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Nome
(Traslitterazione della grafia bielorussa)
(Traslitterazione della grafia russa)
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Nome
(grafia bielorussa)
(grafia russa)
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Informazioni identificative
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Motivi dell'inserimento nell'elenco
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Data di inserimento nell'elenco
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«2.
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Dzmitry Valerievich PAULICHENKA,
Dmitri Valerievich PAVLICHENKO (Dmitriy Valeriyevich PAVLICHENKO)
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Дзмiтрый Валер'евiч ПАЎЛIЧЭНКА
Дмитрий Валериевич ПАВЛИЧЕНКО
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Posizione(i): ex comandante dell'unità speciale di risposta rapida (SOBR)
Comandante di un'unità OMON
Data di nascita: 1966
Luogo di nascita: Vitebsk Viciebsk, ex URSS (ora Bielorussia)
Indirizzo: Associazione dei veterani delle forze speciali del ministero degli Affari interni “Onore”, 111 Mayakovskogo St., Minsk 220028, Bielorussia
Sesso: maschile
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Persona chiave nelle sparizioni irrisolte di Yuri Zakharenko, Viktor Gonchar, Anatoly Krasovski e Dmitri Zavadski, avvenute in Bielorussia nel periodo 1999-2000. Ex comandante dell'unità speciale di risposta rapida (SOBR) del ministero degli Affari interni.
Uomo d'affari, capo di “Честь” (“Onore”), Associazione dei veterani delle forze speciali del ministero degli Affari interni.
Identificato come comandante di un'unità OMON durante la brutale repressione dei manifestanti, che ha avuto luogo in Bielorussia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020.
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24.9.2004
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3.
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Viktar Uladzimiravich SHEIMAN (Viktar Uladzimiravich SHEYMAN)
Viktor Vladimirovich SHEIMAN (Viktor Vladimirovich SHEYMAN)
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Вiктар Уладзiмiравiч ШЭЙМАН
Виктор Владимирович ШЕЙМАН
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Posizione(i): ex capo della direzione per la gestione dei beni di proprietà del presidente della Bielorussia
Data di nascita: 26.5.1958
Luogo di nascita: Soltanishki, Grodno/ Hrodna regione/Oblast, ex URSS (ora Bielorussia)
Indirizzo: direzione per la gestione dei beni di proprietà del presidente della Bielorussia, 38 Karl Marx St., 220016 Minsk, Bielorussia
Sesso: maschile
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Ex capo della direzione per la gestione dei beni di proprietà del presidente della Bielorussia Responsabile delle sparizioni irrisolte di Yuri Zakharenko, Viktor Gonchar, Anatoly Krasovski e Dmitri Zavadski, avvenute in Bielorussia nel periodo 1999-2000. Ex segretario del Consiglio di sicurezza, è tuttora assistente speciale del presidente.
Resta un membro influente e attivo del regime di Lukashenko.
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24.9.2004
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8.
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Siarhei Mikalaevich KHAMENKA
Sergei Nikolaevich KHOMENKO
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Сяргей Мiкалаевiч ХАМЕНКА
Сергей Николаевич ХОМЕНКО
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Posizione(i): ex viceministro degli Affari interni, Maggiore Generale della Militia (polizia)
Ministro della giustizia
Data di nascita: 21.9.1966
Luogo di nascita: Yasinovataya, ex URSS (ora Ucraina)
Sesso: maschile
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Nella sua precedente posizione di vertice che ricopriva in quanto viceministro degli Affari interni, è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze del ministero degli Affari interni in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come ministro della Giustizia.
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2.10.2020
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16.
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Aliaksandr Mikhailavich ALIASHKEVICH
Alexander Mikhailovich ALESHKEVICH
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Аляксандр Мiхайлавiч АЛЯШКЕВIЧ
Александр Михайлович АЛЕШКЕВИЧ
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Posizione(i): ex primo vicecapo del dipartimento distrettuale degli Affari interni nel distretto di Moskovsky a Minsk e capo della polizia giudiziaria
Capo del dipartimento distrettuale degli Affari interni nel distretto di Leninsky, Minsk
Sesso: maschile
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Nella sua precedente posizione di primo vicecapo del dipartimento distrettuale degli Affari interni nel distretto di Moskovsky a Minsk e capo della polizia giudiziaria, è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detto distretto in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come capo del dipartimento distrettuale degli Affari interni nel distretto di Leninsky, Minsk.
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2.10.2020
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18.
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Aliaksandr Paulavich VASILIEU
Alexander Pavlovich VASILIEV
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Аляксандр Паўлавiч ВАСIЛЬЕЎ
Александр Павлович ВАСИЛЬЕВ
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Posizione(i): ex capo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo di Gomel/Homyel regione/Oblast
Capo dell'Accademia del ministero degli Affari interni
Data di nascita: 24.3.1975
Luogo di nascita: Mahiliou/Mogilev, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: maschile
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Nella sua precedente posizione di capo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo di Gomel/Homyel regione/Oblast è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detta regione in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come capo dell'Accademia del ministero degli Affari interni.
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2.10.2020
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19.
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Aleh Mikalaevich SHULIAKOUSKI
Oleg Nikolaevich SHULIAKOVSKI
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Алег Мiкалаевiч ШУЛЯКОЎСКI
Олег Николаевич ШУЛЯКОВСКИЙ
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Posizione(i): ex primo vicecapo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo di Gomel/Homyel regione/Oblast, capo della polizia giudiziaria
Capo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo della regione/Oblast di Brest
Data di nascita: 26.7.1977
Sesso: maschile
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Nella sua precedente posizione di vicecapo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo della regione/oblast di Gomel/Homyel e capo della polizia giudiziaria, è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detta regione in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come capo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo della regione/Oblast di Brest.
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2.10.2020
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20.
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Anatol Anatolievich VASILIEU
Anatoli Anatolievich VASILIEV
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Анатоль Анатольевiч ВАСIЛЬЕЎ
Анатолий Анатольевич ВАСИЛЬЕВ
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Posizione(i): ex vicecapo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo di Gomel/Homyel regione/Oblast, capo della polizia di pubblica sicurezza
Vicepresidente del comitato investigativo
Data di nascita: 26.1.1972
Luogo di nascita: Gomel/Homyel, Gomel/Homyel regione/Oblast, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: maschile
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Nella sua precedente posizione di vicecapo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo della di Gomel/Homyel regione/Oblast e capo della polizia di pubblica sicurezza, è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detta regione/oblast in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come vicepresidente del comitato investigativo.
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2.10.2020
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21.
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Aliaksandr Viachaslavavich ASTREIKA
Alexander Viacheslavovich ASTREIKO
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Аляксандр Вячаслававiч АСТРЭЙКА
Александр Вячеславович АСТРЕЙКО
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Posizione(i): ex capo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo della regione/Oblast di Brest, Maggiore Generale della Militia (polizia)
Capo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo della regione/Oblast di Minsk
Data di nascita: 22.12.1971
Luogo di nascita: Kapyl, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: maschile
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Nella sua precedente posizione di capo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo della regione/Oblast di Brest e Maggiore Generale della Militia (polizia), è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detta regione/oblast in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come capo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo della regione/Oblast di Minsk.
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2.10.2020
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30.
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Uladzimir Viktaravich KALACH
Vladimir Viktorovich KALACH
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Уладзiмiр Вiктаравiч КАЛАЧ
Владимир Викторович КАЛАЧ
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Posizione(i): ex vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB)
Assistente del presidente della Repubblica di Bielorussia e ispettore della regione/Oblast di Minsk
Sesso: maschile
Grado: Maggiore generale
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Nella precedente posizione di vertice che ricopriva in quanto vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB), è stato responsabile della partecipazione del KGB alla campagna di repressione e intimidazione condotta in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici ed esponenti dell'opposizione.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come assistente del presidente della Repubblica di Bielorussia e ispettore della regione/Oblast di Minsk.
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2.10.2020
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31.
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Alieg Anatolevich CHARNYSHOU
Oleg Anatolievich CHERNYSHEV
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Алег Анатольевiч ЧАРНЫШОЎ
Олег Анатольевич ЧЕРНЫШЁВ
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Posizione(i): ex vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB)
Vicepresidente del presidium dell'Accademia nazionale delle scienze
Sesso: maschile
Grado: Maggiore generale
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Nella precedente posizione di vertice che ricopriva in quanto vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB), è stato responsabile della partecipazione del KGB alla campagna di repressione e intimidazione condotta in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici ed esponenti dell'opposizione.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come vicepresidente del presidium dell'Accademia nazionale delle scienze.
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2.10.2020
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33.
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Lidzia Mihailauna YARMOSHINA
Lidia Mikhailovna YERMOSHINA
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Лiдзiя Мiхайлаўна ЯРМОШЫНА
Лидия Михайловна ЕРМОШИНА
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Posizione(i): ex presidente della commissione elettorale centrale
Data di nascita: 29.1.1953
Luogo di nascita: Slutsk, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: femminile
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Nella sua precedente posizione di presidente della commissione elettorale centrale è stata responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali.
La commissione elettorale centrale e la relativa dirigenza hanno predisposto, in particolare, l'esclusione di alcuni candidati dell'opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale.
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2.10.2020
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46.
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Viktar Aliaksandravich LUKASHENKA
Viktor Aleksandrovich LUKASHENKO
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Вiктар Аляксандравiч ЛУКАШЭНКА
Виктор Александрович ЛУКАШЕНКО
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Posizione(i): ex consigliere del presidente per le questioni di sicurezza nazionale, membro del Consiglio di sicurezza
Presidente del comitato olimpico nazionale della Bielorussia
Data di nascita: 28.11.1975
Luogo di nascita: Mahiliou/Mogilev (ex URSS, ora Bielorussia)
Sesso: maschile
Identificazione personale: 3281175A014PB8
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Nella sua precedente posizione di consigliere del presidente per le questioni di sicurezza nazionale e membro del Consiglio di sicurezza, nonché nel suo ruolo informale di supervisore delle forze di sicurezza bielorusse, è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dall'apparato statale in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come presidente del comitato olimpico nazionale. In tale posizione, alla quale è stato nominato il 26 febbraio 2021, è responsabile del maltrattamento, da parte dei funzionari del comitato olimpico nazionale, dell'atleta Krystsina Tsimanouskaya durante le Olimpiadi estive del 2020 a Tokyo.
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6.11.2020
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49.
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Raman Ivanavich MELNIK
Roman Ivanovich MELNIK
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Раман Iванавiч МЕЛЬНIК
Роман Иванович МЕЛЬНИК
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Posizione(i): ex capo della direzione principale della tutela dell'ordine pubblico e della prevenzione presso il ministero degli Affari interni
Capo dell'amministrazione del distretto di Leninsky di Minsk
Data di nascita: 29.5.1964
Sesso: maschile
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Nella sua precedente posizione di vertice che ricopriva in quanto capo della direzione principale della tutela dell'ordine pubblico e della prevenzione presso il ministero degli Affari interni, è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dall'apparato statale in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come capo dell'amministrazione del distretto di Leninsky di Minsk.
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6.11.2020
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50.
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Ivan Danilavich NASKEVICH
Ivan Danilovich NOSKEVICH
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Iван Данiлавiч НАСКЕВIЧ
Иван Данилович НОСКЕВИЧ
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Posizione (i): ex vicepresidente del comitato investigativo
Membro della riserva del comitato investigativo
Data di nascita: 25.3.1970
Luogo di nascita: villaggio di Cierabličy, regione/Oblast di Brest, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: maschile
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Nella sua precedente posizione di vertice che ricopriva in quanto presidente del comitato investigativo, è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta da tale comitato in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare dall'avvio di indagini nei confronti del consiglio di coordinamento e di manifestanti pacifici.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come membro della riserva del comitato investigativo.
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6.11.2020
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53.
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Andrei Fiodaravich SMAL
Andrei Fyodorovich SMAL
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Андрэй Фёдаравiч СМАЛЬ
Андрей Федорович СМАЛЬ
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Posizione(i): ex vicepresidente del comitato investigativo
Data di nascita: 1.8.1973
Luogo di nascita: Brest ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: maschile
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Nella sua precedente posizione di vertice che ricopriva in quanto vicepresidente del comitato investigativo, è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dal comitato in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare dall'avvio di indagini nei confronti del consiglio di coordinamento e di manifestanti pacifici.
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6.11.2020
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70.
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Aleh Heorhievich KARAZIEI
Oleg Georgievich KARAZEI
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Алег Георгiевiч КАРАЗЕЙ
Олег Георгиевич КАРАЗЕЙ
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Posizione(i): ex capo del dipartimento Prevenzione presso il dipartimento principale Applicazione della legge e Prevenzione della polizia di pubblica sicurezza presso il ministero degli Affari interni
Professore associato presso l'Accademia del ministero degli Affari interni
Data di nascita: 1.1.1979
Luogo di nascita: regione/Oblast di Minsk, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: maschile
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Nella sua precedente posizione di vertice che ricopriva in quanto capo del dipartimento Prevenzione presso il dipartimento principale Applicazione della legge e Prevenzione della polizia di pubblica sicurezza presso il ministero degli Affari interni, è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze di polizia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come professore associato presso l'Accademia del ministero degli Affari interni.
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17.12.2020
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77.
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Viktar Ivanavich STANISLAUCHYK
Viktor Ivanovich STANISLAVCHIK
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Вiктар Iванавiч СТАНIСЛАЎЧЫК
Виктор Иванович СТАНИСЛАВЧИК
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Posizione(i): ex vicecapo del dipartimento di polizia del distretto di Sovetsky a Minsk, capo della polizia di pubblica sicurezza
Primo vicecapo del Centro di studi avanzati e specialisti del ministero degli Affari interni
Data di nascita: 27.1.1971
Sesso: maschile
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Nella sua precedente posizione di vicecapo del dipartimento di polizia del distretto di Sovetsky a Minsk e di capo della polizia di pubblica sicurezza, è stato responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze locali di polizia al suo comando, in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti.
Secondo alcuni testimoni, ha personalmente supervisionato l'arresto di manifestanti pacifici e le percosse inflitte a manifestanti detenuti illegalmente.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come primo vicecapo del Centro di studi avanzati e specialisti del ministero degli Affari interni.
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17.12.2020
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87.
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Aliaksandr Vasilevich SHAKUTSIN
Aleksandr Vasilevich SHAKUTIN
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Аляксандр Васiльевiч ШАКУЦIН
Александр Васильевич ШАКУТИН
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Posizione(i): imprenditore, presidente del consiglio di amministrazione del gruppo Amkodor
Data di nascita: 12.1.1959
Luogo di nascita: Bolshoe Babino, zona di Orsha, regione/ Oblast di Vitebsk/Viciebsk, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: maschile
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È uno dei principali imprenditori operanti in Bielorussia, con interessi d'affari nei settori dell'edilizia, della costruzione di macchinari, dell'agricoltura e in altri settori.
Secondo quanto riportato, sarebbe una delle persone che ha beneficiato maggiormente delle privatizzazioni durante il mandato presidenziale di Lukashenko. È anche un ex membro del presidium dell'associazione pubblica pro-Lukashenko “Belaya Rus” e del Consiglio per lo sviluppo dell'imprenditoria nella Repubblica di Bielorussia.
Nel luglio 2020 ha pronunciato parole di condanna pubblica nei confronti delle proteste dell'opposizione in Bielorussia, sostenendo in tal modo la politica di repressione del regime di Lukashenko nei confronti di manifestanti pacifici, dell'opposizione democratica e della società civile.
Mantiene interessi d'affari in Bielorussia.
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17.12.2020
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88.
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Mikalai Mikalaevich VARABEI/VERABEI
Nikolay Nikolaevich VOROBEY
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Мiкалай Мiкалаевiч ВАРАБЕЙ/ВЕРАБЕЙ
Николай Николаевич ВОРОБЕЙ
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Posizione(i): imprenditore, coproprietario del gruppo Bremino
Data di nascita: 4.5.1963
Luogo di nascita: RSS ucraina (ora Ucraina)
Sesso: maschile
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È uno dei principali imprenditori operanti in Bielorussia, con interessi d'affari nei settori petrolifero, del transito di carbone, bancario e in altri settori.
È coproprietario del gruppo Bremino, una società che ha beneficiato di agevolazioni fiscali e di altre forme di sostegno da parte dell'amministrazione bielorussa. Alla sua società BelKazTrans è stato concesso il diritto esclusivo di trasferire carbone attraverso la Bielorussia. Nel dicembre 2020 ha trasferito parte del suo attivo ai suoi stretti soci d'affari. Secondo quanto riportato dai media, controlla ancora le società Interservice e Oil Bitumen Plant. Intrattiene attività commerciali e strette relazioni con le autorità bielorusse e ha donato due automobili di lusso a Lukashenko. Ha anche interessi commerciali in Ucraina e in Russia.
Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno.
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17.12.2020
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112.
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Siarhei Aliaksandravich GUSACHENKA
Sergey Alexandrovich GUSACHENKO
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Сяргей Аляксандравiч ГУСАЧЭНКА
Сергей Александрович ГУСАЧЕНКО
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Posizione(i): vicepresidente della società radiotelevisiva pubblica bielorussa (la società Belteleradio)
Data di nascita: 5.11.1983
Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: maschile
Cittadinanza: bielorussa
Tel. (ufficio): +375 (17) 369-90-15
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Nella sua posizione di vicepresidente della società Belteleradio (società radiotelevisiva pubblica bielorussa), di autore e presentatore del programma televisivo settimanale di propaganda "Glavnyy efir", Siarhei Gusachenka fornisce deliberatamente al pubblico bielorusso informazioni false sui risultati delle elezioni, sulle manifestazioni, sulle repressioni perpetrate dalle autorità statali e sulle attività del regime di Lukashenko volte ad agevolare l'attraversamento illegale delle frontiere esterne dell'Unione. È direttamente responsabile del modo in cui la televisione di Stato presenta le informazioni sulla situazione nel paese, offrendo così il proprio appoggio alle autorità, compreso Lukashenko.
Fornisce pertanto sostegno al regime di Lukashenko.
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21.6.2021
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114.
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Volha Mikalaeuna CHAMADANAVA
Olga Nikolaevna CHEMODANOVA
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Вольга Мiĸалаеўна ЧАМАДАНАВА
Ольга Ниĸолаевна ЧЕМОДАНОВА
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Posizione(i): ex addetta stampa del ministero degli Affari interni della Bielorussia
Capo della direzione principale dell'Ideologia e della gioventù del comitato esecutivo della città di Minsk
Data di nascita: 13.10.1977
Luogo di nascita: regione/Oblast di Minsk, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: femminile
Cittadinanza: bielorussa
Grado: colonnello
Passaporto n.: MC1405076
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Nella sua precedente posizione di principale addetta ai media del ministero degli Affari interni della Bielorussia, Volha Chamadanava ha svolto un ruolo chiave nella distorsione e nello sviamento concernente gli atti di violenza contro i manifestanti, come anche nel diffondere informazioni false in proposito. Ha minacciato manifestanti pacifici e giustificato costantemente la violenza nei loro confronti.
Dato che ha fatto parte dell'apparato di sicurezza e ne è stata la portavoce, fornisce sostegno al regime di Lukashenko.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attiva come capo della direzione principale dell'Ideologia e della gioventù del comitato esecutivo della città di Minsk.
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21.6.2021
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121.
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Liliya Valereuna LUKASHENKA (SIAMASHKA)
Liliya Valerevna LUKASHENKO (SEMASHKO)
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Лiлiя Валер'еўна ЛУКАШЭНКА (СЯМАШКА)
Лилия Валерьевна ЛУКАШЕНКО (СЕМАШКО)
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Posizione(i): donna d'affari, direttrice di una galleria d'arte
Data di nascita: 29.10.1979
Sesso: femminile
Cittadinanza: bielorussa
Identificazione personale: 4291079A047PB1
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Liliya Lukashenko è la moglie di Viktar Lukashenko e la nuora di Aliaksandr Lukashenko. Ha avuto legami stretti con una serie di società di alto profilo che hanno tratto vantaggio dal regime di Lukashenko, tra cui Dana Holdings/Dana Astra e il gruppo Belkhudozhpromysly. Insieme a suo marito Viktar Lukashenko ha presenziato all'investitura segreta di Aliaksandr Lukashenko nel settembre 2020.
Attualmente è direttrice della galleria d'arte “Art Chaos”. Le sue attività commerciali sono promosse dai media affiliati al regime.
Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno.
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21.6.2021
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123.
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Aliaksandr Yauhenavich SHATROU
Alexander (Alexandr) Evgenevich SHATROV
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Аляксандр Яўгенавiч ШАТРОЎ
Александр Евгеньевич ШАТРОВ
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Posizione(i): imprenditore, azionista e ex capo della LLC Synesis LLC
Data di nascita: 9.11.1978
Luogo di nascita: ex URSS (ora Federazione russa)
Sesso: maschile
Cittadinanza: russa, bielorussa
Identificazione personale: 3091178A002VF5
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Nella sua posizione di ex capo ed ex azionista di maggioranza della Synesis LLC, Alexander Shatrov è responsabile della decisione di tale società di fornire alle autorità bielorusse una piattaforma di sorveglianza, Kipod, in grado di analizzare riprese video, effettuarvi ricerche e utilizzare software di riconoscimento facciale. Contribuisce pertanto alla repressione della società civile e dell'opposizione democratica da parte dell'apparato statale.
La Synesis LLC e la sua società controllata Panoptes traggono vantaggio dalla partecipazione al sistema statale di monitoraggio della sicurezza pubblica. Anche altre società di cui Shatrov è stato il proprietario o il co-proprietario, quali BelBet e Synesis Sport, traggono vantaggio da appalti pubblici.
Ha rilasciato dichiarazioni pubbliche in cui ha criticato i manifestanti contro il regime di Lukashenko e relativizzato la mancanza di democrazia in Bielorussia. Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno.
È tuttora azionista della Synesis LLC.
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21.6.2021
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124.
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Siarhei Siamionavich TSIATSERYN
Sergei Semionovich TETERIN
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Сяргей Сямёнавiч ЦЯЦЕРЫН
Сергей Семёнович ТЕТЕРИН
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Posizione(i): imprenditore, proprietario di BelGlobalStart, coproprietario di VIBEL, ex presidente della Federazione bielorussa di tennis
Data di nascita: 7.1.1961
Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: maschile
Cittadinanza: bielorussa
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Siarhei Tsiatseryn è uno dei principali imprenditori operanti in Bielorussia, con interessi d'affari nella distribuzione di bevande alcoliche (attraverso la sua società “Belglobalstart”), prodotti alimentari e mobili. Appartiene alla cerchia ristretta di Lukashenko.
Nel 2019 alla Belglobalstart è stata data l'opportunità di avviare la costruzione di un centro d'affari multifunzionale di fronte al palazzo presidenziale di Minsk. È coproprietario della società VIBEL, che vende annunci pubblicitari su una serie di canali televisivi nazionali bielorussi. È stato presidente della Federazione bielorussa di tennis ed ex assistente di Lukashenko per le questioni sportive.
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21.6.2021
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125.
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Mikhail Safarbekovich GUTSERIEV
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Микаил (Михаил) Сафарбекович ГУЦЕРИЕВ
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Posizione(i): imprenditore, azionista e presidente del consiglio di amministrazione delle società Safmar e Slavkali
Data di nascita: 9.5.1958
Luogo di nascita: Akmolinsk, ex URSS (ora Kazakhstan)
Sesso: maschile
Cittadinanza: russa
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Mikhail Gutseriev è un imprenditore russo di spicco con interessi d'affari in Bielorussia nei settori dell'energia e del potassio, nel comparto ricettivo e in altri settori. È conoscente di lunga data di Aliaksandr Lukashenko e grazie a tale legame ha accumulato consistenti ricchezze e ha acquisito grande influenza tra l'élite politica in Bielorussia. “Safmar”, una società che è stata controllata da Gutseriev, è stata l'unica compagnia petrolifera russa che ha continuato a rifornire di petrolio le raffinerie bielorusse durante il periodo della crisi energetica tra Russia e Bielorussia a inizio 2020.
Gutseriev ha inoltre sostenuto Lukashenko nelle controversie con la Russia in merito alle forniture di petrolio. Gutseriev è stato presidente del consiglio di amministrazione e azionista della società “Slavkali”, che sta costruendo l'impianto di estrazione e lavorazione del cloruro di potassio di Nezhinsky, situato sul deposito di sale di potassio di Starobinsky vicino a Lyuban. Si tratta del più grande investimento in Bielorussia, del valore di 2 miliardi di USD. Lukashenko ha promesso di ridenominare la città di Lyuban chiamandola “Gutserievsk” in suo onore.
Le sue altre attività in Bielorussia hanno incluso stazioni di servizio e depositi di carburanti, un albergo, un centro d'affari e un terminal aeroportuale a Minsk. Lukashenko è intervenuto a difesa di Gutseriev dopo l'avvio, in Russia, di un'indagine penale nei suoi confronti. Lukashenko ha inoltre ringraziato Gutseriev per i suoi contributi finanziari alle organizzazioni di beneficenza e gli investimenti del valore di miliardi di dollari in Bielorussia. Gutseriev avrebbe offerto regali di lusso a Lukashenko.
Gutseriev ha inoltre dichiarato di essere proprietario di una residenza appartenente di fatto a Lukashenko, coprendolo così quando i giornalisti hanno iniziato a indagare sui beni di Lukashenko. Gutseriev ha assistito all'investitura segreta di Lukashenko il 23 settembre 2020. Nell'ottobre 2020 Lukashenko e Gutseriev sono comparsi entrambi all'inaugurazione di una chiesa ortodossa, patrocinata da Gutseriev.
Secondo le notizie diffuse dai media, quando nell'agosto 2020 sono stati licenziati i dipendenti in sciopero dei media bielorussi di proprietà statale, operatori dei media russi sono stati condotti in Bielorussia a bordo di aeromobili appartenenti a Gutseriev in sostituzione dei lavoratori licenziati e sono stati alloggiati all'hotel Minsk Renaissance di proprietà di Gutseriev. Gutseriev ha fornito la sua assistenza nell'acquisizione di apparecchi per tomografia computerizzata per la Bielorussia durante la crisi COVID-19. Mikhail Gutseriev trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno.
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21.6.2021
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127.
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Aliaksandr Mikalaevich ZAITSAU
Alexander (Alexandr) Nikolaevich ZAITSEV
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Аляксандр Мiкалаевiч ЗАЙЦАЎ
Александр Николаевич ЗАЙЦЕВ
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Posizione(i): imprenditore, coproprietario del Bremino Group e del Sohra Group
Data di nascita: 22.11.1976
Luogo di nascita: Ruzhany, regione/Oblast di Brest, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: maschile
Cittadinanza: bielorussa
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Aliaksandr Zaitsau è l'ex assistente di Viktar Lukashenko, figlio ed ex consigliere per le questioni di sicurezza nazionale di Aliaksandr Lukashenko. Grazie all'accesso alla famiglia Lukashenko, Zaitsau ottiene contratti redditizi per le sue attività. Ha stretti rapporti con il Sohra Group, al quale è stato concesso il diritto di esportare la produzione delle imprese di proprietà dello Stato (trattori e camion) verso i paesi del Golfo e dell'Africa. È altresì il coproprietario e il presidente del consiglio dei partecipanti del Bremino Group. La società ha ricevuto un sostegno pubblico per lo sviluppo della zona Bremino-Orsha, oltre a numerosi vantaggi finanziari e fiscali e altri benefici. Zaitsau e altri proprietari del Bremino Group hanno ricevuto il sostegno di Viktar Lukashenko.
Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno.
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21.6.2021
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144.
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Andrei Siarheevich BAKACH
Andrei Sergeevich BAKACH
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Андрэй Сяргеевiч БАКАЧ
Андрей Сергеевич БАКАЧ
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Posizione(i): ex capo del dipartimento di polizia distrettuale di Pervomaisky a Minsk
Primo vicecapo della direzione degli Affari interni del comitato esecutivo regionale di Grodno/Hrodna
Data di nascita: 19.11.1983
Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia)
Sesso: maschile
Cittadinanza: bielorussa
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Nella sua precedente posizione di capo del dipartimento degli Affari interni dell'amministrazione distrettuale di Pervomaisky a Minsk, Andrei Bakach è stato responsabile delle azioni delle forze di polizia che afferiscono a tale distretto di polizia e di ciò che avviene nella stazione di polizia. Durante il suo mandato, protestanti pacifici a Minsk hanno subito trattamenti crudeli, disumani e degradanti all'interno della stazione di polizia sottoposta al suo controllo.
È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica.
Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come primo vicecapo della direzione degli Affari interni del comitato esecutivo regionale di Grodno/Hrodna.
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21.6.2021»;
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