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Document 32022R1629
Commission Implementing Regulation (EU) 2022/1629 of 21 September 2022 establishing measures for the containment of Ceratocystis platani (J.M. Walter) Engelbr. & T.C. Harr. within certain demarcated areas
Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1629 della Commissione del 21 settembre 2022 che stabilisce misure per il contenimento del Ceratocystis platani (J.M. Walter) Engelbr. & T.C. Harr. all’interno di determinate aree delimitate
Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1629 della Commissione del 21 settembre 2022 che stabilisce misure per il contenimento del Ceratocystis platani (J.M. Walter) Engelbr. & T.C. Harr. all’interno di determinate aree delimitate
C/2022/6667
GU L 245 del 22.9.2022, p. 14–26
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
In force: This act has been changed. Current consolidated version: 12/03/2024
22.9.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 245/14 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/1629 DELLA COMMISSIONE
del 21 settembre 2022
che stabilisce misure per il contenimento del Ceratocystis platani (J.M. Walter) Engelbr. & T.C. Harr. all’interno di determinate aree delimitate
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2016, relativo alle misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante, che modifica i regolamenti (UE) n. 228/2013, (UE) n. 652/2014 e (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga le direttive 69/464/CEE, 74/647/CEE, 93/85/CEE, 98/57/CE, 2000/29/CE, 2006/91/CE e 2007/33/CE del Consiglio (1), in particolare l’articolo 28, paragrafo 1, lettere d) ed e), e paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072 della Commissione (2) stabilisce, nell’allegato II, parte B, l’elenco degli organismi nocivi da quarantena rilevanti per l’Unione di cui è nota la presenza nel territorio dell’Unione. |
(2) |
Il Ceratocystis platani (J.M. Walter) Engelbr. & T.C. Harr. («organismo nocivo specificato») figura in tale elenco in quanto ne è nota la presenza in alcune parti del territorio dell’Unione, dove ha un impatto significativo sulle piante di Platanus L. («piante specificate») e sul legno di Platanus L. («legno specificato»), che sono i principali ospiti di tale organismo nocivo. |
(3) |
Le indagini effettuate a norma dell’articolo 19 del regolamento (UE) 2016/2031 mostrano che l’eradicazione dell’organismo nocivo specificato in determinate aree delimitate non è più possibile. |
(4) |
È pertanto opportuno stabilire misure per il contenimento dell’organismo nocivo specificato all’interno di tali aree delimitate, costituite da zone infette e zone cuscinetto. Tali misure dovrebbero essere in linea con gli elementi di prova scientifici e tecnici disponibili per quanto riguarda le piante specificate e il legno specificato. |
(5) |
Le autorità competenti dovrebbero sensibilizzare l’opinione pubblica per garantire che il pubblico in generale e gli operatori professionali interessati dalle misure di contenimento nelle aree delimitate siano a conoscenza delle misure applicate e della delimitazione di queste aree a tal fine. |
(6) |
Se tuttavia l’organismo nocivo specificato è rilevato in una zona cuscinetto attorno a una zona infetta soggetta a misure di contenimento dell’organismo nocivo specificato, tale nuova rilevazione dovrebbe portare alla definizione, da parte dell’autorità competente, di una nuova area delimitata in cui sia perseguita l’eradicazione. |
(7) |
È opportuno effettuare indagini annuali per rilevare l’eventuale presenza dell’organismo nocivo specificato, come stabilito all’articolo 22 del regolamento (UE) 2016/2031 e al regolamento di esecuzione (UE) 2020/1231 della Commissione (3), al fine di garantire l’individuazione precoce dell’organismo nocivo specificato nelle zone del territorio dell’Unione in cui non è nota la sua presenza. Tali indagini dovrebbero basarsi sulla scheda di sorveglianza fitosanitaria per l’organismo nocivo specificato pubblicata dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare, in quanto questa tiene conto dei più recenti sviluppi scientifici e tecnici. |
(8) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Oggetto
Il presente regolamento stabilisce misure per il contenimento del Ceratocystis platani (J.M. Walter) Engelbr. & T.C. Harr. all’interno di aree delimitate in cui non ne è possibile l’eradicazione.
Articolo 2
Definizioni
Ai fini del presente regolamento si applicano le definizioni seguenti:
1) |
«organismo nocivo specificato»: Ceratocystis platani (J.M. Walter) Engelbr. & T.C. Harr.; |
2) |
«piante specificate»: piante del genere Platanus L., escluse le sementi; |
3) |
«legno specificato»: legno del genere Platanus L.; |
4) |
«area delimitata per il contenimento»: un’area elencata nell’allegato I, in cui l’organismo nocivo specificato non può essere eradicato; |
5) |
«scheda di sorveglianza fitosanitaria»: la scheda di sorveglianza fitosanitaria per Ceratocystis platani (4), pubblicata dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare. |
Articolo 3
Definizione di aree delimitate per il contenimento
Le autorità competenti definiscono le aree delimitate per il contenimento dell’organismo nocivo specificato, costituite da una zona infetta e da una zona cuscinetto con un raggio di almeno 1 km attorno alla zona infetta.
Articolo 4
Misure all’interno delle aree delimitate per il contenimento
1. Nelle zone infette le autorità competenti garantiscono:
a) |
la rimozione delle piante specificate e del legno specificato infetti dall’organismo nocivo specificato prima del periodo vegetativo successivo, applicando misure appropriate per prevenire la diffusione dell’organismo nocivo specificato attraverso ceppi, segatura, parti di legno e detriti nel suolo nel luogo di abbattimento e provvedono alla loro distruzione presso adeguati impianti di trattamento; |
b) |
il divieto di spostare fuori dalla zona infetta il legno specificato derivante dalla rimozione delle piante specificate infette dall’organismo nocivo specificato, tranne nei casi in cui:
|
c) |
il divieto di impianto delle piante specificate nelle rispettive zone infette, ad eccezione delle piante notoriamente resistenti all’organismo nocivo specificato; |
d) |
il divieto di rimuovere e trasportare suolo da una zona infetta ad altre zone, tranne qualora sia stato applicato in precedenza un trattamento adeguato per garantire l’assenza dell’organismo nocivo specificato; |
e) |
la pulizia e la disinfezione degli utensili per la potatura e dei macchinari prima e dopo il contatto con le piante specificate o con il relativo suolo; e |
f) |
in caso di potatura delle piante specificate, il trattamento delle ferite da potatura con adeguati trattamenti preventivi. |
2. Nelle zone cuscinetto le autorità competenti garantiscono:
a) |
il divieto di impianto delle piante specificate nella zona cuscinetto, ad eccezione di quelle notoriamente resistenti all’organismo nocivo specificato; |
b) |
la pulizia e la disinfezione degli utensili per la potatura e dei macchinari prima e dopo il contatto con le piante specificate o il relativo suolo o con il legno specificato; e |
c) |
in caso di potatura delle piante specificate, il trattamento delle ferite da potatura con adeguati trattamenti preventivi. |
3. Qualora nella zona cuscinetto sia stata ufficialmente confermata la presenza dell’organismo nocivo specificato, si applicano gli articoli 17 e 18 del regolamento (UE) 2016/2031.
4. All’interno delle aree delimitate per il contenimento le autorità competenti sensibilizzano l’opinione pubblica in merito alla minaccia rappresentata dall’organismo nocivo specificato e alle misure adottate per prevenirne l’ulteriore diffusione al di fuori di tali aree.
Le autorità competenti informano il pubblico in generale e gli operatori professionali interessati della delimitazione dell’area delimitata per il contenimento.
Articolo 5
Indagini
1. Le autorità competenti effettuano le indagini di cui ai paragrafi 2 e 3, tenendo conto delle informazioni indicate nella scheda di sorveglianza fitosanitaria.
2. Esse effettuano indagini annuali basate sul rischio per rilevare l’eventuale presenza dell’organismo nocivo specificato nelle zone del territorio dell’Unione in cui non è nota la sua presenza ma dove l’organismo nocivo specificato potrebbe insediarsi.
3. Nelle zone cuscinetto delle aree delimitate per il contenimento esse effettuano le indagini annuali di cui all’articolo 19, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2016/2031 per rilevare l’eventuale presenza dell’organismo nocivo specificato.
Tali indagini comprendono:
a) |
esami visivi delle piante specificate per rilevare l’organismo nocivo specificato; e |
b) |
campionamenti e prove in caso di sospetta presenza dell’organismo nocivo specificato. |
Tali indagini sono più intensive di quelle di cui al paragrafo 2 e comportano un maggior numero di esami visivi e, se del caso, di campionamenti e prove.
Articolo 6
Comunicazione
Entro il 30 aprile di ogni anno gli Stati membri trasmettono alla Commissione e agli altri Stati membri i risultati delle indagini effettuate nell’anno civile precedente a norma:
a) |
dell’articolo 5, paragrafo 2, del presente regolamento, utilizzando uno dei modelli di cui all’allegato I del regolamento di esecuzione (UE) 2020/1231; |
b) |
dell’articolo 5, paragrafo 3, del presente regolamento, utilizzando uno dei modelli di cui all’allegato II del presente regolamento. |
Articolo 7
Entrata in vigore
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 21 settembre 2022
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 317 del 23.11.2016, pag. 4.
(2) Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072 della Commissione, del 28 novembre 2019, che stabilisce condizioni uniformi per l’attuazione del regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante e che abroga il regolamento (CE) n. 690/2008 della Commissione e modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2018/2019 della Commissione (GU L 319 del 10.12.2019, pag. 1).
(3) Regolamento di esecuzione (UE) 2020/1231 della Commissione, del 27 agosto 2020, relativo al formato e alle istruzioni per le relazioni annuali sui risultati delle indagini nonché al formato dei programmi d’indagini pluriennali e alle modalità pratiche di cui rispettivamente agli articoli 22 e 23 del regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 280 del 28.8.2020, pag. 1).
(4) Scheda di sorveglianza fitosanitaria per Ceratocystis platani (solo in EN), pubblicazione di supporto dell’EFSA 2021:EN-6822, doi:10.2903/sp.efsa.2021.EN-6822. Disponibile online all’indirizzo: https://arcg.is/15CyXW
ALLEGATO I
Elenco delle aree delimitate per il contenimento di cui all’articolo 2
Francia
Numero/nome dell’area delimitata (AD) |
Zona dell’AD |
Regione |
Comuni o altre delimitazioni amministrative/geografiche |
||
|
Zona infetta |
Aude (11) |
100 m su ciascun lato del canale nei seguenti comuni: Alzonne; Argeliers; Argens-Minervois; Azille; Blomac; Bram; Carcassonne; Castelnaudary; Caux-et-Sauzens; Ginestas; Homps; La Redorte; Lasbordes; Marseillette; Mirepeisset; Montréal; Moussan; Narbonne; Ouveillan; Paraza; Pexiora; Pezens; Puichéric; Roubia; Saint-Martin-Lalande; Saint-Nazaire-d’Aude; Sainte-Eulalie; Sallèle d’Aude; Trèbes; Ventenac-en-Minervois; Villalier; Villedubert; Villemoustaussou; Villepinte; Villesèquelande |
||
Hérault (34) |
100 m su ciascun lato del canale nei seguenti comuni: Agde; Béziers; Capestang; Cers; Colombiers; Cruzy; Nissan-lez-Ensérune; Olonzac; Poilhes; Portiragnes; Quarante; Vias; Villeneuve-les-Béziers |
||||
Zona cuscinetto |
Aude (11) |
1 km attorno alla zona infetta nei seguenti comuni: Alzonne; Argeliers; Argens-Minervois; Arzens; Azille; Badens; Bages; Baraigne; Barbaira; Berriac; Blomac; Bouilhonnac; Bram; Canet; Capendu; Carcassonne; Castelnau d’Aude; Castelnaudary; Caux-et-Sauzens; Conques sur Orbiel; Cuxac d’Aude; Floure; Fonties d’Aude; Ginestas; Gruissan; Homps; La Redorte; Labastide-d-Anjou; Lasbordes; Lézignan Corbières; Marseillette; Mas-saintes-Puelles; Mirepeisset; Mireval Lauragais; Montferrand; Montréal; Moussan; Narbonne; Ouveillan; Paraza; Pennautier; Pexiora; Peyriac de Mer; Pezens; Port-la-Nouvelle; Puichéric; Raissac d’Aude; Roquecourbe Minervois; Roubia; Rustiques; Saint-Couat d’Aude; Sainte-Eulalie; Sainte-Valière; Saint-Marcel sur Aude; Saint-Martin-Lalande; Saint-Nazaire-d’Aude; Sallèle d’Aude; Sigean; Tourouzelle; Trèbes; Ventenac Cabardès; Ventenac-en-Minervois; Villalier; Villedubert; Villemoustaussou; Villepinte; Villesèquelande |
|||
Hérault (34) |
1 km attorno alla zona infetta nei seguenti comuni: Agde; Béziers; Capestang; Cers; Colombiers; Cruzy; Marseillan; Montady; Montels; Montouliers; Nissan-lez-Ensérune; Olonzac; Poilhes; Portiragnes; Quarante; Sauvian; Sérignan; Vias; Villeneuve-les-Béziers |
||||
|
Zona infetta |
Hautes-Pyrénées (65) |
Andrest; Ansost; Artagnan; Aureilhan; Aurensan; Auriébat; Barbachen; Bazet; Bazillac; Bordères-sur-l’Échez; Bours; Caixon; Camalès; Escondeaux; Estirac; Gayan; Gensac; Horgues; Lafitole; Lagarde; Laloubère; Larreule; Liac; Marsac; Maubourguet; Monfaucon; Nouilhan; Odos; Oursbelille; Pujo; Rabastens-de-Bigorre; Saint-Lézer; Sarniguet; Sarriac-Bigorre; Sauveterre; Ségalas; Séméac; Siarrouy; Sombrun; Soues; Talazac; Tarbes; Tostat; Ugnouas; Vic-en-Bigorre; Villenave-près-Marsac |
||
Gers (32) |
Haget |
||||
Zona cuscinetto |
Hautes-Pyrénées (65) |
Castelnau-Rivière-Basse; Caussade-Rivière; Hères; Labatut-Rivière; Villefranque 1 km attorno alla zona infetta nei seguenti comuni: Barbazan-Debat; Boulin; Buzon; Castéra-Lou; Chis; Dours; Ibos; Juillan; Lacassagne; Lahitte-Toupières; Lascazères; Lescurry; Louey; Momères; Mingot; Orleix; Orois; Pintac; Saint-Martin; Salles-Adour; Sanous; Sarrouilles; Tarasteix |
|||
Gers (32) |
Armentieux; Jû-Belloc; Ladevèze-Ville; Tieste-Uragnoux 1 km attorno alla zona infetta nei seguenti comuni: Beccas; Betplan; Cazeaux-Villecomtal; Malabat; Marciac; Montégut-Arros; Saint-Justin; Sembouès; Villecomtal-Sur-Arros |
||||
Pyrénées-Atlantique (Région Nouvelle-Aquitaine) |
1 km attorno alla zona infetta nei seguenti comuni: Castéide-Doat; Labatut; Lamayou; Moncaup; Montaner; Monségur |
||||
|
Zona infetta |
Bouches du Rhône (13) |
Aix-en-Provence; Allauch; Arles; Aubagne; Auriol; Barbentane; Berre-l’Etang; Cabannes; Cadolive; Carry-le-Rouet; Ceyreste; Châteaurenard; Cornillon-Confoux; Cuges-les-Pins; Eygalières; Eyguières; Eyragues; Fuveau; Gémenos; Gignac-la-Nerthe; Grans; Graveson; Gréasque; Istres; Jouques; La Bouilladisse; La Ciotat; La Destrousse; La Fare-les-Oliviers; La Penne-sur-Huveaune; Lamanon; Lambesc; Le Tholonet; Les Pennes-Mirabeau; Maillane; Mallemort; Marignane; Marseille; Martigues; Mas-Blanc-des-Alpilles; Maussane-les-Alpilles; Meyrargues; Meyreuil; Mollégès; Mouriès; Noves; Orgon; Pélissanne; Peyrolles-en-Provence; Plan-de-Cuques; Plan-d’Orgon; Port-de-Bouc; Port-Saint-Louis-du-Rhône; Puyloubier; Rognonas; Roquevaire; Saint-Andiol; Saint-Chamas; Saint-Etienne-du-Grès; Saint-Martin-de-Crau; Saint-Rémy-de-Provence; Saint-Victoret; Salon-de-Provence; Sénas; Simiane-Collongue; Tarascon; Trets; Velaux; Venelles; Ventabren; Verquiéres; Vitrolles |
||
Var (83) |
Cogolin; Draguignan; Hyères; La Garde; La Londe-les-Maures; La Seyne-sur-Mer; Le Beausset; Le Luc; Les Arcs; Pignans; Saint-Cyr-sur-Mer; Saint-Maximin-la-Sainte-Baume; Saint-Tropez; Saint-Zacharie; Toulon |
||||
Vaucluse (84) |
Althen-des-Paluds; Apt; Avignon; Beaumes-de-Venise; Bédarrides; Bonnieux; Cadenet; Caderousse; Camaret-sur-Aigues; Carpentras; Caumont-sur-Durance; Cavaillon; Châteauneuf-de-Gadagne; Châteauneuf-du-Pape; Courthézon; Entraigues-sur-la-Sorgue; Fontaine-se-Vaucluse; Gargas; Gignac; Gigondas; Gordes; Goult; Jonquerettes; Jonquières; La Tour-d’Aigues; Lagnes; Lapalud; Lauris; Le Pontet; Le Thor; L’Isle-sur-la-Sorgue; Loriol-du-Comtat; Lourmarin; Malaucène; Mazan; Mérindol; Modène; Mondragon; Monteux; Morières-lès-Avignon; Oppède; Orange; Pernes-les-Fontaines; Pertuis; Piolenc; Robion; Saignon; Saint-Didier; Saint-Saturnin-lès-Apt; Saint-Saturnin-lès-Avignon; Sarrians; Saumane-de-Vaucluse; Sorgues; Travaillan; Vedène; Velleron; Venasque; Villelaure; Violes |
||||
Zona cuscinetto |
Bouches du Rhône (13) |
Alleins; Aureille; Aurons; Beaurecueil; Belcodène; Bouc-Bel-Air; Boulbon; Cabriès; Carnoux-en-Provence; Cassis; Charleval; Châteauneuf-le-Rouge; Châteauneuf-les-Martigues; Coudoux; Eguilles; Ensuès-la-Redonne; Fontvieille; Fos-sur-Mer; Gardanne; La Barben; La Roque-d’Anthéron; Lançon-Provence; Le Puy-Sainte-Réparade; Le Rove; Les Baux-de-Provence; Mimet; Miramas; Paradou; Peynier; Peypin; Rognac; Rognes; Roquefort-la-Bédoule; Rousset; Saint-Antonin-sur-Bayon; Saint-Cannat; Saintes-Maries-de-la-Mer; Saint-Estève-Janson; Saint-Marc-Jaumegarde; Saint-Mitre-les-Remparts; Saint-Paul-lès-Durance; Saint-Pierre-de-Mézoargues; Saint-Savournin; Sausset-les-Pins; Septèmes-les-Vallons; Vauvenargues; Vernègues |
|||
Var (83) |
Ampus; Bandol; Besse-sur-Issole; Bormes-les-Mimosas; Bras; Brue-Auriac; Cabasse; Carnoules; Carqueiranne; Cavalaire-sur-Mer; Châteaudouble; Collobrières; Evenos; Figanières; Flassans-sur-Issole; Flayosc; Gassin; Gonfaron; Grimaud; La Cadiere-d’Azur; La Crau; La Croix-Valmer; La Farlède; La Mole; La Motte; La Valette-du-Var; Le Cannet-des-Maures; Le Castellet; Le Muy; Le Pradet; Le Revest-les-Eaux; Le Thoronet; Les Mayons; Lorgues; Nans-les-Pins; Ollières; Ollioules; Pierrefeu-du-Var; Plan-d’Aups-Sainte-Baume; Pourcieux; Pourrières; Puget-Ville; Ramatuelle; Rians; Riboux; Rougiers; Sainte-Maxime; Saint-Mandrier-sur-Mer; Sanary-sur-Mer; Seillons-Source-d’Argens; Signes; Six-Fours-les-Plages; Taradeau; Tourves; Trans-en-Provence; Vidauban |
||||
Vaucluse (84) |
Ansouis; Aubignan; Auribeau; Beaumettes; Beaumont-de-Pertuis; Beaumont-du-Ventoux; Bedoin; Blauvac; Bollène; Buoux; Cabrieres-d’Avignon; Cairanne; Caromb; Caseneuve; Castellet; Cheval-Blanc; Crestet; Crillon-le-Brave; Cucuron; Entrechaux; Grambois; Joucas; La Bastidonne; La Motte-d’Aigues; La Roque-Alric; La Roque-sur-Pernes; Lacoste; Lafare; Lagarde-d’Apt; Lamotte-du-Rhône; Le Barroux; Le Beaucet; Lioux; Malemort-du-Comtat; Maubec; Ménerbes; Méthamis; Mirabeau; Mormoiron; Mornas; Murs; Puget; Puyvert; Rasteau; Roussillon; Rustrel; Sablet; Saint-Christol; Sainte-Cécile-les-Vignes; Saint-Hippolyte-le-Graveyron; Saint-Léger-du-Ventoux; Saint-Martin-de-Castillon; Saint-Martin-de-la-Brasque; Saint-Pantaléon; Saint-Pierre-de-Vassols; Sannes; Sault; Seguret; Sérignan-du-Comtat; Sivergues; Suzette; Taillades; Uchaux; Vacqueyras; Vaison-la-Romaine; Vaugines; Viens; Villars |
||||
Alpes-de-Haute-Provence (04) |
Simiane-la-Rotonde |
||||
Ardèche (07) |
Bourg-Saint-Andéol; Saint-Just-d’Ardèche; Saint-Marcel-d’Ardèche |
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Drôme (26) |
Mollans-sur-Ouvèze; Pierrelatte; Rochegude; Saint-Paul-Trois-Châteaux; Suze-la-Rousse |
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Gard (30) |
Aramon; Beaucaire; Chusclan; Codolet; Fourques; Laudun-l’Ardoise; Les Angles; Montfaucon; Pont-Saint-Esprit; Roquemaure; Saint-Alexandre; Saint-Etienne-des-Sorts; Saint-Geniès-de-Comolas; Saint-Gilles; Sauveterre; Vallabrègues; Vénéjan; Villeneuve-lès-Avignon |
ALLEGATO II
Modelli per la comunicazione dei risultati delle indagini annuali effettuate a norma dell’articolo 6, lettera b)
PARTE A
1. Modello per la comunicazione dei risultati delle indagini annuali
2. Istruzioni per compilare il modello
Se viene compilato questo modello, non deve essere compilato il modello di cui alla parte B del presente allegato.
Per la colonna 1: |
indicare il nome dell’area geografica, il numero di notifica dei focolai o qualsiasi informazione che consenta di identificare l’area delimitata (AD) interessata e la data della sua definizione. |
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Per la colonna 2: |
indicare le dimensioni dell’AD prima dell’inizio dell’indagine. |
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Per la colonna 3: |
indicare le dimensioni dell’AD dopo l’indagine. |
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Per la colonna 4: |
indicare l’approccio: contenimento (C). Si prega di inserire le righe necessarie, in funzione del numero di AD per organismo nocivo e degli approcci adottati per queste aree. |
||||||
Per la colonna 5: |
indicare la zona dell’AD in cui è stata effettuata l’indagine, inserendo le righe necessarie: zona infetta (ZI) o zona cuscinetto (ZC), utilizzando righe separate. Se applicabile, indicare l’area della ZC in cui è stata effettuata l’indagine (ad esempio gli ultimi 20 km adiacenti alla ZC, attorno ai vivai ecc.) in righe diverse. |
||||||
Per la colonna 6: |
indicare il numero e la descrizione dei siti di indagine, scegliendo una delle voci seguenti per la descrizione.
|
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Per la colonna 7: |
indicare quali sono le zone a rischio individuate sulla base della biologia dell’organismo nocivo o degli organismi nocivi, della presenza di piante ospiti, delle condizioni eco-climatiche e delle località a rischio. |
||||||
Per la colonna 8: |
indicare le zone a rischio incluse nell’indagine, tra quelle individuate nella colonna 7. |
||||||
Per la colonna 9: |
indicare piante, frutti, sementi, suolo, materiale da imballaggio, legno, macchinari, veicoli, acqua, altro (specificando la fattispecie). |
||||||
Per la colonna 10: |
indicare l’elenco delle specie vegetali/dei generi sottoposti a indagine, utilizzando una riga per ogni specie vegetale/genere. |
||||||
Per la colonna 11: |
indicare i mesi dell’anno in cui è stata effettuata l’indagine. |
||||||
Per la colonna 12: |
indicare i dati relativi all’indagine a seconda delle prescrizioni normative specifiche per ciascun organismo nocivo. Indicare «N/A» (non applicabile) quando le informazioni di determinate colonne non sono applicabili. |
||||||
Per le colonne 13 e 14: |
indicare i risultati, se del caso, fornendo le informazioni disponibili nelle colonne corrispondenti. I risultati «indeterminati» si riferiscono ai campioni analizzati che non hanno dato alcun risultato a causa di fattori diversi (ad esempio livello di rilevazione non raggiunto, campione non trattato in quanto non identificato, campione vecchio ecc.). |
||||||
Per la colonna 15: |
indicare le notifiche di focolai dell’anno in cui è stata effettuata l’indagine per le rilevazioni nella ZC. Non è necessario inserire il numero di notifica dei focolai se l’autorità competente ha deciso che si tratta di uno dei casi di cui all’articolo 14, paragrafo 2, all’articolo 15, paragrafo 2, o all’articolo 16 del regolamento (UE) 2016/2031. In tal caso indicare nella colonna 16 («Osservazioni») i motivi per cui tali informazioni non sono fornite. |
PARTE B
1. Modello per la comunicazione dei risultati delle indagini annuali su base statistica
2. Istruzioni per compilare il modello
Se viene compilato questo modello, non deve essere compilato il modello di cui alla parte A del presente allegato.
Spiegare le ipotesi alla base del piano dell’indagine per organismo nocivo. Riassumere e giustificare:
— |
la popolazione bersaglio, l’unità epidemiologica e le unità di ispezione; |
— |
il metodo di rilevazione e la sensibilità del metodo; |
— |
il fattore o i fattori di rischio, indicando i livelli di rischio, i rischi relativi corrispondenti e le proporzioni della popolazione di piante ospiti.
|