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Document 32014D0405

2014/405/UE: Decisione del Consiglio, del 20 giugno 2014 , che abroga la decisione 2010/284/UE sull'esistenza di un disavanzo eccessivo nella Repubblica ceca

GU L 190 del 28.6.2014, p. 69–70 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Legal status of the document In force

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2014/405/oj

28.6.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 190/69


DECISIONE DEL CONSIGLIO

del 20 giugno 2014

che abroga la decisione 2010/284/UE sull'esistenza di un disavanzo eccessivo nella Repubblica ceca

(2014/405/UE)

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 126, paragrafo 12,

vista la raccomandazione della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)

Il 2 dicembre 2009, su raccomandazione della Commissione, il Consiglio ha deciso, nella decisione 2010/284/UE (1), che nella Repubblica ceca esisteva un disavanzo eccessivo. Il Consiglio aveva rilevato che nella Repubblica ceca il disavanzo della pubblica amministrazione per il 2009 era pari al 6,6 % del PIL e, pertanto, superava il valore di riferimento del 3 % del PIL stabilito dal trattato, mentre, sempre per il 2009, era previsto un debito pubblico lordo pari al 35,5 % del PIL, ben al di sotto del valore di riferimento del 60 % del PIL. Il disavanzo pubblico e il debito pubblico del 2009 sono stati successivamente rivisti rispettivamente al 5,8 % del PIL e al 34,6 % del PIL.

(2)

Il 2 dicembre 2009, su raccomandazione della Commissione, il Consiglio aveva indirizzato alla Repubblica ceca una raccomandazione ai sensi dell'articolo 126, paragrafo 7, del trattato e dell'articolo 3, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1467/97 del Consiglio (2), al fine di porre termine alla situazione di disavanzo eccessivo entro il 2013. Tale raccomandazione del Consiglio è stata resa pubblica.

(3)

A norma dell'articolo 4 del protocollo sulla procedura per i disavanzi eccessivi allegato ai trattati, i dati per l'applicazione della procedura sono forniti dalla Commissione. Nell'ambito dell'applicazione di tale protocollo gli Stati membri notificano due volte l'anno, la prima entro il 1o aprile e la seconda entro il 1o ottobre, i dati del disavanzo pubblico e del debito pubblico e le altre variabili connesse, a norma dell'articolo 3 del regolamento (CE) n. 479/2009 del Consiglio (3).

(4)

Nel valutare se una decisione sull'esistenza di un disavanzo eccessivo debba essere abrogata, il Consiglio deve adottare una decisione sulla base dei dati notificati. Inoltre, è opportuno che una decisione sull'esistenza di un disavanzo eccessivo sia abrogata solamente se le previsioni della Commissione indicano che il disavanzo non supererà il valore di riferimento del 3 % del PIL stabilito dal trattato nel periodo oggetto delle previsioni (4).

(5)

I dati forniti dalla Commissione (Eurostat) a norma dell'articolo 14 del regolamento (CE) n. 479/2009, a seguito dei dati notificati dalla Repubblica ceca prima del 1o aprile 2014 e le previsioni di primavera 2014 dei servizi della Commissione giustificano le seguenti conclusioni:

Dopo un picco del 5,8 % del PIL nel 2009, il disavanzo pubblico della Repubblica ceca è stato ridotto fino ad arrivare all'1,5 % del PIL nel 2013, vale a dire entro il termine fissato dal Consiglio. Questo miglioramento è riconducibile alle misure di risanamento sia sul fronte della spesa che delle entrate, in particolare in termini di aumenti della tassazione indiretta e tagli degli investimenti pubblici.

Il programma di convergenza 2014 della Repubblica ceca prevede un aumento del disavanzo pubblico, che dovrebbe arrivare all'1,8 % del PIL nel 2014 e al 2,3 % nel 2015, mentre secondo le previsioni di primavera 2014 dei servizi della Commissione, nell'ipotesi di politiche invariate il disavanzo pubblico dovrebbe attestarsi all'1,9 % del PIL nel 2014 e al 2,4 % del PIL nel 2015. Pertanto, nel periodo oggetto della previsione il disavanzo dovrebbe restare a livelli inferiori al valore di riferimento del 3 % del PIL previsto dal trattato.

Il saldo strutturale, che è il bilancio pubblico generale corretto per il ciclo economico e al netto delle misure una tantum e di altre misure temporanee, è migliorato in media dell'1,4 % del PIL un anno oltre il periodo 2010 — 2013. Si prevede un deterioramento: dell'1 % nel 2014 (al -1,1 % del PIL) e di un ulteriore 0,8 % del PIL nel 2015, nell'ipotesi di politiche invariate.

Il rapporto debito-PIL è aumentato di 11,5 punti percentuali tra il 2009 e il 2013, attestandosi al 46 %. Le previsioni di primavera 2014 dei servizi della Commissione prevedono un calo temporaneo del debito pubblico lordo al 44,4 % del PIL nel 2014 e un aumento al 45,8 % del PIL nel 2015.

(6)

A partire dal 2014, anno successivo alla correzione del disavanzo eccessivo, la Repubblica ceca è soggetta al braccio preventivo del patto di stabilità e crescita e dovrebbe mantenere un saldo strutturale pari o superiore all'obiettivo di bilancio a medio termine.

(7)

A norma dell'articolo 126, paragrafo 12, del trattato, una decisione del Consiglio sull'esistenza di un disavanzo eccessivo dev'essere abrogata quando il Consiglio ritiene che il disavanzo eccessivo nello Stato membro interessato sia stato corretto.

(8)

Il Consiglio ritiene che il disavanzo eccessivo della Repubblica ceca sia stato corretto e che la decisione 2010/284/UE debba pertanto essere abrogata,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

Da una valutazione globale risulta che la situazione di disavanzo eccessivo nella Repubblica ceca è stata corretta.

Articolo 2

La decisione 2010/284/UE è abrogata.

Articolo 3

La Repubblica ceca è destinataria della presente decisione.

Fatto a Lussemburgo, il 20 giugno 2014

Per il Consiglio

Il presidente

G. A. HARDOUVELIS


(1)  Decisione 2010/284/UE del Consiglio, del 2 dicembre 2009, sull'esistenza di un deficit eccessivo nella Repubblica ceca (GU L 125 del 21.5.2010, pag. 36).

(2)  Regolamento (CE) n. 1467/97 del Consiglio, del 7 luglio 1997, per l'accelerazione e il chiarimento delle modalità di attuazione della procedura per i disavanzi eccessivi (GU L 209 del 2.8.1997, pag. 6).

(3)  Regolamento (CE) n. 479/2009 del Consiglio, del 25 maggio 2009, relativo all'applicazione del protocollo sulla procedura per i disavanzi eccessivi allegato al trattato che istituisce la Comunità europea (GU L 145 del 10.6.2009, pag. 1).

(4)  In linea con le «Specifiche sull'attuazione del Patto di stabilità e crescita e linee guida sulla presentazione e il contenuto dei programmi di stabilità e convergenza» del 3 settembre 2012. Si veda: http://ec.europa.eu/economy_finance/economic_governance/sgp/pdf/coc/code_of_conduct_en.pdf


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