EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 02007R0616-20190401

Consolidated text: Regolamento (CE) n. 616/2007 della Commissione, del 4 giugno 2007, recante apertura e modalità di gestione di contingenti tariffari comunitari nel settore del pollame originario del Brasile, della Thailandia e di altri paesi terzi

ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2007/616/2019-04-01

02007R0616 — IT — 01.04.2019 — 007.001


Il presente testo è un semplice strumento di documentazione e non produce alcun effetto giuridico. Le istituzioni dell’Unione non assumono alcuna responsabilità per i suoi contenuti. Le versioni facenti fede degli atti pertinenti, compresi i loro preamboli, sono quelle pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e disponibili in EUR-Lex. Tali testi ufficiali sono direttamente accessibili attraverso i link inseriti nel presente documento

►B

REGOLAMENTO (CE) N. 616/2007 DELLA COMMISSIONE

del 4 giugno 2007

recante apertura e modalità di gestione di contingenti tariffari comunitari nel settore del pollame originario del Brasile, della Thailandia e di altri paesi terzi

(GU L 142 dell'5.6.2007, pag. 3)

Modificato da:

 

 

Gazzetta ufficiale

  n.

pag.

data

►M1

REGOLAMENTO (CE) N. 1549/2007 DELLA COMMISSIONE del 20 dicembre 2007

  L 337

75

21.12.2007

 M2

REGOLAMENTO (CE) N. 1181/2008 DELLA COMMISSIONE del 28 novembre 2008

  L 319

47

29.11.2008

►M3

REGOLAMENTO (UE) N. 257/2011 DELLA COMMISSIONE del 16 marzo 2011

  L 70

1

17.3.2011

►M4

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 1246/2012 DELLA COMMISSIONE del 19 dicembre 2012

  L 352

16

21.12.2012

►M5

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 302/2013 DELLA COMMISSIONE del 27 marzo 2013

  L 90

86

28.3.2013

►M6

REGOLAMENTO (UE) N. 519/2013 DELLA COMMISSIONE del 21 febbraio 2013

  L 158

74

10.6.2013

►M7

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2019/398 DELLA COMMISSIONE dell'8 marzo 2019

  L 71

18

13.3.2019


Rettificato da:

 C1

Rettifica, GU L 114, 4.5.2011, pag.  7 (257/2011)




▼B

REGOLAMENTO (CE) N. 616/2007 DELLA COMMISSIONE

del 4 giugno 2007

recante apertura e modalità di gestione di contingenti tariffari comunitari nel settore del pollame originario del Brasile, della Thailandia e di altri paesi terzi



Articolo 1

▼M7

1.  Sono aperti i contingenti tariffari di cui all'allegato I del presente regolamento per l'importazione dei prodotti oggetto degli accordi tra l'Unione e il Brasile, tra l'Unione e la Thailandia e tra l'Unione e la Cina, approvati con decisione 2007/360/CE, con decisione 2012/792/UE ( 1 ) e con decisione 2019/143/UE ( 2 ) del Consiglio.

I contingenti tariffari sono aperti su base annua per il periodo dal 1o luglio al 30 giugno.

▼B

2.  Il quantitativo dei prodotti che beneficiano dei contingenti di cui al paragrafo 1, l’aliquota del dazio doganale applicabile, i numeri di ordine e i numeri del gruppo corrispondente sono fissati nell’allegato I.

Articolo 2

Salvo disposizione contraria del presente regolamento, si applicano le disposizioni del regolamento (CE) n. 1291/2000 e del regolamento (CE) n. 1301/2006.

▼M7

Articolo 3

1.  Eccezion fatta per i gruppi 3, 4B, 5B, 6B, 6C e 10, il quantitativo fissato per il periodo contingentale annuo è ripartito in quattro sottoperiodi nella maniera seguente:

a) 30 % nel sottoperiodo dal 1o luglio al 30 settembre;

b) 30 % nel sottoperiodo dal 1o ottobre al 31 dicembre;

c) 20 % nel sottoperiodo dal 1o gennaio al 31 marzo;

d) 20 % nel sottoperiodo dal 1o aprile al 30 giugno.

2.  Il quantitativo annuo fissato per i contingenti dei gruppi 3, 4B, 5B, 6B, 6C e 10 non è suddiviso in sottoperiodi.

3.  I quantitativi annui stabiliti per i contingenti dei gruppi 5 A e 5B sono gestiti in una prima fase assegnando diritti di importazione e, in una seconda fase, rilasciando titoli di importazione.

▼M3

Articolo 4

1.  Ai fini dell’applicazione dell’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1301/2006, per quanto riguarda i gruppi diversi ►M4  dai gruppi 5A e 5B ◄ , il richiedente di un titolo di importazione, all’atto della presentazione della sua prima domanda per un determinato periodo contingentale, fornisce la prova di avere importato, durante ciascuno dei due periodi di cui all’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1301/2006, almeno 50 tonnellate di prodotti inclusi nell’allegato I, parte XX, del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio ( 3 ) o preparazioni del codice NC 0210 99 39 .

Ai fini dell’applicazione dell’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1301/2006, per quanto riguarda ►M4  i gruppi 5A e 5B ◄ , il richiedente di un diritto di importazione, all’atto della presentazione della prima domanda per un determinato periodo contingentale, fornisce la prova di avere importato almeno 250 tonnellate di prodotti inclusi nell’allegato I, parte XX, del regolamento (CE) n. 1234/2007 o di preparazioni di cui al codice NC 0210 99 39 durante ciascuno dei due periodi di cui all’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1301/2006.

La domanda di titolo reca l’indicazione di uno solo dei numeri di ordine di cui all’allegato I del presente regolamento.

2.  In deroga all’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1301/2006 e al paragrafo 1, primo comma, del presente articolo, all’atto della presentazione della prima domanda di titolo di importazione per un determinato periodo contingentale, il richiedente può fornire la prova di avere trasformato, in ciascuno dei due periodi di cui all’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1301/2006, almeno 1 000 tonnellate di pollame di cui al codice NC 0207 o NC 0210 , in preparazioni di pollame di cui al codice NC 1602 , contemplate dal regolamento (CE) n. 1234/2007 o in preparazioni omogeneizzate di cui al codice NC 1602 10 00 contenenti esclusivamente carne di pollame.

Ai fini del presente paragrafo, per «trasformatore» si intende qualsiasi persona iscritta nel registro nazionale dell’IVA dello Stato membro in cui è stabilita in grado di dimostrare l’attività di trasformazione mediante qualsiasi documento commerciale in maniera ritenuta soddisfacente dallo Stato membro interessato.

3.  Una società sorta dalla fusione di imprese ciascuna delle quali abbia importato quantitativi di riferimento può basare la propria domanda su tali quantitativi di riferimento.

▼M7

4.  In deroga all'articolo 6, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1301/2006, per i gruppi 3, 6 A, 6B, 6C, 6D e 8, ciascun richiedente può presentare più domande di titoli di importazione per prodotti di un solo gruppo se detti prodotti sono originari di paesi diversi. Le domande, relative ciascuna a un solo paese di origine, devono essere presentate contemporaneamente all'autorità competente di uno Stato membro. Ai fini del massimale di cui al paragrafo 5 del presente articolo esse sono considerate come un'unica domanda.

▼M5

5.  Ciascuna domanda di titolo d’importazione o di diritto d’importazione deve soddisfare le prescrizioni relative a un quantitativo minimo in tonnellate nonché a una percentuale massima del quantitativo disponibile per il periodo o il sottoperiodo contingentale in questione. Le prescrizioni relative a ciascun contingente sono stabilite nell’allegato I.

▼M7

6.  I titoli comportano l'obbligo di importare dal paese indicato, eccezion fatta per i gruppi 3, 6 A, 6B, 6C, 6D e 8. Per i gruppi soggetti a tale obbligo, nella casella 8 della domanda di titolo e del titolo stesso è indicato il paese di origine e la dicitura «sì» è contrassegnata con una crocetta.

▼M5

7.  La domanda di titolo e il titolo stesso recano, nella casella 20, una delle diciture riportate nell’allegato II, parte A.

Nella casella 24 del titolo è apposta una delle diciture riportate nell’allegato II, parte B.

Nella casella 24 del titolo relativo ai gruppi 3 e 6A, nonché al contingente del gruppo 6B recante il numero d’ordine 09.4262, è apposta una delle diciture riportate nell’allegato II, parte C.

Nella casella 24 del titolo relativo al gruppo 8 nonché al contingente del gruppo 6B recante il numero d’ordine 09.4261, è apposta una delle diciture riportate nell’allegato II, parte D.

Nella casella 24 del titolo relativo ai contingenti del gruppo 6B recanti i numeri d’ordine 09.4263, 09.4264 e 09.4265, è apposta una delle diciture riportate nell’allegato II, parte E.

▼M3

Articolo 5

▼M4

1.  La domanda di diritto di importazione per i gruppi 5A e 5B e la domanda di titolo di importazione per gli altri gruppi possono essere presentate esclusivamente nei primi sette giorni del terzo mese che precede ciascun periodo o sottoperiodo contingentale.

▼M7

2.  Una cauzione pari a 50 EUR/100 kg è depositata all'atto della presentazione di una domanda di titolo per i gruppi 2, 3, 6 A, 6B, 6C, 6D, 8, 9 e 10. La cauzione è fissata a 10 EUR/100 kg per i gruppi 1, 4 A, 4B e 7 e a 35 EUR/100 kg per le domande di diritti di importazione relative ai gruppi 5 A e 5B.

▼M4

3.  Entro il quattordicesimo giorno del mese di presentazione delle domande, gli Stati membri comunicano alla Commissione i quantitativi totali richiesti, espressi in chilogrammi, ripartiti per numero d’ordine e origine.

▼M3

4.  I diritti di importazione sono concessi e i titoli sono rilasciati a decorrere dal ventitreesimo giorno del mese di presentazione delle domande ed entro l’ultimo giorno dello stesso mese. I diritti di importazione sono validi dal primo giorno del sottoperiodo per il quale la domanda è stata presentata fino al 30 giugno dello stesso periodo di importazione e non sono trasferibili.

5.  Per ►M4  i gruppi 5A e 5B ◄ , il richiedente può presentare domanda di titolo di importazione soltanto nello Stato membro in cui ha chiesto e ottenuto diritti di importazione. Per questo gruppo i titoli di importazione sono rilasciati dietro domanda presentata a nome e per conto dell’operatore che ha ottenuto i diritti di importazione.

Per ►M4  i gruppi 5A e 5B ◄ l’operatore costituisce una cauzione pari a 75 EUR/100 kg. al momento del rilascio del titolo di importazione. Ogni titolo di importazione rilasciato comporta una riduzione corrispondente dei diritti di importazione ottenuti ed una parte proporzionale della cauzione costituita per i diritti di importazione conformemente al paragrafo 2 viene immediatamente svincolata.

6.  Le domande di titoli di importazione corrispondono al quantitativo totale dei diritti di importazione attribuiti. Quest’obbligo costituisce un’esigenza principale ai sensi dell’articolo 20, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2220/85 della Commissione ( 4 ).

Articolo 6

1.  In deroga all’articolo 11, paragrafo 1, secondo comma, del regolamento (CE) n. 1301/2006, gli Stati membri comunicano alla Commissione:

a) per tutti i gruppi tranne ►M4  i gruppi 5A e 5B ◄ entro il decimo giorno del mese successivo al mese di presentazione delle domande, i quantitativi coperti dai titoli che hanno rilasciato;

▼M4

b) per i gruppi 5A e 5B entro il decimo giorno del mese successivo a ciascun periodo o sottoperiodo contingentale, i quantitativi coperti dai titoli che hanno rilasciato durante tale periodo o sottoperiodo.

▼M3

2.  Prima della fine del quarto mese successivo a ciascun periodo annuale gli Stati membri comunicano alla Commissione i quantitativi effettivamente immessi in libera pratica a norma del presente regolamento nel corso del periodo considerato.

3.  In deroga all’articolo 11, paragrafo 1, secondo comma, del regolamento (CE) n. 1301/2006, gli Stati membri comunicano alla Commissione i quantitativi oggetto dei titoli di importazione inutilizzati o parzialmente utilizzati e corrispondenti alla differenza tra i quantitativi registrati a tergo dei titoli di importazione ei quantitativi per i quali essi sono stati rilasciati:

a) una prima volta unitamente alle comunicazioni di cui all’articolo 5, paragrafo 3, del presente regolamento per quanto riguarda le domande presentate per l’ultimo sottoperiodo del periodo continentale annuo;

b) una seconda volta entro la fine del quarto mese successivo al termine di ciascun periodo annuale per i quantitativi non ancora comunicati al momento della prima comunicazione di cui alla lettera a).

▼M7

Per i gruppi 3, 4B, 5B, 6B, 6C e 10, la comunicazione di cui al primo comma, lettera a), non si applica.

▼M4

4.  I quantitativi di cui ai paragrafi 1 e 3 sono espressi in chilogrammi e ripartiti per numero d’ordine. I quantitativi di cui al paragrafo 2 sono espressi in chilogrammi e ripartiti per numero d’ordine e origine.

▼M5

Articolo 7

1.  In deroga all’articolo 22 del regolamento (CE) n. 376/2008 della Commissione ( 5 ), i titoli d’importazione e i diritti d’importazione sono validi a decorrere dal primo giorno del periodo o del sottoperiodo contingentale per il quale la domanda è stata presentata fino al 30 giugno dello stesso periodo contingentale.

Tuttavia, per i gruppi 5A e 5B, i titoli sono validi 15 giorni lavorativi a decorrere dalla data di rilascio effettivo del titolo, conformemente all’articolo 22, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 376/2008.

2.  In deroga all’articolo 8, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 376/2008, i diritti derivanti da titoli relativi a gruppi diversi dai gruppi 5A e 5B non sono trasferibili.

3.  Fatto salvo l’articolo 8, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 376/2008, il trasferimento dei diritti derivanti dai titoli relativi ai gruppi 5A e 5B è limitato ai cessionari che soddisfano le condizioni di ammissibilità di cui all’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1301/2006 e all’articolo 4, paragrafi 1 e 2, del presente regolamento.

▼M7

Articolo 8

1.  L'immissione in libera pratica nell'ambito dei contingenti di cui all'articolo 1 del presente regolamento è subordinata alla presentazione di un certificato di origine rilasciato dalle competenti autorità della Cina (per i gruppi 9 e 10), il Brasile (per i gruppi 1, 4 A, 4B e 7) o la Thailandia (per i gruppi 2, 5 A e 5B) a norma degli articoli 57, 58 e 59 del regolamento di esecuzione (UE) 2015/2447 della Commissione ( 6 ).

2.  Il paragrafo 1 non si applica ai gruppi 3, 6 A, 6B, 6C, 6D e 8.

▼B

Articolo 9

A titolo provvisorio, alle importazioni dei prodotti dei codici 0210 99 39 , 1602 32 19 e 1602 31 , effettuate tra il 31 maggio e il 30 giugno 2007, continuano ad applicarsi i diritti tariffari in vigore il 30 maggio 2007.

Articolo 10

Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

L’articolo 9 si applica a decorrere dal 31 maggio 2007.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

▼M7




ALLEGATO I



Carni di pollame salate o in salamoia (1)

Paese

Numero del gruppo

Periodicità della gestione

Numero d'ordine

Codice NC

Dazio doganale

Quantitativi annui

(tonnellate)

Quantitativo minimo per domanda

Quantitativo massimo per domanda

Brasile

1

Trimestrale

09.4211

ex 0210 99 39

15,4 %

170 807

100 t

10 %

Thailandia

2

Trimestrale

09.4212

ex 0210 99 39

15,4 %

92 610

100 t

5 %

Altri

3

Annuale

09.4213

ex 0210 99 39

15,4 %

828

10 t

10 %

(1)   L'applicabilità del regime preferenziale è determinata in base al codice NC, a condizione che la carne salata o in salamoia di cui trattasi sia carne di pollame di cui al codice NC 0207 .



Preparazioni di carni di pollame diverse dal tacchino

Paese

Numero del gruppo

Periodicità della gestione

Numero d'ordine

Codice NC

Dazio doganale

Quantitativi annui

(tonnellate)

Quantitativo minimo per domanda

Quantitativo massimo per domanda

Brasile

4 A

Trimestrale

09.4214

1602 32 19

8 %

79 477

100 t

10 %

09.4251

1602 32 11

630 EUR/t

15 800

100 t

10 %

09.4252

1602 32 30

10,9 %

62 905

100 t

10 %

4B

Annuale

09.4253

1602 32 90

10,9 %

295

10 t

100 %

Thailandia

5 A

Trimestrale

09.4215

1602 32 19

8 %

160 033

100 t

10 %

09.4254

1602 32 30

10,9 %

14 000

100 t

10 %

09.4255

1602 32 90

10,9 %

2 100

10 t

10 %

09.4256

1602 39 29

10,9 %

13 500

100 t

10 %

5B

Annuale

09.4257

1602 39 21

630 EUR/t

10

10 t

100 %

09.4258

ex 1602 39 85  (1)

10,9 %

600

10 t

100 %

09.4259

ex 1602 39 85  (2)

10,9 %

600

10 t

100 %

Altri

6 A

Trimestrale

09.4216

1602 32 19

8 %

11 443

10 t

10 %

09.4260

1602 32 30

10,9 %

2 800

10 t

10 %

6B

Annuale

09.4261 (3)

1602 32 11

630 EUR/t

340

10 t

100 %

09.4262

1602 32 90

10,9 %

470

10 t

100 %

09.4263 (4)

1602 39 29

10,9 %

220

10 t

100 %

09.4264 (4)

ex 1602 39 85  (1)

10,9 %

148

10 t

100 %

09.4265 (4)

ex 1602 39 85  (2)

10,9 %

125

10 t

100 %

6C

Annuale

09.4266 (5)

1602 39 29

10,9 %

60

10 t

100 %

09.4267 (5)

1602 39 85

10,9 %

60

10 t

100 %

Erga omnes

6D

Trimestrale

09.4268

1602 32 19

8 %

5 000

10 t

10 %

Cina

9

Trimestrale

09.4269

1602 39 29

10,9 %

6 000

10 t

10 %

Cina

10

Annuale

09.4283

1602 39 85

10,9 %

600

10 t

100 %

(1)   Carni di oca, anatra e faraona trasformate, contenenti, in peso, una percentuale di carne o di frattaglie di pollame pari o superiore al 25 % ma inferiore al 57 %.

(2)   Carni di oca, anatra e faraona trasformate, contenenti, in peso, una percentuale di carne o di frattaglie di pollame inferiore al 25 %.

(3)   Altri, escluso il Brasile e inclusa la Thailandia.

(4)   Altri, esclusa la Thailandia e incluso il Brasile.

(5)   Altri, esclusa la Cina.



Preparazioni di carne di tacchino

Paese

Numero del gruppo

Periodicità della gestione

Numero d'ordine

Codice NC

Dazio doganale

Quantitativi annui

(tonnellate)

Quantitativo minimo per domanda

Quantitativo massimo per domanda

Brasile

7

Trimestrale

09.4217

1602 31

8,5 %

92 300

100 t

10 %

Altri

8

Trimestrale

09.4218

1602 31

8,5 %

11 596

10 t

10 %

▼B




ALLEGATO II

A. Diciture di cui all’articolo 4, paragrafo 7, primo comma:

in bulgaro

:

Регламент (ЕО) № 616/2007.

in spagnolo

:

Reglamento (CE) no 616/2007.

in ceco

:

Nařízení (ES) č. 616/2007.

in danese

:

Forordning (EF) nr. 616/2007.

in tedesco

:

Verordnung (EG) Nr. 616/2007.

in estone

:

Määrus (EÜ) nr 616/2007.

in greco

:

Kανονισμός (ΕΚ) αριθ. 616/2007.

in inglese

:

Regulation (EC) No 616/2007.

in francese

:

Règlement (CE) no 616/2007.

▼M6

in croato

:

Uredba (EZ) br. 616/2007.

▼B

in italiano

:

Regolamento (CE) n. 616/2007.

in lettone

:

Regula (EK) Nr. 616/2007.

in lituano

:

Reglamentas (EB) Nr. 616/2007.

in ungherese

:

616/2007/EK rendelet.

in maltese

:

Ir-Regolament (KE) Nru 616/2007.

in neerlandese

:

Verordening (EG) nr. 616/2007.

in polacco

:

Rozporządzenie (WE) nr 616/2007.

in portoghese

:

Regulamento (CE) n.o 616/2007.

in rumeno

:

Regulamentul (CE) nr. 616/2007.

in slovacco

:

Nariadenie (ES) č. 616/2007.

in sloveno

:

Uredba (ES) št. 616/2007.

in finlandese

:

Asetus (EY) N:o 616/2007.

in svedese

:

Förordning (EG) nr 616/2007.

▼M1

B. Diciture di cui all’articolo 4, paragrafo 7, secondo comma:

In bulgaro

:

Намаляване на ОМТ, както предвижда Регламент (ЕО) № 616/2007

В действие от …

In spagnolo

:

reducción del AAC tal como prevé el Reglamento (CE) no 616/2007

Válida desde el …

In ceco

:

Snížení celní sazby podle nařízení (ES) č. 616/2007

Platné ode dne

In danese

:

Nedsættelse af FFT-toldsatser, jf. forordning (EF) nr. 616/2007

Gyldig fra den …

In tedesco

:

Ermäßigung des Zollsatzes des GZT gemäß der Verordnung (EG) Nr. 616/2007

Gültig ab dem

In estone

:

ühise tollitariifistiku maksumäära vähendamine vastavalt määrusele (EÜ) nr 616/2007

Kehtib alates

In greco

:

μείωση του δασμού του ΚΔ όπως προβλέπεται στον κανονισμό (ΕΚ) αριθ. 616/2007

Ισχύει από …

In inglese

:

reduction of CCT duty pursuant to Regulation (EC) No 616/2007

valid from …

In francese

:

réduction du TDC comme prévu au règlement (CE) no 616/2007

Valable à partir du

▼M6

In croato

:

sniženje ZCT u skladu s Uredbom (EZ) br. 616/2007

Vrijedi od. …

▼M1

In italiano

:

riduzione del dazio TDC come prevede il regolamento (CE) n. 616/2007

Valido a decorrere dal

In lettone

:

Kopējā muitas tarifa (KMT) samazinājums, kā paredzēts Regulā (EK) Nr. 616/2007

Piemērojams no

In lituano

:

BMT muito sumažinimai, nustatyti Reglamente (EB) Nr. 616/2007

Galioja nuo

In ungherese

:

A 616/2007/EK rendeletben előírt KTV csökkentés

Érvényesség kezdete

In maltese

:

Tnaqqis tat-Tariffa Doganali Komuni kif jipprovdi r-Regolament (CE) Nru 616/2007

Valida mid-data

In neerlandese

:

Verlaging van het GDT overeenkomstig Verordening (EG) nr. 616/2007

Geldig vanaf

In polacco

:

Cła WTC obniżone jak przewidziano w rozporządzeniu (WE) nr 616/2007

Ważne od dnia […] r.

In portoghese

:

Redução do direito da pauta aduaneira comum prevista no Regulamento (CE) n.o 616/2007

Válida a partir de

In rumeno

:

reducerea TVC în conformitate cu Regulamentul (CE) nr. 616/2007

Valabil de la

In slovacco

:

Zníženie cla SCS podľa nariadenia (ES) č. 616/2007

Platné od

In sloveno

:

Skupna carinska tarifa, znižana v skladu z Uredbo (ES) št. 616/2007

Velja od

In finlandese

:

Asetuksessa (EY) N:o 616/2007 säädetty yhteisen tullitariffin alennus

Voimassa alkaen

In svedese

:

Minskning av gemensamma tulltaxan i enlighet med förordning (EG) nr 616/2007

Giltig fr.o.m.

▼B

C. Diciture di cui all’articolo 4, paragrafo 7, terzo comma:

c

:

in bulgaro

:

Не следва да се използва за продукти с произход от Бразилия и Тайланд в съответствие с Регламент (ЕО) № 616/2007.

in spagnolo

:

No puede utilizarse para productos originarios de Brasil o Tailandia en aplicación del Reglamento (CE) no 616/2007.

in ceco

:

Nepoužije se u produktů pocházejících z Brazílie a Thajska v souladu s nařízením (ES) č. 616/2007.

in danese

:

Kan ikke anvendes for produkter med oprindelse i Brasilien og Thailand i henhold til forordning (EF) nr. 616/2007.

in tedesco

:

Gemäß der Verordnung (EG) Nr. 616/2007 nicht verwendbar für Erzeugnisse mit Ursprung in Brasilien und Thailand.

in estone

:

Ei ole kasutatav Brasiilia ja Tai päritolu toodete puhul vastavalt määrusele (EÜ) nr 616/2007.

in greco

:

Δεν μπορεί να χρησιμοποιηθεί για τα προϊόντα καταγωγής Βραζιλίας και Ταϊλάνδης κατ’ εφαρμογή του κανονισμού (ΕΚ) αριθ. 616/2007.

in inglese

:

Not to be used for products originating in Brazil or Thailand pursuant to Regulation (EC) No 616/2007.

in francese

:

N’est pas utilisable pour des produits originaires du Brésil et de Thaïlande en application du règlement (CE) no 616/2007.

▼M6

in croato

:

Ne primjenjuje se na proizvode podrijetlom iz Brazila ili Tajlanda u skladu s Uredbom (EZ) br. 616/200.

▼B

in italiano

:

da non utilizzare per prodotti originari del Brasile e della Tailandia in applicazione del regolamento (CE) n. 616/2007.

in lettone

:

Piemērojot Regulu (EK) Nr. 616/2007, neizmanto Brazīlijas un Taizemes izcelsmes produktiem.

in lituano

:

Nenaudojama produktams, kurių kilmės šalys yra Brazilija ir Tailandas, taikant Reglamentą (EB) Nr. 616/2007.

in ungherese

:

Nem alkalmazandó a Brazíliából és Thaiföldről származó termékekre a 616/2007/EK rendelet alapján.

in maltese

:

Ma jistax jintuża għall-prodotti ta’ oriġini mill-Brażil u mit-Tajlandja, b’applikazzjoni tar-Regolament (KE) Nru 616/2007.

in neerlandese

:

Mag niet worden gebruikt voor producten van oorspong uit Brazilië en Thailand overeenkomstig Verordening (EG) nr. 616/2007.

in polacco

:

Nie stosuje się w przypadku produktów pochodzących z Brazylii i Tajlandii zgodnie z rozporządzeniem (WE) nr 616/2007.

in portoghese

:

Não utilizável para produtos originários do Brasil e da Tailândia, em aplicação do Regulamento (CE) n.o 616/2007.

in rumeno

:

Nu se utilizează pentru produsele originare din Brazilia și Thailanda în aplicarea Regulamentului (CE) nr. 616/2007.

in slovacco

:

Podľa nariadenia (ES) č. 616/2007 nepoužívať pre výrobky pochádzajúce z Brazílie a z Thajska.

in sloveno

:

V skladu z Uredbo (ES) št. 616/2007 se ne uporablja za proizvode s poreklom iz Brazilije in Tajske.

in finlandese

:

Ei voimassa Brasiliasta ja Thaimaasta peräisin olevien tuotteiden osalta asetuksen (EY) N:o 616/2007 mukaisesti.

in svedese

:

Får inte användas för produkter med ursprung i Brasilien och Thailand i enlighet med förordning (EG) nr 616/2007.

D. Diciture di cui all’articolo 4, paragrafo 7, quarto comma:

in bulgaro

:

Не следва да се използва за продукти с произход от Бразилия в съответствие с Регламент (ЕО) № 616/2007.

in spagnolo

:

No puede utilizarse para productos originarios de Brasil en aplicación del Reglamento (CE) no 616/2007.

in ceco

:

Nepoužije se u produktů pocházejících z Brazílie v souladu s nařízením (ES) č. 616/2007.

in danese

:

Kan ikke anvendes for produkter med oprindelse i Brasilien i henhold til forordning (EF) nr. 616/2007.

in tedesco

:

Gemäß der Verordnung (EG) Nr. 616/2007 nicht verwendbar für Erzeugnisse mit Ursprung in Brasilien.

in estone

:

Ei ole kasutatav Brasiilia päritolu toodete puhul vastavalt määrusele (EÜ) nr 616/2007.

in greco

:

Δεν μπορεί να χρησιμοποιηθεί για τα προϊόντα καταγωγής Βραζιλίας κατ’ εφαρμογή του κανονισμού (ΕΚ) αριθ. 616/2007.

in inglese

:

Not to be used for products originating in Brazil pursuant to Regulation (EC) No 616/2007.

in francese

:

N’est pas utilisable pour des produits originaires du Brésil en application du règlement (CE) no 616/2007.

▼M6

in croato

:

Ne primjenjuje se na proizvode podrijetlom iz Brazila u skladu s Uredbom (EZ) br. 616/2007.

▼B

in italiano

:

da non utilizzare per prodotti originari del Brasile in applicazione del regolamento (CE) n. 616/2007.

in lettone

:

Piemērojot Regulu (EK) Nr. 616/2007, neizmanto Brazīlijas izcelsmes produktiem.

in lituano

:

Nenaudojama produktams, kurių kilmės šalys yra Brazilija, taikant Reglamentą (EB) Nr. 616/2007.

in ungherese

:

Nem alkalmazandó a Brazíliából származó termékekre a 616/2007/EK rendelet alapján.

in maltese

:

Ma jistax jintuża għall-prodotti ta’ oriġini mill-Brażil, b’applikazzjoni tar-Regolament (KE) Nru 616/2007.

in neerlandese

:

Mag niet worden gebruikt voor producten van oorspong uit Brazilië overeenkomstig Verordening (EG) nr. 616/2007.

in polacco

:

Nie stosuje się w przypadku produktów pochodzących z Brazylii zgodnie z rozporządzeniem (WE) nr 616/2007.

in portoghese

:

Não utilizável para produtos originários do Brasil, em aplicação do Regulamento (CE) n.o 616/2007.

in rumeno

:

Nu se utilizează pentru produsele originare din Brazilia în aplicarea Regulamentului (CE) nr. 616/2007.

in slovacco

:

Podľa nariadenia (ES) č. 616/2007 nepoužívať pre výrobky pochádzajúce z Brazílie.

in sloveno

:

V skladu z Uredbo (ES) št. 616/2007 se ne uporablja za proizvode s poreklom iz Brazilije.

in finlandese

:

Ei voimassa Brasiliasta peräisin olevien tuotteiden osalta asetuksen (EY) N:o 616/2007 mukaisesti.

in svedese

:

Får inte användas för produkter med ursprung i Brasilien i enlighet med förordning (EG) nr 616/2007.

▼M5

E. Diciture di cui all’articolo 4, paragrafo 7, quinto comma:

in bulgaro

:

Не следва да се използва за продукти с произход от Тайланд в съответствие с Регламент (ЕО) № 616/2007.

in spagnolo

:

No puede utilizarse para productos originarios de Tailandia en aplicación del Reglamento (CE) no 616/2007.

in ceco

:

Nepoužije se u produktů pocházejících z Thajska v souladu s nařízením (ES) č. 616/2007.

in danese

:

Kan ikke anvendes for produkter med oprindelse i Thailand i henhold til forordning (EF) nr. 616/2007.

in tedesco

:

Gemäß der Verordnung (EG) Nr. 616/2007 nicht verwendbar für Erzeugnisse mit Ursprung in Thailand.

in estone

:

Ei ole kasutatav Tai päritolu toodete puhul vastavalt määrusele (EÜ) nr 616/2007.

in greco

:

Δεν μπορεί να χρησιμοποιηθεί για τα προϊόντα καταγωγής Ταϊλάνδης κατ’ εφαρμογή του κανονισμού (ΕΚ) αριθ. 616/2007.

in inglese

:

Not to be used for products originating in Thailand pursuant to Regulation (EC) No 616/2007.

in francese

:

N’est pas utilisable pour des produits originaires de Thaïlande en application du règlement (CE) n.o 616/2007.

in italiano

:

Da non utilizzare per prodotti originari della Thailandia in applicazione del regolamento (CE) n. 616/2007.

in lettone

:

Piemērojot Regulu (EK) Nr. 616/2007, neizmanto Taizemes izcelsmes produktiem.

in lituano

:

Nenaudojama produktams, kurių kilmės šalys yra Tailandas, taikant Reglamentą (EB) Nr. 616/2007.

in ungherese

:

Nem alkalmazandó a Thaiföldről származó termékekre a 616/2007/EK rendelet alapján.

in maltese

:

Ma jistax jintuża għall-prodotti li joriġinaw mit-Tajlandja, b’applikazzjoni tar-Regolament (KE) Nru 616/2007.

in neerlandese

:

Mag niet worden gebruikt voor producten van oorspong uit Thailand overeenkomstig Verordening (EG) nr. 616/2007.

in polacco

:

Nie stosuje się w przypadku produktów pochodzących z Tajlandii zgodnie z rozporządzeniem (WE) nr 616/2007.

in portoghese

:

Não utilizável para produtos originários da Tailândia, em aplicação do Regulamento (CE) n.o 616/2007.

in rumeno

:

Nu se utilizează pentru produsele originare din Thailanda în aplicarea Regulamentului (CE) nr. 616/2007.

in slovacco

:

Podľa nariadenia (ES) č. 616/2007 nepoužívať pre výrobky pochádzajúce z Thajska.

in sloveno

:

V skladu z Uredbo (ES) št. 616/2007 se ne uporablja za proizvode s poreklom iz Tajske.

in finlandese

:

Ei voimassa Thaimaasta peräisin olevien tuotteiden osalta asetuksen (EY) N:o 616/2007 mukaisesti.

in svedese

:

Får inte användas för produkter med ursprung i Thailand i enlighet med förordning (EG) nr 616/2007.



( 1 ) Decisione del Consiglio 2012/792/UE, del 6 dicembre 2012, relativa alla conclusione dell'accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e il Brasile, ai sensi dell'articolo XXVIII dell'accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio (GATT) 1994, concernente la modifica delle concessioni, per quanto riguarda le carni di pollame trasformate, previste nell'elenco dell'UE allegato al GATT 1994, e dell'accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e la Thailandia, ai sensi dell'articolo XXVIII dell'accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio (GATT) 1994, concernente la modifica delle concessioni, per quanto riguarda le carni di pollame trasformate, previste nell'elenco dell'UE allegato al GATT 1994 (GU L 351 del 20.12.2012, pag. 47).

( 2 ) Decisione (UE) 2019/143 del Consiglio, del 28 gennaio 2019, relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e la Repubblica popolare cinese nel quadro del procedimento DS492 Unione europea — Misure aventi incidenza sulle concessioni tariffarie su taluni prodotti a base di carne di pollame (GU L 27 del 31.1.2019, pag. 2).

( 3 ) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.

( 4 ) GU L 205 del 3.8.1985, pag. 5.

( 5 ) GU L 114 del 26.4.2008, pag. 3.

( 6 ) Regolamento di esecuzione (UE) 2015/2447 della Commissione, del 24 novembre 2015, recante modalità di applicazione di talune disposizioni del regolamento (UE) n. 952/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il codice doganale dell'Unione (GU L 343 del 29.12.2015, pag. 558).

Top