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Document 62019CA0703
Case C-703/19: Judgment of the Court (First Chamber) of 22 April 2021 (request for a preliminary ruling from the Naczelny Sąd Administracyjny — Poland) — J.K. v Dyrektor Izby Administracji Skarbowej w Katowicach (Reference for a preliminary ruling — Taxation — Common system of value added tax (VAT) — Directive 2006/112/EC — Article 98(2) — Option for Member States to apply one or two reduced VAT rates to certain supplies of goods and services — Classification of a commercial activity as ‘provision of services’ — Annex III, point 12a — Implementing regulation (EU) No 282/2011 — Article 6 — Concept of ‘restaurant and catering services’ — Meals ready for immediate consumption on the vendor’s premises or in a catering area — Meals ready for immediate consumption to be taken away)
Causa C-703/19: Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 22 aprile 2021 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Naczelny Sąd Administracyjny — Polonia) — J.K. / Dyrektor Izby Administracji Skarbowej w Katowicach [Rinvio pregiudiziale – Fiscalità – Sistema comune d’imposta sul valore aggiunto (IVA) – Direttiva 2006/112/CE – Articolo 98, paragrafo 2 – Facoltà per gli Stati membri di applicare una o due aliquote IVA ridotte a talune cessioni di beni e prestazioni di servizi – Qualificazione di un’attività commerciale come «prestazione di servizi» – Allegato III, punto 12 bis – Regolamento di esecuzione (UE) n. 282/2011 – Articolo 6 – Nozione di «servizi di ristorazione e catering» – Pasti pronti per il consumo immediato in loco nei locali del venditore o in un’area di ristorazione – Pasti pronti per il consumo immediato da asporto]
Causa C-703/19: Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 22 aprile 2021 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Naczelny Sąd Administracyjny — Polonia) — J.K. / Dyrektor Izby Administracji Skarbowej w Katowicach [Rinvio pregiudiziale – Fiscalità – Sistema comune d’imposta sul valore aggiunto (IVA) – Direttiva 2006/112/CE – Articolo 98, paragrafo 2 – Facoltà per gli Stati membri di applicare una o due aliquote IVA ridotte a talune cessioni di beni e prestazioni di servizi – Qualificazione di un’attività commerciale come «prestazione di servizi» – Allegato III, punto 12 bis – Regolamento di esecuzione (UE) n. 282/2011 – Articolo 6 – Nozione di «servizi di ristorazione e catering» – Pasti pronti per il consumo immediato in loco nei locali del venditore o in un’area di ristorazione – Pasti pronti per il consumo immediato da asporto]
GU C 228 del 14.6.2021, p. 5–5
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
14.6.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 228/5 |
Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 22 aprile 2021 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Naczelny Sąd Administracyjny — Polonia) — J.K. / Dyrektor Izby Administracji Skarbowej w Katowicach
(Causa C-703/19) (1)
(Rinvio pregiudiziale - Fiscalità - Sistema comune d’imposta sul valore aggiunto (IVA) - Direttiva 2006/112/CE - Articolo 98, paragrafo 2 - Facoltà per gli Stati membri di applicare una o due aliquote IVA ridotte a talune cessioni di beni e prestazioni di servizi - Qualificazione di un’attività commerciale come «prestazione di servizi» - Allegato III, punto 12 bis - Regolamento di esecuzione (UE) n. 282/2011 - Articolo 6 - Nozione di «servizi di ristorazione e catering» - Pasti pronti per il consumo immediato in loco nei locali del venditore o in un’area di ristorazione - Pasti pronti per il consumo immediato da asporto)
(2021/C 228/06)
Lingua processuale: il polacco
Giudice del rinvio
Naczelny Sąd Administracyjny
Parti nel procedimento principale
Ricorrente: J.K.
Convenuto: Dyrektor Izby Administracji Skarbowej w Katowicach
con l’intervento di: Rzecznik Małych i Średnich Przedsiębiorców
Dispositivo
L’articolo 98, paragrafo 2, della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, come modificata dalla direttiva 2009/47/CE del Consiglio, del 5 maggio 2009, in combinato disposto con l’allegato III, punto12 bis, di tale direttiva e con l’articolo 6 del regolamento di esecuzione (UE) n. 282/2011 del Consiglio, del 15 marzo 2011, recante disposizioni di applicazione della direttiva 2006/112, deve essere interpretato nel senso che rientra nella nozione di «servizi di ristorazione e catering» la fornitura di cibi accompagnata da servizi di supporto sufficienti, destinati a consentire il consumo immediato di tali cibi da parte del cliente finale, circostanza che spetta al giudice del rinvio verificare. Ove il cliente finale scelga di non beneficiare dei mezzi materiali e umani messi a sua disposizione dal soggetto passivo per accompagnare il consumo dei cibi forniti, si dovrà considerare che la fornitura di tali cibi non è accompagnata da alcun servizio di supporto.