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Document C2004/217/51

    Causa T-215/04: Ricorso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord contro la Commissione delle Comunità europee, proposto il 9 giugno 2004

    GU C 217 del 28.8.2004, p. 29–29 (ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)

    28.8.2004   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    C 217/29


    Ricorso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord contro la Commissione delle Comunità europee, proposto il 9 giugno 2004

    (Causa T-215/04)

    (2004/C 217/51)

    Lingua processuale: l'inglese

    Il 9 giugno 2004 il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, rappresentato dai sig.ri D. Anderson QC e H. Davies, Barrister, con domicilio eletto in Lussemburgo, ha proposto dinanzi al Tribunale di primo grado delle Comunità europee un ricorso contro la Commissione delle Comunità europee.

    Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

    annullare la decisione impugnata nella sua integralità;

    condannare la Commissione alle spese.

    Motivi e principali argomenti:

    Il ricorrente contesta la decisione della Commissione 30 marzo 2004 sul regime di aiuti che il Regno Unito si prefigge di porre in essere con riguardo alla Governement of Gibraltar Corporation Tax Reform (1) (riforma del governo di Gibilterra concernente l'imposta sulle società). In tale decisione la Commissione conclude che la riforma tributaria proposta costituisce un aiuto di Stato incompatibile col mercato comune.

    A sostegno del suo ricorso il ricorrente sostiene che le conclusioni della Commissione quanto alla selettività regionale sono viziate da errori materiali di fatto e sono errate in diritto.

    Secondo il ricorrente Gibilterra, che è una colonia di cui il Regno Unito è obbligato a sviluppare l'autogoverno ai sensi della Corte delle Nazioni Unite, non è parte del Regno Unito sotto il profilo del diritto interno, internazionale e comunitario. Inoltre il ricorrente afferma che Gibilterra è autonoma rispetto al Regno Unito e non riceve da quest'ultimo alcun sussidio o finanziamento. Il ricorrente fa anche valere che i sistemi tributari del Regno Unito e di Gibilterra sono completamente separati e tra loro non connessi e che le proposte di riforma non costituiscono una riduzione fiscale rispetto al sistema tributario applicabile nel Regno Unito. Il modo di procedere della Commissione viola quindi, ad avviso del ricorrente, il principio della parità di trattamento, in quanto provvedimenti adottati da una regione caratterizzata da un trasferimento simmetrico di poteri non vanno considerati quale aiuto di Stato laddove lo sono gli stessi provvedimenti adottati da una regione caratterizzata da un trasferimento asimmetrico.

    Il ricorrente è del parere che le conclusioni delle Commissioni con riguardo alla selettività sotto il profilo materiale sono errate in diritto ed insufficientemente motivate.

    Il ricorrente sostiene infine che la Commissione ha violato il suo diritto di essere sentito, in quanto non ha sollevato taluni punti su cui ha cercato di fondare la sua decisione nel corso del procedimento ex art. 88, n. 2, CE.


    (1)  Aiuto di Stato C 66/2002 – Gibraltar government corporation tax reform.


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