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Document 52019XC1127(01)

Comunicazione della Commissione che modifica l’allegato della comunicazione della Commissione agli Stati membri sull’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea all’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine2019/C 401/03

C/2019/8423

GU C 401 del 27.11.2019, pp. 3–4 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

27.11.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 401/3


COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE

che modifica l’allegato della comunicazione della Commissione agli Stati membri sull’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea all’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine

(2019/C 401/03)

I.   Introduzione

(1)

La comunicazione della Commissione agli Stati membri sull’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea all’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine (1) (in appresso «la comunicazione») indica al punto 13 che gli assicuratori statali (2) non possono fornire assicurazione del credito all’esportazione a breve termine per i rischi assicurabili sul mercato. I «rischi assicurabili sul mercato» sono definiti al punto 9 come rischi commerciali e politici con durata massima inferiore a due anni, inerenti ad acquirenti pubblici e non pubblici nei paesi elencati nell’allegato della comunicazione.

(2)

A causa della mancanza di capacità di assicurazione o riassicurazione privata del credito per coprire le esportazioni verso la Grecia, nel 2013 la Commissione ha modificato la comunicazione escludendo temporaneamente la Grecia dall’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato (3). Questa modifica è stata prorogata più volte (4). L’ultima proroga scade il 31 dicembre 2019. Di conseguenza, dal 1o gennaio 2020 la Grecia sarebbe considerata come paese con rischi assicurabili sul mercato.

(3)

In conformità del punto 36 della comunicazione, la Commissione ha iniziato a valutare la capacità di assicurazione e riassicurazione privata del credito per coprire le esportazioni verso la Grecia diversi mesi prima della scadenza dell’ultima modifica per stabilire se le attuali condizioni del mercato giustifichino il reinserimento della Grecia nell’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato a partire dal 1o gennaio 2020, o se la capacità di mercato permanga insufficiente a coprire tutti i rischi economicamente giustificabili e sia quindi necessaria una proroga dell’esclusione dall’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato.

II.   Valutazione

(4)

A norma della sezione 5.2 della comunicazione, la Commissione ha effettuato la sua valutazione sulla base dei criteri enunciati al punto 33: capacità privata di assicurazione del credito, rating di credito sovrani e risultati delle imprese del settore (in particolare i fallimenti).

(5)

Nel determinare se la mancanza di sufficiente capacità assicurativa privata per coprire tutti i rischi economicamente giustificabili autorizzi la proroga dell’esclusione temporanea della Grecia dall’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato, la Commissione ha consultato gli Stati membri, gli assicuratori del credito privati e altri soggetti interessati. Il 23 settembre 2019 la Commissione ha pubblicato una richiesta di informazioni sulla disponibilità di assicurazione del credito all’esportazione a breve termine per le esportazioni verso la Grecia (5). Il termine ultimo per le risposte era il 18 ottobre 2019. La Commissione ha ricevuto 22 risposte dagli Stati membri e nessuna risposta da altri soggetti interessati.

(6)

Le informazioni pervenute alla Commissione nell’ambito della richiesta pubblica di informazioni non hanno dimostrato una contrazione della capacità di assicurazione privata del credito per le esportazioni verso la Grecia. Gli assicuratori statali hanno registrato una riduzione del numero di polizze di assicurazione del credito per le esportazioni verso la Grecia, il che suggerisce l’esistenza di una disponibilità sufficiente di assicurazione privata. Tra gli Stati membri diversi dalla Grecia, soltanto cinque hanno chiesto espressamente una proroga dell’attuale esclusione della Grecia dall’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato, mentre altri tre hanno indicato che la Grecia dovrebbe essere reinserita in tale elenco. Le altre 13 risposte non contenevano una posizione decisa in materia. Il risultato più interessante è che la Grecia stessa ha espresso un forte auspicio di essere reinserita nell’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato, dato che negli ultimi tempi l’economia greca ha registrato una crescita costante.

(7)

Secondo i più recenti indicatori macroeconomici, la Grecia sta sperimentando una ripresa economica che dovrebbe proseguire nel prossimo futuro. Dopo quasi un decennio di contrazione e stagnazione, nel 2017 l’economia ha ricominciato a crescere: la crescita reale del PIL è stimata all’1,8 % nel 2019 e le condizioni del mercato del lavoro continuano a migliorare. Nella prima metà del 2019 la crescita è proseguita, mentre la composizione specifica delle esportazioni greche ha protetto l’economia dal peggioramento della situazione dei suoi mercati delle esportazioni. Il recupero in corso è rispecchiato anche dall’evoluzione positiva del mercato del lavoro, dove i tassi di disoccupazione hanno continuato a diminuire, fino a raggiungere il 16,7 % nell’agosto 2019. Tale diminuzione dovrebbe proseguire nei prossimi anni, secondo le previsioni economiche d’autunno del 2019 della Commissione europea (6).

(8)

Per quanto riguarda le finanze pubbliche, i rendimenti dei titoli di Stato sono notevolmente diminuiti: i rendimenti dei titoli a 10 anni sono calati da circa il 3,4 % in maggio all’1,5 % nel settembre 2019, nel contesto della riduzione dei tassi privi di rischio e dello spread del paese, il che indica una diminuzione del rischio connesso con l’investimento nei titoli di Stato greci.

(9)

La situazione dei rating sovrani greci è notevolmente migliorata rispetto ai tempi della crisi e le agenzie di rating considerano le prospettive stabili o positive. Malgrado ciò, il rating dei titoli di Stato greci è tuttora al di sotto di «investment grade». Negli ultimi 6 mesi non sono stati registrati sviluppi negativi per quanto riguarda il rating del credito sovrano greco. Generalmente il rating dovrebbe migliorare ulteriormente man mano che continua la crescita economica.

(10)

Negli ultimi 6 mesi i risultati del settore delle imprese non sono peggiorati. La percentuale dei crediti deteriorati delle imprese diminuisce dal 2017, ma rimane elevata (42,6 %) nel secondo trimestre del 2019 a causa dell’alto livello di partenza e della generale contrazione dei prestiti. La quantità totale dei crediti deteriorati delle imprese diminuisce più rapidamente (-16 % nel secondo trimestre del 2019 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente) e si prevede che decresca ulteriormente grazie al sistema di cartolarizzazione dei crediti deteriorati «Hercules», approvato dalla Commissione nell’ottobre 2019. I criteri per la concessione dei crediti per il settore delle imprese sono rimasti immutati nel primo trimestre del 2019 e si prevede che lo restino anche nel secondo trimestre, secondo l’indagine sul credito bancario.

(11)

In tale contesto, tenendo conto del risultato della consultazione pubblica e in particolare del contributo della Grecia, nonché dei segnali generali di miglioramento dell’economia greca e delle previsioni positive, la Commissione decide di reinserire la Grecia nell’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato a partire dal 1o gennaio 2020.

MODIFICA DELLA COMUNICAZIONE

(12)

La seguente modifica della comunicazione della Commissione agli Stati membri sull’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea all’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine si applica dal 1o gennaio 2020:

L’allegato è sostituito dal testo seguente:

«Elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato

Belgio

Cipro

Slovacchia

Bulgaria

Lettonia

Finlandia

Repubblica ceca

Lituania

Svezia

Danimarca

Lussemburgo

Regno Unito

Germania

Ungheria

Australia

Estonia

Malta

Canada

Irlanda

Paesi Bassi

Islanda

Grecia

Austria

Giappone

Spagna

Polonia

Nuova Zelanda

Francia

Portogallo

Norvegia

Croazia

Romania

Svizzera

Italia

Slovenia

Stati Uniti d’America»


(1)  GU C 392 del 19.12.2012, pag. 1.

(2)  Un «assicuratore statale» è definito dalla comunicazione come una società o altra organizzazione che eserciti un’attività di assicurazione del credito all’esportazione con il sostegno o per conto di uno Stato membro o uno Stato membro che eserciti una tale attività.

(3)  GU C 398 del 22.12.2012, pag. 6.

(4)  Nel 2013 (GU C 372 del 19.12.2013, pag. 1), all’inizio del 2015 (GU C 28 del 28.1.2015, pag. 1), nel giugno 2015 (GU C 215 dell’1.7.2015, pag. 1), nel giugno 2016 (GU C 244 del 5.7.2016, pag. 1), nel giugno 2017 (GU C 206 del 30.6.2017, pag. 1), nel giugno 2018 (GU C 225 del 28.6.2018, pag. 1) e da ultimo nel dicembre 2018 (GU C 457 del 19.12. 2018, pag. 9).

(5)  https://ec.europa.eu/competition/consultations/2019_export_greece/index_en.html

(6)  https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/economy-finance/ip115_en_0.pdf


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