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Document 32006R0341

    Regolamento (CE) n. 341/2006 della Commissione, del 24 febbraio 2006 , che adotta le specifiche del modulo ad hoc del 2007 per gli infortuni sul lavoro e i problemi di salute connessi al lavoro di cui al regolamento (CE) n. 577/98 del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 384/2005 (Testo rilevante ai fini del SEE)

    GU L 55 del 25.2.2006, p. 9–13 (ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)
    GU L 330M del 28.11.2006, p. 203–207 (MT)

    Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (BG, RO)

    Legal status of the document In force

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2006/341/oj

    25.2.2006   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 55/9


    REGOLAMENTO (CE) N. 341/2006 DELLA COMMISSIONE

    del 24 febbraio 2006

    che adotta le specifiche del modulo ad hoc del 2007 per gli infortuni sul lavoro e i problemi di salute connessi al lavoro di cui al regolamento (CE) n. 577/98 del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 384/2005

    (Testo rilevante ai fini del SEE)

    LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

    visto il regolamento (CE) n. 577/98, del 9 marzo 1998, relativo all’organizzazione di un’indagine per campione sulle forze di lavoro nella Comunità (1), in particolare l’articolo 4, paragrafo 2,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Il regolamento (CE) n. 384/2005 della Commissione, del 7 marzo 2005, che adotta il programma di moduli ad hoc, per gli anni dal 2007 al 2009, per l’indagine per campione sulle forze di lavoro di cui al regolamento (CE) n. 577/98 del Consiglio (2) , comprende un modulo ad hoc sugli infortuni sul lavoro e i problemi di salute connessi al lavoro.

    (2)

    La risoluzione 2002/C 161/01 del Consiglio, del 3 giugno 2002, su una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro (2002-2006) (3), invita la Commissione e gli Stati membri a sviluppare i lavori in corso sull’armonizzazione delle statistiche degli infortuni e delle malattie professionali per disporre di dati comparabili che permettano di valutare oggettivamente l’impatto e l’efficacia delle misure adottate nel contesto delle nuove strategie comunitarie.

    (3)

    La direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (4), prevede che il datore di lavoro debba tenere un elenco degli infortuni sul lavoro che abbiano comportato per il lavoratore un’incapacità di lavorare superiore a tre giorni di lavoro e redigere, per l’autorità competente e conformemente alle legislazioni e/o prassi nazionali, relazioni sugli infortuni sul lavoro di cui siano stati vittime i suoi lavoratori. Nella sua raccomandazione del 19 settembre 2003, sull’elenco europeo delle malattie professionali (5), la Commissione raccomanda agli Stati membri di garantire la dichiarazione di tutti i casi di malattie professionali e di rendere le loro statistiche sulle malattie professionali gradualmente compatibili con l’elenco europeo e conformi ai lavori in corso sul sistema d’armonizzazione delle statistiche europee relative alle malattie professionali. La comunicazione della Commissione dell’11 marzo 2002 (6) sulla nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza 2002-2006, sottolinea che i dati statistici non dovranno limitarsi a misurare gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali riconosciute o a determinarne le cause e le conseguenze, ma dovranno apportare anche elementi che consentano di quantificare i fattori legati all’ambiente di lavoro che possono provocare tali infortuni o malattie. I dati statistici dovrebbero essere disponibili anche per meglio circoscrivere i fenomeni emergenti, come le malattie legate allo stress e i disturbi del sistema muscolo-scheletrico.

    (4)

    È anche necessario aggiornare la definizione del campione stabilita al punto 1 dell’allegato del regolamento (CE) n. 384/2005, per assicurare che il campione disponibile per l’analisi nel modulo ad hoc sia il più possibile rivelatore dei problemi.

    (5)

    Le misure indicate nel presente regolamento sono conformi al parere del comitato del programma statistico,

    HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    L'elenco dettagliato dei dati da raccogliere nel 2007 mediante il modulo ad hoc sugli infortuni sul lavoro e i problemi di salute connessi al lavoro, come previsto al punto 1 dell’allegato del regolamento (CE) n. 384/2005, è fissato nell’allegato del presente regolamento.

    Articolo 2

    Nel punto 1 dell’allegato del regolamento (CE) n. 384/2005, la voce «Campione» è sostituita dal testo seguente:

    «Campione: il gruppo di età del campione utilizzato per il presente modulo comprende persone di età uguale o superiore ai 15 anni.»

    Articolo 3

    Il presente regolamento entra in vigore il settimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a Bruxelles, il 24 febbraio 2006.

    Per la Commissione

    Joaquín ALMUNIA

    Membro della Commissione


    (1)  GU L 77 del 14.3.1998, pag. 3. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2257/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 336 del 23.12.2003, pag. 6).

    (2)  GU L 61 dell’8.3.2005, pag. 23.

    (3)  GU C 161 del 5.7.2002, pag. 1.

    (4)  GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1. Direttiva modificata dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

    (5)  GU L 238 del 25.9.2003, pag. 28.

    (6)  COM(2002) 118 def. dell’11.3.2002.


    ALLEGATO

    INDAGINE SULLE FORZE DI LAVORO

    Specifiche del formulario ad hoc 2007 sugli infortuni sul lavoro e i problemi di salute connessi al lavoro

    1.

    Stati membri e regioni interessate: tutti.

    2.

    Le variabili saranno codificate come indicato di seguito.

    La numerazione delle variabili dell’indagine sulle forze di lavoro nella colonna «Filtri» si riferisce al regolamento (CE) n. 430/2005 della Commissione (1).

    Colonna

    Codice

    Descrizione

    Filtri/note

    INFORTUNI SUL LAVORO ACCADUTI A PERSONE CHE HANNO LAVORATO NEGLI ULTIMI 12 MESI

    209

     

    Infortuni intervenuti, oltre alle malattie, durante i 12 mesi precedenti sul luogo o nel corso del lavoro

    (Col. 24 = 1, 2) o (Col. 84 = 1 e Col. 85/88 e Col. 89/90 non precede di oltre un anno la data dell’intervista)

    0

    Nessuno

    1

    Uno

    2

    Due o più

    9

    Non applicabile [Col. 24 = 3-9 e (Col. 84 ≠ 1 o (Col. 85/88 e Col. 89/90 precede di oltre un anno la data dell’intervista, oppure è vuoto))]

    vuoto

    Nessuna risposta

    210

     

    Tipo dell’infortunio più recente sul luogo o nel corso del lavoro

    Col. 209 = 1-2

    1

    Incidente stradale

    2

    Incidente diverso dall’incidente stradale

    9

    Non applicabile (Col. 209 = 0, 9, vuoto)

    vuoto

    Nessuna risposta

    211/212

     

    Data alla quale l’interessato ha potuto riprendere a lavorare dopo la più recente lesione accidentale

    Col. 209 = 1-2

    00

    Ancora inabile al lavoro in quanto non si è ripreso dall’infortunio, ma ritiene di riprendere il lavoro in seguito

    01

    Non prevede di riprendere il lavoro a causa dell’infortunio

    02

    Nessun giorno di assenza o lo stesso dell’infortunio

    03

    Il giorno dopo l’infortunio

    04

    Tra il secondo e il quarto giorno successivo all’infortunio

    05

    Tra una settimana e meno di due settimane dopo l’infortunio

    06

    Tra due settimane e meno di un mese dopo l’infortunio

    07

    Tra un mese e meno di tre mesi dopo l’infortunio

    08

    Tra tre mesi e meno di sei mesi dopo l’infortunio

    09

    Tra sei mesi e meno di nove mesi dopo l’infortunio

    10

    Nove mesi o più dopo l’infortunio

    99

    Non applicabile (Col. 209 = 0, 9 o vuoto)

    vuoto

    Nessuna risposta

    213

     

    Attività svolta quando si è verificata la lesione dovuta a infortunio (codificare la prima voce pertinente)

    Col. 209 = 1-2

    1

    Principale (prima) occupazione attuale

    2

    Seconda occupazione attuale

    3

    Ultima occupazione (persone non occupate)

    4

    Occupazione di un anno prima

    5

    Altra occupazione

    9

    Non applicabile (Col. 209 = 0, 9, vuoto)

    vuoto

    Nessuna risposta

    PROBLEMI SANITARI COLLEGATI AL LAVORO EMERSI DURANTE GLI ULTIMI 12 MESI

    (oltre alle lesioni accidentali)

    214

     

    Malattie, forme di inabilità o altri problemi sanitari, a carattere fisico o psichico, oltre alle lesioni dovute a infortuni, subiti dalla persona nei 12 mesi precedenti (la data dell’intervista) e che sono stati causati o peggiorati dal lavoro

    (Col. 24 = 1, 2 o Col. 84 = 1)

    0

    Nessuno

    1

    Una

    2

    Due o più

    9

    Non applicabile (Col. 24 = 3-9 and Col. 84 ≠ 1)

    vuoto

    Nessuna risposta

    215/216

     

    Tipo dei disturbi più gravi causati o peggiorati attraverso il lavoro

    Col. 214 = 1-2

    00

    Problema osseo, articolare o muscolare che interessa collo, spalle, braccia o mani

    01

    Problema osseo, articolare o muscolare che interessa fianchi, gambe, o piede

    02

    Problema osseo, articolare o muscolare che interessa la schiena

    03

    Problema respiratorio o polmonare

    04

    Problema cutaneo

    05

    Problema di udito

    06

    Stress, depressione o ansia

    07

    Mal di testa e/o stanchezza degli occhi

    08

    Malattia cardiaca o infarto o altri disturbi del sistema circolatorio

    09

    Malattia infettiva (da virus, batteri o altro tipo d’infezione)

    10

    Altri tipi di disturbi

    99

    Non applicabile (Col. 214 = 0, 9, vuoto)

    vuoto

    Nessuna risposta

    217

     

    Se i disturbi più gravi causati o peggiorati attraverso il lavoro limitano la capacità di effettuare le normali attività quotidiane sia al lavoro che al di fuori del lavoro

    Col. 214 = 1-2

    0

    No

    1

    Sì, in parte

    2

    Sì, molto

    9

    Non applicabile (Col. 214 = 0, 9, vuoto)

    vuoto

    Nessuna risposta

    218/219

     

    Giorni di assenza dal lavoro negli ultimi 12 mesi dovuti ai disturbi gravi causati o peggiorati attraverso il lavoro

    Col. 214 = 1-2

    00

    La persona non ha lavorato negli ultimi 12 mesi, ma per motivi che non sono collegati ai disturbi causati o peggiorati attraverso il lavoro (ad esempio pensione)

    01

    Non prevede di effettuare più lavoro retribuito a causa della malattia

    02

    Meno di un giorno o nessuna assenza

    03

    Almeno un giorno ma meno di quattro giorni

    04

    Almeno quattro giorni ma meno di due settimane

    05

    Almeno due settimane ma meno di un mese

    06

    Almeno un mese ma meno di tre mesi

    07

    Almeno tre mesi ma meno di sei mesi

    08

    Almeno sei mesi ma meno di nove mesi

    09

    Almeno nove mesi

    99

    Non applicabile (Col. 214 = 0, 9, vuoto)

    vuoto

    Nessuna risposta

    220

     

    Il lavoro che ha causato o ha peggiorato il disturbo più grave (codificare la prima voce pertinente)

    Col. 214 = 1-2 e (Col. 85/88 non prima di otto anni precedenti l’anno dell’intervista)

    1

    Principale (prima) occupazione attuale

    2

    Seconda occupazione attuale

    3

    Ultima occupazione (persone non occupate)

    4

    Occupazione dell’anno prima

    5

    Altra occupazione

    9

    Non applicabile (Col. 214 = 0, 9, vuoto)

    vuoto

    Nessuna risposta

    FATTORI SUL POSTO DI LAVORO CHE POSSONO AVERE UN'INCIDENZA NEGATIVA SUL BENESSERE MENTALE O FISICO

    221

     

    Sul luogo di lavoro la persona è esposta a fattori che possono avere un’incidenza negativa sul suo benessere mentale

    Col. 24 = 1, 2

    0

    No

    1

    Sì, principalmente violenze psicologiche

    2

    Sì, principalmente violenza o minaccia di violenza

    3

    Sì, principalmente pressioni dovute alla cadenza e al sovraccarico di lavoro

    9

    Non applicabile (Col. 24 = 3-9)

    vuoto

    Nessuna risposta

    222

     

    Sul luogo di lavoro la persona è esposta a fattori che possono avere un’incidenza negativa sul suo benessere fisico

    Col. 24 = 1, 2

    0

    No

    1

    Sì, principalmente prodotti chimici, polveri, fumi e gas

    2

    Sì, principalmente rumore e vibrazioni

    3

    Sì, principalmente postura di lavoro difficile, movimenti di lavoro difficili e manipolazione di carichi pesanti

    4

    Sì, principalmente rischio d’infortunio

    9

    Non applicabile (Col. 24 = 3-9)

    vuoto

    Nessuna risposta


    (1)  GU L 71 del 17.3.2005, pag. 36.


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