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Document 32018D1939

Decisione (PESC) 2018/1939 del Consiglio, del 10 dicembre 2018, sul sostegno dell'Unione all'universalizzazione e all'effettiva attuazione della Convenzione internazionale per la repressione degli atti di terrorismo nucleare

ST/13494/2018/INIT

GU L 314 del 11.12.2018, p. 41–46 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 30/06/2023: This act has been changed. Current consolidated version: 08/11/2022

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2018/1939/oj

11.12.2018   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 314/41


DECISIONE (PESC) 2018/1939 DEL CONSIGLIO

del 10 dicembre 2018

sul sostegno dell'Unione all'universalizzazione e all'effettiva attuazione della Convenzione internazionale per la repressione degli atti di terrorismo nucleare

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull'Unione europea, in particolare gli articoli 28, paragrafo 1, e 31, paragrafo 1,

vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

considerando quanto segue:

(1)

Il 12 dicembre 2003 il Consiglio europeo ha adottato la strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa («strategia»), che recita: «La non proliferazione, il disarmo e il controllo degli armamenti possono portare un contributo essenziale alla lotta globale contro il terrorismo, riducendo il rischio di accesso ad armi di distruzione di massa, materiali radioattivi e vettori da parte di attori non governativi». Il capitolo III della strategia contiene un elenco di misure che devono essere adottate sia all'interno dell'Unione che nei paesi terzi per combattere tale proliferazione.

(2)

L'Unione sta attivamente attuando la strategia e realizzando le misure elencate nel capitolo III, in particolare adoperandosi per l'universalizzazione e, là dove necessario, per il rafforzamento dei principali trattati, accordi e strumenti di verifica sul disarmo e la non proliferazione, nonché liberando risorse finanziarie per sostenere progetti specifici condotti da istituzioni multilaterali, come l'Ufficio delle Nazioni Unite (ONU) contro la droga e il crimine (UNODC) e l'Ufficio antiterrorismo delle Nazioni Unite (UNOCT).

(3)

Nell'agenda per il disarmo intitolata «Securing Our Common Future» (Assicurare il nostro futuro comune), lanciata il 24 maggio 2018, il segretario generale dell'ONU ha osservato che gli attuali rischi nucleari sono inaccettabili e che sono in crescita.

(4)

Il 13 aprile 2005 l'Assemblea generale dell'ONU ha adottato la Convenzione internazionale per la repressione degli atti di terrorismo nucleare, aperta alla firma il 14 settembre 2005.

(5)

L'attuazione tecnica della presente decisione dovrebbe essere affidata all'ONUDC e al Centro antiterrorismo (UNCCT) dell'UNOCT.

(6)

La presente decisione dovrebbe essere attuata conformemente all'accordo quadro in materia finanziaria e amministrativa concluso dalla Commissione europea con l'ONU riguardo alla gestione dei contributi finanziari dell'Unione ai programmi o ai progetti gestiti dall'ONU,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

1.   Al fine di assicurare l'attuazione costante e concreta di alcuni elementi della strategia, l'Unione promuove il carattere universale e l'effettiva attuazione della Convenzione internazionale per la repressione degli atti di terrorismo nucleare («ICSANT») fornendo sostegno alle attività condotte dall'UNODC, in particolare dalla Sottodivisione «Prevenzione del terrorismo» (TPB), che sostiene fra l'altro gli sforzi degli Stati per aderire ai pertinenti strumenti giuridici internazionali e rafforzare i quadri giuridici e di giustizia penale nazionali e la capacità istituzionale di contrastare il terrorismo nucleare, e dall'UNCCT nell'ambito del programma per la prevenzione e la reazione ad attacchi terroristici perpetrati con armi di distruzione di massa («ADM»)/materiali chimici, biologici, radiologici e nucleari («CBRN»), che si adopera tra l'altro per aiutare gli Stati e le organizzazioni internazionali a impedire ai gruppi terroristici di accedere e utilizzare ADM/materiali CBRN e per far sì che tali Stati e organizzazioni siano meglio preparati e in grado di reagire efficacemente in caso di attacco terroristico con impiego di ADM/materiali CBRN.

2.   I progetti destinati a essere finanziati dall'Unione sono diretti a:

a)

aumentare il numero degli Stati parti dell'ICSANT;

b)

stimolare la sensibilizzazione sull'ICSANT dei beneficiari - politici e decisori nazionali, compresi i membri del Parlamento - e nelle sedi internazionali;

c)

migliorare le legislazioni nazionali integrando tutti i requisiti dell'ICSANT;

d)

sviluppare l'apprendimento elettronico e altro pertinente materiale di formazione e integrarli nella prestazione di assistenza tecnico-giuridica, compresi fra l'altro gli studi di casi;

e)

sviluppare e mantenere un sito web di riferimento contenente tutte le informazioni pertinenti sull'ICSANT, comprese le buone pratiche;

f)

potenziare la capacità degli operatori della giustizia penale e delle altre parti interessate nazionali di indagare, perseguire e giudicare casi;

g)

sviluppare sinergie con altri strumenti giuridici internazionali pertinenti, come ad esempio la convenzione sulla protezione fisica dei materiali nucleari e la relativa modifica, e la risoluzione 1540 (2004) del Consiglio di sicurezza ONU (UNSC);

h)

potenziare la capacità degli Stati di individuare e reagire alla minaccia rappresentata dall'acquisizione di materiali nucleari o altri materiali radioattivi da parte dei terroristi.

I progetti sono attuati dall'UNODC e dall'UNCCT in stretta collaborazione con i competenti uffici sul campo dell'UNODC e altri esperti e istituzioni competenti, compresa l'Agenzia internazionale per l'energia atomica, l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari del disarmo, il gruppo di esperti del comitato dell'UNSC istituito a norma della Risoluzione UNSC 1540 (2004) e i centri di eccellenza dell'UE sull'attenuazione dei rischi CBRN.

In sede di attuazione dei progetti saranno assicurate sia la visibilità dell'Unione che la gestione adeguata dei programmi.

Tutte le componenti dei progetti sono supportate da attività di sensibilizzazione pubblica proattive e innovative, e le risorse sono assegnate di conseguenza.

Una descrizione particolareggiata dei progetti figura nell'allegato.

Articolo 2

1.   L'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza («alto rappresentante») è responsabile dell'attuazione della presente decisione.

2.   L'attuazione tecnica dei progetti di cui all'articolo 1, paragrafo 2, è svolta dall'UNODC e dall'UNCCT. Essi svolgono tale compito sotto la responsabilità dell'alto rappresentante. A tal fine l'alto rappresentante stabilisce le necessarie modalità con l'UNODC e l'UNCCT.

Articolo 3

1.   L'importo di riferimento finanziario per l'attuazione dei progetti di cui all'articolo 1, paragrafo 2, è pari a 4 999 986 EUR. Il bilancio totale stimato per l'intero progetto è pari a 5 223 907 EUR, messi a disposizione attraverso il cofinanziamento.

2.   Le spese finanziate con l'importo di riferimento finanziario sono gestite secondo le procedure e le norme applicabili al bilancio dell'Unione.

3.   La Commissione vigila sulla corretta gestione dell'importo di riferimento finanziario di cui al paragrafo 1. A tal fine, conclude accordi di finanziamento con l'UNODC e l'UNCCT. Gli accordi di finanziamento dispongono che l'UNODC e l'UNCCT assicurino la visibilità del contributo dell'Unione in modo corrispondente della sua entità.

4.   La Commissione si adopera per concludere gli accordi di finanziamento di cui al paragrafo 3 non appena possibile dopo l'entrata in vigore della presente decisione. Essa informa il Consiglio di ogni difficoltà in tale contesto e della data di conclusione degli accordi di finanziamento.

Articolo 4

1.   L'alto rappresentante riferisce due volte all'anno al Consiglio sull'attuazione della presente decisione in base a relazioni periodiche elaborate dall'UNODC e dall'UNCCT. Tali relazioni costituiscono la base della valutazione effettuata dal Consiglio.

2.   La Commissione fornisce due volte all'anno informazioni sugli aspetti finanziari dell'attuazione dei progetti di cui all'articolo 1, paragrafo 2.

Articolo 5

La presente decisione entra in vigore il giorno dell'adozione.

La presente decisione cessa di produrre effetti trentasei mesi dopo la data della conclusione degli accordi di finanziamento di cui all'articolo 3, paragrafo 3. Tuttavia, essa cessa di produrre effetti sei mesi dopo la data di entrata in vigore se nessun accordo di finanziamento è stato concluso entro tale periodo.

Fatto a Bruxelles, il 10 dicembre 2018

Per il Consiglio

La presidente

F. MOGHERINI


ALLEGATO

Progetto 1

:

Promozione dell'adesione mediante un evento ad alto livello da organizzare a New York in stretta collaborazione con l'Ufficio ONU per gli affari legali

Dettagli relativi al progetto: a margine della conferenza 2020 di revisione del trattato di non proliferazione delle armi nucleari o a margine dell'evento annuale sul trattato, e in parallelo al dibattito generale dell'Assemblea generale, si terrà un evento ad alto livello organizzato dal segretario generale dell'ONU. L'evento ad alto livello potrebbe essere tenuto anche durante uno dei forum speciali dell'ONU su specifici trattati, intesi a favorire la partecipazione degli Stati al quadro del trattato multilaterale.

Organismo incaricato dell'attuazione: UNCCT

Progetto 2

:

Promozione dell'adesione tramite seminari regionali e visite nei paesi

Dettagli relativi al progetto: organizzazione di un massimo di sei workshop regionali, interregionali e subregionali per politici e decisori degli Stati che non sono parte dell'ICSANT (1) nelle seguenti regioni:

Africa;

Asia centrale e meridionale;

Europa;

Asia sud-orientale e Pacifico.

Nei seminari si utilizzeranno materiali pertinenti elaborati a titolo del progetto (studi di casi e questionari di autovalutazione). Oltre a concentrarsi sull'ICSANT, i seminari affronteranno le sinergie con la convenzione sulla protezione fisica dei materiali nucleari e relative modifiche, nonché con la Risoluzione UNSC 1540 (2004).

Organismo incaricato dell'attuazione: UNODC

Progetto 3

:

Prestazione di assistenza legislativa pertinente

Dettagli relativi al progetto: prestazione di assistenza legislativa pertinente agli Stati che ne fanno richiesta tramite esami documentali o seminari di redazione legislativa (fino a 10 Stati).

Organismo incaricato dell'attuazione: UNODC

Progetto 4

:

Sviluppo di capacità delle parti interessate pertinenti, compresi gli operatori della giustizia penale che potrebbero essere coinvolti nell'indagare, perseguire e giudicare casi riguardanti materiali nucleari e altri materiali radioattivi contemplati dall'ICSANT

Dettagli relativi al progetto: verranno organizzati tre seminari regionali per procuratori di Stati selezionati parti dell'ICSANT in Africa, Europa e Asia.

Organismo incaricato dell'attuazione: UNODC

Progetto 5

:

Promozione dell'adesione attraverso il dialogo con l'Unione interparlamentare

Dettagli relativi al progetto: si terranno consultazioni con l'Unione interparlamentare al fine di organizzare eventi a sostegno della rapida adesione all'ICSANT e rivolgere appelli congiunti agli Stati che non sono ancora parte dell'ICSANT.

Organismo incaricato dell'attuazione: UNCCT

Progetto 6

:

Studio delle ragioni per cui gli Stati non aderiscono all'ICSANT e delle relative sfide affrontate da tali Stati

Dettagli relativi al progetto: studio delle ragioni per cui gli Stati non aderiscono all'ICSANT e delle sfide affrontate da tali Stati. L'UNCCT condurrà uno studio accademico volto ad approfondire le ragioni per cui gli Stati non aderiscono all'ICSANT e le sfide affrontate da tali Stati, formulerà raccomandazioni sui modi per far fronte a tali ragioni e sfide in modo da garantire un aumento delle adesioni, e indicherà i requisiti e le misure legislativi per un'efficace attuazione.

Organismo incaricato dell'attuazione: UNCCT

Progetto 7

:

Sviluppo e manutenzione di un sito web protetto da password e aggiornato sistematicamente su tutte le risorse relative all'ICSANT, compresi esempi di legislazione nazionale

Dettagli relativi al progetto: il sito conterrà tutte le risorse disponibili riguardo all'ICSANT, compresa una raccolta di tutta la normativa nazionale vigente che attua l'ICSANT in tutti gli Stati parte, una raccolta di buone pratiche e di legislazione modello, articoli accademici, informazioni e un calendario sulle attività di sensibilizzazione, un indirizzo email dedicato per i quesiti, informazioni sull'assistenza disponibile, un questionario con risposte sull'ICSANT e la pubblicazione di dodici webinar della durata di un'ora su vari aspetti dell'ICSANT (quattro in inglese, quattro in francese e quattro in spagnolo).

Organismo incaricato dell'attuazione: UNODC

Progetto 8

:

Elaborazione e pubblicazione di un manuale di formazione su studi di casi fittizi relativi all'ICSANT

Dettagli relativi al progetto: verrà elaborato un manuale di formazione sull'ICSANT basato su studi di casi fittizi.

Organismo incaricato dell'attuazione: UNODC

Progetto 9

:

Sviluppo di un modulo di apprendimento elettronico sull'ICSANT

Dettagli relativi al progetto: il modulo sarà tradotto in almeno quattro lingue ufficiali dell'ONU e sarà ospitato sul sito web «UNODC Global e-learning»: https://www.unodc.org/elearning.

Organismo incaricato dell'attuazione: UNODC

Progetto 10

:

Sviluppo di capacità relativa al terrorismo nucleare in materia di sicurezza e gestione delle frontiere

Dettagli relativi al progetto: l'UNCCT ospiterà eventi di sviluppo delle capacità in materia di sicurezza e gestione delle frontiere in sei regioni:

Sahel;

Asia meridionale e sud-orientale;

Corno d'Africa;

Asia centrale e Caucaso;

Europa orientale e sud-orientale;

Medio Oriente e Africa settentrionale.

Organismo incaricato dell'attuazione: UNCCT

Progetto 11

:

Elaborazione di volantini e materiale didattico

Dettagli relativi al progetto: elaborazione di volantini promozionali sull'ICSANT nelle sei lingue ufficiali dell'ONU e un questionario di autovalutazione per gli Stati che considerano la possibilità di aderire.

Organismo incaricato dell'attuazione: UNODC

Esiti attesi dai progetti di cui sopra:

1)

Aumento del numero di Stati parte dell'ICSANT;

2)

Maggiore sensibilizzazione sull'ICSANT dei beneficiari - politici e decisori nazionali, compresi i membri del Parlamento - e nelle sedi internazionali;

3)

Miglioramento della legislazione nazionale grazie all'integrazione di tutti i requisiti dell'ICSANT;

4)

Sviluppo dell'apprendimento elettronico e di altro pertinente materiale di formazione e loro integrazione nella prestazione di assistenza tecnico-giuridica, compresi fra l'altro gli studi di casi;

5)

Sviluppo e mantenimento di un sito web di riferimento contenente tutte le informazioni pertinenti sull'ICSANT, comprese le buone pratiche;

6)

Potenziamento della capacità degli operatori della giustizia penale e delle altre parti interessate a livello nazionale di indagare, perseguire e giudicare casi;

7)

Sviluppo di sinergie con altri strumenti giuridici internazionali pertinenti come la convenzione sulla protezione fisica dei materiali nucleari e relative modifiche e la Risoluzione UNSC 1540 (2004);

8)

Rafforzamento della capacità degli Stati di individuare e reagire alla minaccia rappresentata dall'acquisizione di materiali nucleari o altri materiali radioattivi da parte dei terroristi.


(1)  Gli inviti potrebbero essere estesi a Stati parte dell'ICSANT caso per caso se la loro partecipazione presenta un valore aggiunto.


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