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Document 32008D1297

Decisione n. 1297/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008 , relativa a un programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (MEETS) (Testo rilevante ai fini del SEE)

GU L 340 del 19.12.2008, p. 76–82 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (HR)

Legal status of the document In force

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2008/1297/oj

19.12.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 340/76


DECISIONE N. 1297/2008/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

del 16 dicembre 2008

relativa a un programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (MEETS)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 285,

vista la proposta della Commissione,

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (1),

considerando quanto segue:

(1)

Nelle comunicazioni del 16 marzo 2005 e del 24 gennaio 2007 relative, rispettivamente, ad una migliore regolamentazione per la crescita e l'occupazione nell'Unione europea e ad un programma d'azione per la riduzione degli oneri amministrativi nell'Unione europea, la Commissione si è impegnata a perseguire una politica migliore in materia di regolamentazione, a rimuovere gli adempimenti burocratici inutili e a evitare l'eccesso di regolamentazione.

(2)

Il 14 novembre 2006 la Commissione ha pubblicato una comunicazione relativa alla riduzione dell'onere di risposta, alla semplificazione e alla definizione di obiettivi prioritari nel campo delle statistiche comunitarie che definisce un approccio strategico finalizzato a proseguire l'opera di riduzione del disturbo statistico arrecato alle imprese.

(3)

Durante gli ultimi quindici anni, per rispondere alle esigenze della Comunità in materia di informazioni statistiche, sono state varate numerose regolamentazioni statistiche che mirano a descrivere le attività delle imprese e impongono a queste ultime obblighi di presentazione di dati. È necessaria una revisione per garantire, tra l'altro, la coerenza dell'ambito di applicazione, dei concetti e delle definizioni di dette regolamentazioni statistiche. Per quanto possibile, è opportuno che tutte queste regolamentazioni siano caratterizzatedalla semplificazione e dalla fissazione di priorità.

(4)

Le statistiche sulle imprese e sugli scambi si troveranno confrontate nei prossimi anni a una grande sfida. Per poter sostenere le iniziative comunitarie esse debbono essere in grado di rispecchiare fenomeni dell'economia comunitaria in evoluzione quali la globalizzazione, le tendenze emergenti nel campo dell'imprenditorialità, la società dell'informazione, gli scambi di servizi, l'innovazione, il cambiamento dei modelli commerciali e la competitività alla luce della nuova strategia di Lisbona.

(5)

Un elemento chiave alla base dei bisogni di statistiche sulle imprese e sugli scambi è costituito dalla nuova strategia di Lisbona con gli obiettivi di promuovere la competitività dell'economia europea e di assicurare una crescita elevata e sostenibile.

(6)

Il rafforzamento del processo di integrazione europea in numerosi settori economici, inclusi l'unione monetaria europea e il sistema doganale europeo, determina l'insorgenza di nuovi bisogni statistici connessi al ruolo dell'euro nelle operazioni internazionali e la necessità di procedere a un adeguamento del sistema statistico. Le statistiche sulle imprese e sugli scambi dovrebbero essere in grado di rispondere in maniera appropriata a tali bisogni e di fornire in modo tempestivo informazioni statistiche di elevata qualità sui cambiamenti strutturali dell'economia europea e del suo settore delle imprese.

(7)

Tra le statistiche relative alle imprese e agli scambi rientrano diversi ambiti a cui occorre apportare miglioramenti, quali le statistiche strutturali sulle imprese, le statistiche congiunturali, le statistiche Prodcom, le statistiche nel settore delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni e le statistiche sugli scambi di beni tra Stati membri (Intrastat).

(8)

Le autorità responsabili della compilazione delle statistiche sulle imprese e sugli scambi dovranno ristrutturare i metodi di produzione delle statistiche in maniera tale che l'onere gravante sulle imprese possa essere ridotto e che tutte le fonti disponibili e le nuove tecnologie possano essere utilizzate nel modo più efficiente possibile.

(9)

La necessità di indicatori di tipo nuovo può essere il risultato degli sforzi volti ad ammodernare il sistema di produzione statistico. Nuovi tipi di indicatori in grado di fornire le informazioni necessarie potrebbero essere ottenuti mettendo in correlazione statistiche già esistenti, senza accrescere il disturbo statistico arrecato alle imprese. Il ricorso a nuove fonti e l'accesso mediante strumenti elettronici renderanno meno gravosa la rilevazione dei dati, fornendo nel contempo un maggior numero di informazioni. Le potenzialità delle statistiche sulle imprese dovrebbero essere sfruttate in maniera più efficiente e dovrebbe essere incrementata la qualità dell'informazione statistica.

(10)

Gli istituti statistici nazionali dovrebbero essere strettamente associati all’ammodernamento del sistema di produzione statistica onde evitare duplicazioni dei costi e oneri burocratici.

(11)

La semplificazione del sistema Intrastat costituisce parte degli sforzi volti a ridurre gli obblighi statistici e minimizzare l’onere a carico delle imprese. La recente decisione di ridurre il tasso di copertura contribuirà nel breve termine alla realizzazione di questo obiettivo. A più lungo termine saranno esaminati altri mezzi di semplificazione, tra i quali un sistema a flusso unico. La possibilità di attuare tali mezzi di semplificazione a lungo termine dipende dagli studi di fattibilità e da altre azioni da realizzare ai sensi della presente decisione. Occorre tuttavia tenere conto di considerazioni riguardanti la qualità delle statistiche nonché dei notevoli costi legati alla transizione.

(12)

In linea con il principio di una sana gestione finanziaria si è proceduto a una valutazione ex ante, al fine di focalizzare il programma definito dalla presente decisione sull'esigenza dell'efficacia nel conseguimento degli obiettivi e di tener conto dei vincoli di bilancio sin dalla fase di progettazione del programma.

(13)

La presente decisione stabilisce, per tutta la durata del programma, una dotazione finanziaria che costituisce per l'autorità di bilancio, nel quadro della procedura di bilancio annuale, il principale riferimento, ai sensi del punto 37 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (2).

(14)

Poiché l'obiettivo della presente decisione, vale a dire la definizione di un programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi, non può essere realizzato in misura sufficiente dagli Stati membri in quanto un ammodernamento non coordinato determinerebbe la duplicazione degli sforzi, la ripetizione di errori e maggiori costi, e può dunque, a motivo delle dimensioni di tali statistiche, essere realizzato meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire in base al principio di sussidiarietà sancito all'articolo 5 del trattato. La presente decisione si limita a quanto è necessario per conseguire tale obiettivo in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo.

(15)

Il comitato del programma statistico, istituito in forza della decisione 89/382/CEE, Euratom del Consiglio (3), è stato consultato conformemente all'articolo 3 di tale decisione.

(16)

Il regolamento (CE) n. 322/97 del Consiglio, del 17 febbraio 1997, relativo alle statistiche comunitarie (4), definisce il quadro di riferimento per le disposizioni della presente decisione.

(17)

Le misure necessarie per l'esecuzione della presente decisione dovrebbero essere adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (5),

DECIDONO:

Articolo 1

Istituzione del programma

1.   La presente decisione stabilisce un programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (in seguito denominato «programma MEETS»).

2.   Il programma MEETS ha inizio il 1o gennaio 2009 e ha termine il 31 dicembre 2013.

Articolo 2

Ambito di applicazione e obiettivi generali

1.   Le misure contemplate dal programma MEETS si riferiscono alla produzione e alla diffusione delle statistiche sulle imprese e sugli scambi all'interno della Comunità europea.

2.   Il programma MEETS persegue i seguenti obiettivi generali:

a)

revisione delle priorità e sviluppo di una serie basilare di indicatori per nuovi settori (obiettivo 1);

b)

semplificazione del quadro delle statistiche connesse alle imprese (obiettivo 2);

c)

sostegno all'applicazione di modalità più efficienti di produzione di statistiche sulle imprese e sugli scambi (obiettivo 3); e

d)

ammodernamento del sistema di rilevazione dei dati sugli scambi di beni tra Stati membri (in seguito denominato «Intrastat» (obiettivo 4).

Articolo 3

Azioni

In vista del conseguimento degli obiettivi di cui all'articolo 2, paragrafo 2, va realizzata una serie di azioni con le seguenti finalità:

a)

revisione delle priorità e sviluppo di una serie basilare di indicatori per nuovi settori (obiettivo 1):

Azione 1.1: individuazione di settori di minore importanza;

Azione 1.2: sviluppo di nuovi settori;

b)

semplificazione del quadro delle statistiche connesse alle imprese (obiettivo 2):

Azione 2.1: integrazione di concetti e di metodi nel quadro giuridico;

Azione 2.2: sviluppo di statistiche sui gruppi di imprese;

Azione 2.3: indagini europee finalizzate a ridurre al minimo il disturbo statistico arrecato alle imprese;

c)

sostegno all'applicazione di modalità più efficienti di produzione di statistiche sulle imprese e sugli scambi (obiettivo 3):

Azione 3.1: miglior uso dei dati già esistenti nel sistema statistico, inclusa la possibilità di stime;

Azione 3.2: miglior uso dei dati già esistenti nell'economia;

Azione 3.3: sviluppo di strumenti atti a rendere più efficienti l'estrazione, la trasmissione e il trattamento dei dati;

d)

ammodernamento di Intrastat (obiettivo 4):

Azione 4.1: armonizzazione di metodi finalizzati a migliorare la qualità nel quadro di un Intrastat semplificato;

Azione 4.2: miglior uso dei dati amministrativi;

Azione 4.3: miglioramento e facilitazione dello scambio di dati nell'ambito di Intrastat.

Le azioni di cui al presente articolo sono specificate nell'allegato e sono ulteriormente dettagliate nei programmi di lavoro annuali di cui all'articolo 4.

Articolo 4

Programmi di lavoro annuali

Un programma di lavoro annuale, con le priorità per le azioni di cui a ciascun obiettivo contemplato nell'articolo 2, paragrafo 2, e le dotazioni di bilancio ai sensi della presente decisione, è adottato secondo la procedura di cui all'articolo 5, paragrafo 2.

Articolo 5

Comitato

1.   La Commissione è assistita dal comitato del programma statistico.

2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 4 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della stessa.

Il periodo di cui all'articolo 4, paragrafo 3 della decisione 1999/468/CE è fissato a tre mesi.

Articolo 6

Valutazione

1.   La Commissione, in collaborazione con gli Stati membri, valuta regolarmente le attività condotte nel quadro del programma MEETS, al fine di verificare se gli obiettivi di cui all'articolo 2, paragrafo 2 sono stati conseguiti e di fornire indicazioni volte a migliorare l'efficacia delle future azioni.

2.   Entro il 31 dicembre 2010, e successivamente a scadenza annuale fino al 2013, la Commissione trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione intermedia sull'applicazione del programma MEETS.

Entro il 31 luglio 2014 la Commissione trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione finale sull'attuazione del programma MEETS. In tale relazione vengono valutati, alla luce dei costi sostenuti dalla Comunità, i benefici apportati dalle azioni alla Comunità, agli Stati membri e ai fornitori e agli utilizzatori delle informazioni statistiche, allo scopo di individuare i settori suscettibili di potenziali miglioramenti.

Articolo 7

Finanziamento

1.   La dotazione finanziaria per l'esecuzione del programma MEETS nel periodo 2009-2013 è pari a 42 500 000 EUR.

2.   Gli stanziamenti annuali sono autorizzati dall'autorità di bilancio entro i limiti del quadro finanziario.

Articolo 8

Entrata in vigore

La presente decisione entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Fatto a Strasburgo, addì 16 dicembre 2008.

Per il Parlamento europeo

Il presidente

H.-G. PÖTTERING

Per il Consiglio

La presidente

B. LE MAIRE


(1)  Parere del Parlamento europeo del 9 luglio 2008 (non ancora pubblicato nella Gazzetta ufficiale) e decisione del Consiglio del 18 novembre 2008.

(2)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(3)  GU L 181 del 28.6.1989, pag. 47.

(4)  GU L 52 del 22.2.1997, pag. 1.

(5)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.


ALLEGATO

SUDDIVISIONE DELLE AZIONI ELENCATE ALL'ARTICOLO 3

Obiettivo 1

:

Revisione delle priorità e sviluppo di una serie basilare di indicatori per nuovi settori

Azione 1.1: Individuazione di settori di minore importanza

In un contesto in evoluzione non soltanto emergono nuovi bisogni statistici, ma alcuni di quelli esistenti diventano obsoleti. Sarà pertanto condotta una revisione regolare delle priorità in stretta cooperazione con gli Stati membri al fine di individuare le caratteristiche e i settori divenuti meno importanti e che di conseguenza possono essere esclusi dalle prescrizioni giuridiche. Tali revisioni saranno intese a semplificare i criteri statistici e a ridurre gli oneri di reazione. La Commissione può organizzare studi esterni al riguardo.

Azione 1.2: Sviluppo di nuovi settori

In un contesto economico in evoluzione è importante definire i settori prioritari per la statistica quali lo scambio di servizi, la globalizzazione e l'imprenditorialità e concordare a livello comunitario una serie basilare di indicatori per ciascuno di tali settori. Gli indicatori devono essere armonizzati il più possibile con le statistiche internazionali.

Le statistiche devono essere compilate in maniera efficiente e devono essere comparabili. Occorre quindi modernizzare i dati statistici europei in stretta conformità del principio di coerenza e comparabilità dei dati per i periodi pertinenti. Nell'ambito del sistema statistico europeo occorrerà pertanto provvedere a stabilire definizioni armonizzate delle nuove caratteristiche e dei nuovi indicatori individuati.

Dopo aver concordato una serie basilare di indicatori e le relative definizioni armonizzate, occorre sviluppare e testare metodi di rilevazione delle statistiche nei settori prioritari.

Al fine di contribuire allo sviluppo di nuovi settori e di serie di indicatori obiettivo, la Commissione avvierà studi, organizzerà seminari e fornirà aiuti finanziari per sviluppare metodi e modalità di rilevazione di nuove statistiche.

Obiettivo 2

:

Semplificazione del quadro delle statistiche connesse alle imprese

Azione 2.1: Integrazione di concetti e di metodi nel quadro giuridico

Le statistiche europee sono compilate sulla base della legislazione comunitaria sviluppatasi nel corso degli anni. È necessaria un'analisi della congruità degli atti giuridici per garantire la coerenza. La Commissione può organizzare quindi studi esterni miranti alla revisione degli atti giuridici vigenti onde costituire un quadro giuridico armonizzato per i diversi settori delle statistiche sulle imprese e sugli scambi.

Alcune tematiche statistiche sono pluridisciplinari. Ad esempio, diversi settori statistici rilevano dati sull'occupazione e possono descrivere lo stesso fenomeno da ottiche diverse. La Commissione organizzerà pertanto studi esterni al fine di armonizzare le metodologie usate nei settori statistici pertinenti. Un sostegno finanziario sarà erogato a favore dei progetti degli Stati membri nel settore.

È importante assicurare la coerenza tra i diversi settori delle statistiche sulle imprese e sugli scambi. Essa può intendersi tra le statistiche sugli scambi di beni e le statistiche sulla bilancia dei pagamenti, ma anche tra le statistiche sulla struttura delle imprese e le statistiche sugli scambi. La Commissione organizzerà studi esterni e un sostegno finanziario sarà erogato a favore dei progetti degli Stati membri nel settore.

Azione 2.2: Sviluppo di statistiche sui gruppi di imprese

La Commissione ha avviato un'iniziativa finalizzata all'istituzione di un registro comunitario dei gruppi di imprese multinazionali. Tale registro è fondamentale ai fini della produzione di statistiche armonizzate sulla globalizzazione dell'economia. Le attività comprese in tale azione riguarderanno il completamento del registro. La Commissione organizzerà studi esterni al riguardo.

La creazione di un siffatto registro da sola non basta: sarà pertanto fornito un sostegno finanziario alle azioni degli Stati membri finalizzate a sviluppare più efficienti metodi di rilevazione dei dati sui gruppi di imprese e a dimostrarne l'importanza per il commercio internazionale.

Quando si potrà sfruttare il registro comunitario dei gruppi di imprese multinazionali, le statistiche europee dovranno entrare in una nuova ottica e diventerà allora importante avviare specifiche indagini comunitarie sui gruppi di imprese. La Commissione organizzerà studi esterni e un sostegno finanziario sarà erogato a favore dei progetti degli Stati membri nel settore.

Azione 2.3: Indagini comunitarie finalizzate a ridurre al minimo il disturbo statistico arrecato alle imprese

Potrebbero essere condotte indagini comunitarie ad hoc nell'intento di individuare nuovi ed emergenti bisogni delle statistiche comunitarie. Tali indagini saranno avviate sulla base di studi esterni organizzati dalla Commissione e di un sostegno finanziario a favore degli Stati membri.

Allo scopo di sfruttare i potenziali risparmi dei piani di campionamento comunitari nelle normali statistiche, la Commissione organizzerà studi esterni per individuare i settori in cui gli aggregati comunitari sarebbero sufficienti e per sviluppare nuovi metodi per la rilevazione dei dati in tali settori. Un sostegno finanziario sarà inoltre erogato agli Stati membri per consentire loro di adeguare i rispettivi sistemi di rilevazione dei dati. Non esiste tuttavia un piano di campionamento comunitario di tipo standard e pertanto i piani di campionamento saranno adattati alle circostanze.

Obiettivo 3

:

Sostegno all'applicazione di modalità più efficienti di produzione di statistiche sulle imprese e sugli scambi

Azione 3.1: Miglior uso dei dati già esistenti nel sistema statistico, inclusa la possibilità di stime

Lo scopo ultimo di questa azione è la creazione di serie di dati pienamente integrate per le statistiche sulle imprese e sugli scambi a microlivello — un approccio di tipo «magazzino di dati». A tale scopo agli Stati membri sarà erogato un aiuto finanziario per la correlazione di serie di dati o di microdati di vari settori delle statistiche sulle imprese e sugli scambi, quali i registri commerciali e sulle imprese, e la messa in correlazione dei dati delle statistiche sulla struttura delle imprese, delle statistiche sulla ricerca e sviluppo e delle statistiche sulla società dell'informazione.

Vanno condotti studi metodologici su nuovi processi di lavoro al fine di migliorare l'impiego fatto delle rilevazioni di dati esistenti, ad esempio allo scopo di valutare l'impatto delle tecnologie dell'informazione e delle telecomunicazioni (TIC) sulle prestazioni delle imprese mettendo in correlazione dati provenienti da fonti diverse.

La metodologia più efficiente di rilevazione dei dati mira alla riduzione del disturbo statistico arrecato alle imprese. Va garantito che gli istituti statistici facciano l'uso più efficiente possibile delle informazioni raccolte. Sarà pertanto erogato un sostegno finanziario a favore di studi metodologici volti a ottimizzare le dimensioni dei campioni e a promuoverne l'uso in combinazione con altre fonti e con correlati metodi di stima. Tale sostegno finanziario può anche essere erogato per studi sulla qualità nei casi in cui alcune imprese (ad esempio, piccole e medie imprese) siano escluse da indagini statistiche, nonché per lo sviluppo di appropriati metodi di stima armonizzati.

Azione 3.2: Miglior uso dei dati già esistenti nell'economia

Le informazioni statistiche sono talvolta rilevate due volte: una prima volta a fini amministrativi, ad esempio fiscali, e successivamente a fini statistici nell'ambito di indagini. Tale doppio disturbo va evitato il più possibile. Il programma MEETS fornirà pertanto un sostegno finanziario ai progetti di utilizzo a fini statistici dei dati amministrativi, compresa la contabilità aziendale, aiutando gli Stati membri nella transizione dal ricorso a indagini statistiche all'impiego di dati amministrativi, pur garantendo un'elevata qualità dei dati.

All'interno delle imprese è utile promuovere l'integrazione delle procedure contabili e di rilevazione di dati a fini statistici in modo tale che i dati possano essere messi a disposizione delle statistiche in maniera semplificata. La Commissione organizzerà studi esterni e un sostegno finanziario sarà erogato a favore dei progetti degli Stati membri nel settore.

Azione 3.3: Sviluppo di strumenti atti a rendere più efficienti l'estrazione, la trasmissione e il trattamento dei dati

Le nuove TIC offrono opportunità per la semplificazione della trasmissione. Ciò può avvenire utilizzando la contabilità aziendale e altri documenti finanziari redatti applicando le norme contabili internazionali e appropriati standard tecnici, compreso il linguaggio universale per le registrazioni finanziarie (XBRL). Saranno adottate misure volte a fornire un sostegno finanziario a iniziative finalizzate a facilitare il trasferimento di dati dalle imprese alle autorità statistiche nazionali.

Dovrebbe essere promosso un uso più efficiente degli strumenti delle TIC allo scopo di facilitare lo scambio di informazioni tra i due livelli, quello della Commissione e quello degli Stati membri. È altresì necessario un ulteriore sviluppo di strumenti di convalida, di rilevamento, analisi e correzione degli errori e per l'attività editoriale. Un sostegno finanziario sarà erogato a favore dei progetti degli Stati membri nel settore.

Tenendo conto degli sviluppi in corso in sede di semplificazione delle formalità doganali riguardo alle esportazioni e alle importazioni vanno adottate misure volte a fornire un sostegno finanziario a iniziative finalizzate a facilitare lo scambio, l'elaborazione e la diffusione di statistiche dettagliate e di alta qualità sugli scambi.

Obiettivo 4

:

Ammodernamento di Intrastat

Azione 4.1: Armonizzazione di metodi finalizzati a migliorare la qualità nel quadro di un Intrastat semplificato

Vanno adottate misure volte a fornire un sostegno finanziario a iniziative negli Stati membri finalizzate a sviluppare strumenti e metodi atti a migliorare la qualità dei dati e il sistema di rilevazione dei dati.

Va assicurato un sostegno finanziario alle azioni adottate negli Stati membri al fine di ridurre le asimmetrie evitando classificazioni errate, armonizzando i sistemi di stima, di rilevazione e di elaborazione, armonizzando le norme sul trattamento dei dati riservati, armonizzando le soglie e armonizzando i metodi di rettifica.

Azione 4.2: Miglior uso dei dati amministrativi

Va incoraggiato il riutilizzo dei dati amministrativi forniti dalle imprese per altri scopi (in particolare per gli adempimenti connessi all'imposta sul valore aggiunto). Vanno adottate misure per fornire un aiuto finanziario al riguardo, incluso lo sviluppo di strumenti e di procedure connessi alle TIC.

Azione 4.3: Miglioramento e facilitazione dello scambio di dati nell'ambito di Intrastat

L'ulteriore sviluppo di strumenti e metodi per lo scambio di dati nell'ambito di un sistema centralizzato è fondamentale. È necessario sviluppare strumenti di convalida, di rilevamento, analisi e correzione degli errori e per l'attività editoriale nel settore delle statistiche sugli scambi intracomunitari. Un sostegno finanziario sarà erogato per iniziative incentrate sugli aspetti giuridici e tecnici dello scambio di dati tra Stati membri.


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