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Document 32012R1176

    Regolamento di esecuzione (UE) n. 1176/2012 della Commissione, del 7 dicembre 2012 , recante iscrizione di una denominazione nel registro delle denominazioni d’origine protette e delle indicazioni geografiche protette [Μανταρίνι Χίου (Mandarini Chiou) (IGP)]

    GU L 337 del 11.12.2012, p. 22–26 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (HR)

    Legal status of the document In force

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_impl/2012/1176/oj

    11.12.2012   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 337/22


    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 1176/2012 DELLA COMMISSIONE

    del 7 dicembre 2012

    recante iscrizione di una denominazione nel registro delle denominazioni d’origine protette e delle indicazioni geografiche protette [Μανταρίνι Χίου (Mandarini Chiou) (IGP)]

    LA COMMISSIONE EUROPEA,

    visto il trattato suol funzionamento dell’Unione europea,

    visto il regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio, del 20 marzo 2006, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari (1), in particolare l’articolo 7, paragrafo 4, primo comma,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Conformemente all’articolo 6, paragrafo 2, primo comma, del regolamento (CE) n. 510/2006, la domanda di registrazione della denominazione «Μανταρίνι Χίου» (Mandarini Chiou), presentata dalla Grecia, è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea  (2).

    (2)

    Nessuna opposizione ufficiale ai sensi dell’articolo 7 di detto regolamento è stata formulata nei confronti della registrazione in parola.

    (3)

    Tuttavia, il regolamento di esecuzione (UE) n. 543/2011 della Commissione (3), entrato in vigore successivamente alla suddetta domanda di registrazione, prevede, all’allegato I, Parte B, Parte 2, Sezione II, punto B, che il rapporto minimo zucchero-acidità richiesto per i frutti di questa specie è di 7,5:1. A fini di chiarezza e di certezza del diritto, le autorità elleniche hanno adattato il documento unico interessato su questo punto.

    HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    La denominazione di cui all’allegato del presente regolamento è registrata.

    Articolo 2

    Il documento unico aggiornato figura all’allegato II del presente regolamento.

    Articolo 3

    Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tuti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a Bruxelles, il 7 dicembre 2012

    Per la Commissione, a nome del presidente

    Dacian CIOLOȘ

    Membro della Commissione


    (1)  GU L 93 del 31.3.2006, pag. 12.

    (2)  GU C 19 del 24.1.2012, pag. 11.

    (3)  GU L 157 del 15.6.2011, pag. 1.


    ALLEGATO I

    Prodotti agricoli destinati al consumo umano elencati nell’allegato I del trattato:

    1.6.   Ortofrutticoli e cereali allo stato naturale o trasformati

    GRECIA

    Μανταρίνι Χίου (Mandarini Chiou) (IGP)


    ALLEGATO II

    DOCUMENTO UNICO

    REGOLAMENTO (CE) N. 510/2006 DEL CONSIGLIO

    «ΜΑΝΤΑΡΙΝΙ ΧΙΟΥ» (MANDARINI CHIOU)

    No CE: EL-PGI-0005-0709-27.06.2008

    IGP ( X ) DOP ( )

    1.   Denominazione

    «Μανταρίνι Χίου» (Mandarini Chiou)

    2.   Stato membro o paese terzo

    Grecia

    3.   Descrizione del prodotto agricolo o alimentare

    3.1.   Tipo di prodotto

    Classe 1.6 –

    Ortofrutticoli e cereali allo stato naturale o trasformati

    3.2.   Descrizione del prodotto a cui si applica la denominazione di cui al punto 1

    Il «Mandarini Chiou», mandarino della specie Citrus deliciosa Tenore e della varietà comune di Chios (varietà mediterranea comune), presenta le seguenti caratteristiche:

    Caratteristiche fisiche:

    forma

    :

    sferica, appiattita ai poli

    peso

    :

    60-150 gr

    dimensioni

    :

    55-70 mm

    buccia

    :

    1,5-3,5 mm, si stacca facilmente dalla polpa.

    numero di carpelli

    :

    7-14, si staccano facilmente dalla polpa.

    numero di spicchi

    :

    8-24 piccoli, endospermi poliembrionici.

    Caratteristiche organolettiche:

    il frutto ha una colorazione giallo-arancione, polpa tenera, saporita, l’aroma è pronunciato, la buccia piuttosto rugosa e di colore leggermente tendente all’arancione.

    Caratteristiche chimiche:

    tenore in succo

    :

    33-45%

    concentrazione di zuccheri

    :

    >9,0 Brix

    acidità

    :

    0,7-1,75%

    zuccheri/acidi (indice di maturazione)

    :

    7,5-1

    Oli essenziali:

    a titolo indicativo vanno citati: l’alfa-tuiene, l’alfa-pinene, il canfene, il beta-pinene, il beta-mircene, l’ometilanisolo, il p-cimene, il d-limonene, il gamma-terpinene, il linalolo, il beta-cariofillene. Il principale componente, che presenta la maggior concentrazione, è il d-limonene, seguito dal gamma-terpinene. Gli oli essenziali vengono estratti dal frutto intero oppure unicamente dalla buccia, utilizzando mezzi meccanici, e la quantità estratta dipende da vari fattori quali il grado di maturazione del frutto ed il metodo adoperato.

    3.3.   Materie prime (solo per i prodotti trasformati)

    3.4.   Alimenti per animali (solo per i prodotti di origine animale)

    3.5.   Fasi specifiche della produzione che devono avere luogo nella zona geografica delimitata

    La coltivazione, la produzione, la raccolta, la cernita e la calibratura del prodotto «Mandarini Chiou» devono avere luogo nella zona geografica delle isole di Chios, di Psara e di Inousses.

    3.6.   Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento, ecc.

    3.7.   Norme specifiche in materia di etichettatura

    Il «Mandarini Chiou» trasformato in prodotto della confetteria, in succo o in altro tipo di prodotto come gli oli essenziali deve essere etichettato conformemente alla «Comunicazione della Commissione – orientamenti sull’etichettatura dei prodotti alimentari che utilizzano come ingredienti prodotti a denominazione di origine protetta (DOP) o a indicazione geografica protetta (IGP)» (GU C341 del 16.12.2010, pagine. 3 e 4).

    4.   Delimitazione concisa della zona geografica

    La protezione della denominazione è richiesta per le isole di Chios, di Psara e di Inousses.

    5.   Legame con la zona geografica

    5.1.   Specificità della zona geografica

    Condizioni connesse alla natura del terreno – Il substrato roccioso è caratterizzato da sedimenti alluvionali originati dal disgregarsi delle rocce calcaree. La maggior parte dei terreni è argillosa, ricca di calcio attivo totale (CaCO3), fattori edafici favorevoli alla coltivazione del «Mandarini Chiou».

    Condizioni climatiche – Il clima della regione è caratterizzato dai seguenti elementi:

     

    presenza dei cosiddetti venti annuali (i meltemi che, nell’area mediterranea, si manifestano unicamente nel mar Egeo), che riducono le variazioni termiche (rendendo così il clima più mite e proteggendo, in generale, i frutti dal gelo) e scacciano le nuvole;

     

    elevato soleggiamento durante tutto l’anno (a Chios si registra il maggior numero di ore senza nuvole di tutta la Grecia) e, in particolare, nel periodo in cui soffiano i meltemi, in cui la durata del soleggiamento è massima e

     

    deboli variazioni annuali di temperatura e, quindi, inverni miti e di breve durata nonché estati fresche.

    Queste caratteristiche climatiche, unite ai seguenti fattori: a) mantenimento dell’elevata temperatura delle acque di superficie (>22°C) anche in autunno, b) ubicazione dei terreni che consente un elevato soleggiamento e c) condizioni legate al suolo, menzionate al paragrafo precedente, oltre ad incidere sulle dimensioni e sulla qualità dei frutti prodotti, hanno favorito la produzione di un tasso elevato di zucchero grazie al forte soleggiamento, unito ad elevate temperature diurne che rafforzano la fotosintesi ed alla rapida dissoluzione degli acidi dovuta alle elevate temperature notturne.

    Zuccheri

    Indice di acido citrico

    e, di conseguenza, il sapore dolce e l’aroma intenso.

    Condizioni antropogene – La coltivazione del prodotto «Μandarini Chiou» non soltanto è un’attività praticata ininterrottamente da molti decenni, sia pure con i dovuti adeguamenti, ma ha dato anche origine alla costruzione di edifici adeguati e di pratiche perfettamente consone a questo tipo di produzione. Tali pratiche possono essere descritte come segue:

    nell’architettura peculiare di numerose costruzioni-case appartenenti ai proprietari delle aziende agricole. Gli edifici sono costruiti in mezzo ai frutteti e si compongono in generale di due piani, il che permette di vigilare meglio sulle coltivazioni;

    nel metodo di irrigazione, praticato mediante un sistema di canali e di argani per estrarre acqua di buona qualità dai pozzi. Va sottolineato che i sistemi di irrigazione dell’isola furono messi a punto durante il secolo XIV dai genovesi che costruirono anche sistemi di drenaggio all’epoca davvero unici al mondo;

    nello sviluppo di abili tecniche raccolta. Stando ad alcune fonti, gli abitanti di Chios erano gli unici in Grecia in grado di cogliere correttamente i frutti dall’albero con una tecnica appropriata, ovvero servendosi di forbici e, successivamente, tagliando il ramo in modo da lasciare attaccato al frutto soltanto il peduncolo onde evitare che rami troppo lunghi potessero danneggiare i frutti durante il trasporto negli appositi secchi e casse;

    nelle pratiche e nei metodi di fertilizzazione delle coltivazioni che prevedono, in particolare, l’utilizzo generalizzato di letame di bovini, ovini, caprini e pollame, allevati dagli stessi agrumicoltori. L’uso del letame, pur continuando ad essere una delle principali opzioni scelte per apportare nutrimento agli alberi, tende a scomparire, vista la difficoltà di reperirne quantitativi sufficienti;

    nelle pratiche e nei metodi adottati per la protezione dalle gelate, inclusi i fuochi controllati, i muri di recinzione («toichogyria») e l’impianto molto fitto degli alberi (distanza minima tra gli alberi di 2-2,5 m, ovvero circa 100 alberi piantati per 1 000 m2).

    5.2.   Specificità del prodotto

    Il «Mandarini Chiou» è uno dei prodotti agricoli tradizionali più rinomati di tutta la Grecia e, insieme al «Mastiha Chiou», è il prodotto più importante di tutta la prefettura. Esso è molto ricercato per il suo sapore particolare e per l’aroma intenso e caratteristico. La varietà di mandarino prodotto a Chios è unica. Ha fama di essere una delle migliori al mondo e in assoluto la più aromatica. Anche quando sono ancora acerbi, i mandarini sono talmente profumati che chi li assaggia è immediatamente tradito dalla persistenza del loro aroma. L’aroma che emana dai frutteti di «Mandarini Chiou» è talmente intenso che l’isola è nota, sia in Grecia che all’estero, come «Chios la profumata». Questa descrizione non sorprende il visitatore dato che – così si dice – i profumi della regione di Campos lo raggiungono quando è ancora in mare, fin dal momento in cui ha inizio il suo periplo nel cuore verde dell’isola.

    La richiesta del «Mandarini Chiou» di ottenere la tutela dell’indicazione geografica protetta poggia dunque sulla sua fama, a sua volta fondata su una qualità del tutto particolare. La denominazione «Mandarini Chiou» è stata consacrata sul mercato della frutta fresca sin dalla fine del XIX secolo per identificare e richiedere un prodotto molto apprezzato, originale, coltivato a Chios, dall’aroma assolutamente caratteristico, dal sapore particolare, coltivato secondo modalità che hanno contribuito a conferirgli un valore commerciale anch’esso del tutto particolare.

    Per mantenere intatte le caratteristiche precipue del frutto, dopo la raccolta lo si avvolgeva in carta. Questa pratica fu un’invenzione dei produttori di Chios e non veniva utilizzata in nessun’altra zona della Grecia. La più antica testimonianza scritta del fatto che a Chios si incartassero i mandarini risale allo scrittore francese A. Testevuide, nella rivista francese dedicata ai viaggi dal titolo Le Tour du Monde, nel 1878.

    5.3.   Legame causale tra la zona geografica e la qualità o le caratteristiche del prodotto (per le DOP), o una qualità specifica, la reputazione o altre caratteristiche del prodotto (per le IGP)

    L’eccezionale reputazione del prodotto deriva dalla combinazione delle sue precipue caratteristiche innate e degli efficaci interventi dell’uomo.

    Ad ogni modo, il «Mandarini Chiou» gode di grande reputazione presso i consumatori, sia in Grecia che all’estero, soprattutto a causa del suo aroma caratteristico e del suo sapore unico, qualità che in passato hanno contribuito notevolmente alla prosperità dell’economia locale ed allo sviluppo del commercio con i paesi europei (Cecoslovacchia, Bulgaria, Romania, Serbia, Polonia, Germania). Tutte queste particolarità vengono citate in numerosissimi scritti di celebri viaggiatori (Galland, Testevuide, Zolotas, Tombazis, Sgouros e Sotiriadou).

    Alla reputazione di questo prodotto ha contribuito in modo determinante anche l’ambiente naturale, in particolare le condizioni connesse ai terreni e le condizioni climatiche della regione. La diffusione delle caratteristiche peculiari del prodotto è stata notevolmente facilitata dal fatto che la sua coltura si è perfettamente integrata nel contesto economico e commerciale della comunità locale.

    Infine, la reputazione del prodotto «Mandarini Chiou» è anche ascrivibile in ampia misura alle caratteristiche particolari della regione geografica in cui si coltiva il mandarino. Non è quindi un caso se l’isola di Chios è denominata «Chios la profumata».

    Riferimento alla pubblicazione del disciplinare

    [articolo 5, paragrafo 7, del regolamento (CE) n. 510/2006]

    http://www.minagric.gr/greek/data/Allin1_for%20CD01.pdf


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