(1)

Il regolamento di esecuzione (UE) 2025/1082 della Commissione (2) stabilisce una deroga al regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072 della Commissione (3) per quanto riguarda l’introduzione nel territorio dell’Unione di talee non radicate da impianto di Calibrachoa spp., Petunia spp. e relativi ibridi provenienti dal Kenya.

(2)

Alla luce di nuove prove che hanno confermato la presenza di Potato virus S e Potato virus X in Kenya, il 3 luglio 2025 l’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha pubblicato un addendum al parere scientifico riguardante la valutazione dei rischi delle piante non radicate di Petunia spp. e Calibrachoa spp. provenienti dal Kenya (4) e ha incluso tali virus quali organismi nocivi pertinenti per le talee non radicate di Petunia spp., Calibrachoa spp. e relativi ibridi prodotti in Kenya.

(3)

Gli isolati non UE di Potato virus S e gli isolati non UE di Potato virus X dovrebbero pertanto essere considerati organismi nocivi specificati ai sensi dell’articolo 1 del regolamento di esecuzione (UE) 2025/1082. Di conseguenza, e per motivi di protezione fitosanitaria del territorio dell’Unione, le rispettive disposizioni di tale regolamento relative al campionamento, all’analisi molecolare e alle ispezioni cui sono sottoposte le piante specificate dovrebbero affrontare anche il rischio connesso a tali virus.

(4)

È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento di esecuzione (UE) 2025/1082.

(5)

Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi,

(1)

all’articolo 1, il punto 1) è sostituito dal seguente:

(2)

all’articolo 3, paragrafo 4, il primo comma è sostituito dal seguente:

«Le piante direttamente radicate o coltivate a partire dalle piante specificate sono tenute separate da qualsiasi altra pianta sensibile agli organismi nocivi specificati. Esse sono sottoposte a ispezioni ufficiali almeno una volta prima di essere spostate per la prima volta dai siti dell’operatore professionale in questione e quanto più possibile in prossimità del loro spostamento. Tali ispezioni comprendono, in caso di sospetta infezione, il campionamento e l’analisi molecolare per il rilevamento di Cowpea mild mottle virus, Pepper veinal mottle virus, Potato leafroll virus, Potato virus S (isolati non UE), Potato virus X (isolati non UE), Tomato mild mottle virus e Tomato yellow ring virus.»;

(3)

l’allegato I è così modificato: