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Dokument 62012TA0058

Causa T-58/12: Sentenza del Tribunale del 12 dicembre 2013 — Nabipour e a./Consiglio ( «Politica estera e di sicurezza comune — Misure restrittive nei confronti dell’Iran volte a impedire la proliferazione nucleare — Congelamento di fondi — Restrizioni in materia di ammissione — Obbligo di motivazione — Errore di diritto — Errore di valutazione — Modulazione nel tempo degli effetti di un annullamento» )

GU C 39 del 8.2.2014., str. 16–17 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

8.2.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 39/16


Sentenza del Tribunale del 12 dicembre 2013 — Nabipour e a./Consiglio

(Causa T-58/12) (1)

(Politica estera e di sicurezza comune - Misure restrittive nei confronti dell’Iran volte a impedire la proliferazione nucleare - Congelamento di fondi - Restrizioni in materia di ammissione - Obbligo di motivazione - Errore di diritto - Errore di valutazione - Modulazione nel tempo degli effetti di un annullamento)

2014/C 39/27

Lingua processuale: l’inglese

Parti

Ricorrenti: Ghamsem Nabipour (Teheran, Iran); Mansour Eslami (Madliena, Malta); Mohamad Talai (Amburgo, Germania); Mohammad Moghaddami Fard (Teheran); Alireza Ghezelayagh (Singapore, Singapore); Gholam Hossein Golparvar (Teheran); Hassan Jalil Zadeh (Teheran); Mohammad Hadi Pajand (Londra, Regno Unito); Ahmad Sarkandi (Al Jaddaf, Dubai, Emirati Arabi Uniti); Seyed Alaeddin Sadat Rasool (Teheran) e Ahmad Tafazoly (Shanghai, Cina) (rappresentanti: S. Kentridge, QC, M. Lester, barrister, e M. Taher, solicitor)

Convenuto: Consiglio dell’Unione europea (rappresentanti: M.-M. Joséphidès, A. Varnav e A. De Elera, agenti)

Oggetto

Domanda di annullamento, da un lato, della decisione 2011/783/PESC del Consiglio, del 1o dicembre 2011, che modifica la decisione 2010/413/PESC relativa a misure restrittive nei confronti dell’Iran (GU L 319, pag. 71), del regolamento di esecuzione (UE) n. 1245/2011 del Consiglio, del 1o dicembre 2011, che attua il regolamento (UE) n. 961/2010 concernente misure restrittive nei confronti dell’Iran (GU L 319, pag. 11), nonché del regolamento (UE) n. 267/2012 del Consiglio, del 23 marzo 2012, concernente misure restrittive nei confronti dell’Iran e che abroga il regolamento (UE) n. 961/2010 (GU L 88, pag. 1), nella parte in cui essi riguardano i ricorrenti, e, dall’altro, della decisione 2013/270/PESC del Consiglio, del 6 giugno 2013, che modifica la decisione 2010/413/PESC concernente misure restrittive nei confronti dell’Iran (GU L 156, pag. 10), nella parte in cui tale decisione riguarda il quarto e il nono ricorrente.

Dispositivo

1)

La decisione 2011/783/PESC del Consiglio, del 1o dicembre 2011, che modifica la decisione 2010/413/PESC relativa a misure restrittive nei confronti dell’Iran, è annullata nella parte in cui ha iscritto i nominativi dei Sigg.ri Ghamsem Nabipour, Mansour Eslami, Mohamad Talai, Mohammad Moghaddami Fard, Alireza Ghezelayagh, Gholam Hossein Golparvar, Hassan Jalil Zadeh, Mohammad Hadi Pajand, Ahmad Sarkandi, Seyed Alaeddin Sadat Rasool e Ahmad Tafazoly nell’allegato II della decisione del Consiglio 2010/413/PESC del Consiglio, del 26 luglio 2010, concernente misure restrittive nei confronti dell'Iran e che abroga la posizione comune 2007/140/PESC.

2)

Il regolamento di esecuzione (UE) n. 1245/2011 del Consiglio, del 1o dicembre 2011, che attua il regolamento (UE) n. 961/2010 concernente misure restrittive nei confronti dell’Iran è annullato nella parte in cui ha iscritto i nominativi dei Sigg.ri Nabipour, Eslami, Talai, Fard, Ghezelayagh, Golparvar, Zadeh, Pajand, Sarkandi, Sadat Rasool e Tafazoly nell’allegato VIII del regolamento (UE) n. 961/2010 del Consiglio, del 25 ottobre 2010, concernente misure restrittive nei confronti dell’Iran e che abroga il regolamento (CE) n. 423/2007.

3)

L’allegato IX del regolamento (UE) n. 267/2012 del Consiglio, del 23 marzo 2012, concernente misure restrittive nei confronti dell’Iran e che abroga il regolamento n. 961/2010 è annullato nella parte in cui riguarda i Sigg.ri Nabipour, Eslami, Talai, Fard, Ghezelayagh, Golparvar, Zadeh, Pajand, Sarkandi, Sadat Rasool e Tafazoly.

4)

La decisione 2013/270/PESC del Consiglio, del 6 giugno 2013, che modifica la decisione 2010/413 è annullata nella parte in cui riguarda i Sigg.ri Fard e Sarkandi.

5)

Gli effetti della decisione 2011/783 e della decisione 2013/270 sono mantenuti per quanto riguarda i Sigg.ri Nabipour, Eslami, Talai, Fard, Ghezelayagh, Golparvar, Zadeh, Pajand, Sarkandi, Sadat Rasool e Tafazoly, a partire dalla loro entrata in vigore e fino alla produzione di effetti dell’annullamento parziale del regolamento n. 267/2012.

6)

Il ricorso è respinto per il resto.

7)

Il Consiglio dell’Unione europea sopporterà, oltre alle proprie spese, quelle sostenute dai Sigg.ri Nabipour, Eslami, Talai, Fard, Ghezelayagh, Golparvar, Zadeh, Pajand, Sarkandi, Sadat Rasool e Tafazoly.


(1)  GU C 109 del 14.4.2012.


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