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Document 32004R0798

    Regolamento (CE) n. 798/2004 del Consiglio, del 26 aprile 2004, che proroga le misure restrittive nei confronti della Birmania/Myanmar e abroga il regolamento (CE) n. 1081/2000

    GU L 125 del 28.4.2004, p. 4–25 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

    Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (CS, ET, LV, LT, HU, MT, PL, SK, SL)

    Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 01/06/2006; abrogato da 32006R0817

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2004/798/oj

    28.4.2004   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 125/4


    REGOLAMENTO (CE) N. 798/2004 DEL CONSIGLIO

    del 26 aprile 2004

    che proroga le misure restrittive nei confronti della Birmania/Myanmar e abroga il regolamento (CE) n. 1081/2000

    IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 60 e 301,

    vista la posizione comune 2004/423/PESC del Consiglio del 26 aprile 2004 che rinnova le misure restrittive nei confronti della Birmania/Myanmar (1),

    vista la proposta della Commissione,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Il 28 ottobre 1996, il Consiglio, preoccupato per l'assenza di progressi verso la democratizzazione e per il persistere delle violazioni dei diritti umani nella Birmania/Myanmar, ha istituito determinate misure restrittive nei confronti del paese mediante la posizione comune 1996/653/PESC (2). In considerazione del persistere di gravi e sistematiche violazioni dei diritti umani da parte delle autorità della Birmania/Myanmar, in particolare delle continue e sempre più dure repressioni dei diritti civili e politici nonché della mancanza da parte di tali autorità di iniziative per la democratizzazione e la riconciliazione, le misure restrittive nei confronti della Birmania/Myanmar sono state successivamente prorogate più volte, l'ultima delle quali mediante la posizione comune 2003/297/PESC (3) sulla Birmania/Myanmar, che scade il 29 aprile 2004. Alcune delle misure restrittive istituite nei confronti della Birmania/Myanmar sono state attuate a livello comunitario dal regolamento (CE) n. 1081/2000 del Consiglio (4).

    (2)

    Data l'attuale situazione politica della Birmania/Myanmar, caratterizzata dal mancato avvio da parte delle autorità militari di effettive discussioni con il movimento democratico su un processo che porti alla riconciliazione nazionale, al rispetto dei diritti umani e alla democrazia, dal perdurare della detenzione di Daw Aung San Suu Kyi e di altri membri della lega nazionale per la democrazia nonché dalle continue e gravi violazioni dei diritti umani, compresa la mancanza di iniziative volte ad eliminare il ricorso al lavoro forzato conformemente alle raccomandazioni contenute nella relazione 2001 del Gruppo ad alto livello dell'Organizzazione internazionale del lavoro, la posizione comune 2004/423/PESC stabilisce che siano mantenute le misure restrittive contro il regime militare della Birmania/Myanmar, contro chi trae i maggiori benefici da questo malgoverno e chi ostacola in modo attivo il processo di riconciliazione nazionale, di rispetto dei diritti umani e di democratizzazione.

    (3)

    Le misure restrittive previste dalla posizione comune 2004/423/PESC includono, tra l'altro, il divieto di assistenza tecnica, finanziamenti e assistenza finanziaria in relazione ad attività militari, il divieto dell'esportazione di attrezzature che potrebbero essere utilizzate per azioni di repressione interna e il congelamento di fondi e risorse economiche appartenenti a membri del governo della Birmania/Myanmar e a persone fisiche o giuridiche, entità o organismi ad essi collegati.

    (4)

    Poiché tali misure ricadono nell'ambito del trattato, per evitare distorsioni della concorrenza, la loro applicazione richiede una normativa comunitaria, nella misura in cui esse riguardano il territorio della Comunità. Ai fini del presente regolamento, per territorio della Comunità si dovrebbero intendere i territori degli Stati membri cui si applica il trattato, alle condizioni ivi precisate.

    (5)

    È opportuno conformare alla recente prassi le disposizioni riguardanti il divieto di assistenza tecnica, finanziamenti e assistenza finanziaria in relazione ad attività militari e quelle riguardanti il congelamento di fondi e risorse economiche.

    (6)

    Per maggiore chiarezza, è opportuno adottare un nuovo testo contenente tutte le pertinenti disposizioni modificate, in sostituzione del regolamento (CE) n. 1081/2000, che a sua volta dovrebbe essere abrogato.

    (7)

    Per garantire l'efficacia delle misure da esso previste, il presente regolamento dovrebbe entrare in vigore il giorno della pubblicazione,

    HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    Ai fini del presente regolamento si intende per:

    1)

    «assistenza tecnica», qualsiasi ausilio tecnico connesso a riparazione, sviluppo, fabbricazione, assemblaggio, prova, manutenzione o qualsiasi altro servizio tecnico e che può assumere tra l'altro le seguenti forme: istruzione, pareri, formazione, trasmissione di conoscenza operative o di competenze o servizi di consulenza; l'assistenza tecnica comprende le forme orali di assistenza;

    2)

    «fondi», le attività ed utilità finanziarie di qualsiasi natura, compresi a titolo meramente esemplificativo:

    a)

    i contanti, gli assegni, i crediti pecuniari, le cambiali, gli ordini di pagamento e altri strumenti di pagamento;

    b)

    i depositi presso istituti finanziari o altri soggetti, i saldi sui conti, i crediti e le obbligazioni di qualsiasi natura;

    c)

    i titoli negoziabili a livello pubblico e privato e gli strumenti finanziari rappresentativi di un prestito, comprese le azioni, le quote di partecipazione, i titoli obbligazionari di qualsiasi natura, i pagherò, i warrant e contratti derivati;

    d)

    gli interessi, i dividendi o altri redditi ed incrementi di valore generati dalle attività;

    e)

    il credito, il diritto a compensazione, le garanzie di qualsiasi tipo, le cauzioni e gli altri impegni finanziari;

    f)

    le lettere di credito, le polizze di carico e gli altri titoli rappresentativi di merci;

    g)

    i documenti da cui risulti una partecipazione in fondi o risorse finanziarie;

    h)

    tutti gli altri strumenti di finanziamento delle esportazioni;

    3)

    «congelamento dei fondi», il divieto di movimentazione, trasferimento, modifica, utilizzo o gestione dei fondi o di accesso ad essi così da modificarne il volume, l'importo, la collocazione, la proprietà, il possesso, la natura, la destinazione o qualsiasi altro cambiamento che consente l'uso dei fondi, compresa la gestione di portafoglio;

    4)

    «risorse economiche», le attività di qualsiasi tipo, materiali o immateriali, mobili o immobili, che non sono fondi ma che possano essere utilizzate per ottenere fondi, beni o servizi;

    5)

    «congelamento delle risorse economiche», il divieto del loro utilizzo al fine di ottenere fondi, beni o servizi in qualsiasi modo, compresi, a titolo meramente esemplificativo, la vendita, l'affitto e la costituzione di diritti reali di garanzia.

    Articolo 2

    Sono vietati:

    a)

    la concessione, la vendita, la fornitura o il trasferimento di assistenza tecnica pertinente ad attività militari nonché alla fornitura, alla fabbricazione, alla manutenzione e all'uso di armamenti e di materiale connesso di qualsiasi tipo, comprese armi e munizioni, veicoli e materiale militari, materiale paramilitare e relativi pezzi di ricambio, direttamente o indirettamente a qualunque persona, entità od organismo stabiliti nella Birmania/Myanmar, o destinati a essere utilizzati nella Birmania/Myanmar;

    b)

    il finanziamento o la prestazione di assistenza finanziaria pertinente ad attività militari, compresi in particolare sovvenzioni, prestiti e assicurazione dei crediti all'esportazione, per la vendita, la fornitura, il trasferimento o l'esportazione di armamenti e di materiale connesso, direttamente o indirettamente a qualunque persona, entità od organismo stabiliti nella Birmania/Myanmar, o destinati a essere utilizzati nella Birmania/Myanmar;

    c)

    la partecipazione, consapevole e deliberata, ad attività aventi per oggetto o risultato, direttamente o indirettamente, di promuovere le operazioni di cui alle lettere a) o b).

    Articolo 3

    È vietato:

    a)

    vendere, fornire, trasferire o esportare, consapevolmente e deliberatamente, direttamente o indirettamente, attrezzature utilizzabili ai fini di repressione interna e figuranti nell'allegato I, originarie o meno della Comunità e destinate a qualunque persona fisica o giuridica, entità o organismo stabiliti nella Birmania/Myanmar o destinati a essere utilizzati nella Birmania/Myanmar;

    b)

    concedere, vendere, fornire o trasferire, direttamente o indirettamente, assistenza tecnica pertinente alle attrezzature di cui alla lettera a), a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità o organismo stabiliti nella Birmania/Myanmar o destinati a essere utilizzati nella Birmania/Myanmar;

    c)

    fornire, direttamente o indirettamente, finanziamenti o assistenza finanziaria pertinenti alle attrezzature di cui alla lettera a), a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità o organismo stabiliti nella Birmania/Myanmar o destinati a essere utilizzati nella Birmania/Myanmar;

    d)

    partecipare, consapevolmente e deliberatamente, ad azioni le cui finalità o conseguenze siano tali da promuovere, direttamente o indirettamente, le operazioni di cui alle lettere a), b) o c).

    Articolo 4

    1.   In deroga agli articoli 2 e 3, le autorità competenti degli Stati membri elencate nell'allegato II possono autorizzare:

    a)

    la fornitura di finanziamenti, assistenza finanziaria e assistenza tecnica connessi a:

    i)

    equipaggiamenti militari non letali destinati esclusivamente ad uso umanitario o protettivo, o a programmi di potenziamento istituzionale delle Nazioni Unite, dell'Unione europea e della Comunità;

    ii)

    materiali per le operazioni di gestione delle crisi dell'Unione europea e delle Nazioni Unite;

    b)

    la vendita, la fornitura, il trasferimento o l'esportazione di attrezzature figuranti nell'allegato I destinate esclusivamente ad uso umanitario o protettivo, e la fornitura di assistenza finanziaria, finanziamenti e assistenza tecnica in relazione a tali operazioni.

    2.   Le autorizzazioni di cui al paragrafo 1 possono essere concesse solo prima dello svolgimento dell'attività per cui sono richieste.

    Articolo 5

    Gli articoli 2 e 3 non si applicano all'abbigliamento protettivo, compresi i giubbotti antiproiettile e gli elmetti militari, temporaneamente esportato nella Birmania/Myanmar da personale delle Nazioni Unite, da personale dell'Unione europea, della Comunità o degli Stati membri, da rappresentanti dei mass media e da operatori umanitari e nel campo dello sviluppo e da personale associato, per loro esclusivo uso personale.

    Articolo 6

    1.   Sono congelati tutti i fondi e le risorse economiche appartenenti ai singoli membri del governo della Birmania/Myanmar e a persone fisiche o giuridiche, entità o organismi ad essi collegati figuranti nell'allegato III.

    2.   Nessun fondo o risorsa economica è messo a disposizione direttamente o indirettamente, o a beneficio delle persone fisiche o giuridiche, delle entità o degli organismi di cui all'allegato III.

    3.   È vietato partecipare, consapevolmente e deliberatamente, ad azioni le cui finalità o conseguenze siano tali da aggirare, direttamente o indirettamente, le misure di cui ai paragrafi 1 e 2.

    Articolo 7

    1.   In deroga all'articolo 6, paragrafo 1 le autorità competenti degli Stati membri figuranti nell'allegato II possono autorizzare lo svincolo o la messa a disposizione di taluni fondi o risorse economiche congelati, alle condizioni che essi ritengono appropriate, dopo aver stabilito che tali fondi o risorse economiche sono:

    a)

    necessari per coprire le spese di base, compresi i pagamenti relativi a generi alimentari, affitti o ipoteche, medicinali e cure mediche, imposte, premi assicurativi e servizi pubblici;

    b)

    destinati esclusivamente al pagamento di onorari ragionevoli e al rimborso delle spese sostenute per le prestazioni di servizi legali;

    c)

    destinati esclusivamente al pagamento di diritti o di spese connessi alla normale gestione o alla custodia dei fondi o delle risorse economiche congelati;

    d)

    necessari per coprire spese straordinarie, a condizione che la relativa autorità competente abbia notificato a tutte le altre autorità competenti e alla Commissione, almeno due settimane prima dell'autorizzazione, i motivi per i quali essa ritiene che debba essere concessa una determinata autorizzazione.

    La relativa autorità competente informa le autorità competenti degli altri Stati membri e la Commissione delle autorizzazioni concesse ai sensi del presente paragrafo.

    2.   L'articolo 6, paragrafo 2, non si applica al versamento sui conti congelati di:

    i)

    interessi o altri profitti dovuti su detti conti; o

    ii)

    pagamenti dovuti nel quadro di contratti, accordi o obblighi conclusi o insorti prima della data in cui tali conti sono divenuti oggetto di misure restrittive,

    a condizione che gli eventuali interessi, profitti e pagamenti continuino ad essere soggetti alle disposizioni di cui all'articolo 6, paragrafo 1.

    Articolo 8

    L'articolo 6, paragrafo 2 non osta a che gli istituti finanziari che ricevono fondi trasferiti da terzi li accreditino sui conti congelati delle persone o entità che figurano nell'elenco allegato, purché siano congelati anche gli importi accreditati. Gli istituti finanziari informano tempestivamente le competenti autorità riguardo a tali transazioni.

    Articolo 9

    1.   Fatte salve le norme applicabili in materia di relazioni, riservatezza e segreto professionale e le disposizioni dell'articolo 284 del trattato, le persone fisiche e giuridiche, le entità e gli organismi sono tenuti a:

    a)

    fornire immediatamente qualsiasi informazione atta a facilitare il rispetto del presente regolamento, quali i dati relativi ai conti e agli importi congelati a norma dell'articolo 6, alle autorità competenti degli Stati membri in cui risiedono o sono situati, elencate nell'allegato II, e a trasmettere tali informazioni, direttamente o attraverso dette autorità competenti, alla Commissione;

    b)

    cooperare con le autorità competenti elencate nell'allegato II per qualsiasi verifica di tali informazioni.

    2.   Le ulteriori informazioni ricevute direttamente dalla Commissione sono messe a disposizione delle autorità competenti degli Stati membri interessati.

    3.   Le informazioni fornite o ricevute in conformità del presente articolo sono utilizzate unicamente per i fini per i quali sono state fornite o ricevute.

    Articolo 10

    Il congelamento di fondi e risorse economiche, o il rifiuto di rendere disponibili fondi o risorse economiche, se effettuato ritenendo in buona fede che tale azione sia conforme al presente regolamento non comporta alcun genere di responsabilità per la persona fisica o giuridica o l'entità che lo attua, né per i suoi direttori o dipendenti, a meno che si dimostri che i fondi e le risorse economiche sono stati congelati in seguito a negligenza.

    Articolo 11

    La Commissione e gli Stati membri si informano reciprocamente e immediatamente delle misure adottate ai sensi del presente regolamento e si comunicano tutte le informazioni pertinenti in loro possesso riguardanti il presente regolamento, in particolare quelle relative a problemi di violazione e di applicazione delle norme e alle sentenze pronunciate dai tribunali nazionali.

    Articolo 12

    La Commissione è autorizzata a:

    a)

    modificare l'allegato II sulla base delle informazioni fornite dagli Stati membri;

    b)

    modificare l'allegato III sulla base delle decisioni adottate in relazione all'allegato della posizione comune 2004/423/PESC.

    Articolo 13

    Gli Stati membri stabiliscono le norme relative alle sanzioni da imporre in caso di violazione delle disposizioni del presente regolamento e prendono tutti i provvedimenti necessari a garantirne l'applicazione. Tali sanzioni devono essere effettive, proporzionate e dissuasive.

    Gli Stati membri notificano senza indugio alla Commissione tali norme dopo l'entrata in vigore del presente regolamento, come pure eventuali ulteriori modifiche di tali norme.

    Articolo 14

    Il presente regolamento si applica:

    a)

    nel territorio della Comunità, compreso il suo spazio aereo;

    b)

    a bordo di tutti gli aeromobili e di tutti i natanti sotto la giurisdizione di uno Stato membro;

    c)

    a tutti i cittadini di uno Stato membro che si trovano all'interno o all'esterno del territorio della Comunità;

    d)

    a tutte le persone giuridiche, gruppi o entità registrati o costituiti conformemente alla legislazione di uno Stato membro;

    e)

    a tutte le persone giuridiche, gruppi o entità che svolgano attività commerciali nella Comunità.

    Articolo 15

    Il regolamento (CE) n. 1081/2000 è abrogato.

    Articolo 16

    Il presente regolamento entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Esso è applicabile a decorrere dal 30 aprile 2004.

    Fatto a Lussemburgo, addì 26 aprile 2004.

    Per il Consiglio

    Il Presidente

    B. COWEN


    (1)  GU L 125 del 28.4.2004, pag. 61.

    (2)  GU L 287 dell'8.11.1996, pag. 1.

    (3)  GU L 106 del 29.4.2003, pag. 36. Posizione comune modificata da ultimo della decisione 2003/907/PESC del Consiglio (GU L 340 del 24.12.2003, pag. 81).

    (4)  GU L 122 del 24.5.2000, pag. 29. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2297/2003 della Commissione (GU L 340 del 24.12.2003, p. 37).


    ALLEGATO I

    Elenco delle attrezzature previste dall'articolo 3 che potrebbero essere utilizzate ai fini della repressione interna

    L'elenco riportato qui di seguito non comprende gli articoli progettati o modificati specificamente per fini militari:

    1)

    elmetti con protezione balistica, elmetti antisommossa, scudi antisommossa e scudi balistici e relative componenti appositamente progettate;

    2)

    materiale specifico per il rilevamento delle impronte digitali;

    3)

    proiettori con regolatori di potenza;

    4)

    materiale da costruzione con protezione balistica;

    5)

    coltelli da caccia;

    6)

    apparecchiature specificamente progettate per la fabbricazione di fucili da caccia;

    7)

    attrezzature per caricare a mano i proiettili;

    8)

    dispositivi di intercettazione delle comunicazioni;

    9)

    rivelatori ottici a stato solido;

    10)

    tubi a intensificazione d'immagine;

    11)

    strumenti di puntamento telescopico per armi da fuoco;

    12)

    armi a canna liscia e relative munizioni, tranne quelle specificamente progettate per usi militari, e relative componenti appositamente progettate, tranne:

    le pistole per il lancio di razzi di segnalazione,

    i fucili ad aria compressa o a cartucce da utilizzare come utensili industriali per stordire senza crudeltà gli animali;

    13)

    simulatori per l'addestramento all'uso di armi da fuoco e relative componenti e accessori appositamente progettati o modificati;

    14)

    bombe e granate, tranne quelle progettate specificamente per usi militari, e relative componenti appositamente progettate;

    15)

    giubbotti antiproiettile diversi da quelli fabbricati secondo norme militari e relative componenti appositamente progettate;

    16)

    veicoli commerciali a trazione integrale utilizzabili fuori strada, fabbricati con o muniti di protezione balistica, e corazze sagomate per i medesimi;

    17)

    cannoni ad acqua e relative componenti appositamente progettate o modificate;

    18)

    veicoli dotati di cannone ad acqua;

    19)

    veicoli appositamente progettati o modificati per essere elettrificati al fine di respingere gli assalti e loro componenti appositamente progettati o modificati a tal fine;

    20)

    dispositivi acustici presentati dal fabbricante o dal fornitore come dispositivi antisommossa e relative componenti appositamente progettate;

    21)

    ceppi, catene e cinture a scariche elettriche, specificamente progettate per immobilizzare gli esseri umani, tranne:

    manette di dimensione totale massima in posizione allacciata — catene incluse — non superiore a 240 mm;

    22)

    apparecchi portatili progettati o modificati come dispositivi antisommossa o di autodifesa mediante sostanze paralizzanti, quali i gas lacrimogeni o i polverizzatori di pepe, e relative componenti appositamente progettate;

    23)

    dispositivi portatili progettati o modificati a fini antisommossa o di autodifesa mediante somministrazione di una scarica elettrica (compresi manganelli a scariche elettriche, scudi elettrificati, fucili con proiettili di gomma e storditori elettrici [taser]) e relative componenti appositamente progettate o modificate a tal fine;

    24)

    apparecchiature elettroniche per l'individuazione di esplosivi nascosti e relative componenti appositamente progettate; tranne:

    gli apparecchi d'ispezione televisivi o a raggi x;

    25)

    apparecchiature elettroniche di disturbo (interferenza), specificamente progettate per impedire la detonazione telecomandata di ordigni esplosivi artigianali e relative componenti appositamente progettate;

    26)

    apparecchi e dispositivi specificamente progettati per provocare esplosioni con mezzi elettrici o non elettrici, compresi gli apparecchi di innesco, i detonatori, gli ignitori, gli acceleranti di esplosione e le corde di detonazione e le relative componenti appositamente progettate, tranne:

    quelli appositamente progettati per un impiego commerciale specifico, ossia per l'attivazione o il funzionamento mediante esplosione di altre attrezzature o dispositivi la cui funzione non è l'innesco di un'esplosione (ad esempio, gonfiatori degli air bag per autoveicoli, scaricatori elettrici degli azionatori antincendio a sprinkler);

    27)

    apparecchi e dispositivi specificamente progettati per l'eliminazione degli ordigni esplosivi, tranne:

    i rivestimenti antideflagranti,

    i cofani progettati per contenere oggetti identificati come, o sospettati di essere, ordigni esplosivi rudimentali;

    28)

    apparecchiature per la visione notturna e la registrazione di immagini termiche, amplificatori d'immagine o sensori a stato solido destinati a tali scopi;

    29)

    cariche esplosive a taglio lineare;

    30)

    esplosivi e sostanze collegate:

    amatolo,

    nitrocellulosa (contenente oltre il 12,5 % di azoto),

    nitroglicole,

    tetranitrato di pentaeritrite (PETN),

    cloruro di picrile,

    trinitrofenilmetilnitrammina (tetrile),

    2, 4, 6 trinitrotoluene (TNT);

    31)

    software specificamente progettato e tecnologia connessi a tutte le voci sopraelencate.


    ALLEGATO II

    Elenco delle autorità competenti di cui agli articoli 4, 7 e 8

    BELGIO

    Service public fédéral des affaires étrangères, commerce extérieur et coopération au développement

    Egmont 1

    Rue des Petits Carmes 19

    B-1000 Bruxelles

    Direction générale des affaires bilatérales

    Service «Asie du sud et de l'Est, Océanie»

    Téléphone (32-2)501 82 74

    Service des transports

    Téléphone (32-2)501 37 62

    Fax: (32-2)501 88 27

    Direction générale coordination et des affaires européennes

    Coordination de la politique commerciale

    Téléphone (32-2)501 83 20

    Service public fédéral de l'économie,des PME,des classes moyennes et de l'énergie

    ARE 4 e o division, service des licences

    Avenue du Général Leman 60

    B-1040 Bruxelles

    Téléphone (32-2)206 58 16/27

    Fax: (32-2)230 83 22

    Service Public Fédéral des Finances

    Administration de la Trésorerie

    30 Avenue des Arts

    B-1040 Bruxelles

    Fax 00 32 2 233 74 65

    E-mail: Quesfinvragen.tf@minfin.fed.be

    Brussels Hoofdstedelijk Gewest —Region de Bruxelles-Capitale:

    Kabinet van de minister van Financiën, Begroting, Openbaar Ambt en Externe Betrekkingen van de Brusselse Hoofdstedelijke regering

    Kunstlaan 9

    B-1210 Brussel

    Telefoon: (32-2)209 28 25

    Fax: (32-2)209 28 12

    Cabinet du ministre des finances, du budget, de la fonction publique et des relations extérieures du gouvernement de la Région de Bruxelles-Capitale

    Avenue des Arts, 9

    B-1210 Bruxelles

    Téléphone (32-2)209 28 25

    Fax: (32-2)209 28 12

    Région wallonne:

    Cabinet du ministre-président du gouvernement wallon

    Rue Mazy,25-27

    B-5100 Jambes-Namur

    Téléphone (32-81)33 12 11

    Fax: (32-81)33 13 13

    Vlaams Gewest:

    Administratie Buitenlands Beleid

    Boudewijnlaan 30

    B-1000 Brussel

    Tel.(32-2)553 59 28

    Fax (32-2)553 60 37

    DANIMARCA

    Erhvervs- og Boligstyrelsen

    Dahlerups Pakhus

    Langelinie Allé 17

    DK-2100 København Ø

    Tel. (45) 35 46 60 00

    Fax (45) 35 46 60 01

    Udenrigsministeriet

    Asiatisk Plads 2

    DK-1448 København K

    Tel. (45) 33 92 00 00

    Fax (45) 32 54 05 33

    Justitsministeriet

    Slotholmsgade 10

    DK-1216 København K

    Tel. (45) 33 92 33 40

    Fax (45) 33 93 35 10

    GERMANIA

    Per il blocco dei fondi, il settore dei finanziamenti e dell'assistenza finanziaria:

    Deutsche Bundesbank

    Servicezentrum Finanzsanktionen

    Postfach

    D-80281 München

    Tel. (49-89) 2889 3800

    Fax (49-89) 350163 3800

    Per il settore delle merci, dell'assistenza tecnica e altri servizi:

    Bundesamt für Wirtschafts- und Ausfuhrkontrolle (BAFA)

    Frankfurter Strasse 29-35

    D-65760 Eschborn

    Tel. (49) 61 96 908-0

    Fax (49) 61 96 908-800

    GRECIA

    A.   Blocco dei beni

    Ministry of Economy and Finance

    General Directory of Economic Policy

    Address: 5 Nikis Str., 101 80

    Athens.- Greece

    Tel. (30-210) 3332786

    Fax: (30-210) 3332810

    A.   ΔΕΣΜΕΥΣΗ ΚΕΦΑΛΑΙΩΝ

    Υπουργείο Οικονομίας και Οικονομικών

    Γενική Δ/νση Οικονομικής Πολιτικής

    Δ/νση: Νίκης 5, ΑΘΗΝΑ 101 80

    Tel. (30-210) 3332786

    Fax: (30-210) 3332810

    B.   Restrizioni alle importazioni

    Ministry of Economy and Finance

    General Directorate for Policy Planning and Management

    Address Kornaroy Str.,

    GR-105 63 Athens

    Tel. + 30 210 3286401-3

    Fax.+ 30 210 3286404

    B.   ΠΕΡΙΟΡΙΣΜΟΙ ΕΙΣΑΓΩΓΩΝ — ΕΞΑΓΩΓΩΝ

    Υπουργείο Οικονομίας και Οικονομικών

    Γενική Δ/νση Σχεδιασμού και Διαχείρισης Πολιτικής

    Δ/νση: Κορνάρου 1, Τ.Κ. 105 63

    Αθήνα — Ελλάς

    Τel. (30-210) 3286401-3

    fax (30-210) 3286404

    SPAGNA

    Ministerio de Economía

    Dirección General de Comercio e Inversiones

    Paseo de la Castellana, 162

    E-28046 Madrid

    Tel. (34) 913 49 38 60

    Fax (34) 914 57 28 63

    Dirección General del Tesoro y Política Financiera

    Subdirección General de Inspección y Control de Movimientos de Capitales

    Ministerio de Economía

    Paseo del Prado, 6

    E-28014 Madrid

    Tel. (00-34) 91 209 95 11

    Fax (00-34) 91 209 96 56

    FRANCIA

    Ministère de l'économie, des finances et de l'industrie

    Direction générale des douanes et des droits indirects

    Cellule embargo — Bureau E2

    Tel. (33) 1 44 74 48 93

    Télécopie: (33) 1 44 74 48 97

    Ministère de l'économie, des finances et de l'industrie

    Direction du Trésor

    Service des affaires européennes et internationales

    Sous-direction E

    139, rue du Bercy

    75572 Paris Cedex 12

    Tel. (33) 1 44 87 72 85

    Télécopie: (33) 1 53 18 96 37

    Ministère des Affaires étrangères

    Direction de la coopération européenne

    Sous-direction des relations extérieures de la Communauté

    Tél. (33) 1 43 17 44 52

    Télécopie: (33) 1 43 17 56 95

    Direction générale des affaires politiques et de sécurité

    Service de la Politique Etrangère et de Sécurité Commune

    Tél. (33) 1 43 17 45 16

    Télécopie: (33) 1 43 17 45 84

    IRLANDA

    Central Bank and Financial Services Authority of Ireland

    Financial Markets Department

    PO Box 559

    Dame Street

    Dublin 2

    Tel. (353-1) 671 66 66

    Fax. (353-1) 671 65 61

    Department of Foreign Affairs

    Bilateral Economic Relations Division

    80 St. Stephen's Green

    Dublin 2

    Tel. (353) 1 408 21 53

    Fax. (353) 1 408 20 03

    Department of Enterprise, Trade and Employment

    Export Licensing Unit

    Block C

    Earlsfort Centre

    Lower Hatch St.

    Dublin 2

    Tel. (353) 1 631 25 34

    Fax (353) 1 631 2562

    ITALIA

    Ministero degli Affari Esteri

    Piazzale della Farnesina, 1-00194 Roma

    D.G.A.O.-Ufficio II

    Tel. (39) 06 3691 3820

    Fax. (39) 06 3691 5161

    U.A.M.A.

    Tel. (39) 06 3691 3605

    Fax. (39) 06 3691 8815

    Ministero dell'Economia e delle finanze

    Dipartimento del Tesoro

    Comitato di Sicurezza Finanziaria

    Via XX Settembre, 97-00187 Roma

    Tel. (39) 06 4761 3942

    Fax. (39) 06 4761 3032

    Ministero della attività produttive

    Direzione Generale Politica Commerciale

    Viale Boston, 35-00144 Roma

    Tel. (39) 06 59931

    Fax. (39) 06 5964 7531

    LUSSEMBURGO

    Ministère des Affaires Étrangères

    Direction des relations économiques internationales

    6, rue de la Congrégation

    L — 1352 Luxembourg

    Tel. (352) 478 23 46

    Fax (352) 22 20 48

    Ministère des Finances

    3, rue de la Congrégation

    L — 1352 Luxembourg

    Tel. (352) 478-2712

    Fax (352) 47 52 41

    PAESI BASSI

    Centrale Dienst voor In- en Uitvoer

    Postbus 30003

    9700 RD Groningen

    Tel (31-50) 523 91 83

    AUSTRIA

    Bundesministerium für Wirtschaft und Arbeit

    Abteilung C/2/2

    Stubenring 1

    A-1010 Wien

    Tel. (43-1) 711 00

    Fax (43-1) 711 00-8386

    Oesterreichische Nationalbank

    Otto Wagner Platz 3,

    A-1090 Wien

    Tel. (01-4042043 1) 404 20-0

    Fax (43 1) 404 20 — 73 99

    Bundesministerium für Inneres

    Bundeskriminalamt

    Josef Holaubek Platz 1

    A-1090 Wien

    Tel (43 1) 313 45-0

    Fax: (43 1) 313 45-85290

    PORTOGALLO

    Ministério dos Negócios Estrangeiros

    Direcção-Geral dos Assuntos Multilaterais

    Largo Rilvas

    P — 1350-179 Lisboa

    Tel. (351) 21 394 60 72

    Fax (351) 21 394 60 73

    Ministério das Finanças

    Direcção Geral dos Assuntos Europeus e Relações Internacionais

    Avenida Infante D. Henrique, n.o 1, C 2.o

    P — 1100 Lisboa

    Tel. (351) 21 882 32 40/47

    Fax (351) 21 882 32 49

    FINLANDIA

    Ulkoasiainministeriö/Utrikesministeriet

    PL/PB 176

    00161 Helsinki/Helsingfors

    Tel. (358) 9 16 05 59 00

    Fax (358) 9 16 05 57 07

    Puolustusministeriö/Försvarsministeriet

    Eteläinen Makasiinikatu 8

    00131 Helsinki/Helsingfors

    PL/PB 31

    Tel. (358) 9 16 08 81 28

    Fax (358) 9 16 08 81 11

    SVEZIA

    Inspektionen för strategiska produkter (ISP)

    Box 70 252

    107 22 Stockholm

    Tel. (46) 8 406 31 00

    Fax (46) 8 20 31 00

    Regeringskansliet

    Utrikesdepartementet

    Rättssekretariatet för EU-frågor

    103 39 Stockholm

    Tel. (46) 8 405 10 00

    Fax (46) 8 723 11 76

    Finansinspektionen

    Box 6750

    S — 113 85 Stockholm

    Tel. (46) 8 787 80 00

    Fax (46) 8 24 13 35

    REGNO UNITO

    Sanctions Licensing Unit

    Export Control Organisation

    Department of Trade and Industry

    4 Abbey Orchard Street

    London SW1P 2HT

    United Kingdom

    Tel. (44) 20 7215 0594

    Fax (44) 20 7215 0593

    HM Treasury

    Financial Systems and International Standards

    1, Horse Guards Road

    London SW1A 2HQ

    United Kingdom

    Tel. (44-207) 270 5977

    Fax (44-207) 270 5430

    Bank of England

    Financial Sanctions Unit

    Threadneedle Street

    London EC2R 8AH

    United Kingdom

    Tel. (44-207) 601 4607

    Fax (44-207) 601 4309


    ALLEGATO III

    Elenco delle persone di cui all'articolo 6

    CONSIGLIO DI STATO PER LA PACE E LO SVILUPPO (SPDC)

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    Gen. Than Shwe

    Presidente

    02.02.1933

    Kyaing Kyaing

    Thandar Shwe

    Khin Pyone Shwe

    Aye Aye Thit Shwe

    Thidar Htun,

    Nay Shwe Thway Aung (a) Pho La Pye,

    Pho La Lon

    Vice-Gen. Maung Aye

    Vicepresidente

    25.12.1937

    Mya Mya San

    Nandar Aye

     

    Gen. Khin Nyunt

    Primo Ministro

    11.10.1939

    Khin Win Shwe (6.10.1940)

    Ye Naing Win

    Zaw Naing Oo

    Thin Le Le Win

     

    Gen.Thura Shwe Mann

    Capo di Stato maggiore, Coordinatore Operazioni Speciali (Esercito, Marina e Aviazione)

     

    Khin Lay Thet

    Toe Naing Mahn

    (moglie — Ma Zay Zin Latt)

    Aung Thet Mann Ko Ko Shwe Mann Ko Ko

     

    Ten. Gen. Soe Win

    Segretario 1

     

    Than Than Nwe

     

     

    Ten. Gen. Thein Sein

    Segretario 2 Aiutante Generale

     

    Khin Khin Win

     

     

    Ten. Gen. Thiha Thura Tin Aung Myint Oo

    Capo di Stato Maggiore

     

    Khin Saw Hnin

     

     

    Ten. Gen. Kyaw Win

    Capo dell'addestramento delle forze armate

     

    San San Yee

     

     

    Ten. Gen. Tin Aye

    Capo dell'approvvigionmento militare e responsabile dell'UMEH

     

    Kyi Kyi Ohn

     

     

    Ten. Gen. Ye Myint

    Capo dell'Ufficio Operazioni speciali 1 (Kachin, Chin, Sagaing, Magwe, Mandalay)

     

    Tin Lin Myint (25.1.1947)

    Theingi Ye Myint

    Aung Zaw Ye Myint

    Kay Khaing Ye Myint

     

    Ten. Gen. Aung Htwe

    Capo dell'Ufficio Operazioni speciali 2 (Kayah, Shan)

     

    Khin Hnin Wai

     

     

    Ten. Gen. Khin Maung Than

    Capo dell'Ufficio Operazioni speciali 3 (Pegu, Rangoon, Irrawaddy, Arakan)

     

    Marlar Tint

     

     

    Ten. Gen. Maung Bo

    Capo dell'Ufficio Operazioni speciali 4 (Karen, Mon, Tenasserim)

     

    Khin Lay Myint

     

     


    COMANDANTI REGIONALI

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    Magg. Gen. Myint Swe

    Rangoon

     

    Khin Thet Htay

     

     

    Magg. Gen. Ye Myint

    Centro — Divisione Mandalay

     

    Myat Ngwe

     

     

    Magg. Gen. Thar Aye

    Nord-ovest — Divisione Sagaing

     

    Wai Wai Khaing

     

     

    Magg. Gen. Maung Maung Swe

    Nord Stato Kachin

     

    Tin Tin Nwe

    Ei Thet Thet Swe

    Kaung Kyaw Swe

     

    Magg. Gen Myint Hlaing

    Nord-est — Stato Shan (Nord)

     

    Khin Thant Sin

     

     

    Magg. Gen. Khin Zaw

    Triangolo — Stato Shan (Est)

     

    Khin Pyone Win

    Kyi Tha Khin Zaw

    Su Khin Zaw

     

    Magg. Gen. Khin Maung Myint

    Est — Stato Shan (Sud)

     

    Win Win Nu

     

     

    Magg. Gen. Thura Myint Aung

    Sud-est — Stato Mon

     

    Than Than Nwe

     

     

    Brig. Gen. Ohn Myint

    Costa — Divisione Tenasserim

     

    Nu Nu Swe

     

     

    Magg. Gen. Ko Ko

    Sud — Divisione Pegu

     

    Sat Nwan Khun Sum

     

     

    Magg. Gen. Soe Naing

    Sud-ovest — Divisione Irrawaddy

     

    Tin Tin Latt

     

     

    Magg. Gen. Maung Oo

    vest — Stato Arakan

     

    Nyunt Nyunt Oo

     

     


    VICECOMANDANTI REGIONALI

    Nome

    Posto comando

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    Col. Wai Lwin

    Rangoon

     

    Swe Swe Oo

    Wai Phyo, Lwin Yamin

     

    Brig. Gen. Nay Win

    Centro

     

    Nan Aye Mya

     

     

    Col. Tin Maung Ohn

    Nord-ovest

     

     

     

     

    Brig. Gen. San Tun

    Nord

     

    Tin Sein

     

     

    Brig. Gen. Hla Myint

    Nord-est

     

    Su Su Hlaing

     

     

    Brig-Gen. Myint Swe

    Triangolo

     

    Mya Mya Ohn

    Khin Mya Mya Wut Hmone Swe (marito- Soe Thu)

     

    Col. Win Myint

    Est

     

     

     

     

    Brig. Gen. Myo Hla

    Sud-est

     

    Khin Hnin Aye

     

     

    Col. Hone Ngaing

    Costa

     

     

     

     

    Brig. Gen. Thura Maung Ni

    Sud

     

    Nan Myint Sein

     

     

    Brig. Gen. Tint Swe

    Sud-ovest

     

    Khin Thaung

    Ye Min (a) Ye Kyaw Swar Swe (moglie- Su Mon Swe)

     

    Col. Tin Hlaing

    Ovest

     

     

     

     


    MINISTRI

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    U Than Shwe

    Gabinetto del Primo Ministro

     

    Yin Yin Mya

     

     

    Magg. Gen. Thein Swe

    Gabinetto del Primo Ministro

     

    Mya Theingi

     

     

    Magg. Gen. Nyunt Tin

    Agricoltura & Irrigazione

     

    Khin Myo Oo

    Kyaw Myo Nyunt

    Thu Thu Ei Han

     

    Brig. Gen. Pyi Sone

    Commercio

     

    Aye Pyai Wai Khin

    Kalyar Pyay Wai Shan,

    Pan Thara Pyay Shan

     

    Magg. Gen. Saw Tun

    Edilizia

     

    Myint Myint Ko

     

     

    Magg. Gen. Htay Oo

    Cooperative

     

    Ni Ni Win

     

     

    Magg. Gen. Kyi Aung

    Cultura

     

    Khin Khin Lay

     

     

    U Than Aung

    Istruzione

     

    Win Shwe

     

     

    Magg. Gen. Tin Htut

    Energia elettrica

     

    Tin Tin Nyunt

     

     

    Brig. Gen. Lun Thi

    Energia

     

    Khin Mar Aye

    Mya Sein Aye

    Zin Maung, Lun (moglie- Zar Chi Ko)

     

    Magg. Gen. Hla Tun

    Finanze e fisco

     

    hin Than Win

     

     

    U Win Aung

    Affari esteri

     

    San Yon

    Su Nyein Aye,

    Thaung Su Nyein (moglie- Su Su Soe Nyunt)

     

    Brig. Gen. Thein Aung

    Foreste

     

    Khin Htay Myint

     

     

    Professione. Dr. Kyaw Myint

    Sanità

     

    Nilar Thaw

     

     

    Col. Tin Hlaing

    Interno

     

    Khin Hla Hla

     

     

    Magg. Gen. Sein Htwa

    Ministro dell'immigrazione e affari demografici e Ministro della previdenza sociale, degli aiuti e reinsediamento

     

    Khin Aye

     

     

    U Aung Thaung

    Industria 1

     

    Khin Khin Yi

    Nay Aung,

    Pyi Aung

     

    Magg. Gen. Saw Lwin

    Industria 2

     

    Moe Moe Myint

     

     

    Brig. Gen. Kyaw Hsan

    Informazione

     

    Kyi Kyi Win

     

     

    U Tin Win

    Lavoro

     

    Khin Nu

    May Khin Tin Win Nu

     

    Brig. Gen. Maung Maung Thein

    Allevamento e pesca

     

    Myint Myint Aye

     

     

    Brig. Gen. Ohn Myint

    Miniere

     

    San San

    Maung Thet Naing Oo

    Maung Min Thet Oo

     

    U Soe Tecnica

    Pianificazione nazionale e sviluppo economico

     

    Kyu Kyu Win

    Kyaw Myat Soe (moglie- Wei Wei Lay)

     

    Col. Thein Nyunt

    Affari riguardanti il progresso delle zone di confine, le razze nazionali e lo sviluppo

     

    Kyin Khaing

     

     

    Magg. Gen. Aung Min

    Trasporti ferroviari

     

    Wai Wai Thar

     

     

    Brig. Gen. Thura Myint Maung

    Affari religiosi

     

     

    Aung Kyaw Moe (moglie- Su Su Sandi),

    Zin Myint Maung

     

    U Thaung

    Scienza e tecnologia

     

    May Kyi Sein

     

     

    Brig. Gen. Thura Aye Myint

    Sport

     

    Aye Aye

    Nay Linn

     

    Brig. Gen. Thein Zaw

    Ministro delle telecomunicazioni, poste e telegrafi e Ministro del settore alberghiero e del turismo

     

    Mu Mu Win

     

     

    Magg. Gen. Hla Myint Swe

    Trasporti

     

    San San Myint

     

     


    VICE-MINISTRI

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    Brig. Gen. Khin Maung

    Agricoltura e irrigazione

     

     

     

     

    U Ohn Myint

    Agricoltura e irrigazione

     

    Thet War

     

     

    Brig. Gen. Aung Tun

    Commercio

     

     

     

     

    Brig. Gen. Myint Thein

    Edilizia

     

    Mya Than

     

     

    Brig. Gen. Soe Win Maung

    Cultura

     

    Myint Myint Wai

     

     

    Brig. Gen. Khin Maung Win

    Difesa

     

     

     

     

    Magg. Gen. Aung Hlaing

    Difesa

     

     

    Soe San

     

    U Myo Nyunt

    Istruzione

     

     

     

     

    Col. Aung Myo Min

    Istruzione

     

     

     

     

    U Myo Myint

    Energia elettrica

     

     

     

     

    Brig. Gen. Than Htay

    Energia

     

     

     

     

    Col. Hla Thein Swe

    Finanze e reddito

     

     

     

     

    U Kyaw Thu

    Affari esteri

    15.08.1949

    Lei Lei Kyi

     

     

    U Khin Maung Win

    Affari esteri

     

    Khin Swe Soe (Direttore generale Dipart. coop.)

    Khin Swe Win Ko, Myo Zin, Myo Htwe

     

    Brig. Gen. Tin Naing Thein

    Foreste

     

     

     

     

    Professione. Dr. Mya Oo

    Sanità

     

    Tin Tin Mya

    Dr. Tun Tun Oo (26.7.1965),

    Dr. Mya Thuzar (23.9.1971),

    Mya Thidar (10.6.1973),

    Mya Nandar (29.5.1976)

     

    Brig. Gen. Phone Swe

    Affari interni

     

     

     

     

    Brig. Gen. Aye Myint Kyu

    Settore alberghiero e turismo

     

    Khin Swe Myint

     

     

    U Maung Aung

    Immigrazione e popolazione

     

     

     

     

    Brig. Gen. Thein Tun

    Industria 1

     

     

     

     

    Brig. Gen. Kyaw Win

    Industria 1

     

     

     

     

    Ten. Col. Khin Maung Kyaw

    Industria 2

     

    Mi Mi Wai

     

     

    Brig. Gen. Aung Thein

    Informazione

     

    Tin Tin Nwe

     

     

    U Thein Sein

    Informazione

     

    KhinKhin Wai

    Thein Aung Thaw (moglie- Su Su Cho)

     

    Brig. Gen. Win Sein

    Lavoro

     

     

     

     

    U Aung Thein

    Allevamento e pesca

     

     

     

     

    U Myint Thein

    Miniere

     

    Khin May San

     

     

    Col. Tin Ngwe

    Affari riguardanti il progresso delle zone di confine, le razze nazionali e lo sviluppo

     

     

     

     

    Brig. Gen. Than Tun

    Affari riguardanti il progresso delle zone di confine, le razze nazionali e lo sviluppo

     

     

    May Than Tun (25.06.1970) marito Ye Tun Myat

     

    Thura U Thaung Lwin

    Trasporti ferroviari

     

     

     

     

    Brig. Gen. Thura Aung Ko

    Affari religiosi

     

    Myint Myint Yee

     

     

    U Nyi Hla Nge

    Scienza e tecnologia

     

     

     

     

    Dr. Chan Nyein

    Scienza e tecnologia

     

     

     

     

    Brig. Gen. Kyaw Myint

    Previdenza sociale, aiuti e reinsediamento

     

    Khin Aye

     

     

    Brig. Gen. Maung Maung

    Sport

     

     

     

     

    U Pe Than

    Ministro dei trasporti e Ministro dei trasporti ferroviari

     

    Cho Cho Tun

     

     

    Col. Nyan Tun Aung

    Trasporti

     

     

     

     


    EX MEMBRI DEL GOVERNO

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    Viceammiraglio Maung Maung Khin

    Vice Primo Ministro

    23.11.1929

     

     

     

    Ten. Gen. Tin Tun

    Vice Primo Ministro

    28.03.1930

     

     

     

    Ten. Gen. Tin Hla

    Ex Vice Primo Ministro e Ministro per gli affari militari e generale del commissariato

     

     

     

     

    U Ko Lay

    Ministro del gabinetto del Primo ministro

     

    Khin Khin

    San Min,

    Than Han,

    Khin Thida (marito: Zaw Htun Oo 2o segretario, figlio dell'ex secondo segretario Ten. Gen Tin Oo)

     

    U Aung San

    Ministro delle cooperative

     

     

     

     

    U Win Sein

    Ex Ministro della cultura

    10.10.1940 Kyaukkyi

     

     

     

    U Khin Maung Thein

    Ministro delle finanze e del reddito

     

    Su Su Thein

    Daywar Thein (25/12/1960)

    Thawdar Thein (6/3/1958)

    Maung Maung Thein (23/10/1963)

    Khin Yadana Thein (6/5/1968)

    Marlar Thein (25/2/1965)

    Hmwe Thida Thien (28/7/1966)

     

    Magg. Gen. Ket Sein

    Ministro della sanità

     

    Yin Yin Myint

     

     

    U Saw Tun

    Ministro dell'immigrazione e della popolazione

     

     

     

     

    Col. Thaik Tun

    Viceministro delle foreste

     

    Nwe Nwe Kyi

    Myo Win Thaik

    Khin Sandar Tun

    Khin Nge Nge Tun

    Khin Ei Shwe Zin Tun

     

    Brig. Gen. D O Abel

    Ministro del gabinetto del presidente dell'SPDC

     

    Khin Thein Mu

     

     

    U Pan Aung

    Ministro del gabinetto del Primo Ministro

     

    Nyunt Nyunt Lwin

     

     

    Ten. Gen. Tin Ngwe

    Ministro delle cooperative

     

    Khin Hla

     

     

    Ten. Gen. Min Thein

    Ministro del gabinetto del presidente dell'SPDC

     

    Khin Than Myint

     

     

    U Aung Khin

    Ministro degli affari religiosi

     

    Yin Yin Nyunt

     

     

    U Hset Maung

    Viceministro del gabinetto del presidente dell'SPDC

     

    May Khin Kyi

    Set Aung

     

    U Tin Tun

    Viceministro dell'energia

     

     

     

     

    Brig. Gen. Than Tun

    Viceministro delle finanze e del reddito

     

     

     

     

    U Soe Nyunt

    Vice ministro della cultura

     

     

     

     

    U Kyaw Tin

    Viceministro per lo sviluppo delle zone di confine e le razze nazionali

     

     

     

     

    U Hlaing Win

    Viceministro della previdenza sociale

     

     

     

     

    U Aung Phone

    Ministro delle foreste

    20.11.1939

    Khin Sitt Aye (14.9.1943)

    Sitt Thwe Aung (10.7.1977) moglie- Thin Zar Tun,

    Sitt Thaing Aung (13.11.1971)

     


    ALTRE AUTORITÀ IN MATERIA DI TURISMO

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    Ten. Col. (a riposo) Khin Maung Latt

    Direttore generale Direzione settore alberghiero e turismo

     

    Win Kyi

    Tun Mit Latt (06.02.1969)

    Nyan Min Latt (29.4.1997),

    Shane Min Latt (10.5.2000)

    Cap. (a riposo) Htay Aung

    Direttore generale Servizi alberghieri e turistici di Myanmar

     

     

     

     


    ALTI UFFICIALI DEL MINISTERO DELLA DIFESA

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    Contrammiraglio Soe Thein

    Comandante in capo (Marina)

     

    Khin Aye Kyi

     

     

    Ten. Gen. Myat Hein

    Comandante in capo (Aeronautica)

     

    Htwe Htwe Nyunt

     

     

    Cap. Nyan Tun

    Capo di stato maggiore (Marina)

     

     

     

     

    Brig. Gen. Hla Shwe

    Vice aiutante generale

     

     

     

     

    Col. Khin Soe

    Vice aiutante generale

     

     

     

     

    Magg. Gen. Soe Maung

    Giudice, avvocato generale

     

     

     

     

    Brig. Gen. Thein Htaik

    Ispettorato generale

     

     

     

     

    Magg. Gen. Saw Hla

    Capo della polizia militare

     

     

     

     

    Col. Sein Lin

    Direttore del materiale militare

     

     

     

     

    Brig. Gen. Kyi Win

    Direttore dell'artiglieria e dei mezzi corazzati

     

     

     

     

    Brig. Gen. Than Sein

    Capo dei servizi ospedalieri della difesa

     

    Rosy Mya Than

     

     

    Brig. Gen. Win Hlaing

    Direttore delle acquisizioni

     

     

     

     

    Magg. Gen. Khin Aung Myint

    Direttore delle relazioni pubbliche e guerra psicologica

     

     

     

     

    Magg. Gen. Moe Hein

    Comandante, Accademia della difesa nazionale

     

     

     

     

    Brig. Gen. Than Maung

    Direttore della milizia popolare e forze di confine

     

     

     

     

    Brig. Gen. Aung Myint

    Direttore dei segnali

     

     

     

     

    Brig. Gen. Than Htay

    Direttore dei rifornimenti e trasporti

     

     

     

     

    Brig. Gen. Khin Maung Tint

    Direttore dell'officina carte valori

     

     

     

     

    Magg. Gen. Hsan Hsint

    Generale responsabile dell'assegnazione del personale militare

    1951

    Khin Ma Lay

    Okkar San Sint

     

    Magg. Gen. Win Myint

    Vice comandante, addestramento militare

     

     

     

     

    Magg. Gen. Aung Kyi

    Vice comandante, addestramento militare

     

    Thet Thet Swe

     

     

    Brig. Gen. Nyan Win

    Vice comandante addestramento militare

     

     

     

     


    MEMBRI DELL'UFFICIO DEL CAPO DEI SERVIZI DI INFORMAZIONE MILITARE (OCMI)

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    Magg. Gen. Kyaw Win

    Vice capo dei servizi di informazione militare

     

     

     

     

    Brig. Gen. Myint Aung Zaw

    Amministrazione

     

     

     

     

    Brig. Gen Hla Aung

    Addestramento

     

     

     

     

    Brig. Gen. Thein Swe

    Relazioni internazionali

     

     

    Sonny Myat Swe (moglie Yamin Htin Aung)

     

    Brig. Gen. Kyaw Han

    Scienza e tecnologia

     

     

     

     

    Brig. Gen. Than Tun

    Politica e attività controinformativa

     

     

     

     

    Col. Hla Min

    Aggiunto

     

     

     

     

    Col. Tin Hla

    Aggiunto

     

     

     

     

    Brig. Gen. Myint Zaw

    Sicurezza delle frontiere e intelligence

     

     

     

     

    Brig. Gen. Kyaw Thein

    Gruppi sulle etnie nazionali e il cessate il fuoco. Soppressione della droga. Intelligence navale e aerea

     

     

     

     

    Col. San Pwint

    Capo dipartimento Aggiunto

     

     

     

     


    UFFICIALI MILITARI INCARICATI DELLE PRIGIONI E DELLA POLIZIA

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    Col. Ba Myint

    Direttore generale dell'Amm.ne penitenziaria (Ministero delle affari interni)

     

     

     

     


    ASSOCIAZIONE PER L'UNIONE, LO SVILUPPO, LA SOLIDARIETÀ (USDA)

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    Brig. Gen. Aung Thein Lin

    Sindaco e presidente del comitato per lo sviluppo di Yangon (YCDC) (Segretario)

     

    Khin San Nwe

    Thidar Myo

     

    Col. Maung Par

    Vice sindaco dell'YCDC (Membro CEC)

     

    Khin Nyunt Myaing

    Naing Win Par

     


    PERSONE CHE BENEFICIANO DELLE POLITICHE ECONOMICHE DEL GOVERNO

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    U Khin Shwe

    Zaykabar Co.

    21.01.1952

    San San Kywe

    Zay Zin Latt 24.03.1981

    Coniuge — Ma Toe Naing Mar Zay Thiha 01.01.1977

     

    U Aung Ko Win alias (Saya Kyaung)

    Kanbawza Bank

     

    Nan Than Htwe

     

     

    U Aik Tun

    Asia Wealth Bank e Olympic Co.

    21.10.1948

    Than Win 03.12.1948

    Sandar Htun 23.08.1974

    Aung Zaw Naing 01.09.1973

    Mi Mi Khing 17.06.1976

     

    U Tun Myint Naing alias (Steven Law)

    Asia World Co.

     

    Ng Seng

     

     

    U Htay Myint

    Yuzana Co.

    06.02.1955

    Aye Aye Maw 17.11.1957

    Eve Eve Htay Myint

    12.06.1977

     

    U Tayza

    Htoo Trading Co.

    18.07.1964

    Thidar Zaw (24.02.1964)

    Pye Phyo Tay Za 29.01.1987

    Htoo Htet Tay Za 24.01.1993

    Htoo Htwe Tay Za 14.09.1996

     

    U Kyaw Win

    Shwe Thanlwin Trading Co.

     

     

     

     

    U Win Aung

    Dagon International

    30.09.1953

    Moe Moe Mya 28.08.1958, Yangon

    (F) Ei Hnin Pwint alias Christabelle Aung 22.02.1981

    Thurane Aung alias Christopher Aung 23.07.1982

    (F) Ei Hnin Khin alias Christina Aung 18.12.1983

     


    IMPRESE ECONOMICHE STATALI

    Nome

    Funzione

    Data di nascita

    Coniuge

    Figli

    Nipoti

    Col. Myint Aung

    MD Myawaddy Trading Company

     

     

     

     

    Col. Myo Myint

    MD Bandoola Transportation Co.

     

     

     

     

    Col. (a riposo) Thant Zin

    MD Myanmar Land and Development

     

     

     

     

    Magg. Hla Kyaw

    Director Myawaddy Advertising Enterprises

     

     

     

     

    Col. Aung Sun

    Md Hsinmin Cement Plant Construction Project

     

     

     

     

    Col Ye Htut

    Myanmar Economic Corporation

     

     

     

     


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