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Document 32023D1592

    Decisione di esecuzione (PESC) 2023/1592 del Consiglio del 3 agosto 2023 che attua la decisione 2012/642/PESC, relativa a misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina

    ST/11883/2023/REV/1

    GU L 195I del 3.8.2023, p. 31–60 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Legal status of the document In force

    ELI: http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2023/1592/oj

    3.8.2023   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    LI 195/31


    DECISIONE DI ESECUZIONE (PESC) 2023/1592 DEL CONSIGLIO

    del 3 agosto 2023

    che attua la decisione 2012/642/PESC, relativa a misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina

    IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 31, paragrafo 2,

    vista la decisione 2012/642/PESC del Consiglio, del 15 ottobre 2012, relativa a misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina (1), in particolare l’articolo 6, paragrafo 1,

    vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Il 15 ottobre 2012 il Consiglio ha adottato la decisione 2012/642/PESC.

    (2)

    Data la gravità della situazione in Bielorussia e del suo coinvolgimento nell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina, 38 persone e 3 entità dovrebbero essere inserite nell’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi soggetti a misure restrittive di cui all’allegato I della decisione 2012/642/PESC.

    (3)

    È pertanto opportuno modificare di conseguenza l’allegato I della decisione 2012/642/PESC,

    HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

    Articolo 1

    L’allegato I della decisione 2012/642/PESC è modificato in conformità dell’allegato della presente decisione.

    Articolo 2

    La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

    Fatto a Bruxelles, il 3 agosto 2023

    Per il Consiglio

    Il presidente

    P. NAVARRO RÍOS


    (1)  GU L 285 del 17.10.2012, pag. 1.


    ALLEGATO

    L’allegato I della decisione 2012/642/PESC è così modificato:

    1)

    nella tabella «A. Persone fisiche di cui all’articolo 3, paragrafo 1, e all’articolo 4, paragrafo 1» sono aggiunte le persone fisiche seguenti:

     

    Nome

    (Traslitterazione della grafia bielorussa)

    (Traslitterazione della grafia russa)

    Nome

    (grafia bielorussa)

    (grafia russa)

    Informazioni identificative

    Motivi dell’inserimento nell’elenco

    Data di inserimento nell’elenco

    «196

    Aliaksandr Uladzimirovich KARNIENKA

    Alexander Vladimirovich KORNIENKO

    Аляксандр Уладзiмiравiч КАРНIЕНКА

    Александр Владимирович КОРНИЕНКО

    Posizione(i): ex capo della colonia penitenziaria IK-17 a Shklov, tenente colonnello del servizio interno.

    Posizione attuale: ispettore distrettuale, dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo distrettuale di Slutsk

    Data di nascita: 9.1.1979

    Sesso: maschile

    Cittadinanza: bielorussa

    Nella sua posizione di ex capo della colonia penitenziaria IK-17 a Shklov, Aliaksandr Karnienka è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai prigionieri politici e ad altri cittadini detenuti in tale colonia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 e alle conseguenti proteste pacifiche. Era capo della colonia penitenziaria al momento della morte del prigioniero politico Vitold Ashurak in tale colonia il 21 maggio 2021, in circostanze non chiarite.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile in Bielorussia.

    3.8.2023

    197.

    Andrei Siarheevich PALCHIK

    Andrei Sergeevich PALCHIK

    Андрэй Сяргеевiч ПАЛЬЧЫК

    Андрей Сергеевич ПАЛЬЧИК

    Posizione: ex capo della colonia correttiva n. 1 di Novopolotsk

    Data di nascita: 3.3.1981

    Sesso: maschile

    Cittadinanza: bielorussa

    Nella sua precedente posizione di capo della colonia correttiva n. 1 di Novopolotsk, Andrei Palchik è stato responsabile e ha partecipato alla pratica sistematica della tortura, dei maltrattamenti e delle pene abusive, compreso il ricorso prolungato e ripetuto alla detenzione in isolamento, nei confronti dei prigionieri politici e di altri cittadini detenuti in tale colonia, in particolare in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 e alle conseguenti proteste pacifiche. In qualità di capo di tale colonia penitenziaria, Andrei Palchik non solo è responsabile di aver ordinato e supervisionato tali abusi, ma vi sono prove del suo coinvolgimento personale in atti di tortura e violenza contro i detenuti. Durante l’amministrazione di Andrei Palchik dal 2017 al marzo 2023, la colonia correttiva n. 1 di Novopolotsk è diventata tristemente nota per le condizioni detentive estremamente dure e i maltrattamenti nei confronti dei prigionieri, molti dei quali sono rappresentanti della società civile e attivisti politici di spicco, detenuti per la loro opposizione al regime del presidente Lukashenko. Dopo il suo trasferimento dalla colonia penitenziaria n. 1, Palchik continua a occupare una posizione attiva di alto livello in un’altra struttura detentiva e continua pertanto a servire il sistema repressivo.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile in Bielorussia.

    3.8.2023

    198.

    Aliaksandr Uladzimiravich KAROL

    Aleksandr Vladimirovich KAROL

    Аляксандр Уладзiмiравiч КАРОЛЬ

    Александр Владимирович КОРОЛЬ

    Posizione(i): procuratore capo presso il dipartimento dell’ufficio del procuratore generale

    Data di nascita: 28.6.1992

    Luogo di nascita: Bobruisk, regione di Mogilev, Repubblica di Bielorussia

    Sesso: maschile

    Cittadinanza: bielorussa

    Numero di identificazione personale: 3280692M019PB8

    Nella sua posizione di procuratore capo presso il dipartimento dell’ufficio del procuratore generale della Bielorussia, Aliaksandr Karol è responsabile di numerosi procedimenti penali di matrice politica nei confronti di difensori dei diritti umani bielorussi. In particolare è coinvolto in procedimenti penali di matrice politica contro rappresentanti dell’organizzazione bielorussa per i diritti umani Viasna, tra cui il presidente di Viasna Ales Bialiatski, il vicepresidente Valiantsin Stefanovic, l’avvocato Uladzimir Labkovich, la coordinatrice della rete di volontari di Viasna Marfa Rabkova, il capo dell’ufficio di Viasna a Gomel Leanid Sudalenka e il volontario Andrei Chapiuk, nonché la volontaria Tatsiana Lasitsa, rilasciata dalla colonia penitenziaria di Gomel il 24 settembre 2022.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    199.

    Mikhail Mikhailavich MURASHKIN

    Mikhail Mikhailovich MURASHKIN

    Мiхаiл Мiхайлавiч МУРАШКIН

    Михаил Михайлович МУРАШКИН

    Posizione(i): ex vicecapo del dipartimento municipale degli Affari interni a Zhodino, capo della polizia di pubblica sicurezza; primo vicecapo del dipartimento distrettuale degli Affari interni a Borisov, capo della polizia di pubblica sicurezza dal 29.10.2021

    Data di nascita: 8.9.1989

    Sesso: maschile

    Cittadinanza: bielorussa

    In qualità di ex capo della polizia di pubblica sicurezza a Zhodino, Mikhail Murashkin ha ordinato alle truppe di polizia e alla polizia antisommossa OMON di reprimere brutalmente le proteste pacifiche in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, picchiando i manifestanti e facendo ricorso alla violenza nei loro confronti. È inoltre coinvolto nella detenzione ripetuta e illegale di giornalisti indipendenti che si sono occupati delle proteste in vista delle elezioni presidenziali.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile in Bielorussia. Continua a ricoprire una posizione di livello altrettanto alto all’interno del dipartimento degli Affari interni.

    3.8.2023

    200.

    Mikalai Vasilievich MAKSIMAVICH

    Nikolai Vasilievich MAKSIMOVICH

    Мiкалай Васiльевiч МАКСIМАВIЧ

    Николай Васильевич МАКСИМОВИЧ

    Posizione(i): vicecapo della milizia per la sicurezza pubblica, direzione Affari interni del comitato esecutivo regionale di Minsk

    Data di nascita: 25.2.1977

    Sesso: maschile

    Cittadinanza: bielorussa

    Indirizzo: Minsk, st. Yankee Brylya 21, apt. 224;

    Minsk, st. Kolesnikova 32, apt. 3

    Numero di identificazione personale: 3250277M077PB2

    In qualità di vicecapo della milizia per la sicurezza pubblica, direzione Affari interni del comitato esecutivo regionale di Minsk, Mikalai Maksimavich è responsabile della brutale repressione delle proteste pacifiche in vista delle elezioni presidenziali dell’agosto 2020 e successivamente. Ha personalmente dato ordine alla polizia antisommossa OMON di reprimere violentemente le manifestazioni, di fermare i manifestanti e i giornalisti indipendenti che si occupavano di tali eventi e di sottoporli a dure condizioni detentive.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile in Bielorussia.

    3.8.2023

    201.

    Piotr Aleksandrovich ARLOU

    Petr Aleksandrovich ORLOV

    Пётр Александровiч АРЛОЎ

    Петр Александрович ОРЛОВ

    Posizione(i): giudice presso il tribunale della città di Minsk

    Data di nascita: 6.4.1967

    Luogo di nascita: Minsk, Bielorussia

    Sesso: maschile

    Cittadinanza: bielorussa

    Numero di identificazione personale: 3040667°088PB0

    Indirizzo: Minsk, st. Sharangovicha 78, apt. 60

    In qualità di giudice presso il tribunale della città di Minsk, Piotr Arlou ha rappresentato il regime di Lukashenko in numerosi processi di matrice politica ed è responsabile delle lunghe pene inflitte in contumacia nei confronti di diversi membri dell’opposizione democratica; Sviatlana Tsikhanouskaya (15 anni), Pavel Latushka (18 anni) e Volha Kavalkova, Maryia Maroz e Siarhei Dyleuski (12 anni ciascuno).

    Piotr Arlou è inoltre responsabile del processo e delle sentenze di matrice politica contro il blogger Eduard Palchys (13 anni di reclusione) e la giornalista Katsiaryna Andreyeva (2 anni). Tali sentenze fanno parte di una sistematica negazione e punizione dell’esercizio della libertà di espressione da parte delle autorità bielorusse. Le sentenze di Piotr Arlou sono esempi della repressione sistematica del dissenso.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, della repressione della società civile e dell’opposizione democratica, nonché di attività che costituiscono una seria minaccia per la democrazia o lo Stato di diritto in Bielorussia.

    3.8.2023

    202.

    Ruslan Khikmetavich MASHADZEOU

    Ruslan Khikmetovich MASHADIYEV

    Руслан Хiкметовiч МАШАДЗЕЎ

    Руслан Хикметович МАШАДИЕВ

    Posizione(i): ex vicecapo della colonia penitenziaria n. 1; attuale capo della colonia penitenziaria n. 1

    Sesso: maschile

    Cittadinanza: bielorussa

    Nella sua posizione di capo ed ex vicecapo della colonia penitenziaria n. 1, Ruslan Mashadzeou è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai prigionieri politici e ad altri cittadini detenuti in tale colonia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 e alle conseguenti proteste pacifiche. Era capo della colonia penitenziaria al momento della morte del prigioniero politico Vitold Ashurak in tale colonia il 21 maggio 2021, in circostanze non chiarite.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile in Bielorussia.

    3.8.2023

    203.

    Siarhei Uladzimiravich KARCHEUSKY

    Sergey Vladimirovitch KARCHEVSKIY

    Сяргей Уладзiмiравiч КАРЧЭЎСКI

    Сергей Владимирович КАРЧЕВСКИЙ

    Posizione(i): maggiore e capo del dipartimento di regime della colonia penitenziaria n. 17 di Shklow

    Data di nascita: 15.6.1983

    Indirizzo: 6 Fatina str, apt. 100, Mogilev, Bielorussia

    Sesso: maschile

    Cittadinanza: bielorussa

    Numero di identificazione personale: 3150683MO74PB5

    In qualità di capo del dipartimento di regime della colonia penitenziaria n. 17 di Shklow, Siarhei Kharcheusky è direttamente responsabile delle condizioni detentive disumane nella colonia, delle pratiche violente e dei maltrattamenti inflitti ai prigionieri, in particolare ai prigionieri politici. Ha partecipato personalmente alle percosse e agli altri atti di violenza estrema contro i prigionieri; è direttamente coinvolto nella morte del prigioniero politico Vitold Ashurak, avvenuta in tale colonia penitenziaria il 21 maggio 2021, e ne è responsabile.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile in Bielorussia.

    3.8.2023

    204.

    Siarhei Vasilyevich MASLIUKOU

    Sergey Vasilyevich MASLIUKOV

    Сяргей Васiльевiч МАСЛЮКОЎ

    Сергей Васильевич МАСЛЮКОВ

    Posizione(i): colonnello capo del servizio interno della colonia educativa n. 2 di Bobruysk

    Luogo di nascita: Shklov, Bielorussia

    Sesso: maschile

    Cittadinanza: bielorussa

    Indirizzo presunto: Bobruysk

    Nella sua posizione di colonnello capo del servizio interno della colonia educativa n. 2 di Bobruysk, Siarhei Masliukou è responsabile del trattamento disumano e degradante di minori. È responsabile di aver sottoposto i minori a fame, tortura, lavoro forzato e a varie forme di violenza fisica e psicologica. È inoltre responsabile di aver privato i detenuti minorenni dell’accesso alle cure mediche.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile in Bielorussia.

    3.8.2023

    205.

    Sviatlana Aliaksandrauna BANDARENKA

    Svetlana Aleksandrovna BONDARENKO

    Святлана Аляксандраўна БАНДАРЭНКА

    Светлана Александровна БОНДАРЕНКО

    Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Moskovsky a Minsk

    Sesso: femminile

    Cittadinanza: bielorussa

    Nella sua posizione di giudice del distretto di Moskovsky a Minsk, Sviatlana Bandarenka è responsabile di numerose sentenze di matrice politica. Ha condannato diversi cittadini bielorussi per aver partecipato alle proteste e aver pubblicato commenti antigovernativi su Telegram. Ha inoltre condannato la giornalista Ekaterina Borisevich e il medico di pronto soccorso Artyom Sorokin per aver divulgato segreti medici su Roman Bondarenko, picchiato a morte dalle forze di sicurezza.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    206.

    Sviatlana Paulauna PAKHODAVA

    Svetlana Pavlovna POKHODOVA

    Святлана Паўлаўна ПАХОДАВА

    Светлана Павловна ПОХОДОВА

    Posizione(i): capo della colonia penitenziaria femminile n. 4 di Gomel

    Sesso: femminile

    Cittadinanza: bielorussa

    Presunta ubicazione: Gomel

    Nella sua posizione di capo della colonia penitenziaria femminile n. 4 di Gomel, Sviatlana Pakhodava è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti alle prigioniere politiche e ad altre cittadine detenute in tale colonia penitenziaria femminile. Era già a capo della colonia penitenziaria all’epoca del procedimento penale nei confronti di Maria Kalesnikava, prigioniera politica cui è stata inflitta una pena detentiva di 11 anni per aver partecipato alle proteste contro il governo autoritario di Aliaksandr Lukashenko nella colonia penitenziaria. È stata privata di tutti i diritti dei detenuti, compreso il diritto di consultare un avvocato.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile in Bielorussia.

    3.8.2023

    207.

    Tatsiana Valerieuna PIROZHNIKAVA

    Tatiana Valeryevna PIROZHNIKOVA

    Таццяна Валер’еўна ПIРОЖНIКАВА

    Татьяна Валерьевна ПИРОЖНИКОВА

    Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Moskovsky a Minsk

    Data di nascita: 8.1.1987

    Sesso: femminile

    Cittadinanza: bielorussa

    Numero di identificazione personale: 4010887M019PB2

    Nella sua posizione di giudice del distretto di Moskovsky a Minsk, Tatsiana Pirozhnikava ha condannato diversi cittadini bielorussi per motivi politici, tra cui la loro partecipazione alle proteste e la pubblicazione di commenti antigovernativi su Telegram. È provato che occasionalmente emette pene più severe di quelle richieste dal procuratore.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    208.

    Tatsiana Aliaksandrauna GRAKUN

    Tatyana Alexandrovna GRAKUN

    Таццяна Аляксандраўна ГРАКУН

    Татьяна Александровна ГРАКУН

    Posizione(i): procuratrice capo della procura della regione di Minsk incaricata del controllo dell’osservanza della legge sulle decisioni giudiziarie nelle cause penali, consigliera di giustizia junior

    Sesso: femminile

    Cittadinanza: bielorussa

    Tatsiana Grakun è una procuratrice bielorussa che esercita le sue funzioni presso la procura della regione di Minsk. In tale posizione ha rappresentato il regime di Lukashenko nei procedimenti di matrice politica nei confronti di giornalisti. In particolare, ha perseguito Maryna Zolatava, caporedattrice di TUT.BY, condannata a 12 anni di carcere, e Liudmila Chekina, direttrice generale di TUT.BY, condannata a 12 anni di reclusione nel marzo 2023, sulla base di accuse infondate di “attentare alla sicurezza nazionale della Repubblica di Bielorussia”.

    Tatsiana Grakun è pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    209.

    Valyantsina Mikalaeuna ZIANKEVICH

    Valentina Nikolaevna ZENKEVICH

    Валянцiна Мiкалаеўна ЗЯНКЕВIЧ

    Валентина Николаевна ЗЕНЬКЕВИЧ

    Posizione(i): giudice presso il collegio giudiziale per i procedimenti penali del tribunale della città di Minsk

    Data di nascita: 8.1.1969

    Sesso: femminile

    Cittadinanza: bielorussa

    Valyantsina Ziankevich è una giudice bielorussa che esercita le sue funzioni presso il collegio giudiziale per i procedimenti penali del tribunale della città di Minsk. Ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse. Ha condannato almeno sette cittadini bielorussi per motivi politici, tra cui Maryna Zolatava, caporedattrice di TUT.BY, condannata a 12 anni di carcere, e Liudmila Chekina, direttrice generale di TUT.BY, condannata a 12 anni di carcere nel marzo 2023. È documentato che dal 2022 ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    210.

    Yauhen Valerievich BUBICH

    Yevgeniy Valerievich BUBICH

    Яўген Валер’евiч БУБIЧ

    Евгений Валерьевич БУБИЧ

    Posizione(i): capo della colonia penitenziaria n. 2; tenente colonnello del servizio interno

    Data di nascita: 3.6.1979

    Sesso: maschile

    Cittadinanza: bielorussa

    Indirizzo: Bobruysk, st. Kovzana 60, apartment 42;

    Bobruysk, st. Kovzana 5/485;

    Bobruysk, st. Internationalnaya 66B, apartment 31

    Nella sua posizione di capo della colonia penitenziaria n. 2 di Bobruysk, Yauhen Bubich è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresi la tortura, il lavoro forzato e la violenza fisica e psicologica, inflitti ai detenuti.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile in Bielorussia.

    3.8.2023

    211.

    Yuri Ivanavich VASILEVICH

    Yuriy Ivanovich VASILEVICH

    Юры Iванавiч ВАСIЛЕВIЧ

    Юрий Иванович ВАСИЛЕВИЧ

    Posizione(i): capo della colonia penitenziaria n. 14 di Novosady

    Sesso: maschile

    Cittadinanza: bielorussa

    Nella sua posizione di capo della colonia penitenziaria n. 14, Yury Vasilevich è responsabile del maltrattamento dei condannati detenuti sotto la sua giurisdizione, nonché dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai prigionieri politici e ad altri cittadini detenuti in tale colonia penitenziaria.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile in Bielorussia.

    3.8.2023

    212.

    Raman Ivanavich BIZIUK

    Roman Ivanovich BIZYUK

    Раман Iванавiч БIЗЮК

    Роман Иванович БИЗЮК

    Posizione(i): procuratore

    Data di nascita: 25.3.1986

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Numero di identificazione personale: 3250386H012PB7

    Indirizzo: Minsk, 30 Masherova Ave., apt. 25

    Nella sua posizione di procuratore presso il tribunale municipale di Minsk, Raman Biziuk ha rappresentato il regime di Lukashenko in numerosi procedimenti di matrice politica, in particolare nei confronti di Marfa Rabkova e Andrei Chapiuk, che sono stati condannati a pene eccezionalmente lunghe, rispettivamente di 15 e 6 anni di carcere, e dei loro otto coimputati, che sono stati condannati a pene detentive tra 5 e 17 anni.

    Marfa Rabkova è stata incarcerata con l’accusa di matrice politica di “aver addestrato persone a partecipare a sommosse o aver finanziato tali attività” per aver coordinato il servizio di volontari presso Viasna, gruppo per i diritti umani riconosciuto a livello internazionale, e aver organizzato il monitoraggio delle elezioni dell’agosto 2020. Ha inoltre documentato casi di tortura e altri maltrattamenti nei confronti di manifestanti detenuti. Marfa Rabkova è stata uno dei primi membri di Viasna presi di mira dalle autorità con accuse penali di matrice politica dopo le proteste dell’agosto 2020.

    Andrei Chapiuk è stato accusato, tra l’altro, di partecipazione a un’organizzazione criminale e di istigazione all’odio per il suo impegno come volontario presso Viasna

    Il loro processo si è svolto a porte chiuse su richiesta del procuratore Raman Biziuk e con l’approvazione del giudice Siarhei Khrypach a motivo della presunta esistenza di “materiali di natura estremista” nel caso.

    Raman Biziuk è inoltre responsabile di procedimenti penali di matrice politica contro i coimputati nello stesso processo, vale a dire Akihiro Haeuski-Hanada, Alyaksandr Frantaskevich, Alykaksei Galauko, Alyaksandr Kazlyanka, Pavel Shpteny, Mikita Dranets, Andrei Marach e Daniil Chul. È inoltre responsabile delle accuse di matrice politica contro Andrei Linnik e Anton Bialenski, nonché contro Dzmitry Kanapelka, Vitalii Kavalenka, Tsimur Pipiya, Dzianis Boltuts, Vital Shyshlou e Emil Huseinau.

    Raman Biziuk è pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, della repressione della società civile e dell’opposizione democratica, nonché di attività che compromettono gravemente la democrazia o lo Stato di diritto in Bielorussia.

    3.8.2023

    213.

    Siarhei Fiodaravich KHRYPACH

    Sergey Fedorovich KHRIPACH

    Сяргей Фёдаравiч ХРЫПАЧ

    Сергей Федорович ХРИПАЧ

    Posizione(i): giudice presso il tribunale municipale di Minsk

    Data di nascita: 16.4.1966

    Luogo di nascita: Minsk, Bielorussia

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Numero di identificazione personale: 3160466A077PB2

    Indirizzo: Minsk, st. Odintsova 105, apt. 206

    Nella sua posizione di giudice presso il tribunale municipale di Minsk, Siarhei Khrypach ha rappresentato il regime di Lukashenko in numerosi procedimenti di matrice politica, in particolare nei confronti di Marfa Rabkova e Andrei Chapiuk, che sono stati condannati a pene eccezionalmente lunghe rispettivamente di 15 e 6 anni di carcere, e dei loro otto coimputati, che sono stati condannati a pene detentive tra i cinque e i 17 anni.

    Marfa Rabkova è stata incarcerata con l’accusa di matrice politica di “aver addestrato persone a partecipare a sommosse o aver finanziato tali attività” per aver coordinato il servizio di volontari presso Viasna, gruppo per i diritti umani riconosciuto a livello internazionale, e aver organizzato il monitoraggio delle elezioni dell’agosto 2020. Ha inoltre documentato casi di tortura e altri maltrattamenti nei confronti di manifestanti detenuti. Marfa Rabkova è stata uno dei primi membri di Viasna presi di mira dalle autorità con accuse penali di matrice politica dopo le proteste dell’agosto 2020.

    Andrei Chapiuk è stato accusato, tra l’altro, di partecipazione a un’organizzazione criminale e di istigazione all’odio per il suo impegno come volontario presso Viasna.

    Il loro processo si è svolto a porte chiuse su richiesta del procuratore Raman Biziuk e con l’approvazione del giudice Siarhei Khrypach a motivo della presunta esistenza di “materiali di natura estremista” nel caso.

    Siarhei Khrypach è inoltre responsabile di aver svolto un processo e aver emanato sentenze di matrice politica nei confronti dei coimputati nello stesso processo, vale a dire Akihiro Haeuski-Hanada, Alyaksandr Frantaskevich, Alykaksei Galauko, Alyaksandr Kazlyanka, Pavel Shpteny, Mikita Dranets, Andrei Marach e Daniil Chul.

    Siarhei Khrypach è altresì responsabile della sentenza di matrice politica emanata nei confronti di Yegor Dudnikov nel maggio 2021.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, della repressione della società civile e dell’opposizione democratica, nonché di attività che compromettono gravemente la democrazia o lo Stato di diritto in Bielorussia.

    3.8.2023

    214.

    Vadzim Frantzavich GIGIN

    Vadim Franzevich GIGIN

    Vadzim HIHIN

    Вадзiм Францавiч ГIГIН

    Вадим Францевич ГИГИН

    Posizione(i): direttore della Biblioteca nazionale della Bielorussia; ex capo della società governativa bielorussa “Knowledge” e preside della facoltà di Filosofia e scienze sociali dell’Università statale bielorussa, candidato alle scienze storiche

    Data di nascita: 21.10.1977

    Luogo di nascita: Minsk, ex RSS di Bielorussia (ora Bielorussia)

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Vadzim Gigin è uno dei membri più attivi e influenti del sistema di propaganda di Stato bielorussa. Sostiene in modo sistematico il regime di Lukashenko e spesso espone le sue opinioni sui canali televisivi statali ONT e Belarus 1. Vadzim Gigin ha sostenuto e giustificato la repressione dell’opposizione democratica, della società civile e dei media indipendenti, in particolare dopo le elezioni presidenziali dell’agosto 2020. Vadzim Gigin diffonde le sue narrazioni propagandistiche sul “regime nazista ucraino”, sullo screditamento dell’Occidente e sulla giustificazione della guerra di aggressione russa nei confronti dell’Ucraina.

    Fino al giugno 2023 Vadim Gigin è stato il capo della società bielorussa “Knowledge”, nota come organizzazione non governativa sponsorizzata dallo Stato che promuove Lukashenko e il suo regime. Il contributo di Vadim Gigin al regime è stato riconosciuto da Lukashenko nel settembre 2021, quando Gigin ha ricevuto la medaglia “al merito del lavoro”. Inoltre, nel febbraio 2023 è stato nominato membro della commissione incaricata di esaminare gli appelli di cittadini bielorussi all’estero relativi a reati da essi commessi, sotto la guida del procuratore generale della Bieloussia Andrei Shved.

    Vadzim Gigin trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno.

    3.8.2023

    215.

    Ksenia Piatrouna LEBEDZEVA

    Ksenia Petrovna LEBEDEVA

    Ксенiя Пятроўна ЛЕБЕДЗЕВА

    Ксения Петровна ЛЕБЕДЕВА

    Posizione(i): propagandista e dipendente del canale statale “Belarus 1” e dell’agenzia di stampa bielorussa

    Data di nascita: 12.12.1987

    Luogo di nascita: Mogilev, ex RSS di Bielorussia (ora Bielorussia)

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: femminile

    Ksenia Lebedzeva figura tra i principali propagandisti del regime di Lukashenko ed è strettamente associata ai media del regime. È presentatrice della tv bielorussa sul canale “Belarus 1” di proprietà dello Stato. Dal luglio 2021 conduce il programma di informazione e analisi “È cosa ben diversa” sul canale televisivo “Belarus 1” di proprietà dello Stato. Nella sua rubrica e nei suoi servizi per il canale televisivo Belarus 1, promuove la propaganda russa sulla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina e la propaganda di Stato bielorussa contro l’opposizione e i paesi vicini. Ksenia Lebedzeva promuove l’idea che l’Ucraina, insieme alla NATO, abbia avviato operazioni speciali psicologiche e di informazione contro la Bielorussia dal 2020 e promuove la narrazione di Lukashenko secondo cui i rappresentanti dell’opposizione sarebbero finanziati dai paesi occidentali.

    Il 16.1.2021 Ksenia Lebedzeva ha ricevuto dal presidente Lukashenko un ringraziamento per “il contributo significativo all’attuazione della politica di informazione dello Stato, per l’elevata professionalità e per l’obiettiva e completa copertura mediatica degli eventi riguardanti la vita sociopolitica e socioculturale del paese”.

    Ksenia Lebedeva trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno.

    3.8.2023

    216.

    Zinaida Vasilieuna BALABALAVA

    Zinaida Vasilievna BALABALAVA

    Зiнаiда Васiльеўна БАЛАБАЛАВА

    Зинаида Васильевна БАЛАБОЛАВА

    Posizione(i): giudice presso il tribunale della città di Navapolatsk

    Sesso: femminile

    Nella sua posizione di giudice presso il tribunale della città di Navapolatsk, Zinaida Balabalava è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti pacifici, in particolare la condanna del leader sindacale Volha Bytsikava e degli attivisti Hanna Tukava e Andrei Halavyryn. Ha inflitto sanzioni pecuniarie e pene detentive a persone che hanno pubblicato slogan “No alla guerra” o che hanno reso una cronaca indipendente dei processi.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    217.

    Halina KNIZHONAK

    Galina KNIZHONAK

    Галiна КНIЖОНАК

    Галина КНИЖОНАК

    Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Mazyr

    Sesso: femminile

    Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Mazyr, Halina Knizhonak è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti pacifici, in particolare la condanna di Hleb Koipish, Uladzislau Hancharou, Aliaksandr Tsimashenka e Daniil Skipalski. Ha inflitto pene detentive a persone che hanno partecipato a proteste pacifiche contro il regime di Lukashenko.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    218.

    Hanna Barisauna LIAVUSIK

    Anna Borisovna LEUSIK

    Ганна Барысаўна ЛЯВУСIК

    Анна Борисовна ЛЕУСИК

    Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Leninsky a Hrodna/Grodno

    Data di nascita: 7.10.1973

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: femminile

    Indirizzo: Grodno, st. Soviet Border Guards 120, apt. 47

    Numero di identificazione personale: 4071073K000PB2

    Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Leninsky a Hrodna, Hanna Liavusik è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti pacifici, in particolare la condanna di Alexander Tyelega. Ha inflitto sanzioni pecuniarie e pene detentive a persone che si sono espresse contro la violenza e la repressione.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    219.

    Henadz Ivanavich KUDLASEVICH

    Gennadiy Ivanovich KUDLASEVICH

    Генадзь Iванавiч КУДЛАСЕВIЧ

    Геннадий Иванович КУДЛАСЕВИЧ

    Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Ivanovsky

    Data di nascita: 5.5.1973

    Luogo di nascita: Tereblychi, distretto di Stolin, ex RSS di Bielorussia (ora Bielorussia)

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Ivanovsky, Henadz Kudlasevich è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti pacifici, in particolare la condanna di Yuryi Holik. Ha inflitto pene detentive, di detenzione domiciliare nonché sanzioni pecuniarie a persone che hanno protestato contro il governo o che hanno reso una cronaca indipendente dei fatti.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    220.

    Ina Leanidauna PAULOUSKAYA

    Inna Leonidovna PAVLOVSKAYA

    Iна Леанiдаўна ПАЎЛОЎСКАЯ

    Инна Леонидовна ПАВЛОВСКАЯ

    Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Baranovichi

    Data di nascita: 29.7.1975

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: femminile

    Indirizzo: Baranovichi, st. Mikolskaya 32

    Numero di identificazione personale: 4290775C016PB9

    Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Baranovichi, Ina Paulouskaya è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti pacifici, in particolare la condanna di Vitaly Korsak e Anatoly Pugach. Ha inflitto pene detentive e sanzioni pecuniarie a persone che hanno criticato il presidente Lukashenko e protestato contro l’esito delle elezioni presidenziali del 2020.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    221.

    Aliaksandr Mikalaevich TARAKANAU

    Alexander Nikolaevich TARAKANOV

    Аляксандр Мiкалаевiч ТАРАКАНАЎ

    Александр Николаевич ТАРАКАНОВ

    Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Shklov, regione di Mogilev

    Data di nascita: 19.5.1965

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Aliaksandr Tarakanau è un giudice bielorusso che esercita le sue funzioni presso un tribunale del distretto di Shklov nella regione di Mogilev. È stato nominato da Aliaksandr Lukashenko a tempo indeterminato nel 2017. Ha principalmente emanato sentenze con le quali sono state inasprite le sanzioni nei confronti di oppositori politici delle autorità bielorusse, in particolare nel quadro della trasformazione delle pene comminate in pene detentive assolute o in un regime più severo di espiazione delle pene. Una simile decisione è stata presa per il filosofo e giornalista Uladzimir Matskievich, che è associato al canale televisivo indipendente Belsat. Aliaksandr Tarakanau è pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    222.

    Dzmitriy Vitalievich BUBENCHIK

    Dmitriy Vitalievich BUBENCHIK

    Дзмiтрый Вiтальевiч БУБЕНЧЫК

    Дмитрий Витальевич БУБЕНЧИК

    Posizione(i): giudice presso il tribunale regionale di Grodno

    Data di nascita: 15.7.1985

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Dzmitriy Bubenchik è un giudice bielorusso che esercita le sue funzioni presso un tribunale del distretto di Grodno. È stato nominato da Aliaksandr Lukashenko. Ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse. L’8 febbraio 2023 ha condannato a otto anni di reclusione Andrzej Poczobut, giornalista indipendente e attivista della minoranza polacca che ha mosso critiche al governo della Repubblica di Bielorussia.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    223.

    Aleg Uladzimiravich KHOROSHKA

    Oleg Vladimirovich KHOROSHKO

    Алег Уладзiмiравiч ХОРОШКА

    Олег Владимирович ХОРОШКО

    Posizione(i): giudice presso il tribunale regionale di Gomel

    Data di nascita: 22.5.1977

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Aleg Khoroshka è un giudice bielorusso che esercita le sue funzioni presso un tribunale del distretto di Gomel. È stato nominato da Aliaksandr Lukashenko. Ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse, tra cui Katsiaryna Andreyeva, giornalista della stazione televisiva indipendente Belsat, cui è stata comminata una pena detentiva di otto anni e tre mesi in una colonia penitenziaria.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    224.

    Anastasia Uladzimirouna BENEDZISIUK

    Anastasia Vladimirovna BENEDISYUK

    Анастасiя Уладзiмipаўна БЕНЕДЗIСЮК

    Анастасия Владимировна БЕНЕДИСЮК

    Posizione(i): capo dell’unità “Inviati speciali” dell’agenzia di stampa televisiva del canale di Stato nazionale “Belarus 1”

    Data di nascita: 31.10.1992

    Luogo di nascita: Oshmyan, Bielorussia

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: femminile

    Anastasia Benedzisiuk figura tra i propagandisti di spicco del regime di Lukashenko ed è a capo dell’unità “Inviati speciali” dell’agenzia di stampa televisiva, incaricata di preparare i reportage per il canale televisivo “Belarus 1”.

    Conduce il programma di informazione “Plan B” sul canale televisivo “Belarus 1” di proprietà dello Stato. Nel suo programma e nei reportage per il canale “Belarus 1” diffonde le narrazioni della propaganda russa sul “regime nazista in Ucraina” e sulle forze armate ucraine, nonché la propaganda del presidente Lukashenko contro l’opposizione bielorussa e il reggimento Kalinouski. Diffonde propaganda contro le sanzioni occidentali.

    Nel 2023 Anastasia Benedzisiuk ha ricevuto da Lukashenko un ringraziamento ufficiale per “il suo contributo significativo all’attuazione della politica di informazione dello Stato, per la sua elevata professionalità e per l’obiettiva e completa copertura mediatica degli eventi riguardanti la vita sociopolitica e socioculturale del paese”.

    Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno.

    3.8.2023

    225.

    Yauhen PUSTAVY

    Yevgeniy PUSTOVOY

    Яўген ПУСТАВЫ

    Евгений ПУСТОВОЙ

    Funzione: propagandista e giornalista bielorusso

    Data di nascita: 29.2.1984

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Yauhen Pustavy è un propagandista bielorusso che lavora per Stolichnoye Televideniye, uno dei tre canali televisivi nazionali in Bielorussia, e per Minskaya Prauda, un quotidiano statale. È responsabile di aver diffuso la propaganda a sostegno delle politiche di Lukashenko e di aver giustificato la guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina. È stato premiato da Lukashenko per i suoi meriti nello sviluppo della politica di informazione dello Stato. Inoltre, è membro della commissione di Stato incaricata di controllare i rifugiati politici che desiderano ritornare in Bielorussia. La commissione è stata istituita da Lukashenko con l’obiettivo politico di ritrarre i rifugiati che ritornano in Bielorussia come persone che si pentono delle loro azioni contro il regime di Lukashenko.

    Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno.

    3.8.2023

    226.

    Alena Stanislavauna HARMASH

    Alena Stanislavovna GORMASH

    Алена Станiславаўна ГОРМАШ

    Елена Станиславовна ГОРМАШ

    Funzione: giudice presso il tribunale del distretto e della città di Bobruisk

    Data di nascita: 10.9.1967

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: femminile

    Alena Harmash è una giudice bielorussa che esercita le sue funzioni presso un tribunale del distretto e della città di Bobruisk. Ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse. Ha condannato sei sostenitori e attivisti dell’opposizione per motivi politici. È documentato che dal 2020 ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    227.

    Andrei Ramanavich TARASEVICH

    Andrei Romanovich TARASEVICH

    Андрэй Раманавiч ТАРАСЕВIЧ

    Андрей Романович ТАРАСЕВИЧ

    Funzione: giudice presso il tribunale del distretto di Glubokoye

    Data di nascita: 10.11.1974

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Andrei Tarasevich è un giudice bielorusso che esercita le sue funzioni presso un tribunale del distretto di Glubokoye. Ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse. Ha condannato almeno 13 cittadini bielorussi per motivi politici. È documentato che dal 2017 al 2023 ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    228.

    Hanna Mikhailauna ASIPENKA

    Anna Mikhailovna OSIPENKO

    Ганна Мiхайлаўна АСIПЕНКА

    Анна Михайловна ОСИПЕНКО

    Funzione: giudice presso il tribunale del distretto e della città di Bobruisk

    Data di nascita: 7.12.1982

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: femminile

    Hanna Asipenka è una giudice bielorussa che esercita le sue funzioni presso un tribunale del distretto e della città di Bobruisk. Ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse. Tra il 2020 e il 2023 ha partecipato attivamente alla condanna di oppositori politici del regime. Durante tale periodo ha inflitto almeno 13 condanne, anche nei confronti di due giornalisti di organi d’informazione indipendenti.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    229.

    Iryna Uladzimirauna PADKAVYRAVA

    Irina Vladimirovna PODKOVYROVA

    Iрына Уладзiмiраўна ПАДКАВЫРАВА

    Ирина Владимировна ПОДКОВЫРОВА

    Funzione: procuratrice

    Data di nascita: 22.9.1972

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: femminile

    Iryna Padkavyrava è una procuratrice bielorussa. È associata alle autorità responsabili dell’azione penale almeno dal 2009, quando esercitava la funzione di procuratrice capo nella regione di Gomel. Nel 2022 è stata procuratrice nel quadro del processo a carico di un giornalista indipendente affiliato a TVP e Belsat TV. In tale frangente aveva chiesto una pena detentiva di quattro anni per il giornalista. Ha inoltre partecipato all’esame dei ricorsi avverso sentenze pronunciate in merito ad alcune pubblicazioni, su social media bielorussi, contrarie al governo e ai suoi funzionari statali. In qualità di procuratrice ha espresso sostegno per le pene comminate, ritenendole adeguate e giuste.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    230.

    Ludmila Stsiapanauna VASHCHANKA

    Ludmila Stiepanovna VASHCHENKO

    Людмiла Сцяпанаўна ВАШЧАНКА

    Людмила Степановна ВАЩЕНКО

    Funzione: giudice presso il tribunale del distretto di Glubokoye

    Data di nascita: 22.9.1972

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: femminile

    Ludmila Vashchanka è una giudice bielorussa che esercita le sue funzioni presso un tribunale del distretto di Glubokoye. Ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse. È documentato che dal 2007 al 2023 ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse. Durante tale periodo ha condannato almeno nove cittadini bielorussi, tra cui sostenitori e attivisti dell’opposizione, per motivi politici.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    231.

    Uladzimir Aliaksandravich DAVYDAU

    Vladimir Alexandrovich DAVYDOV

    Уладзiмiр Аляксандравiч ДАВЫДАЎ

    Владимир Александрович ДАВЫДОВ

    Funzione: giudice presso la Corte suprema della Bielorussia

    Data di nascita: 11.4.1967

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Uladzimir Davydau è un giudice bielorusso che esercita le sue funzioni presso la Corte suprema della Bielorussia. È stato nominato da Aliaksandr Lukashenko a tempo indeterminato nel 2014. Il giudice Davydau si è pronunciato principalmente su ricorsi relativi a pene detentive nei confronti di attivisti politici e giornalisti. Ha lasciato tali pene immutate. Una simile decisione è stata adottata nel caso di Pavel Vinahradau, giornalista di Belsat.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    232.

    Viachaslau Uladzimiravich YELISEENKA

    Vyacheslav Vladimirovich ELISEENKO

    Вячаслаў Уладзiмiравiч ЕЛIСЕЕНКА

    Вячеслав Владимирович ЕЛИСЕЕНКО

    Funzione: giudice presso il tribunale del distretto di Dokshitsy

    Data di nascita: 10.4.1979

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Viachaslau Yeliseenka è un giudice bielorusso che esercita le sue funzioni presso un tribunale del distretto di Dokshitsy. Ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse. Ha condannato 10 cittadini bielorussi per motivi politici. È documentato che dal 2018 ha emanato sentenze di matrice politica nei confronti degli oppositori delle autorità bielorusse.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023

    233.

    Anton Uladzimiravich KALYAGA

    Anton Vladimirovich KOLYAGO

    Антон Уладзiмiравiч КАЛЯГА

    Антон Владимирович КОЛЯГО

    Funzione: investigatore capo - investigatore della direzione principale per le indagini sui reati nell’ambito della criminalità organizzata e della corruzione presso l’apparato centrale del comitato investigativo, incaricato di procedimenti di particolare rilevanza, Maggiore di giustizia

    Data di nascita: 2.10.1989

    Luogo di nascita: Minsk, Repubblica di Bielorussia

    Cittadinanza: bielorussa

    Sesso: maschile

    Anton Kalyaga è investigatore della direzione principale per le indagini sui reati nell’ambito della criminalità organizzata e della corruzione presso l’ufficio centrale del comitato investigativo della Repubblica di Bielorussia. Conduce il procedimento penale nei confronti dei membri di Viasna. Il procedimento giudiziario nei confronti di Ales Bialiatski, Valianstin Stefanovich e Uladzimir Labkovich presenta numerose irregolarità e il periodo delle indagini è stato prolungato artificiosamente dalle autorità nel tentativo di falsificare le prove, superando il termine stabilito dal diritto bielorusso e dalle norme internazionali che disciplinano il diritto a un processo equo. Le indagini e il processo relativi al caso Viasna non si sono svolti conformemente allo Stato di diritto.

    È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica in Bielorussia.

    3.8.2023»

    2)

    alla tabella «B. Persone giuridiche, entità o organismi di cui all’articolo 4, paragrafo 1» sono aggiunte le voci seguenti:

     

    Nome

    (Traslitterazione della grafia bielorussa)

    (Traslitterazione della grafia russa)

    Nome

    (grafia bielorussa)

    (grafia russa)

    Informazioni identificative

    Motivi dell’inserimento nell’elenco

    Data di inserimento nell’elenco

    «36.

    Open Joint Stock Company “MINSK ELECTROTECHNICAL PLANT NAMED AFTER V. I. KOZLOV”

    Адкрытае акцыянернае таварыства “МIНСКI ЭЛЕКТРАТЭХНIЧНЫ ЗАВОД IМЯ В.I.КАЗЛОВА”

    Открытое акционерное общество “МИНСКИЙ ЭЛЕКТРОТЕХНИЧЕСКИЙ ЗАВОД ИМЕНИ В.И.КОЗЛОВА”/ОАО “МЭТЗ ИМ. В.И.КОЗЛОВА”

    Indirizzo: Room 502, 4, Uralskaya st., Minsk 220037, Repubblica di Bielorussia

    Tipo di entità: società di proprietà dello Stato

    Luogo di registrazione: 4, Uralskaya st.,

    Minsk 220037,

    Repubblica di Bielorussia

    Data di registrazione: 1.3.1994

    Numero di registrazione: 100211261(УНП)

    Sede principale: Bielorussia

    Sito web della società: www.metz.by

    Indirizzo e-mail della società: urist@metz.by

    Numero di telefono della società: 8017 230 11 22

    La OJSC “Minsk Electrotechnical Plant named after V.I. Kozlov” è un’impresa di proprietà dello Stato, uno dei maggiori produttori di apparecchiature elettriche in Europa e uno dei giganti industriali della Bielorussia. In quanto tale è una delle principali fonti di entrate per il regime di Lukashenko. I dipendenti della OJSC “Minsk Electrotechnical Plant named after V.I. Kozlov” che hanno partecipato a proteste pacifiche e scioperi a seguito delle elezioni irregolari dell’agosto 2020 in Bielorussia sono stati minacciati di essere licenziati e intimiditi dalla direzione dell’impresa. I lavoratori sono stati successivamente licenziati a causa della loro partecipazione agli scioperi.

    La OJSC “Minsk Electrotechnical Plant named after V.I. Kozlov” trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. Inoltre, la OJSC “Minsk Electrotechnical Plant named after V.I. Kozlov” è responsabile della repressione della società civile in Bielorussia.

    3.8.2023

    37.

    Open joint stock company “Byelorussian Steel Works – management company of ‘Byelorussian Metallurgical Company’ holding” alias OJSC “BSW (BMZ) - management company of ‘BMC’ holding”

    Адкрытае акцыянернае таварыства “Беларускi металургiчны завод - кiруючая кампанiя холдынгу ‘Беларуская металургiчная кампанiя’” a.k.a. ААТ “БМЗ - кiруючая кампанiя холдынгу ‘БМК’”

    Открытое акционерное общество “Белорусский металлургический завод- управляющая компания холдинга ‘Белорусская металлургическая компания’” alias ОАО “БМЗ- управляющая компания холдинга ‘БМК’”

    Indirizzo: 37, Promyshlennaya Street, Zhlobin, regione di Gomel, Bielorussia, 247210

    Tipo di entità: società per azioni aperta (open joint stock company - OJSC)

    Luogo di registrazione: Zhlobin, regione di Gomel, Bielorussia

    Data di registrazione: 24.4.1991 come “БЕЛОРУССКИЙ МЕТАЛЛУРГИЧЕСКИЙ ЗАВОД”,

    11.9.1996 come “Государственное предприятие - Белорусский металлургический завод”,

    1.12.1997 come “Белорусский металлургический завод”,

    3.11.1999 come “Республиканское унитарное предприятие ‘Белорусский металлургический завод’”,

    1.1.2012 come “Открытое акционерное общество ‘Белорусский металлургический завод’”.

    Numero di registrazione: 400074854

    Sede principale: Zhlobin, regione di Gomel, Bielorussia

    La OJSC BSW - management company of “BMC” holding è un’impresa statale unica del settore metallurgico in Bielorussia ed è una delle più grandi società del paese. In quanto tale rappresenta una notevole fonte di entrate per il regime di Lukashenko. Lo Stato bielorusso trae vantaggio diretto dai profitti generati dalla OJSC “BSW - management company of ‘BMC’ holding”. Inoltre, la società riceve ingenti sovvenzioni statali e sostegno politico dal regime di Lukashenko. Il direttore generale della OJSC “BSW - management company of ‘BMC’ holding” è stato nominato personalmente dal presidente Lukashenko.

    I dipendenti della OJSC “BSW - management company of ‘BMC’ holding” che hanno protestato e scioperato in seguito alle elezioni presidenziali in Bielorussia del 2020 sono stati licenziati. Da allora l’impresa continua ad adottare provvedimenti, attraverso minacce e licenziamenti, nei confronti dei dipendenti che tentano di organizzare scioperi. La OJSC “BSW - management company of ‘BMC’ holding” trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. È inoltre responsabile della repressione della società civile in Bielorussia.

    3.8.2023

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    Belneftekhim – Belarusian State Concern for Oil and Chemistry

    Белнафтахiм — Беларускi дзяржаўны канцэрн па нафце i хiмii

    Белнефтехим, Белорусский государственный концерн по нефти и химии

    Indirizzo: 73, Dzerzhinskogo Street, Minsk, 220116

    Tipo di entità: consorzio statale

    Luogo di registrazione: 73, Dzerzhinskogo Street, Minsk, 220116

    Data di registrazione: 21.7.1997

    Numero di registrazione: 101272253

    Sede principale: Minsk, Bielorussia

    Il consorzio statale bielorusso per il petrolio e la chimica (Belneftekhim), uno dei più grandi complessi industriali della Repubblica di Bielorussia, ed è composto da diverse società di proprietà dello Stato istituite nel 1997. Aliaksandr Lukashenko considera Belneftekhim uno dei consorzi più importanti e strategici della Bielorussia. In particolare, Belneftekhim rappresenta una risorsa fondamentale per l’economia e la politica estera bielorusse, soprattutto in relazione alla cooperazione tra la Russia e la Bielorussia nello sviluppo di un mercato comune del petrolio. Il consorzio e il presidente Lukashenko si consultano regolarmente. Belneftekhim beneficia del sostegno fornito dal regime di Lukashenko, soprattutto per quanto riguarda gli effetti delle sanzioni occidentali. Belneftekhim trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno.

    3.8.2023»


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