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Document C2005/132/34
Case C-156/05: Action brought on 5 April 2005 by the Commission of the European Communities against the Hellenic Republic
Causa C-156/05: Ricorso della Commissione delle Comunità europee contro la Repubblica ellenica, proposto il 5 aprile 2005
Causa C-156/05: Ricorso della Commissione delle Comunità europee contro la Repubblica ellenica, proposto il 5 aprile 2005
GU C 132 del 28.5.2005, p. 18–19
(ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)
28.5.2005 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 132/18 |
Ricorso della Commissione delle Comunità europee contro la Repubblica ellenica, proposto il 5 aprile 2005
(Causa C-156/05)
(2005/C 132/34)
Lingua processuale: il greco
Il 5 aprile 2005 la Commissione delle Comunità europee, rappresentata dalle sig.re Eleni Tserepa-Lacombe e Nicola Yerrell, membri del Servizio giuridico, con domicilio eletto in Lussemburgo, ha proposto dinanzi alla Corte di giustizia delle Comunità europee un ricorso contro la Repubblica ellenica.
La ricorrente chiede che la Corte voglia:
1. |
dichiarare che la Repubblica ellenica, non avendo adottato le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 22 giugno 2000, 2000/34/CE (1), che modifica la direttiva 93/104/CE del Consiglio concernente taluni aspetti dell'organizzazione dell'orario di lavoro, al fine di comprendere i settori e le attività esclusi dalla suddetta direttiva, o, comunque, non avendo comunicato le disposizioni in parola alla Commissione, è venuta meno agli obblighi che le incombono in forza di tale direttiva. |
2. |
condannare la Repubblica ellenica alle spese. |
Motivi e principali argomenti
Il termine per recepire la direttiva nell'ordinamento giuridico nazionale è scaduto il 1o agosto 2003.
(1) GU L 195 del 1o agosto 2000, pag. 41.