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Document 62016CN0496
Case C-496/16: Request for a preliminary ruling from the Hanseatisches Oberlandesgericht in Bremen (Germany) lodged on 16 September 2016 — Criminal proceedings against Pál Aranyosi
Causa C-496/16: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Hanseatischen Oberlandesgericht in Bremen (Germania) il 16 settembre 2016 — Procedimento penale a carico di Pál Aranyosi
Causa C-496/16: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Hanseatischen Oberlandesgericht in Bremen (Germania) il 16 settembre 2016 — Procedimento penale a carico di Pál Aranyosi
GU C 475 del 19.12.2016, p. 11–11
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
19.12.2016 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 475/11 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Hanseatischen Oberlandesgericht in Bremen (Germania) il 16 settembre 2016 — Procedimento penale a carico di Pál Aranyosi
(Causa C-496/16)
(2016/C 475/16)
Lingua processuale: il tedesco
Giudice del rinvio
Hanseatischen Oberlandesgericht in Bremen
Parti
Pál Aranyosi
Altra parte: Generalstaatsanwaltschaft Bremen
Questioni pregiudiziali
1. |
Se gli articoli 1, paragrafo 3, 5 e 6, paragrafo 1, della decisione quadro del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa al mandato d'arresto europeo e alle procedure di consegna tra Stati membri (1) (2002/584/GAI) debbano essere interpretati nel senso che, nell’ambito di una decisione in materia di estradizione ai fini dell’esercizio di un’azione penale, lo Stato membro di esecuzione è tenuto a escludere, ai sensi dell’articolo 4 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, il rischio concreto che l’imputato sia sottoposto a trattamenti inumani o degradanti a motivo delle condizioni di detenzione solo per quanto riguarda il primo istituto penitenziario in cui egli sarà incarcerato dopo la consegna allo Stato membro di emissione. |
2. |
Se lo Stato di esecuzione all’atto della sua decisione debba escludere anche il rischio concreto di trattamenti inumani o degradanti dell’imputato a motivo delle condizioni di detenzione per quanto riguarda la sua incarcerazione durante la successiva detenzione in caso di condanna. |
3. |
Se lo Stato di esecuzione debba escludere tale rischio per l’interessato anche in caso di eventuali trasferimenti presso altri istituti penitenziari. |