Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 32016R2148

    Regolamento di esecuzione (UE) 2016/2148 della Commissione, del 7 dicembre 2016, che stabilisce regole per la gestione e la ripartizione dei contingenti tessili istituiti per il 2017 a norma del regolamento (UE) 2015/936 del Parlamento europeo e del Consiglio

    C/2016/7840

    GU L 333 del 8.12.2016, p. 32–41 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Legal status of the document In force: This act has been changed. Current consolidated version: 03/07/2017

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_impl/2016/2148/oj

    8.12.2016   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 333/32


    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/2148 DELLA COMMISSIONE

    del 7 dicembre 2016

    che stabilisce regole per la gestione e la ripartizione dei contingenti tessili istituiti per il 2017 a norma del regolamento (UE) 2015/936 del Parlamento europeo e del Consiglio

    LA COMMISSIONE EUROPEA,

    visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

    visto il regolamento (UE) 2015/936 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 giugno 2015, che concerne il regime comune applicabile alle importazioni di prodotti tessili da taluni paesi terzi, non contemplato da accordi bilaterali, da protocolli o da altre disposizioni né da altro regime dell'Unione specifico in materia di importazioni (1), in particolare l'articolo 17, paragrafi 3 e 6, e l'articolo 21, paragrafo 2,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Il regolamento (UE) 2015/936 ha istituito restrizioni quantitative sulle importazioni di determinati prodotti tessili da alcuni paesi terzi da assegnarsi secondo il criterio del «chi arriva primo ha la precedenza».

    (2)

    A norma del regolamento (UE) 2015/936 è possibile, in determinate circostanze, avvalersi di metodi di ripartizione diversi, dividere i contingenti in frazioni o riservare una porzione di un particolare limite quantitativo esclusivamente per le richieste corredate di elementi di prova relativi all'andamento delle precedenti importazioni.

    (3)

    È opportuno che le regole di gestione e distribuzione dei contingenti tessili istituiti per il 2017 siano adottate prima che inizi l'anno contingentale, affinché la continuità degli scambi non sia indebitamente perturbata.

    (4)

    Le misure adottate negli anni precedenti, quali quelle del regolamento di esecuzione (UE) 2015/2106 della Commissione (2), si sono dimostrate soddisfacenti ed è quindi opportuno adottare regole analoghe per il 2017.

    (5)

    Al fine di soddisfare il maggior numero possibile di operatori è opportuno rendere più flessibile il metodo di ripartizione basato sul criterio del «chi arriva primo ha la precedenza», fissando un massimale per i quantitativi attribuibili a ciascun operatore in base a tale metodo.

    (6)

    Al fine di garantire una certa continuità degli scambi commerciali e un'efficace gestione dei contingenti è opportuno consentire agli operatori di inoltrare una prima domanda di autorizzazione all'importazione per il 2017 equivalente ai quantitativi da loro importati nel 2016.

    (7)

    Al fine di conseguire un utilizzo ottimale dei contingenti è necessario che gli operatori che abbiano esaurito almeno la metà del quantitativo già autorizzato possano richiedere un quantitativo ulteriore, purché nei contingenti rimangano quantitativi disponibili.

    (8)

    Al fine di garantire una buona gestione è opportuno che le autorizzazioni all'importazione abbiano una validità di nove mesi dalla data del rilascio, senza che tale validità vada oltre la fine dell'anno. È necessario che gli Stati membri rilascino le autorizzazioni solo previa notifica da parte della Commissione circa la disponibilità dei quantitativi e solo se gli operatori interessati possono dimostrare l'esistenza di un contratto e, in assenza di una disposizione specifica contraria, possono certificare di non avere già beneficiato, per le categorie e i paesi interessati, di un'autorizzazione all'importazione dell'Unione rilasciata a norma del presente regolamento. È tuttavia opportuno che le autorità nazionali competenti siano autorizzate a prorogare di tre mesi e fino al 31 marzo 2018, su richiesta dell'importatore interessato, la validità dell'autorizzazione, a condizione che, alla data della richiesta di proroga, sia stata utilizzata almeno la metà del quantitativo assegnatogli.

    (9)

    Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato dei tessili istituito dall'articolo 30 del regolamento (UE) 2015/936,

    HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    Il presente regolamento stabilisce regole per la gestione dei contingenti quantitativi sulle importazioni di determinati prodotti tessili di cui all'allegato III del regolamento (UE) 2015/936 per l'anno 2017.

    Articolo 2

    I contingenti di cui all'articolo 1 sono assegnati secondo l'ordine cronologico di ricezione, da parte della Commissione, delle notifiche degli Stati membri relative alle domande dei singoli operatori, per quantitativi non superiori ai massimali per operatore di cui all'allegato I.

    I massimali non si applicano tuttavia agli operatori che, al momento della loro prima domanda per il 2017, sono in grado di dimostrare alle autorità nazionali competenti di avere importato, per determinate categorie e determinati paesi terzi, quantitativi superiori ai massimali stabiliti per ciascuna categoria sulla base delle autorizzazioni all'importazione loro concesse per il 2016.

    Il quantitativo che le autorità competenti possono autorizzare per questi operatori non dovrà superare, nei limiti dei quantitativi disponibili, quello effettivamente importato nel 2016 dallo stesso paese terzo e per la stessa categoria.

    Articolo 3

    Gli importatori che abbiano già utilizzato almeno il 50 % del quantitativo assegnato loro a norma del presente regolamento possono, per la stessa categoria e lo stesso paese d'origine, inoltrare una nuova domanda relativa a quantitativi che non superino i massimali di cui all'allegato I.

    Articolo 4

    1.   A partire dalle ore 10:00 (ora di Bruxelles) dell'11 gennaio 2017 le autorità nazionali competenti elencate nell'allegato II possono notificare alla Commissione i quantitativi interessati dalle domande di autorizzazione all'importazione.

    2.   Le autorità nazionali competenti rilasciano le autorizzazioni all'importazione solo previa conferma da parte della Commissione, a norma dell'articolo 17, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2015/936, che i quantitativi richiesti sono disponibili per l'importazione.

    Le autorizzazioni sono rilasciate solo dopo che l'operatore interessato:

    a)

    ha dimostrato l'esistenza di un contratto relativo alla fornitura delle merci; e

    b)

    ha certificato per iscritto, per le categorie e per i paesi interessati:

    i)

    di non avere già beneficiato di un'autorizzazione concessa a norma del presente regolamento; oppure

    ii)

    di aver beneficiato di un'autorizzazione concessa a norma del presente regolamento ma di avere utilizzato almeno il 50 % del quantitativo assegnatogli.

    3.   Le autorizzazioni all'importazione hanno una validità di nove mesi a decorrere dalla data del rilascio e tale validità non può superare la data del 31 dicembre 2017.

    Su richiesta dell'importatore le autorità nazionali competenti sono tuttavia autorizzate a prorogare di tre mesi la validità dell'autorizzazione a condizione che, al momento della richiesta di proroga, sia stato utilizzato almeno il 50 % del quantitativo assegnatogli. In nessun caso tale proroga può scadere dopo il 31 marzo 2018.

    Articolo 5

    Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Esso si applica a decorrere dal 1o gennaio 2017.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a Bruxelles, il 7 dicembre 2016

    Per la Commissione

    Il presidente

    Jean-Claude JUNCKER


    (1)  GU L 160 del 25.6.2015, pag. 1.

    (2)  Regolamento di esecuzione (UE) 2015/2106 della Commissione, del 20 novembre 2015, che stabilisce regole per la gestione e la ripartizione dei contingenti tessili istituiti per il 2016 a norma del regolamento (UE) n. 2015/936 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 305 del 21.11.2015, pag. 35).


    ALLEGATO I

    Massimali di cui agli articoli 2 e 3

    Paese

    Categoria

    Unità

    Massimale

    Repubblica di Bielorussia

     

     

     

     

    1

    Chilogrammi

    20 000

    2

    Chilogrammi

    80 000

    3

    Chilogrammi

    5 000

    4

    Pezzi

    20 000

    5

    Pezzi

    15 000

    6

    Pezzi

    20 000

    7

    Pezzi

    20 000

    8

    Pezzi

    20 000

    15

    Pezzi

    17 000

    20

    Chilogrammi

    5 000

    21

    Pezzi

    5 000

    22

    Chilogrammi

    6 000

    24

    Pezzi

    5 000

    26/27

    Pezzi

    10 000

    29

    Pezzi

    5 000

    67

    Chilogrammi

    3 000

    73

    Pezzi

    6 000

    115

    Chilogrammi

    20 000

    117

    Chilogrammi

    30 000

    118

    Chilogrammi

    5 000


    Paese

    Categoria

    Unità

    Massimale

    Repubblica popolare democratica di Corea

    1

    Chilogrammi

    10 000

    2

    Chilogrammi

    10 000

    3

    Chilogrammi

    10 000

    4

    Pezzi

    10 000

    5

    Pezzi

    10 000

    6

    Pezzi

    10 000

    7

    Pezzi

    10 000

    8

    Pezzi

    10 000

    9

    Chilogrammi

    10 000

    12

    Paia

    10 000

    13

    Pezzi

    10 000

    14

    Pezzi

    10 000

    15

    Pezzi

    10 000

    16

    Pezzi

    10 000

    17

    Pezzi

    10 000

    18

    Chilogrammi

    10 000

    19

    Pezzi

    10 000

    20

    Chilogrammi

    10 000

    21

    Pezzi

    10 000

    24

    Pezzi

    10 000

    26

    Pezzi

    10 000

    27

    Pezzi

    10 000

    28

    Pezzi

    10 000

    29

    Pezzi

    10 000

    31

    Pezzi

    10 000

    36

    Chilogrammi

    10 000

    37

    Chilogrammi

    10 000

    39

    Chilogrammi

    10 000

    59

    Chilogrammi

    10 000

    61

    Chilogrammi

    10 000

    68

    Chilogrammi

    10 000

    69

    Pezzi

    10 000

    70

    Paia

    10 000

    73

    Pezzi

    10 000

    74

    Pezzi

    10 000

    75

    Pezzi

    10 000

    76

    Chilogrammi

    10 000

    77

    Chilogrammi

    5 000

    78

    Chilogrammi

    5 000

    83

    Chilogrammi

    10 000

    87

    Chilogrammi

    8 000

    109

    Chilogrammi

    10 000

    117

    Chilogrammi

    10 000

    118

    Chilogrammi

    10 000

    142

    Chilogrammi

    10 000

    151A

    Chilogrammi

    10 000

    151B

    Chilogrammi

    10 000

    161

    Chilogrammi

    10 000


    ALLEGATO II

    Elenco delle autorità nazionali competenti di cui all'articolo 4

    1.   Belgio

    FOD Economie, KMO, Middenstand en Energie (FPS Economy, SMEs, Self-Employed and Energy)

    Algemene Directie Economische Analyses en Internationale Economie

    Dienst Vergunningen

    Vooruitgangstraat 50

    1210 Brussel

    Tel. + 32 22776713

    Fax + 32 22775063

    SPF Economie, PME, Classes moyennes et Énergie (FPS Economy, SMEs, Self-Employed and Energy)

    Direction générale des Analyses économiques et de l'Economie internationale

    Service Licences

    Rue du Progrès 50

    1210 Bruxelles

    Tél. + 32 22776713

    Fax + 32 22775063

    2.   Bulgaria

    Министерство на икономиката и енергетиката

    Дирекция «Регистриране, лицензиране и контрол»

    ул. «Славянска» № 8

    1052 София

    Тел. +359 29 40 7008 / +359 29 40 7673 / +359 29 40 7800

    Факс +359 29 81 5041 / +359 29 80 4710 / +359 29 88 3654

    Ministry of Economy and Energy

    8 Slavyanska Str., Sofia 1052

    Tel. +359 29407008 / +359 29407673 / +359 29407800

    Fax +359 2981504 1/ +359 29804710 / +359 29883654

    3.   Repubblica ceca

    Ministerstvo průmyslu a obchodu (Ministry of Industry and Trade)

    Licenční správa

    Na Františku 32

    110 15 Praha 1

    Tel. + 420 224907111

    Fax + 420 224212133

    4.   Danimarca

    Erhvervs- og Vækstministeriet (Ministry of Business and Growth)

    Erhvervsstyrelsen

    Langelinie Allé 17

    2100 København

    Tel. +45 35291000

    Fax +45 35291001

    5.   Germania

    Bundesamt für Wirtschaft und Ausfuhrkontrolle (BAFA) [Federal Office of Economics and Export Control]

    Frankfurter Str. 29-35

    65760 Eschborn

    Tel. + 49 6196908-0

    Fax + 49 6196908800

    6.   Estonia

    Majandus- ja Kommunikatsiooniministeerium (Ministry of Economic Affairs and Communications)

    Harju 11

    15072 Tallinn

    Tel. + 372 6256400

    Fax + 372 6313660

    7.   Irlanda

    An Roinn Post, Fiontar agus Nuálaíochta

    23 Sráid Chill Dara

    Baile Átha Cliath 2D02 TD30

    Tel. + 353 16312545

    Fax + 353 16312562

    Department of Jobs, Enterprise and Innovation

    Licensing Unit

    Kildare Street

    IRL-Dublin 2

    Tel. + 353 16312545

    Fax + 353 16312562

    8.   Grecia

    Υπουργείο Οικονομίας, Ανάπτυξης και Τουρισμού

    Γενική Διεύθυνση Διεθνούς Οικονομικής και Εμπορικής Πολιτικής

    Διεύθυνση Συντονισμού Εμπορίου και Εμπορικών Καθεστώτων

    Τμήμα Β' Ειδικών Καθεστώτων Εισαγωγών

    Κορνάρου 1

    105 63 Αθήνα

    Τηλ. + 30 2103286041-43 / 2103286223

    Fax + 30 2103286094

    Ministry of Economy, Development and Tourism

    General Directorate for International Economic and Trade Policy,

    Directorate fοr Trade Coordination and Trade Regimes

    Unit B' Special Import Regimes

    1 Kornarou Str.

    10563 Athens

    Tel. + 30 2103286041-43 / 2103286223

    Fax + 30 2103286094

    9.   Spagna

    Ministerio de Economía y Competitividad (Ministry of Economy and Competitiveness)

    Dirección General de Comercio e Inversiones

    Paseo de la Castellana no 162

    28046 Madrid

    Tel. + 34 913493817 / 913493874

    Fax + 34 913493831

    E-mail: sgpolcoue.sscc@comercio.mineco.es

    10.   Francia

    Ministère de l'économie, de l'industrie et du numérique

    Direction générale des entreprises (DGE)

    Service de l'industrie (SI)

    Sous-direction de la chimie, des matériaux et des éco-industries (SDCME)

    Bureau des Matériaux

    67, rue Barbès — BP 80001

    94201 Ivry-sur-Seine Cedex

    Tel. + 33 179843449

    E-mail: isabelle.paimblanc@finances.gouv.fr

    11.   Croazia

    Ministarstvo vanjskih i europskih poslova

    Samostalni sektor za trgovinsku politiku i gospodarsku multilateralu

    Trg N. Š. Zrinskog 7-8

    HR-10000 Zagreb

    Tel. + 385 16444626

    Fax + 385 16444601

    Ministry of Foreign and European Affairs

    Directorate for Trade Policy and Economic Multilateral Affairs

    Trg N. Š. Zrinskog 7-8

    HR-10000 Zagreb

    Tel. + 385 16444626

    Fax + 385 16444601

    12.   Italia

    Ministero dello Sviluppo Economico

    Direzione Generale per la Politica Commerciale Internazionale

    Divisione III — Accesso dei beni italiani nei mercati esteri e difesa commerciale delle imprese

    Viale Boston, 25

    00144 Roma

    Tel. + 39 0659647517 / 06 59932450 / 06 59932436

    Fax + 39 0659932681 / 06 59932636

    E-mail: dgpci.div3@mise.gov.it

    13.   Cipro

    Κλάδος Έκδοσης Αδειών Εισαγωγής/Εξαγωγής

    Υπηρεσία Εμπορίου

    Υπουργείο Ενέργειας, Εμπορίου, Βιομηχανίας και Τουρισμού

    Ανδρέα Αραούζου 6

    1421 Λευκωσία

    Τηλ.: +357 22867100

    Φαξ: +357 22375443

    Imports/Exports Licensing Section

    Trade Service

    Ministry of Energy, Commerce, Industry and Tourism

    6, Andrea Araouzou

    1421 Nicosia

    Tel. +357 22867100

    Fax +357 22375443

    14.   Lettonia

    Latvijas Republikas Ārlietu ministrija (Ministry of Foreign Affairs of the Republic of Latvia)

    Kr.Valdemāra iela 3

    Rīga, LV-1395

    Tel. + 371 67016201

    Fax + 371 67828121

    15.   Lituania

    Lietuvos Respublikos ūkio ministerija (Ministry of Economy of the Republic of Lithuania)

    Gedimino pr. 38/Vasario 16-osios g. 2

    LT-01104 Vilnius

    Tel. +370 70664658 / 70664808

    Faks. +370 70664762

    E-mail: vienaslangelis@ukmin.lt

    16.   Lussemburgo

    Ministère de l'économie (Ministry of Economy)

    Office des licences

    19-21 boulevard Royal

    L-2449 Luxembourg

    Tél. +352 226162

    Fax +352 466138

    E-mail: office.licences@eco.etat.lu

    17.   Ungheria

    Magyar Kereskedelmi Engedélyezési Hivatal

    (Hungarian Trade Licencing Office)

    Budapest

    Németvölgyi út 37-39.

    1124

    Tel. +36 14585514

    Fax +36 14585832

    E-mail: keo@mkeh.gov.hu

    18.   Malta

    Ministeru għall-Ekonomija, Investiment u Intrapriżi Żghar

    Dipartiment tal-Kummerċ, Xatt Lascaris

    Valletta

    VLT1933

    Tel. + 356 25690214

    Fax + 356 21237112

    E-mail: commerce@gov.mt

    Ministry for the Economy, Investment and Small Business

    Commerce Department, Trade Services Directorate

    Lascaris

    Valletta

    VLT1933

    Tel. + 356 25690214

    Fax + 356 21237112

    E-mail: commerce@gov.mt

    19.   Paesi Bassi

    Belastingdienst/Douane (Customs Administration)

    centrale dienst voor in- en uitvoer

    Postbus 3070

    6401 DN Heerlen

    Tel. + 31 88 1512122

    Fax + 31 88 1513182

    20.   Austria

    Bundesministerium für Wissenschaft, Forschung und Wirtschaft (Federal Ministry of Science, Research and Economy)

    Abteilung C2/9 — Außenwirtschaftskontrolle

    Stubenring 1

    1010 Wien

    Tel. + 43 171100 — 8353

    Fax + 43 171100 — 8366

    21.   Polonia

    Ministerstwo Rozwoju (Ministry of Economic Development)

    Pl.Trzech Krzyży 3/5

    00-507 Warszawa

    Tel. +48 226935553

    Fax +48 226934021

    22.   Portogallo

    Ministério das Finanças (Ministry of Finance)

    AT- Autoridade Tributária e Aduaneira

    DSL — Direcção de Serviços de Licenciamento

    Rua da Alfândega no 5 R/C

    1149-006 Lisboa

    Tel. +351 1218813843

    Fax +351 1218813986

    E-mail: dsl@at.gov.pt

    23.   Romania

    Ministerul Economiei (Ministry of Economy)

    Comerţului şi Mediului de Afaceri

    Direcţia Politici Comerciale

    Calea Victoriei, nr.152, sector 1

    010096 Bucureşti

    Tel. +40 213150081

    Fax +40 213150454

    E-mail: clc@dce.gov.ro

    24.   Slovenia

    Ministrstvo za finance (Ministry of Finance)

    Finančna uprava Republike Slovenije

    Spodnji Plavž 6c

    SI-4270 Jesenice

    Tel. +386 42027583

    Fax +386 42024969

    E-mail: taric.fu@gov.si

    25.   Slovacchia

    Ministerstvo hospodárstva SR (Ministry of Economy of the Slovak Republic)

    Odbor výkonu obchodných opatrení

    Mierová 19

    827 15 Bratislava

    Tel. + 421 248547019

    Fax + 421 243423915

    E-mail: jan.krocka@mhsr.sk

    26.   Finlandia

    Tulli (Finnish Customs)

    PL 512

    FI-00101 Helsinki

    Tel. +358 2955200

    E-mail: kirmo@tulli.fi

    Tullen (Finnish Customs)

    PB 512

    FI-00101 Helsingfors

    Tel. +358 2955200

    E-mail: kirmo@tulli.fi

    27.   Svezia

    Kommerskollegium (National Board of Trade)

    Box 6803

    SE-113 86 Stockholm

    Tel. +46 86904800

    Fax +46 8306759

    E-mail: registrator@kommers.se

    28.   Regno Unito

    Department for International Trade

    1 Victoria Street

    London SW1H OET

    E-mail: grant.mosedale@trade.gsi.gov.uk


    Top