stanziamenti non saranno modificati in modo significativo. Nel complesso, con questa dotazione finanziaria la SAPO disporrà dei mezzi necessari per aumentare il proprio personale dal 10 % al 15 % del personale dell'Ufficio nazionale anticorruzione.

Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente

2)Tappa 4.4

Tappa: Entrata in vigore del codice penale modificato e del codice di procedura penale

Riforma/investimento: Riforma 2. Miglioramento del quadro giuridico per una maggiore efficacia della lotta alla corruzione

Modo di finanziamento: sostegno a fondo perduto

Contesto

L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 4.4 come segue:

"Entrata in vigore delle leggi ucraine sulla modifica del codice penale e del codice di procedura penale dell'Ucraina. Le leggi riguardano in particolare:

- il miglioramento delle disposizioni che disciplinano il patteggiamento;

- l'eliminazione del periodo di indagine preliminare dal momento della registrazione del procedimento penale alla notifica del sospetto;

- l'emissione di decisioni relative a determinati casi da parte di un singolo giudice dell'Alta corte anticorruzione".

 

La tappa 4.4 costituisce la prima tappa nell'attuazione della riforma 2 del capitolo 4 (Lotta contro la corruzione e il riciclaggio). È attuata parallelamente alla tappa 4.6 sull'adozione e sulla pubblicazione del piano d'azione per l'attuazione della strategia di recupero dei beni per il periodo 2023-2025. È seguita dalla tappa 4.7, fissata per il primo trimestre 2025, volta all'entrata in vigore della legge di riforma dell'agenzia per il recupero e la gestione dei beni e dalla tappa 4.5, fissata per il secondo trimestre 2026, volta all'adozione e alla pubblicazione della strategia anticorruzione e del programma statale contro la corruzione per il periodo successivo al 2025.

 

Documentazione a riprova

1)Documento di sintesi con debita motivazione del conseguimento soddisfacente della tappa, in linea con l'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio

2)Copia della legge ucraina n. 4033-IX "sulle modifiche del codice penale dell'Ucraina e del codice di procedura penale dell'Ucraina per il miglioramento della regolamentazione dei patteggiamenti nei procedimenti penali relativi ai reati di corruzione e ai reati connessi alla corruzione" del 29 ottobre 2024

3)Copia della legge ucraina n. 3509-IX "sulle modifiche del codice di procedura penale dell'Ucraina e di altri atti legislativi dell'Ucraina per il rafforzamento dell'indipendenza della procura specializzata anticorruzione" dell'8 dicembre 2023

4)Copia della legge ucraina n. 3655-IX "sulle modifiche dell'articolo 31 del codice di procedura penale dell'Ucraina per il miglioramento della procedura relativa ai procedimenti penali" del 24 aprile 2024

5)Copia del codice penale dell'Ucraina n. 2341-III del 5 aprile 2001

6)Copia del codice di procedura penale dell'Ucraina n. 4651-VI del 13 aprile 2012

 

Analisi

La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 4.4.

 

Sul miglioramento delle disposizioni che disciplinano il patteggiamento

Il 29 ottobre 2024 il parlamento ha adottato la legge ucraina n. 4033-IX "sulle modifiche del codice penale dell'Ucraina e del codice di procedura penale dell'Ucraina per il miglioramento della regolamentazione dei patteggiamenti nei procedimenti penali relativi ai reati di corruzione e ai reati connessi alla corruzione". La legge è entrata in vigore il 1º novembre 2024. L'obiettivo della legge è aumentare l'efficienza dei procedimenti penali relativi ai reati di corruzione migliorando le disposizioni che disciplinano i patteggiamenti. L'articolo 53 del codice penale dell'Ucraina (di seguito il "codice penale"), quale modificato, stabilisce che, in caso di patteggiamento in procedimenti penali per reati di corruzione, l'organo giurisdizionale può irrogare una pena accessoria sotto forma di multa nei limiti stabiliti dall'articolo. Inoltre l'articolo 77 del codice penale, quale modificato, stabilisce che, in caso di sospensione condizionale della pena principale, possono essere irrogate pene accessorie, compresa la confisca di beni.

L'articolo 69, secondo comma, del codice penale, quale modificato, stabilisce che, nei procedimenti penali per reati di corruzione, le parti del patteggiamento possono concordare una pena detentiva inferiore al limite minimo stabilito nell'articolo che prescrive la sanzione, fatto salvo il rispetto delle prescrizioni di cui all'articolo 469, secondo comma, del codice di procedura penale dell'Ucraina (di seguito il "codice di procedura penale"). Stabilisce inoltre che le parti non possono concordare una pena inferiore al limite minimo di cui all'articolo 63 del codice penale. Ai sensi dell'articolo 469, secondo comma, del codice di procedura penale, è possibile concludere un patteggiamento per reati di corruzione, a condizione che l'indagato o imputato esponga un'altra persona per aver commesso reati di corruzione, purché ciò sia confermato da elementi di prova, e a condizione di un risarcimento totale o parziale dei danni (tenendo conto della natura e del grado di partecipazione di una persona al reato).

L'articolo 470 del codice di procedura penale, quale modificato, stabilisce la procedura decisionale per concludere un patteggiamento e delinea il ruolo della procura specializzata anticorruzione nei patteggiamenti relativi a procedimenti penali per reati di corruzione. L'articolo 474 del codice di procedura penale, quale modificato, introduce il diritto delle parti del patteggiamento di modificare l'accordo concluso prima della deliberazione dell'organo giurisdizionale. Inoltre, nel caso in cui l'organo giurisdizionale rifiuti di approvare l'accordo, le parti possono proporre un altro accordo che non include gli elementi che hanno determinato il rigetto iniziale da parte dell'organo giurisdizionale.

Sull'eliminazione del periodo di indagine preliminare dal momento della registrazione del procedimento penale alla notifica del sospetto

 

L'8 dicembre 2023 il parlamento ha inoltre adottato la legge ucraina n. 3509-IX "sulle modifiche del codice di procedura penale dell'Ucraina e di altri atti legislativi dell'Ucraina per rafforzare l'indipendenza della procura specializzata anticorruzione". La legge è entrata in vigore il 1º gennaio 2024. L'obiettivo generale della legge è migliorare l'indipendenza istituzionale e organizzativa della SAPO.

Nell'ambito del precedente quadro giuridico i termini per le indagini preliminari erano calcolati a partire dal momento in cui le informazioni relative ai procedimenti penali erano inserite in un registro. L'articolo 219 del codice di procedura penale, quale modificato, elimina il periodo di indagine preliminare dal momento della registrazione del procedimento penale alla notifica del sospetto e stabilisce che il periodo di indagine preliminare è calcolato dal momento della notifica a una persona sospettata fino al giorno in cui si adisce l'organo giurisdizionale. Le nuove disposizioni si applicano a tutti i procedimenti penali in cui le indagini preliminari non si sono concluse prima della data di entrata in vigore della legge ucraina n. 3509-IX.

Sull'emissione di decisioni relative a determinati casi da parte di un singolo giudice dell'Alta corte anticorruzione

 

Il 24 aprile 2024 il parlamento ha adottato la legge ucraina n. 3655-IX "sulle modifiche dell'articolo 31 del codice di procedura penale dell'Ucraina per il miglioramento della procedura di conduzione dei procedimenti penali" e la legge è entrata in vigore il 16 maggio 2024. La legge mira a migliorare l'efficacia del quadro anticorruzione e ad aumentare l'efficienza dei procedimenti penali, estendendo la possibilità per un singolo giudice di deliberare in un tribunale di primo grado. La legge modifica l'articolo 31 del codice di procedura penale e stabilisce che, di norma, nel tribunale di primo grado i procedimenti penali siano condotti da un singolo giudice. La legge abolisce l'esenzione generale relativa all'Alta corte anticorruzione ed estende la possibilità per un singolo giudice di deliberare nei casi che rientrano nella giurisdizione dell'Alta corte anticorruzione. Le norme modificate sulla composizione dell'organo giurisdizionale si applicheranno ai procedimenti penali in cui le udienze non sono iniziate prima dell'entrata in vigore della legge ucraina n. 3655-IX.

Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente

3)Tappa 4.6

Tappa: Adozione di un piano d'azione per l'attuazione della strategia di recupero dei beni per il periodo 2023-2025

Riforma/investimento: Riforma 2. Miglioramento del quadro giuridico per una maggiore efficacia della lotta contro la corruzione

Modo di finanziamento: prestiti

Contesto

L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 4.6 come segue:

"Adozione e pubblicazione sul sito web del gabinetto ministeriale di un piano d'azione per l'attuazione della strategia di recupero dei beni per il periodo 2023-2025".

La tappa 4.6 costituisce la seconda tappa nell'attuazione della riforma 2 del capitolo 4 (Lotta contro la corruzione e il riciclaggio). È attuata parallelamente alla tappa 4.4 sul codice penale e sul codice di procedura penale modificati. È seguita dalla tappa 4.7, fissata per il primo trimestre 2025, volta all'entrata in vigore della legge di riforma dell'agenzia per il recupero e la gestione dei beni e dalla tappa 4.5, fissata per il secondo trimestre 2026, volta all'adozione e alla pubblicazione della strategia anticorruzione e del programma di statale contro la corruzione per il periodo successivo al 2025.

Documentazione a riprova

1)Documento di sintesi con debita motivazione del conseguimento soddisfacente della tappa, in linea con l'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio

2)Copia dell'ordinanza n. 759-r del gabinetto ministeriale ucraino "sull'approvazione del piano d'azione per l'attuazione della strategia di recupero dei beni per il periodo 2024-2025" del 13 agosto 2024

3)Copia del "piano d'azione per l'attuazione della strategia di recupero dei beni per il periodo 2023-2025" in allegato all'ordinanza n. 759-r del 13 agosto 2024

4)Collegamento ipertestuale alla pubblicazione sul sito web del gabinetto ministeriale e una cattura di schermata

Analisi

La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 4.6.

 

Il piano d'azione è stato adottato dal gabinetto ministeriale il 13 agosto 2024 e la decisione e una copia del piano sono state pubblicate lo stesso giorno sul sito web del gabinetto ministeriale. Il piano delinea le misure che saranno adottate per attuare la strategia di recupero dei beni per il periodo 2023-2025, organizzata sulla base dei cinque obiettivi strategici contenuti nella strategia. Il piano d'azione delinea il calendario di attuazione, il soggetto responsabile e i risultati attesi per ciascuna misura. Tra le misure di rilievo proposte nel piano figurano riforme dei meccanismi di confisca legale, la riforma della restituzione dei beni e il reperimento e l'identificazione dei beni.

L'obiettivo strategico 1 riguarda i miglioramenti della legislazione in materia di recupero dei beni, in particolare ampliando e riformando i meccanismi di confisca legale e definendo i mezzi per il reperimento e l'identificazione dei beni.

L'obiettivo strategico 2 riguarda il rafforzamento delle capacità istituzionali delle autorità di contrasto e di altre agenzie, anche mediante: la proposta di una legislazione per aumentare la capacità operativa e la formazione nel settore del recupero dei beni; il miglioramento dell'accesso ai registri, ai fornitori di dati aziendali, ai dati degli intermediari finanziari e all'analisi dei dati aperti; il rafforzamento degli scambi elettronici di dati tra agenzie.

L'obiettivo strategico 3 riguarda il rafforzamento della cooperazione e dello scambio di dati tra agenzie, anche mediante la riforma del quadro giuridico per tali misure di cooperazione e formazione in materia di capacità.

L'obiettivo strategico 4 riguarda il rafforzamento della cooperazione internazionale, anche mediante l'analisi delle migliori pratiche, l'aumento della formazione internazionale e della partecipazione di esperti stranieri in Ucraina nonché il rafforzamento della cooperazione formale e informale con soggetti stranieri e internazionali.

L'obiettivo strategico 5 riguarda il miglioramento della rappresentanza e della tutela dei diritti e degli interessi dell'Ucraina presso gli organi giurisdizionali nazionali e nelle giurisdizioni straniere, in particolare attraverso misure volte a migliorare la cessione degli attivi e a rafforzare il recupero internazionale dei beni.

Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente

4)Tappa 7.6

Tappa: Adozione della strategia di sviluppo demografico per il periodo fino al 2040

Riforma/investimento: Riforma 6. Miglioramento del funzionamento del mercato del lavoro

Modo di finanziamento: prestiti

Contesto

L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 7.6 come segue:

"Adozione dell'ordinanza del gabinetto ministeriale dell'Ucraina "sull'approvazione della strategia demografica dell'Ucraina per il periodo fino al 2040". La strategia riguarda in particolare:

-il miglioramento della situazione nel campo della fertilità;

-la riduzione della mortalità prematura, in particolare tra gli uomini in età lavorativa;

-il superamento delle tendenze migratorie negative grazie al rientro dei migranti forzati, a misure per attirare in Ucraina rappresentanti della diaspora all'estero ecc.;

-la promozione della longevità attiva;

-la creazione di infrastrutture e prerequisiti di sicurezza per migliorare la situazione demografica".

La tappa 7.6 costituisce la prima tappa nell'attuazione della riforma 6 del capitolo 7 (Capitale umano) riguardante il miglioramento del funzionamento del mercato del lavoro. Per il secondo trimestre 2026 la riforma 6 prevede un'altra tappa (7.7) volta all'adozione della strategia per l'occupazione della popolazione.

Documentazione a riprova

1)Documento di sintesi con debita motivazione del conseguimento soddisfacente della tappa, in linea con l'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio 

2)Copia dell'ordinanza n. 922-r del gabinetto ministeriale "sull'approvazione della strategia per lo sviluppo demografico dell'Ucraina per il periodo fino al 2040" del 30 settembre 2024 

3)Copia della "strategia demografica dell'Ucraina per il periodo fino al 2040" in allegato all'ordinanza n. 922-r del 30 settembre 2024

Analisi

La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 7.6.

 

Il 30 settembre 2024 il gabinetto ministeriale ha adottato l'ordinanza n. 922-r "sull'approvazione della strategia per lo sviluppo demografico dell'Ucraina per il periodo fino al 2040" (di seguito la "strategia"). La strategia è allegata all'ordinanza n. 922-r approvata e sarà accompagnata da piani d'azione elaborati periodicamente a intervalli di tre anni. Il primo "Piano d'azione per l'attuazione della strategia per lo sviluppo demografico dell'Ucraina per il periodo fino al 2040" specifica le azioni politiche per il periodo 2024-2027. Le misure proposte aiuteranno l'Ucraina a conseguire gli obiettivi della strategia.

La guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina ha aggravato molte delle principali sfide demografiche che l'Ucraina si trova ad affrontare. Oltre all'elevato numero di ucraini in fuga dall'aggressione militare russa, l'aggressione armata ha causato un incremento significativo della mortalità degli ucraini a seguito dei combattimenti e degli attacchi contro i civili. La strategia fornisce un'analisi dell'attuale situazione demografica del paese e individua sei obiettivi strategici per attenuare i problemi. L'attuazione di politiche efficaci volte a migliorare la situazione demografica è fondamentale per lo sviluppo economico delle regioni in prima linea e per l'intero paese.

La strategia è volta a migliorare la situazione nel settore della fertilità attraverso miglioramenti all'assistenza sanitaria riproduttiva, la promozione di un ambiente favorevole alle famiglie, l'incremento dell'autosufficienza economica delle famiglie e la promozione della conciliazione tra lavoro e vita familiare. La strategia suggerisce inoltre di fornire un sostegno statale completo alle famiglie.

 

La strategia si concentra altresì sulla riduzione della mortalità prematura, in particolare tra gli uomini in età lavorativa. Descrive le modalità per migliorare l'individuazione precoce e la prevenzione delle malattie che, nella maggior parte dei casi, comportano mortalità prematura o perdita della salute. È volta ad aumentare l'accessibilità e la qualità dell'assistenza medica e a ridurre i fattori di rischio di lesioni o mortalità nella vita quotidiana. La strategia promuove altresì uno stile di vita sano anche mediante lo sviluppo di impianti sportivi e aree ricreative.

La strategia mira a superare le tendenze migratorie negative promuovendo il rientro volontario degli ucraini in fuga dall'aggressione militare russa e intensificando i contatti ufficiali con la diaspora ucraina. Inoltre la strategia è finalizzata a ridurre l'emigrazione dei giovani dall'Ucraina e agevolare l'immigrazione per soddisfare le esigenze del mercato del lavoro.

 

La strategia promuove altresì l'invecchiamento attivo e la longevità incoraggiando la partecipazione degli anziani al mercato del lavoro, garantendo assistenza per la loro salute e il loro benessere e sostenendo le attività a loro rivolte.

 

Infine la strategia si concentra sulla creazione di infrastrutture e condizioni di sicurezza per migliorare la situazione demografica. L'Ucraina adotterà misure per creare un ambiente sicuro e incrementare il livello di fiducia dei cittadini nello Stato. La strategia comprende inoltre sforzi volti a fornire alloggi ai cittadini in funzione delle loro esigenze e capacità e a migliorare la disponibilità e la qualità delle infrastrutture.

Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente

5)Tappa 8.1

Tappa: Adozione del piano d'azione sulla deregolamentazione

Riforma/investimento: Riforma 1. Miglioramento del contesto normativo

Modo di finanziamento: prestiti

Contesto

L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 8.1 come segue:

 

"Adozione dell'ordinanza del gabinetto ministeriale dell'Ucraina relativa all'approvazione del piano d'azione sulla deregolamentazione. Il piano d'azione riguarda in particolare gli aspetti seguenti:

- riduzione e digitalizzazione dei regolamenti sull'accesso al mercato;

- trasformazione del modello punitivo e repressivo di supervisione dello Stato (controllo) in un modello preventivo (approccio orientato al rischio); e

- riduzione del numero di funzioni di supervisione e controllo".

 

La tappa 8.1 costituisce la prima tappa nell'attuazione della riforma 1 del capitolo 8 (Contesto imprenditoriale). Per il terzo trimestre 2025 la riforma 1 prevede un'altra tappa (8.2), volta all'entrata in vigore della normativa in conformità del piano d'azione sulla deregolamentazione in settori specifici.

 

Documentazione a riprova

1)Documento di sintesi con debita motivazione del conseguimento soddisfacente della tappa, in linea con l'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio

2)Copia dell'ordinanza n. 838-p del gabinetto ministeriale "sulle modifiche dell'ordinanza n. 1413 del gabinetto ministeriale dell'Ucraina del 4 dicembre 2019" del 3 settembre 2024

3)Copia del "Piano d'azione sulla deregolamentazione dell'attività economica e miglioramento del clima imprenditoriale" adottato, in allegato all'ordinanza n. 838-9 del 3 settembre 2024

4)Documento che fornisce una spiegazione per ciascuna delle misure del piano d'azione

Analisi

La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 8.1.

Il piano d'azione è stato adottato il 3 settembre 2024 dal gabinetto ministeriale. Definisce i compiti da svolgere, i soggetti responsabili e il calendario di attuazione.

Il piano d'azione comprende 99 misure in diversi settori di attività economica volte a ridurre i regolamenti sull'accesso al mercato e il numero di funzioni di supervisione e controllo. Tali misure mirano a razionalizzare i processi, ridurre gli oneri normativi ed eliminare strumenti normativi obsoleti, che si sovrappongono e si contraddicono tra loro. Saranno attuate tra il terzo trimestre 2024 e il quarto trimestre 2025.

Le misure comprendono l'abolizione di una serie di funzioni statali di supervisione e controllo, laddove risultino obsolete, superate da regolamenti più recenti o comportino oneri normativi eccessivi per le imprese. Alcuni esempi: l'abolizione di una serie di autorizzazioni che non sono più previste dalla legge e la cui procedura di ottenimento non esiste più; l'abolizione degli obblighi di presentazione di estratti cartacei da registri elettronici aperti; l'abolizione dell'obbligo per le imprese di ottenere un certificato di registrazione per lo sviluppo di nuovi poli tecnologici, e l'abrogazione di una serie di controlli e autorizzazioni per negoziare e condurre joint venture con imprese straniere.

Il piano stabilisce inoltre misure sulla digitalizzazione dei regolamenti sull'accesso al mercato, principalmente attraverso l'azione 31 sulla digitalizzazione delle procedure di concessione delle licenze. L'azione 26 propone inoltre l'introduzione di un sistema di assicurazione volontaria della responsabilità civile degli imprenditori e di audit volontari delle loro attività. L'obiettivo è ridurre il numero di misure di supervisione e controllo e passare a un approccio più preventivo e orientato al rischio. La misura rafforzerà altresì la responsabilità dei funzionari statali in caso di violazione degli obblighi di supervisione.

 

Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente

6)Tappa 9.5

Tappa: Adozione di risoluzioni modificative della strategia statale di sviluppo regionale per il periodo 2021-2027

Riforma/investimento: 

Riforma 3. Sviluppo e attuazione della politica regionale

Modo di finanziamento: prestiti

Contesto

L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 9.5 come segue:

"Adozione della risoluzione del gabinetto ministeriale dell'Ucraina "sulle modifiche della strategia statale di sviluppo regionale per il periodo 2021-2027, approvata dalla risoluzione del gabinetto ministeriale dell'Ucraina n. 695 del 5 agosto 2020".

La risoluzione riguarda in particolare gli aspetti seguenti:

- sviluppo della governance multilivello e avvicinamento del sistema di gestione dello sviluppo regionale a procedure e migliori pratiche dell'UE;

- promozione di partenariati e cooperazione intercomunale, interregionale e transfrontaliera;

- sviluppo della capacità istituzionale delle comunità territoriali e delle regioni in termini di gestione di progetti, digitalizzazione, lotta alla corruzione e pianificazione strategica".

La tappa 9.5 costituisce la prima tappa nell'attuazione della riforma 3 del capitolo 9 (Decentramento e politica regionale). Per il quarto trimestre 2024 la riforma 3, che riguarda lo sviluppo e l'attuazione della politica regionale, prevede un'altra tappa (9.6), volta a sviluppare l'urbanistica a livello locale.

Documentazione a riprova

1)Documento di sintesi con debita motivazione del conseguimento soddisfacente della tappa, in linea con l'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio

2)Copia della risoluzione n. 940 del gabinetto ministeriale "sulle modifiche della strategia statale di sviluppo regionale per il periodo 2021-2027" del 13 agosto 2024

Analisi

La motivazione e le prove apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli aspetti costitutivi della tappa 9.5.

Il 13 agosto 2024 il gabinetto ministeriale ha approvato la modifica della strategia statale di sviluppo regionale per il periodo 2021-2027. La strategia è stata aggiornata per affrontare meglio l'impatto dell'attuale guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina, per agevolare il processo di ripresa e ricostruzione e per rispondere alle raccomandazioni contenute nella relazione sull'allargamento della Commissione del 2023. La strategia prevede tre obiettivi strategici: i) formare uno Stato unito per quanto riguarda le dimensioni sociale, umanitaria, economica, ecologica, della sicurezza e spaziale, ii) aumentare la competitività delle regioni e iii) sviluppare una governance multilivello efficace.

La strategia sostiene lo sviluppo di una governance multilivello attraverso due obiettivi operativi nonché quello di avvicinare i sistemi di gestione dello sviluppo regionale alle procedure e alle migliori pratiche dell'UE. Le misure comprendono miglioramenti legislativi, una più chiara delimitazione dei poteri, un sistema per incrementare il rispetto dei principi stabiliti nella Carta europea dell'autonomia locale e un meccanismo per garantire un migliore coordinamento tra i diversi livelli di governo e pubblica amministrazione.

Inoltre la strategia individua come priorità fondamentale lo sviluppo di partenariati e la cooperazione intercomunale, interregionale e transfrontaliera. Tale priorità è sostenuta da due obiettivi operativi, volti a sviluppare varie forme di cooperazione, compresi i partenariati internazionali a livello regionale e locale, e ad approfondire la cooperazione transfrontaliera tra gli enti locali. Il programma statale per lo sviluppo della cooperazione transfrontaliera per il periodo 2021-2027 dovrebbe inoltre contribuire al conseguimento di tali obiettivi, anche mediante la realizzazione delle condizioni per la firma di accordi di cooperazione transfrontaliera tra le autorità esecutive locali, le autonomie locali e le unità amministrative territoriali dei paesi confinanti.

Anche lo sviluppo delle capacità istituzionali è considerato una priorità fondamentale, che comprende l'aumento della digitalizzazione e il miglioramento del livello di abilità e competenze professionali dei dipendenti pubblici e dei funzionari delle amministrazioni locali. Tra le competenze chiave individuate nella strategia figurano la pianificazione strategica, la fornitura di servizi municipali, l'elaborazione di bilanci, l'attrazione di investimenti e la creazione delle condizioni per incrementare la responsabilità e la trasparenza degli enti statali e delle autonomie locali a tutti i livelli.

La lotta alla corruzione è perseguita riducendo le opportunità di comportamenti corrotti, anche mediante misure volte a una maggiore digitalizzazione, responsabilità e trasparenza negli affari pubblici. Il miglioramento delle statistiche comunali, un sistema coordinato di pianificazione dello sviluppo territoriale e un sistema unificato di geoinformazione per il monitoraggio dovrebbero inoltre contribuire a migliorare la capacità istituzionale. Un elemento importante è l'attuazione di un sistema unico digitale per la gestione trasparente e responsabile di tutti i progetti di ripresa e sviluppo (DREAM), che comporta un approccio basato sui dati per quanto riguarda la definizione delle priorità di programmi e progetti.

La strategia descrive i meccanismi di attuazione e le modalità di controllo dei progressi sotto la guida del ministero delle Comunità, dei territori e dello sviluppo infrastrutturale dell'Ucraina, concentrandosi sul monitoraggio e sull'analisi delle deviazioni degli indicatori dagli obiettivi per adeguare, se necessario, l'attuazione. Saranno effettuate valutazioni interne ed esterne della strategia e della sua attuazione per esaminare le prestazioni e adeguarle di conseguenza.

Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente

7)Tappa 10.8

Tappa: Entrata in vigore della normativa derivata sul regolamento concernente l'integrità e la trasparenza del mercato dell'energia all'ingrosso (REMIT)

Riforma/investimento: Riforma 3. Riforma del mercato dell'energia elettrica

Modo di finanziamento: prestiti

Contesto:

L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 10.8 come segue:

"Entrata in vigore della normativa derivata sul regolamento REMIT. La commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici approva procedure e requisiti quali:

-la procedura per l'acquisizione, la sospensione e la cessazione dello status di amministratore del trasferimento di dati;

-la procedura per il funzionamento delle piattaforme di informazioni privilegiate;

-i requisiti per garantire l'integrità e la trasparenza nel mercato dell'energia all'ingrosso;

-la procedura per la comunicazione di informazioni sulle operazioni economiche e commerciali su prodotti energetici all'ingrosso.

Preparazione del capitolato d'oneri per lo sviluppo di un sistema informativo definendo le seguenti funzioni della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici: il sistema sarà integrato con i sistemi degli operatori del mercato, le piattaforme di informazioni privilegiate e gli amministratori del trasferimento di dati e rileverà informazioni che indicano la presenza di abusi".

La tappa 10.8 è una delle quattro tappe per l'attuazione della riforma 3 (Riforma del mercato dell'energia elettrica), che dovrebbe essere completata entro il secondo trimestre 2026.

Documentazione a riprova

1)Documento di sintesi con debita motivazione del conseguimento soddisfacente della tappa, in linea con l'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio

2)Copia della risoluzione n. 2613 della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici "sull'approvazione della procedura per l'acquisizione, la sospensione e la cessazione dello status di amministratore del trasferimento di dati" del 27 dicembre 2023

3)Copia della risoluzione n. 137 della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici "sull'approvazione della procedura per il funzionamento delle piattaforme di informazioni privilegiate" del 16 gennaio 2024

4)Copia della risoluzione n. 614 della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici "sull'approvazione dei requisiti per garantire l'integrità e la trasparenza nel mercato dell'energia all'ingrosso" del 27 marzo 2024

5)Copia della risoluzione n. 618 della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici "sull'approvazione della procedura per la comunicazione di informazioni sulle operazioni economiche e commerciali relative ai prodotti energetici all'ingrosso" del 7 marzo 2024

6)Copia del capitolato d'oneri per lo sviluppo del sistema informatico REMIT debitamente firmato dal rappresentante del contraente che ha elaborato la proposta e dal rappresentante della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici

7)Copia del protocollo interno n. 119-n della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici, del 26 settembre 2024, che approva il capitolato d'oneri per lo sviluppo del sistema informatico REMIT

Analisi 

La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 10.8.

La commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici ha adottato tutta la normativa derivata sul regolamento concernente l'integrità e la trasparenza del mercato dell'energia all'ingrosso (REMIT). Il 10 maggio 2023 il parlamento ha adottato la normativa primaria sul REMIT (sulle modifiche di alcune leggi ucraine per quanto riguarda la prevenzione degli abusi nei mercati dell'energia all'ingrosso).

La risoluzione n. 2613 è stata adottata il 27 dicembre 2023 ed è entrata in vigore il 1º gennaio 2024, a seguito della sua pubblicazione sul sito web della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici il 29 dicembre 2023. Stabilisce la procedura per l'acquisizione, la sospensione e la cessazione dello status di amministratore del trasferimento di dati. Per acquisire lo status di amministratore del trasferimento di dati, i richiedenti devono conformarsi alla risoluzione e alle specifiche tecniche fornite dall'ente regolatore durante la procedura di domanda. Se un richiedente dimostra la propria conformità e completa con successo una fase di prova relativa all'uso del software, la commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici può concedere al richiedente lo status di amministratore del trasferimento di dati. Se l'amministratore del trasferimento di dati viola alcune delle procedure stabilite dalla risoluzione e non rispetta gli obblighi in materia di comunicazione delle informazioni all'ente regolatore, quest'ultimo può sospendere lo status di amministratore del trasferimento di dati. La risoluzione individua inoltre un elenco di diverse circostanze in cui lo status di amministratore del trasferimento di dati può essere revocato in via definitiva.

La risoluzione n. 137 è stata adottata il 16 gennaio 2024 ed è entrata in vigore il 23 luglio 2024, a seguito della sua pubblicazione sul sito web della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici il 22 gennaio 2024. Stabilisce le procedure relative al funzionamento delle piattaforme di informazioni privilegiate (di seguito le "piattaforme"). In particolare prevede: i) le procedure per l'inserimento di informazioni privilegiate nel registro degli amministratori della piattaforma che raccoglie e registra le informazioni su questi ultimi; ii) i requisiti relativi al funzionamento delle piattaforme e gli obblighi degli amministratori delle piattaforme; iii) i requisiti relativi alla divulgazione di informazioni privilegiate da parte degli amministratori delle piattaforme; iv) le disposizioni sulla sospensione delle funzioni dell'amministratore della piattaforma e sull'esclusione dell'amministratore della piattaforma dal registro.

La risoluzione n. 614 è stata adottata il 27 marzo 2024 ed è entrata in vigore il 29 marzo 2024, ad eccezione del capo 4, entrato in vigore il 2 luglio 2024, a seguito della sua pubblicazione sul sito web della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici il 28 marzo 2024. Stabilisce una serie di requisiti per garantire l'integrità e la trasparenza nel mercato dell'energia all'ingrosso e per migliorare la concorrenza. In particolare i requisiti definiscono: i) un elenco di potenziali comportamenti manipolatori sul mercato dell'energia all'ingrosso; ii) le restrizioni relative alle modalità di trattamento delle informazioni privilegiate; iii) le prescrizioni per la divulgazione di informazioni privilegiate; iv) le prescrizioni applicabili ai professionisti che si occupano di operazioni riguardanti prodotti energetici all'ingrosso; v) i segnali indicanti un potenziale comportamento sospetto sul mercato dell'energia all'ingrosso; vii) i principi per la cooperazione tra l'ente regolatore e il comitato di regolamentazione della Comunità dell'energia.

La risoluzione n. 618 è stata adottata il 27 marzo 2024 ed è entrata in vigore il 2 luglio 2024, a seguito della sua pubblicazione sul sito web della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici il 29 marzo 2024. Si applica agli operatori del mercato dell'energia all'ingrosso, agli amministratori della trasmissione dei dati e ai professionisti che organizzano operazioni con prodotti energetici all'ingrosso. Stabilisce le procedure per comunicare alla commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici informazioni riguardanti: i) le operazioni economiche e commerciali relative ai prodotti energetici all'ingrosso, ii) i dati di base sui mercati dell'energia elettrica, iii) i dati di base sul mercato del gas naturale.

Come indicato nel protocollo interno n. 119-n della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici, la commissione ha ultimato la preparazione del capitolato d'oneri per lo sviluppo di un sistema informativo che definisca le funzioni dell'ente regolatore stesso. Il capitolato d'oneri firmato tra il responsabile della commissione nazionale di regolazione per l'energia e i servizi pubblici e il contraente che ha fornito assistenza tecnica nella preparazione del documento stabilisce le funzioni di integrazione del sistema con i sistemi degli operatori di mercato e di rilevamento di informazioni che indicano la presenza di abusi. Definisce inoltre le funzioni attribuite alle piattaforme di informazioni privilegiate e agli amministratori del trasferimento di dati.

Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente 

8)Tappa 15.1

Tappa: Entrata in vigore della normativa in materia di prevenzione, riduzione e controllo dell'inquinamento industriale con applicazione parziale delle disposizioni

Riforma/investimento: Riforma 1. Prevenzione, riduzione e controllo dell'inquinamento industriale

Modo di finanziamento: sostegno a fondo perduto

Contesto

L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 15.1 come segue:

"Entrata in vigore della legge ucraina sulla garanzia dei diritti costituzionali dei cittadini a un ambiente sicuro per la vita e la salute, con applicazione parziale delle disposizioni. I regolamenti devono essere adottati entro 12 mesi e alcune disposizioni sull'applicazione dei risultati delle migliori tecnologie disponibili e dei relativi metodi di gestione entro quattro anni dalla cessazione della legge marziale, salvo per gli impianti che entrano in funzione per la prima volta.

La legge punta a prevenire, ridurre e controllare l'inquinamento industriale e introduce approcci integrati all'autorizzazione e al controllo dell'inquinamento industriale sulla base dell'applicazione delle migliori tecnologie disponibili e dei relativi metodi di gestione in conformità della direttiva 2010/75/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 novembre 2010, relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento) (rifusione)".

Documentazione a riprova

1)Documento di sintesi con debita motivazione del conseguimento soddisfacente della tappa, in linea con l'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio

2)Copia della legge ucraina n. 3855-IX sulla "garanzia del diritto costituzionale dei cittadini a un ambiente sicuro per la vita e la salute" dell'8 agosto 2024

Analisi

La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 15.1.

La legge ucraina sulla garanzia dei diritti costituzionali dei cittadini a un ambiente sicuro per la vita e la salute è entrata in vigore l'8 agosto 2024. Ai sensi dell'articolo 29, primo comma, della legge, le disposizioni della legge entrano in vigore 12 mesi dopo la sua applicazione, ad eccezione dell'articolo 29, nono comma. Ai sensi dell'articolo 29, secondo comma, le disposizioni sull'applicazione dei risultati delle migliori tecnologie disponibili e dei relativi metodi di gestione sono applicate non prima di quattro anni dal termine della legge marziale, salvo per gli impianti entrati in funzione per la prima volta.

La legge vigente disciplina l'inquinamento derivante dai processi di produzione industriale e recepisce parzialmente la direttiva 2010/75/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 novembre 2010, relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento). La legge introduce all'articolo 3 la nozione di "autorizzazione ambientale integrata", che deve essere ottenuta prima dell'entrata in esercizio di qualsiasi impianto che svolge attività che possono causare inquinamento. La legge ha un approccio integrato e obbliga le autorità a prendere in considerazione nella procedura di autorizzazione le prestazioni ambientali nel corso del ciclo di vita di un impianto. Impone l'uso delle migliori tecnologie disponibili e dei relativi metodi di gestione e disciplina le emissioni, la gestione dei rifiuti, l'uso dell'acqua e l'impatto ambientale.

Il preambolo della legge stabilisce i principi in materia di "prevenzione, riduzione e controllo" dell'inquinamento industriale. Ciò è ulteriormente definito all'articolo 2, primo comma, che stabilisce che la legge disciplina il settore di prevenzione, riduzione e controllo dell'inquinamento derivante dalle attività industriali definite nell'allegato della legge. L'approccio integrato alle autorizzazioni è definito all'articolo 3. La legge mira a rispettare i principi con un approccio integrato all'autorizzazione e al controllo dell'inquinamento industriale sulla base delle migliori tecnologie disponibili e dei relativi e metodi di gestione. Tali disposizioni sono conformi alla direttiva 2010/75/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 novembre 2010, relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento) (rifusione).

 

Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente

9)Tappa 15.10

Tappa: Elaborazione di un documento di riflessione che definisce la portata delle deroghe alle norme sulla valutazione dell'impatto ambientale (VIA) e sulla valutazione ambientale strategica (VAS)

Riforma/investimento: Riforma 6. Valutazione dell'impatto ambientale (VIA) e valutazione ambientale strategica (VAS)

Modo di finanziamento: prestiti

Contesto

L'allegato della decisione di esecuzione del Consiglio descrive la condizione cui è subordinato il pagamento per la tappa 15.10 come segue:

"Preparazione e pubblicazione sul sito web ufficiale del ministero della Protezione dell'ambiente e delle risorse naturali, in esito a consultazioni pubbliche con i portatori di interessi, di un documento di riflessione che definisce la portata delle deroghe alle regole su VIA e VAS. Il documento di riflessione comprende le informazioni seguenti:

- l'organo che determina l'ambito di applicazione delle deroghe agli obblighi di VIA e VAS;

- la descrizione dei casi oggetto di deroga e la spiegazione del motivo per cui ciascun caso specifico fruisce di una deroga;

- la giustificazione dell'ambito di applicazione delle deroghe;

- i termini di tempo delle deroghe concesse".

La tappa 15.10 è l'unica contemplata dalla riforma 6 del capitolo 15 (Transizione verde e protezione dell'ambiente).

Documentazione a riprova

1)Documento di sintesi con debita motivazione del conseguimento soddisfacente della tappa, in linea con l'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio

2)Copia del documento di riflessione che definisce la portata delle deroghe alle regole su VIA e VAS, pubblicato il 18 settembre 2024

3)Copia del protocollo della discussione pubblica del documento di riflessione che definisce la portata delle deroghe alle regole su VIA e VAS del 14 maggio 2024

4)Collegamento ipertestuale alla pubblicazione sul sito web del ministero della Protezione dell'ambiente e delle risorse naturali e una cattura di schermata

5)Collegamento ipertestuale alla pubblicazione in cui sono state annunciate le consultazioni pubbliche e una cattura di schermata

Analisi

La motivazione e le prove sostanziali apportate dalle autorità ucraine contemplano tutti gli elementi costitutivi della tappa 15.10.

Il documento è stato redatto dal ministero della Protezione dell'ambiente e delle risorse naturali e pubblicato sul sito web dello stesso. È stato preceduto da consultazioni pubbliche svoltesi tra il 30 aprile e il 30 maggio 2024. Il 14 maggio 2024 si è tenuto un dibattito online con la partecipazione di 95 portatori di interessi, come confermato nel protocollo della riunione.

Il documento di riflessione afferma che l'organo principale responsabile di determinare la portata delle deroghe alla VIA è il gabinetto ministeriale dell'Ucraina. In un numero limitato di casi tali decisioni sono adottate dal parlamento ucraino. La portata delle deroghe alla VAS è determinata unicamente dal parlamento.

Il documento di riflessione comprende una descrizione degli oggetti e una spiegazione del motivo per cui tali oggetti sono inclusi nell'ambito di applicazione della deroga. Nel caso delle VIA le regole generali sono stabilite all'articolo 3 della legge ucraina n. 2132-IX del 15 marzo 2022 sulla valutazione dell'impatto ambientale. Le deroghe possono essere applicate se mirano esclusivamente a garantire la difesa e la sicurezza energetica dello Stato e a eliminare le conseguenze delle emergenze e dell'aggressione militare nei confronti dell'Ucraina. In riferimento alle deroghe nell'applicazione della VAS, il documento di riflessione descrive i tipi di programmi esentati e il loro ruolo nel processo di ripristino dei territori colpiti da aggressione armata.

La possibilità di una deroga alla conduzione di una VIA è giustificata dalla necessità di garantire la difesa dello Stato, attenuare gli effetti delle situazioni di emergenza e compensare gli effetti dell'aggressione armata nei confronti dell'Ucraina durante il periodo di legge marziale. Le deroghe alla VAS sono giustificate nelle zone soggette a programmi di ripristino che sono state colpite dall'aggressione armata nei confronti dell'Ucraina o in cui si concentrano le crisi socioeconomiche, infrastrutturali, ambientali o di altro tipo.

In base al documento di riflessione tutte le deroghe alla VIA sono temporanee e la maggior parte di esse riguarda il periodo di applicazione della legge marziale. In un numero limitato di casi relativi alla gestione dei rifiuti derivanti dalla distruzione, la deroga può essere applicata durante la legge marziale e per 90 giorni dopo la revoca di quest'ultima. Per due siti specifici è prevista una deroga una tantum. Le deroghe all'applicazione del principio relativo alla VAS per i grandi programmi di ripristino e sviluppo sono limitate nel tempo alla durata di tali programmi.

Valutazione della Commissione: conseguimento soddisfacente

(1)

 Regolamento (UE) 2024/792 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 febbraio 2024, che istituisce lo strumento per l'Ucraina, GU L, 2024/792, 29.2.2024, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2024/792/oj .

(2)

 Decisione di esecuzione (UE) 2024/1447 del Consiglio, del 14 maggio 2024, relativa all'approvazione della valutazione del piano per l'Ucraina (GU L, 2024/1447, 24.5.2024, ELI:  http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2024/1447/oj .

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