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Document 32022R1354
Council Implementing Regulation (EU) 2022/1354 of 4 August 2022 implementing Regulation (EU) No 269/2014 concerning restrictive measures in respect of actions undermining or threatening the territorial integrity, sovereignty and independence of Ukraine
Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1354 del Consiglio del 4 agosto 2022 che attua il regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina
Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1354 del Consiglio del 4 agosto 2022 che attua il regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina
ST/8266/2022/INIT
GU L 204I del 4.8.2022, p. 1–3
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
In force
4.8.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
LI 204/1 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/1354 DEL CONSIGLIO
del 4 agosto 2022
che attua il regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 269/2014 del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina (1), in particolare l’articolo 14, paragrafo 1,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) n. 269/2014. |
(2) |
L’Unione continua a condannare azioni e politiche che compromettono l’integrità territoriale dell’Ucraina. |
(3) |
Il Consiglio ritiene che due persone debbano essere aggiunte all’elenco delle persone, delle entità e degli organismi oggetto di misure restrittive riportato nell’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014, a motivo del loro ruolo in azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina e che traggono vantaggio dall’operato dei decisori russi responsabili dell’annessione della Crimea o della destabilizzazione dell’Ucraina orientale. |
(4) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 269/2014, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Il regolamento (UE) n. 269/2014 è modificato conformemente all’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 4 agosto 2022
Per il Consiglio
Il presidente
M. BEK
ALLEGATO
Le persone seguenti sono aggiunte all’elenco delle persone, entità e organismi riportato nell’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014:
Persone
|
Nome |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell’elenco |
«209. |
Oleksandr Viktorovych YANUKOVYCH (Олександр Вiкторович ЯНУКОВИЧ) |
Sesso: maschile Data di nascita: 10.7.1973 Luogo di nascita: Yenakiyeve, oblast di Donetsk, Ucraina Cittadinanza: ucraina |
Oleksandr Yanukovych è un uomo d’affari e figlio dell’ex presidente dell’Ucraina Viktor Yanukovych. Ha sostenuto finanziariamente la creazione delle cosiddette “Repubbliche popolari” separatiste nel Donbass. Grazie agli stretti legami con i separatisti filorussi, ha acquisito attività economiche essenziali nelle cosiddette “Repubbliche popolari” di Donetsk e Lugansk, tra l’altro, nei settori dell’energia, del carbone e immobiliare. I suoi progetti di sviluppo immobiliare nella cosiddetta “Repubblica popolare di Donetsk” sono stati protetti dal battaglione separatista Oplot (in elenco dal febbraio 2015). Oleksandr Yanukovich è il titolare effettivo di beni immobili situati a Otradnoye nel territorio della Crimea illegalmente annessa. Pertanto, Oleksandr Yanukovych è responsabile di aver attivamente sostenuto o attuato azioni e politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Ha inoltre tratto vantaggio dell’operato dei decisori russi responsabili dell’annessione della Crimea o della destabilizzazione dell’Ucraina orientale e ha effettuano transazioni con i gruppi separatisti nella regione del Donbass dell’Ucraina. |
4.8.2022 |
210. |
Viktor Fedorovych YANUKOVYCH (Вiктор Федорович Янукович) |
Sesso: maschile Data di nascita: 9.7.1950 Luogo di nascita: Yenakiyeve, oblast di Donetsk, Ucraina Cittadinanza: ucraina Funzione: ex presidente dell’Ucraina, oligarca |
Dal 2010 al 2014 Viktor Yanukovych è stato presidente dell’Ucraina. Durante il suo mandato ha perseguito una politica filorussa. Un tribunale ucraino ha riconosciuto Viktor Yanukovych colpevole di tradimento per aver cercato di reprimere le manifestazioni filo occidentali del 2014. Dopo essere stato destituito, si è trasferito in Russia, da dove ha proseguito le sue attività tese a destabilizzare l’Ucraina e a tutelare i propri interessi economici. Ha favorito l’ingerenza militare russa in Ucraina invitando il presidente della Federazione russa a inviare truppe russe in Ucraina nel marzo 2014. Viktor Yanukovych ha sostenuto politici filorussi che ricoprivano cariche pubbliche nella Crimea occupata. Nei suoi interventi pubblici ha sempre assunto una posizione filorussa. La famiglia di Viktor Yanukovych possiede molteplici beni sul territorio della penisola di Crimea occupata illegalmente, tra cui una catena di negozi e proprietà immobiliari a Otradnoye. Pertanto, Viktor Yanukovych è responsabile di aver attivamente sostenuto o attuato azioni e politiche che minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. Ha inoltre tratto vantaggio dall’operato dei decisori russi responsabili dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina orientale. |
4.8.2022». |