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Document 32005D0933

    2005/933/CE: Decisione della Commissione, del 21 dicembre 2005 , che modifica per la seconda volta la decisione 2005/693/CE recante alcune misure protettive contro l'influenza aviaria in Russia [notificata con il numero C(2005) 5563] (Testo rilevante ai fini del SEE)

    GU L 340 del 23.12.2005, p. 70–72 (ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)
    GU L 349M del 12.12.2006, p. 711–713 (MT)

    Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 31/03/2006

    ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2005/933/oj

    23.12.2005   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 340/70


    DECISIONE DELLA COMMISSIONE

    del 21 dicembre 2005

    che modifica per la seconda volta la decisione 2005/693/CE recante alcune misure protettive contro l'influenza aviaria in Russia

    [notificata con il numero C(2005) 5563]

    (Testo rilevante ai fini del SEE)

    (2005/933/CE)

    LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

    vista la direttiva 91/496/CEE del Consiglio, del 15 luglio 1991, che fissa i principi relativi all'organizzazione dei controlli veterinari per gli animali che provengono dai paesi terzi e che sono introdotti nella Comunità e che modifica le direttive 89/662/CEE, 90/425/CEE e 90/675/CEE (1), in particolare l'articolo 18, paragrafo 7,

    vista la direttiva 97/78/CE del Consiglio, del 18 dicembre 1997, che fissa i principi relativi all'organizzazione dei controlli veterinari per i prodotti che provengono dai paesi terzi e che sono introdotti nella Comunità (2), in particolare l'articolo 22, paragrafo 6,

    considerando quanto segue:

    (1)

    L'influenza aviaria è una malattia virale contagiosa del pollame e dei volatili che provoca mortalità e perturbazioni e può assumere rapidamente un carattere epizootico tale da costituire una grave minaccia per la salute dell’uomo e degli animali e da ridurre notevolmente la redditività degli allevamenti avicoli.

    (2)

    La decisione 2005/693/CE della Commissione, del 6 ottobre 2005, recante talune misure protettive contro l’influenza aviaria in Russia (3) è stata adottata in seguito alla presenza di focolai di influenza aviaria in Russia. Tale decisione sospende l’importazione di volatili diversi dal pollame dalla Russia e di piume e parti di piume non trattate dalle regioni della Russia elencate nell’allegato I di detta decisione.

    (3)

    Poiché in alcune parti della Russia continuano a manifestarsi focolai di influenza aviaria è necessario prorogare i provvedimenti di cui alla decisione 2005/693/CE. La decisione potrà tuttavia essere rivista prima dalla data di fine validità alla luce delle informazioni fornite dalle competenti autorità veterinarie russe.

    (4)

    I focolai nella parte europea della Russia sono comparsi tutti nella zona centrale e non nelle regioni settentrionali. Non è quindi più necessario mantenere la sospensione delle importazioni di piume e parti di piume non trattate da tali regioni.

    (5)

    Occorre pertanto modificare la decisione 2005/693/CE.

    (6)

    I provvedimenti di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali,

    HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

    Articolo 1

    La decisione 2005/693/CE è così modificata:

    1)

    All’articolo 3 la data del «31 dicembre 2005» è sostituita dalla data del «31 marzo 2006».

    2)

    L'allegato I è sostituito dall'allegato della presente decisione.

    Articolo 2

    Gli Stati membri prendono immediatamente e pubblicano i provvedimenti necessari per conformarsi alla presente decisione. Essi ne informano immediatamente la Commissione.

    Articolo 3

    Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.

    Fatto a Bruxelles, il 21 dicembre 2005.

    Per la Commissione

    Markos KYPRIANOU

    Membro della Commissione


    (1)  GU L 268 del 24.9.1991, pag. 56. Direttiva modificata da ultimo dall’atto di adesione del 2003.

    (2)  GU L 24 del 30.1.1998, pag. 9. Direttiva modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 165 del 30.4.2004, pag. 1).

    (3)  GU L 263 dell’8.10.2005, pag. 22. Decisione modificata dalla decisione 2005/740/CE (GU L 276 del 21.10.2005, pag. 68).


    ALLEGATO

    «ALLEGATO I

    Distretti federali della Russia di cui all’articolo 1, paragrafi 2 e 3

    1.   Distretto federale dell’Estremo Oriente

    Comprende le seguenti parti della Federazione russa: Oblast di Amur, Circondario autonomo dei Ciukci, Oblast autonomo degli Ebrei, Oblast di Kamčatka, Territorio di Khabarovsk, Circondario autonomo dei Coriachi, Oblast di Magadan, Territorio di Primorskij, Repubblica di Sakha (Jakuzia), Oblast di Sakhalin.

    2.   Distretto federale siberiano

    Comprende le seguenti parti della Federazione russa: Circondario autonomo buriato di Aginskoje, Repubblica dell’Altaj, Territorio dell’Altaj, Repubblica dei Buriati, Oblast di Čita, Circondario autonomo degli Evenki, Oblast di Irkutsk, Oblast di Kemerovo, Repubblica della Khakassia, Territorio di Krasnojarsk, Oblast di Novosibirsk, Oblast di Omsk, Circondario autonomo del Tajmyr, Oblast di Tomsk, Repubblica di Tuva, Circondario autonomo buriato di Ust-Orda.

    3.   Distretto federale degli Urali

    Comprende le seguenti parti della Federazione russa: Oblast di Čeljabinsk, Circondario autonomo dei Khanty-Mansi, Oblast di Kurgan, Oblast di Sverdlovsk, Oblast di Tjumen, Circondario autonomo degli Jamalo-Neneckij.

    4.   Distretto federale centrale

    Comprende le seguenti parti della Federazione russa: Oblast di Belgorod, Oblast di Brjansk, Oblast di Ivanovo, Oblast di Kaluga, Oblast di Kursk, Oblast di Lipeck, Mosca (capitale federale), Oblast di Mosca, Oblast di Orël, Oblast di Rjazan, Oblast di Tambov, Oblast di Tula, Oblast di Vladimir, Oblast di Voronež.

    5.   Distretto federale meridionale

    Comprende le seguenti parti della Federazione russa: Repubblica dell’Adigezia, Oblast di Astrakhan, Repubblica dei Ceceni, Repubblica del Daghestan, Repubblica degli Ingusci, Repubblica di Cabardino-Balcaria, Repubblica dei Calmucchi, Repubblica di Karačajevo-Čerkessija, Territorio di Krasnodar, Repubblica dell’Ossezia settentrionale, Territorio di Stavropol, Oblast di Rostov, Oblast di Volgograd.

    6.   Distretto federale del Privolžskij (Volga)

    Comprende le seguenti parti della Federazione russa: Repubblica dei Baschiri, Repubblica dei Ciuvasci, Oblast di Kirov, Repubblica Mari El, Repubblica dei Mordvini, Oblast di Nižni Novgorod, Oblast di Orenburg, Oblast di Penza, Oblast di Perm, Circondario autonomo dei Komi-Permiacchi, Oblast di Samara, Oblast di Saratov, Repubblica dei Tartari, Repubblica degli Udmurti, Oblast di Uljanovsk.»


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