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Document 32003R1980

Regolamento (CE) n. 1980/2003 della Commissione, del 21 ottobre 2003, recante attuazione del regolamento (CE) n. 1177/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita (EU-SILC) per quanto riguarda le definizioni e le definizioni aggiornate (Testo rilevante ai fini del SEE.)

GU L 298 del 17.11.2003, p. 1–22 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (CS, ET, LV, LT, HU, MT, PL, SK, SL, BG, RO, HR)

Legal status of the document In force: This act has been changed. Current consolidated version: 23/05/2006

ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2003/1980/oj

32003R1980

Regolamento (CE) n. 1980/2003 della Commissione, del 21 ottobre 2003, recante attuazione del regolamento (CE) n. 1177/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita (EU-SILC) per quanto riguarda le definizioni e le definizioni aggiornate (Testo rilevante ai fini del SEE.)

Gazzetta ufficiale n. L 298 del 17/11/2003 pag. 0001 - 0022


Regolamento (CE) n. 1980/2003 della Commissione

del 21 ottobre 2003

recante attuazione del regolamento (CE) n. 1177/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita (EU-SILC) per quanto riguarda le definizioni e le definizioni aggiornate

(Testo rilevante ai fini del SEE)

LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

visto il regolamento (CE) n. 1177/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 giugno 2003 relativo alle statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita (EU-SILC)(1), in particolare l'articolo 15, paragrafo 2, lettera c),

considerando quanto segue:

(1) Il regolamento (CE) n. 1177/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio ha istituito un quadro comune per la produzione sistematica di statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita, che comprendono dati trasversali e longitudinali tempestivi e comparabili sul reddito nonché sul livello e sulla composizione della povertà e dell'emarginazione sociale a livello nazionale e di Unione europea.

(2) Ai sensi dell'articolo 15, paragrafo 2, lettera c), del regolamento (CE) n. 1177/2003, sono necessarie misure di esecuzione per armonizzare le definizioni, in particolare per rendere operative le definizioni di reddito, di componenti della famiglia e di precedenti componenti della famiglia e per stabilire il calendario dell'inclusione delle diverse variabili del reddito.

(3) Le misure del presente regolamento sono conformi al parere del comitato del programma statistico,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Le definizioni prescritte dall'articolo 15, paragrafo 2, lettera c), del regolamento (CE) n. 1177/2003 relativo alle statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita, in particolare per rendere operative le definizioni di reddito di cui alle lettere l) e m) dell'articolo 2, sono indicate all'allegato I.

Le condizioni per la fornitura dei dati su reddito lordo a livello di componenti e il calendario per l'inclusione delle diverse variabili del reddito sono indicati all'allegato 2.

Articolo 2

Le definizioni del presente regolamento, eccettuata quella di precedenti componenti della famiglia, e la fornitura di dati sul reddito, si applicano sia alla componente trasversale che longitudinale delle statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita (EU-SILC).

Articolo 3

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 21 ottobre 2003.

Per la Commissione

Pedro Solbes Mira

Membro della Commissione

(1) GU L 165 del 3.7.2003, pag. 1.

ALLEGATO I

DEFINIZIONI DI COMPONENTI DELLA FAMIGLIA E PRECEDENTI COMPONENTI DELLA FAMIGLIA, DI PENSIONI DA PIANI INDIVIDUALI PRIVATI, DI VERSAMENTI A PIANI PENSIONISTICI INDIVIDUALI PRIVATI, DI REDDITO FAMILIARE LORDO E DISPONIBILE TOTALE, DI REDDITO FAMILIARE DISPONIBILE TOTALE (ESCLUSI I TRASFERIMENTI SOCIALI, INCLUSE LE PENSIONI DI VECCHIAIA E DI REVERSIBILITÀ) E DI COMPONENTI DEL REDDITO LORDO/NETTO

1. COMPONENTI DELLA FAMIGLIA E PRECEDENTI COMPONENTI DELLA FAMIGLIA

1.1. Composizione della famiglia(1)

Subordinatamente alle ulteriori condizioni specifiche precisate in seguito, vanno considerate componenti della famiglia - se condividono le spese domestiche - le seguenti persone:

1) Persone dimoranti abitualmente, apparentate ad altri componenti.

2) Persone dimoranti abitualmente, non apparentate ad altri componenti.

3) Pensionanti, locatari di camere ammobiliate, affittuari.

4) Visitatori.

5) Addetti ai servizi della famiglia, alla pari.

6) Persone dimoranti abitualmente, ma assenti temporaneamente dall'alloggio per motivi quali viaggio di vacanza, lavoro, istruzione o simili.

7) Figli di componenti che studiano lontano da casa.

8) Persone assenti per lunghi periodi, ma con legami familiari: persone che lavorano lontano da casa.

9) Persone assenti temporaneamente, ma con legami familiari: persone in ospedale, in casa di riposo o in altre istituzioni.

Ulteriori condizioni per l'inclusione tra i componenti della famiglia:

a) per le categorie 3), 4) e 5):

tali persone attualmente non devono avere un indirizzo privato altrove; o devono dimorarvi effettivamente o avere l'intenzione di dimorarvi per 6 mesi o più;

b) per la categoria 6):

tali persone attualmente non devono avere un indirizzo privato altrove e devono assentarsi effettivamente o avere l'intenzione di assentarsi per meno di 6 mesi;

per le categorie 7) e 8):

indipendentemente dalla durata effettiva o prevista dell'assenza, tali persone attualmente non devono avere un indirizzo privato altrove, devono essere il convivente o il figlio di un componente della famiglia, devono continuare a mantenere stretti legami familiari e devono considerare questo indirizzo come la loro residenza principale;

c) per la categoria 9):

tale persona deve mantenere evidenti legami finanziari con la famiglia e deve assentarsi effettivamente o avere l'intenzione di assentarsi dalla famiglia per meno di 6 mesi.

Condivisione delle spese domestiche

La condivisione delle spese domestiche include sia il fruire delle spese (ad esempio bambini, persone prive di reddito) che il contribuire alle spese. Se le spese non sono condivise, la persona costituisce una famiglia separata allo stesso indirizzo.

"Dimorante abitualmente"

La persona viene considerata un componente dimorante abitualmente della famiglia se vi trascorre gran parte del suo riposo giornaliero riferito agli ultimi 6 mesi. Le persone che formano nuove famiglie o entrano in famiglie esistenti vengono di norma considerate componenti delle nuove entità; analogamente quelle che vanno a vivere altrove non vengono più considerate componenti della famiglia d'origine. Il precedente criterio degli "ultimi sei mesi" viene sostituito dall'intenzione di dimorare per un periodo di 6 mesi o più nel nuovo luogo di residenza.

"Intenzione di dimorarvi per un periodo di 6 mesi o più"

Occorre tener conto di quelli che si possono ritenere movimenti "permanenti" di entrata o uscita. Pertanto una persona che è entrata in una famiglia per un periodo indefinito o con l'intenzione di dimorarvi per un periodo di 6 mesi o più viene considerata un componente della famiglia anche se non vi ha ancora dimorato per 6 mesi, e di fatto ha trascorso la maggior parte del proprio tempo in un altro luogo di residenza. Analogamente una persona che è uscita dalla famiglia per un altro luogo di residenza con l'intenzione di assentarsi per 6 mesi o più non viene più considerata un componente della famiglia precedente.

"Il temporaneamente assente è un inquilino privato"

Se la persona temporaneamente assente è un inquilino privato, la sua inclusione come componente di questa (o di un'altra) famiglia dipende dalla durata dell'assenza. In via eccezionale alcune categorie di persone con legami molto stretti con la famiglia possono essere incluse come componenti indipendentemente dalla durata dell'assenza, purché non vengano considerate componenti di un'altra famiglia.

Si applicano questi criteri affinché nel campionamento venga minimizzato il rischio di contare due volte le persone con due indirizzi privati, entrambi oggetto di potenziale rilevamento. Occorre analogamente minimizzare il rischio di escludere dalla composizione delle famiglie alcune persone che di fatto rientrano nel settore delle famiglie.

1.2. Precedente componente della famiglia

Il termine "precedente componente della famiglia" si riferisce ad una persona che non è un componente attuale della famiglia e non era stato registrato come componente di quella famiglia nella tornata precedente, ma che ha vissuto nella famiglia almeno tre mesi durante il periodo di riferimento del reddito.

I precedenti componenti della famiglia vengono inclusi solo nella componente longitudinale di EU-SILC.

2. COMPONENTI DEL REDDITO LORDO

2.1. Reddito da lavoro dipendente

Il reddito da lavoro dipendente è definito come il compenso complessivo, in denaro o in natura, riconosciuto da un datore di lavoro a un lavoratore dipendente quale corrispettivo per il lavoro svolto da quest'ultimo durante il periodo di riferimento del reddito.

Il reddito da lavoro dipendente viene disaggregato in:

1) Reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario (PY010G).

2) Reddito lordo da lavoro dipendente non monetario (PY020G).

3) Contributi sociali a carico dei datori di lavoro (PY030G).

2.1.1. Reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario (PY010G)

Si riferisce alla componente monetaria della retribuzione in denaro dei lavoratori dipendenti riconosciuta da un datore di lavoro ad un lavoratore dipendente. Include il valore dei contributi sociali e delle imposte sul reddito dovuti dal lavoratore dipendente o dal datore di lavoro a nome del lavoratore dipendente ai regimi di previdenza sociale o alle amministrazioni fiscali.

Il reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario include le seguenti voci:

- salari e stipendi pagati in denaro per il tempo lavorato o il lavoro prestato nell'attività principale o in attività secondarie o occasionali,

- retribuzione di tempo non lavorato (ad esempio ferie retribuite),

- maggiorazioni per ore straordinarie,

- compensi corrisposti ad amministratori di imprese costituite in società,

- pagamenti a cottimo,

- contributi per l'affidamento di minore,

- commissioni e mance,

- pagamenti supplementari (ad esempio tredicesima mensilità),

- partecipazione agli utili e premi in denaro,

- pagamenti aggiuntivi basati sulla produttività,

- indennità per lavoro in località remote (come parte delle condizioni di lavoro),

- indennità di trasporto per il tragitto casa-lavoro,

- pagamenti aggiuntivi dei datori di lavoro ai loro lavoratori dipendenti o ex lavoratori dipendenti e ad altri aventi diritto per integrare le prestazioni di malattia, di invalidità, di maternità o di reversibilità spettanti a titolo dei regimi di previdenza sociale, qualora tali pagamenti non possano essere distintamente e chiaramente individuati come prestazioni sociali,

- pagamenti dei datori di lavoro ad un lavoratore dipendente in sostituzione di salari e stipendi tramite un regime di previdenza sociale, quando il dipendente non è in grado di lavorare a causa di malattia, invalidità o maternità, qualora tale pagamento non possa essere distintamente e chiaramente individuato come prestazione sociale.

Non sono inclusi:

- i rimborsi del datore di lavoro per spese collegate al lavoro (ad esempio viaggi d'affari),

- le prestazioni di risoluzione e cessazione per compensare i dipendenti della fine dell'occupazione prima che essi abbiano raggiunto l'età abitualmente prevista per il pensionamento da tale lavoro, e indennità di licenziamento [inclusi in "indennità di disoccupazione" (PY090G)],

- le indennità per spese strettamente collegate al lavoro, come quelle per viaggi e trasferte o per indumenti protettivi,

- i pagamenti forfetari alla data abituale del pensionamento [inclusi in "pensione di vecchiaia" (PY100G)],

- i versamenti sindacali in caso di sciopero.

2.1.2. Reddito lordo da lavoro dipendente non monetario (PY020G)

Si riferisce agli elementi del reddito non monetario che possono essere forniti gratuitamente o a prezzo ridotto ad un lavoratore dipendente dal datore di lavoro come parte del contratto di lavoro(2).

Il reddito lordo da lavoro dipendente non monetario include:

- l'autovettura aziendale e spese relative (ad esempio carburante gratuito, assicurazione auto, eventuali imposte e tasse) fornita per uso privato o per uso sia privato che lavorativo,

- i pasti gratuiti o sovvenzionati, i buoni pasto,

- il rimborso o pagamento di spese domestiche (ad esempio fatture del gas, dell'elettricità, dell'acqua, del telefono fisso o mobile),

- altri beni e servizi forniti gratuitamente o a prezzo ridotto dal datore di lavoro ai propri dipendenti, quando costituiscono un elemento significativo del reddito a livello nazionale o un elemento significativo del reddito di particolari gruppi di famiglie.

Il valore dei beni e servizi forniti gratuitamente viene calcolato in base al prezzo di mercato di tali beni e servizi. Il valore dei beni e servizi forniti a prezzo ridotto viene calcolato come differenza tra il prezzo di mercato e quello pagato dal lavoratore dipendente.

Non sono inclusi:

- il costo della fornitura di questi beni e servizi da parte del datore di lavoro, qualora siano necessari ai dipendenti per svolgere il proprio lavoro,

- i servizi di alloggio sul posto di lavoro che non possono essere utilizzati dalle famiglie dei lavoratori dipendenti,

- l'alloggio che il datore di lavoro fornisce gratuitamente o a canone ridotto ai lavoratori dipendenti come residenza principale della famiglia [il valore imputato dell'alloggio fornito gratuitamente o a canone ridotto è incluso in "fitti figurativi" (HY030G)],

- l'alloggio fornito gratuitamente o a canone ridotto ad un lavoratore dipendente come residenza secondaria della famiglia,

- l'indennità corrisposta ai dipendenti per l'acquisto di attrezzi, dispositivi, indumenti ecc. esclusivamente o essenzialmente necessari per lavorare,

- i cibi o bevande speciali richiesti da condizioni di lavoro eccezionali,

- i beni o servizi forniti ai dipendenti sul posto di lavoro o richiesti dalle caratteristiche del lavoro (ad esempio a visite mediche richieste per il lavoro).

2.1.3. Contributi sociali a carico dei datori di lavoro (PY030G)

I contributi a carico dei datori di lavoro sono definiti come versamenti effettuati a vantaggio dei propri dipendenti, durante il periodo di riferimento del reddito, dai datori di lavoro a regimi di assicurazione (enti di previdenza e fondi privati) per contributi a norma di legge, contratto o convenzione relativi all'assicurazione contro i rischi sociali.

Sono inclusi:

- i contributi dei datori di lavoro a piani pensionistici privati,

- i contributi dei datori di lavoro ad assicurazioni sanitarie private,

- i contributi dei datori di lavoro ad assicurazioni sulla vita,

- i contributi dei datori di lavoro ad altri regimi assicurativi padronali (ad esempio di invalidità),

- i contributi dei datori di lavoro ai regimi assicurativi statali (sicurezza sociale) (compresi i prelievi sui salari per contributi alla previdenza sociale).

2.2. Reddito da lavoro autonomo

Il reddito da lavoro autonomo è definito come il reddito che, durante il periodo di riferimento del reddito, percepiscono le persone per se stesse o per i componenti della loro famiglia, a motivo del loro attuale o precedente svolgimento di attività autonome. I lavori autonomi sono quelli la cui retribuzione dipende direttamente dai profitti (reali o potenziali) derivanti dai beni e servizi prodotti (il consumo proprio è considerato parte dei profitti). Il lavoratore autonomo assume le decisioni operative concernenti l'impresa, o delega tali decisioni pur restando responsabile della prosperità dell'impresa. (In questo contesto "impresa" comprende anche le ditte individuali). Gli hobbies remunerati vengono considerati lavoro autonomo.

Se il reddito rilevato o elaborato corrisponde ad un intervallo temporale precedente al periodo di riferimento, occorre procedere ad adeguamenti di base per rendere i dati aggiornati rispetto al periodo di riferimento del reddito.

Il reddito da lavoro autonomo viene disaggregato in:

1) Profitti o perdite lordi in denaro da lavoro autonomo (compresi diritti di proprietà) (PY050G).

2) Valore dei beni destinati all'autoconsumo (PY070G).

2.2.1. Profitti o perdite lordi in denaro da lavoro autonomo (compresi diritti di proprietà) (PY050G)

Sono inclusi:

- i profitti o le perdite netti d'esercizio che competono ai proprietari che lavorano o ai soci di un'impresa non costituita in società, meno gli interesse sui mutui all'impresa,

- i corrispettivi di diritti d'autore, brevetti, ecc. non inclusi nei profitti/perdite delle imprese non costituite in società,

- gli affitti di edifici commerciali, veicoli, attrezzature, ecc. non inclusi nei profitti/perdite delle imprese non costituite in società, meno i relativi costi quali gli interessi sui mutui d'impresa, le riparazioni e manutenzioni e gli oneri assicurativi.

Non sono inclusi:

- i compensi percepiti da amministratori di imprese costituite in società [incluse in "Reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario" (PY010G)],

- i dividendi corrisposti da imprese costituite in società [inclusi in "Interessi, dividendi, utili da investimenti di capitale in imprese non costituite in società, lordi" (HY090G)],

- gli utili da investimenti di capitale in imprese non costituite in società in cui la persona non lavora ("socio non operante") [tali utili sono inclusi in "interessi, dividendi, utili da investimenti di capitale in imprese non costituite in società, lordi" (HY090G)],

- gli affitti di terreni e le pigioni di pensionanti e locatari di camere ammobiliate [inclusi in "reddito lordo derivante dalla locazione di beni o terreni" (HY040G)],

- gli affitti di alloggi non inclusi nei profitti/perdite di imprese non costituite in società [inclusi in "reddito lordo derivante dalla locazione di beni o terreni" (HY040G)].

Il reddito da lavoro autonomo viene calcolato come:

- la produzione destinabile alla vendita (entrate lorde o fatturato, incluso il valore dei beni prodotti dall'impresa ma consumati dal lavoratore autonomo o dalla sua famiglia),

- più il valore di mercato di beni e servizi acquistati per l'impresa non costituita in società ma consumati dall'imprenditore e dai componenti della sua famiglia,

- più il reddito da capitale percepito a titolo delle attività finanziarie e di altro tipo appartenenti all'impresa,

- meno i consumi intermedi (costi delle materie prime, spese di vendita, costi di distribuzione, costi di manutenzione, spese amministrative ecc.),

- meno le retribuzioni dei lavoratori dipendenti (salari, stipendi e contributi alla sicurezza sociale per i lavoratori dipendenti),

- meno le imposte sulla produzione e sulle importazioni,

- meno gli interessi pagati sui mutui all'impresa,

- meno gli affitti pagati per terreni e altre attività materiali non prodotte affittate dall'impresa,

- meno il consumo di capitale fisso,

- più le sovvenzioni.

In pratica, se il lavoratore autonomo - o l'impresa - predispone la contabilità annuale a fini fiscali, i profitti/perdite lordi sono pari ai profitti/perdite netti d'esercizio che figurano in tale contabilità per gli ultimi 12 mesi, prima che vengano dedotte le imposte sul reddito e i contributi obbligatori alla previdenza sociale.

In assenza di contabilità annuale a fini fiscali o aziendali, un'impostazione alternativa per il calcolo del reddito da lavoro autonomo consiste nel rilevare la quantità di denaro (e di beni) prelevata dall'impresa per uso personale (per consumi o risparmi, compreso il valore di mercato di beni prodotti o acquistati dall'impresa ma prelevati per uso personale).

2.2.2. Valore dei beni destinati all'autoconsumo (PY070G)

Il valore dei beni destinati all'autoconsumo si riferisce al valore dei cibi e bevande prodotti e consumati nell'ambito della stessa famiglia.

Il valore dei beni destinati all'autoconsumo è pari al valore di mercato dei beni prodotti meno le spese sostenute per la produzione.

Il valore dei cibi e delle bevande viene incluso quando costituiscono un elemento significativo del reddito a livello nazionale o un elemento significativo del reddito di particolari gruppi di famiglie.

Non sono inclusi:

- il valore dei servizi domestici,

- le produzioni destinabili alla vendita e i prelievi dall'impresa ad opera del lavoratore autonomo [inclusi in "profitti o perdite lordi da lavoro autonomo (compresi diritti di proprietà)" (PY050G)].

2.3. Fitti figurativi

2.3.1. Fitti figurativi (HY030G)

I fitti figurativi si riferiscono al valore che viene imputato nel caso di famiglie che riferiscono di non pagare l'affitto completo, perché proprietarie dell'abitazione che occupano, oppure perché occupano un'abitazione affittata a canone inferiore a quello di mercato, oppure perché l'abitazione viene fornita gratuitamente.

Il fitto figurativo viene stimato solo per gli alloggi (e le strutture pertinenti, come le rimesse) utilizzati dalla famiglia come residenza principale.

Il valore da imputare è pari al canone di mercato pagato per un alloggio simile a quello occupato, meno l'affitto effettivamente versato (nel caso di abitazione affittata a prezzo inferiore a quello di mercato), meno le eventuali sovvenzioni percepite dalle amministrazioni pubbliche o da istituzioni senza fini di lucro (se la famiglia è proprietaria dell'abitazione che occupa o se l'abitazione è affittata a canone inferiore a quello di mercato), meno le spese per manutenzione secondaria e per ristrutturazioni dell'immobile effettuate dalle famiglie proprietarie dell'abitazione che occupano, che sarebbero di norma a carico dei proprietari.

L'affitto di mercato è quello corrisposto sul mercato privato per il diritto di utilizzare un alloggio non ammobiliato, escluse le spese per riscaldamento, acqua, elettricità, ecc.

2.4. Reddito da capitale

Il reddito da capitale è definito come reddito percepito - meno le spese corrispondenti - durante il periodo di riferimento del reddito, dal proprietario di attività finanziarie o di beni materiali non prodotti (terreni) quale corrispettivo per aver messo tali attività a disposizione di un'altra unità istituzionale.

Il reddito da capitale viene disaggregato in:

1) Interessi, dividendi, utili da investimenti di capitale in imprese non costituite in società (HY090G).

2) Reddito derivante dalla locazione di beni o terreni (HY040G).

2.4.1. Interessi, dividendi, utili da investimenti di capitale in imprese non costituite in società (HY090G)

Gli interessi (non inclusi nei profitti/perdite di un'impresa non costituita in società), i dividendi, gli utili da investimenti di capitale in imprese non costituite in società si riferiscono all'importo degli interessi prodotti da attività quali conti bancari, certificati di deposito, obbligazioni, ecc., dividendi e utili da investimenti di capitale in imprese non costituite in società in cui la persona non lavora, percepiti durante il periodo di riferimento del reddito, meno le spese sostenute.

2.4.2. Reddito derivante dalla locazione di beni o terreni (HY040G)

Il reddito derivante dalla locazione di beni o terreni si riferisce al reddito percepito, durante il periodo di riferimento del reddito, dalla locazione di beni (ad esempio l'affitto di un alloggio - non incluso nei profitti/perdite delle imprese non costituite in società -, le pigioni di pensionanti o affittuari di camere ammobiliate, o l'affitto di terreni), meno i costi quali il pagamento degli interessi ipotecari, le riparazioni secondarie, la manutenzione e gli oneri assicurativi.

2.5. Trasferimenti correnti percepiti

2.5.1. Prestazioni sociali

Le prestazioni sociali(3) sono definite come trasferimenti correnti percepiti dalle famiglie durante il periodo di riferimento del reddito(4), finalizzati a liberarle dall'onere finanziario costituito da vari rischi o bisogni, ed effettuati tramite regimi organizzati collettivamente, o al di fuori da tali regimi dalle amministrazioni pubbliche e dalle istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle famiglie.

È incluso il valore dei contributi sociali e delle imposte sul reddito relativi alle prestazioni che il beneficiario deve versare ai regimi di previdenza sociale o alle amministrazioni fiscali.

Per essere incluso tra le prestazioni sociali il trasferimento deve soddisfare uno dei due seguenti criteri:

- obbligo di assicurazione (a norma di legge, regolamento o contratto collettivo) per il gruppo in questione,

- principio della solidarietà sociale (cioè in caso di pensione a base assicurativa, il premio e le spettanze non sono commisurati all'esposizione individuale al rischio delle persone tutelate).

Le prestazioni sociali vengono disaggregate in:

1) indennità inerenti alla famiglia e ai figli (HY050G);

2) indennità per l'alloggio (HY070G);

3) indennità di disoccupazione (PY090G);

4) pensione di vecchiaia (PY100G);

5) pensione di reversibilità (PY110G);

6) indennità di malattia (PY120G);

7) pensione di invalidità (PY130G);

8) sussidi relativi all'istruzione (PY140G);

9) emarginazione sociale non classificata altrove (HY060G).

Le prestazioni sociali non includono:

- le prestazioni corrisposte da regimi a cui il beneficiario contribuisce solo in modo volontario, indipendentemente dal datore di lavoro o dallo Stato [inclusi in "pensioni da piani individuali privati (non coperti da SESPROS)" (PY080G)].

2.5.1.1. Indennità inerenti alla famiglia e ai figli (HY050G)

La funzione relativa alla famiglia e ai figli si riferisce a prestazioni che:

- forniscono sostegno finanziario alle famiglie per allevare i figli,

- forniscono sostegno finanziario alle persone con parenti a carico diversi dai figli.

Sono inclusi:

- il mantenimento del reddito in caso di nascita di un figlio: versamenti forfetari o basati sulla retribuzione volti a compensare la persona protetta per il mancato guadagno a causa dell'assenza dal lavoro in occasione della nascita di un figlio nel periodo precedente/successivo al parto o in occasione di un'adozione,

- il premio di natalità: versato in genere in un importo unico o a rate in caso di nascita o adozione di un figlio,

- l'indennità di congedo parentale: versata alla madre o al padre in caso di interruzione del lavoro o riduzione dell'orario di lavoro per allevare un figlio di norma in tenera età,

- gli assegni familiari o per figli a carico: versamenti periodici ad un membro di una famiglia con figli a carico per contribuire ai costi della crescita dei figli,

- le altre prestazioni in denaro: prestazioni corrisposte indipendentemente dagli assegni familiari per aiutare le famiglie a sostenere costi specifici, come quelli derivanti dalle particolari esigenze delle famiglie monoparentali o con figli handicappati. Tali prestazioni possono essere corrisposte periodicamente o in un unico importo.

Non sono inclusi:

- i pagamenti dei datori di lavoro a un lavoratore dipendente in sostituzione di salari e stipendi tramite un regime di previdenza sociale, perché non in grado di lavorare a causa di maternità, qualora tale pagamento non possa essere distintamente e chiaramente individuato come prestazione sociale [inclusi in "reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario" (PY010G)],

- i pagamenti aggiuntivi dei datori di lavoro ad un lavoratore dipendente per integrare le prestazioni di maternità spettanti a titolo di un regime di previdenza sociale, qualora tali pagamenti non possano essere distintamente e chiaramente individuati come prestazioni sociali [inclusi in "reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario" (PY010G)].

2.5.1.2. Indennità per l'alloggio (HY070G)

La funzione alloggio si riferisce agli interventi delle autorità pubbliche volti ad aiutare le famiglie a coprire le spese di alloggio. Un criterio fondamentale per la definizione del campo d'applicazione dell'indennità per l'alloggio è l'esistenza di un accertamento del reddito per avere diritto alla prestazione.

Sono incluse:

- le prestazioni per l'affitto: trasferimento basato sull'accertamento del reddito da un'amministrazione pubblica ad affittuari, temporaneo o a lungo termine, per aiutarli a pagare l'affitto,

- le prestazioni a proprietari-occupanti: trasferimento basato sull'accertamento del reddito da parte di un'autorità pubblica ai proprietari-occupanti per aiutarli a sostenere i loro attuali costi di alloggio; in pratica, un'assistenza spesso destinata a contribuire al pagamento di prestiti ipotecari e/o di interessi.

Non sono inclusi:

- gli interventi per l'edilizia sociale tramite il sistema fiscale (cioè le agevolazioni fiscali),

- tutti i trasferimenti in conto capitale (in particolare i contributi agli investimenti).

2.5.1.3. Indennità di disoccupazione (PY090G)

Le indennità di disoccupazione si riferiscono a prestazioni che sostituiscono in tutto o in parte il mancato reddito di un lavoratore che ha perso il lavoro retribuito; forniscono un reddito di sussistenza (o superiore) alle persone che entrano o rientrano nel mercato del lavoro; compensano la perdita di reddito dovuta alla disoccupazione parziale; compensano integralmente o in parte il reddito perso da un lavoratore anziano che si ritira da un lavoro retribuito prima di aver raggiunto l'età pensionabile stabilita per legge a causa della riduzione di posti di lavoro per motivi economici; contribuiscono al costo della formazione o della riqualificazione delle persone che cercano un'occupazione; aiutano le persone disoccupate a coprire i costi di viaggio o di trasloco connessi alla ricerca di un'occupazione.

Sono inclusi:

- l'indennità di disoccupazione totale: prestazioni che compensano il mancato guadagno quando una persona è abile al lavoro e disponibile a lavorare, ma non è in grado di trovare un'occupazione adeguata, incluse le persone non occupate in precedenza,

- l'indennità di disoccupazione parziale: prestazioni che compensano la perdita della retribuzione derivante dalla riduzione dell'orario di lavoro e/o da lavoro intermittente, indipendentemente dalla causa (recessione economica, guasti di macchinari, condizioni climatiche, incidenti, ecc.), quando il rapporto di lavoro continua ad esistere,

- la pensione anticipata per ragioni di mercato del lavoro: versamenti periodici a lavoratori anziani che vanno in pensione prima di raggiungere l'età pensionabile a causa di disoccupazione o riduzione dei posti di lavoro in seguito a misure economiche quali la ristrutturazione di un settore industriale o di un'impresa. Tali versamenti terminano in genere quando il beneficiario matura il diritto alla pensione di vecchiaia,

- il sussidio per la formazione professionale: versamenti effettuati da enti di previdenza e assistenza sociale o da enti pubblici a favore di gruppi specifici della forza lavoro che partecipano a corsi di formazione volti a svilupparne il potenziale di occupazione,

- le prestazioni di mobilità e nuova sistemazione: versamenti effettuati da istituti di sicurezza sociale o da enti pubblici a persone disoccupate per incoraggiarle a trasferirsi ad un'altra località o a cambiare lavoro per cercare o trovare un'occupazione,

- le prestazioni di risoluzione e cessazione (che compensano i dipendenti della fine dell'occupazione prima che essi abbiano raggiunto l'età abitualmente prevista per il pensionamento da tale lavoro),

- l'indennità di licenziamento: somme capitale versate a dipendenti che sono stati licenziati non per propria colpa da un'impresa che cessa o riduce le proprie attività,

- le altre prestazioni in denaro: altra assistenza finanziaria, in particolare versamenti effettuati ai disoccupati di lunga durata.

Non sono inclusi:

- gli assegni familiari per i figli a carico [inclusi in "indennità inerenti alla famiglia e ai figli" (HY050G)].

2.5.1.4. Pensione di vecchiaia (PY100G)

La funzione vecchiaia si riferisce alle misure di protezione sociale contro i rischi legati alla vecchiaia: perdita di reddito, reddito inadeguato, perdita di autonomia nello svolgere le attività quotidiane, partecipazione ridotta alla vita sociale, ecc.

Le prestazioni di vecchiaia forniscono un reddito sostitutivo allorché l'anziano lascia il mercato del lavoro, o garantiscono un determinato reddito quando la persona ha raggiunto l'età prevista.

Sono inclusi:

- le pensioni di vecchiaia: versamenti periodici volti a i) mantenere il reddito del beneficiario dopo il ritiro da un lavoro retribuito all'età pensionabile prevista o a ii) integrare il reddito delle persone anziane,

- le pensioni di vecchiaia anticipate: versamenti periodici volti a mantenere il reddito dei beneficiari che vanno in pensione prima dell'età prevista dal regime pertinente o dal regime di riferimento. Ciò può avvenire con o senza riduzione della pensione normale,

- le pensioni parziali: versamento periodico di una parte della pensione piena di vecchiaia a lavoratori anziani che continuano a lavorare, ma riducono le ore di lavoro, o che hanno un reddito da attività professionale inferiore ad una soglia determinata,

- le indennità di assistenza: prestazioni corrisposte ad anziani che necessitano di aiuto frequente o costante per affrontare i costi aggiuntivi dell'assistenza (diversa da quella medica) quando non si tratta di rimborso di una spesa certificata,

- le pensioni di reversibilità corrisposte dopo il raggiungimento della prevista età pensionabile,

- le prestazioni di invalidità in denaro corrisposte dopo il raggiungimento della prevista età pensionabile,

- i pagamenti forfetari alla data abituale del pensionamento,

- altre prestazioni in denaro: prestazioni periodiche o forfettarie erogate al pensionamento o per motivi di vecchiaia, come ad esempio somme capitale versate a persone che non soddisfano completamente le condizioni per una pensione di vecchiaia periodica o sono affiliate ad un regime che versa solo somme capitale al momento del pensionamento.

Non sono inclusi:

- gli assegni familiari per i figli a carico [inclusi in "indennità inerenti alla famiglia e ai figli" (HY050G)],

- i prepensionamenti per ragioni di mercato del lavoro o di ridotta capacità lavorativa [inclusi rispettivamente in "indennità di disoccupazione" (PY090G) o in "pensione di invalidità" (PY130G)],

- le prestazioni corrisposte ad anziani che necessitano di aiuto frequente o costante per affrontare i costi aggiuntivi dell'assistenza, quando si tratta di rimborso di una spesa certificata.

2.5.1.5. Pensione di reversibilità (PY110G)

La pensione di reversibilità si riferisce alle prestazioni che forniscono un reddito temporaneo o permanente a persone che non hanno raggiunto l'età del pensionamento e hanno perso il coniuge, il compagno o un parente stretto, che di norma costituiva il principale sostegno economico del beneficiario.

I superstiti aventi diritto alla prestazione possono essere il coniuge o l'ex coniuge della persona deceduta, i figli, i nipoti, i genitori o altri parenti. In alcuni casi la prestazione può essere erogata a persone non componenti della famiglia.

Di norma una prestazione per superstiti viene concessa in base ad un diritto derivato, cioè un diritto che apparteneva originariamente alla persona il cui decesso costituisce la condizione che dà luogo all'erogazione della prestazione.

Sono incluse:

- la pensione di reversibilità: versamenti periodici effettuati a persone i cui diritti derivano dalla loro relazione con la persona deceduta affiliata al regime (vedova, vedovo, orfani e simili),

- l'indennità di decesso: versamento unico effettuato a persone i cui diritti derivano dalla loro relazione con la persona deceduta (vedova, vedovo, orfani e simili),

- altre prestazioni in denaro: altri versamenti periodici o forfetari corrisposti in virtù di un diritto derivato di un superstite.

Non sono inclusi:

- gli assegni familiari per i figli a carico [inclusi in "indennità inerenti alla famiglia e ai figli" (HY050G)],

- le spese funerarie,

- i pagamenti aggiuntivi dei datori di lavoro ad altri aventi diritto per integrare le pensioni di reversibilità spettanti a titolo di un regime di previdenza sociale, qualora tali pagamenti non possano essere distintamente e chiaramente individuati come prestazioni sociali [inclusi in "reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario" (PY010G)],

- le pensioni di reversibilità corrisposte dopo il raggiungimento della prevista età pensionabile [incluse in "pensione di vecchiaia" (PY100G)].

2.5.1.6. Indennità di malattia (PY120G)

L'indennità di malattia si riferisce a prestazioni in denaro che sostituiscono in tutto o in parte il mancato guadagno durante una temporanea inabilità al lavoro dovuta a malattia o infortunio.

Sono inclusi:

- il permesso retribuito per malattia: importo forfettario o versamenti basati sulla retribuzione che compensano integralmente o in parte la persona protetta per il mancato guadagno causato dall'inabilità temporanea al lavoro per malattia o infortunio. Queste prestazioni possono essere erogate da regimi di protezione sociale autonomi, ma anche dal datore di lavoro sotto forma di retribuzione continuata durante il periodo di malattia,

- il permesso retribuito in caso di malattia o infortunio di figlio a carico,

- altre prestazioni in denaro: vari pagamenti effettuati a tutela delle persone in relazione a malattia o infortunio.

Non sono inclusi:

- le prestazioni in denaro che sostituiscono il mancato guadagno durante una temporanea inabilità al lavoro dovuta a gravidanza [incluse in "indennità inerenti alla famiglia e ai figli" (HY050G)],

- le prestazioni in denaro che sostituiscono il mancato guadagno durante una temporanea inabilità al lavoro dovuta ad invalidità [incluse in "pensione d'invalidità" (PY130G)],

- i pagamenti dei datori di lavoro ad un lavoratore dipendente in sostituzione di salari e stipendi tramite un regime di previdenza sociale, quando il dipendente non è in grado di lavorare a causa di malattia, qualora tale pagamento non possa essere distintamente e chiaramente individuato come prestazione sociale [inclusi in "reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario" (PY010G)],

- i pagamenti aggiuntivi dei datori di lavoro ad un lavoratore dipendente per integrare il permesso retribuito per malattia spettante a titolo di un regime di previdenza sociale, qualora tali pagamenti non possano essere distintamente e chiaramente individuati come prestazioni sociali [inclusi in "reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario" (PY010G)].

2.5.1.7. Pensione d'invalidità (PY130G)

La pensione d'invalidità si riferisce a prestazioni che forniscono un reddito a persone al di sotto dell'età pensionabile, la cui capacità di lavorare e guadagnare è ridotta oltre un livello minimo previsto dalla legge da un'invalidità fisica o mentale.

L'invalidità è l'incapacità totale o parziale di esercitare un'attività economica o di condurre una vita normale a causa di un'alterazione fisica o mentale probabilmente permanente destinata a sussistere oltre un periodo minimo previsto.

Sono incluse:

- la pensione d'invalidità: versamenti periodici volti a mantenere o integrare il reddito di una persona al di sotto dell'età pensionabile prevista, affetta da un'invalidità che ne riduce le capacità di lavorare o di guadagnare oltre un minimo previsto dalla legge,

- la pensione anticipata in caso di riduzione della capacità lavorativa: versamenti periodici a lavoratori anziani che vanno in pensione prima di raggiungere l'età pensionabile a causa di una riduzione della capacità lavorativa. Tali versamenti terminano in genere quando il beneficiario matura il diritto alla pensione di vecchiaia,

- le indennità d'assistenza: prestazioni corrisposte ad invalidi al di sotto dell'età pensionabile che necessitano d'aiuto frequente o costante per affrontare i costi aggiuntivi dell'assistenza (diversa da quella medica), quando non si tratta di rimborso di una spesa certificata,

- le integrazioni economiche per i portatori di handicap: indennità versate alle persone disabili quando intraprendono un'attività lavorativa adatta alla loro condizione, normalmente in un laboratorio protetto, o quando partecipano a corsi di formazione professionale,

- le prestazioni d'invalidità a bambini disabili, cui spettano indipendentemente dall'essere a carico di altre persone,

- altre prestazioni in denaro: versamenti periodici e forfetari che non rientrano nelle precedenti categorie, come ad esempio l'integrazione di reddito occasionale, ecc.

Non sono inclusi:

- tutte le prestazioni erogate per compensare integralmente o in parte la perdita di reddito dovuta all'incapacità lavorativa temporanea a causa di malattia o infortunio [incluse in "indennità di malattia" (PY120G)],

- gli assegni familiari corrisposti a beneficiari di pensioni d'invalidità [inclusi in "indennità inerenti alla famiglia e ai figli" (HY050G)],

- le prestazioni corrisposte ai superstiti che erano a carico di invalidi, come le pensioni [incluse in "pensione di reversibilità" (PY110G)],

- le prestazioni che costituiscono il rimborso di una spesa certificata,

- la pensione d'invalidità in denaro corrisposta dopo l'età pensionabile prevista [inclusa in "pensione di vecchiaia" (PY100G)],

- i pagamenti dei datori di lavoro a un lavoratore dipendente o ex lavoratore dipendente in sostituzione di salari e stipendi tramite un regime di previdenza sociale, quando il dipendente non è in grado di lavorare a causa di invalidità, qualora tale pagamento non possa essere distintamente e chiaramente individuato come prestazione sociale [inclusi in "reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario" (PY010G)],

- i pagamenti aggiuntivi dei datori di lavoro a un lavoratore dipendente o ex lavoratore dipendente per integrare le prestazioni d'invalidità spettanti a titolo di un regime di previdenza sociale, qualora tali pagamenti non possono essere distintamente e chiaramente individuati come prestazioni sociali [inclusi in "reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario" (PY010G)].

2.5.1.8. Sussidi relativi all'istruzione (PY140G)

I sussidi relativi all'istruzione si riferiscono a borse di studio, premi e altre sovvenzioni relative all'istruzione percepite da studenti.

2.5.1.9. Emarginazione sociale non classificata altrove (HY060G)

Nella funzione "emarginazione sociale non classificata altrove" le prestazioni sociali si riferiscono alle persone "socialmente emarginate" o a quelle "a rischio di emarginazione sociale". Nonostante il carattere generico di questo criterio, è possibile individuare gruppi specifici, ad esempio persone indigenti, immigrati, profughi, alcolisti o tossicodipendenti, vittime della violenza criminale, ecc.

Sono incluse:

- l'integrazione di reddito: versamenti periodici a persone con risorse insufficienti. Le condizioni che danno diritto alle prestazioni possono riferirsi non solo alle risorse personali, ma anche alla nazionalità, alla residenza, all'età, alla disponibilità al lavoro e alla situazione familiare. La prestazione può essere limitata o illimitata nel tempo; può essere erogata all'individuo o alla famiglia dall'amministrazione centrale o locale,

- altre prestazioni in denaro: sostegno a persone indigenti e vulnerabili volti ad alleviare la povertà o a dare aiuto in situazioni difficili. Queste prestazioni possono essere erogate da istituzioni senza scopo di lucro.

2.5.2. Trasferimenti regolari di denaro tra famiglie attivi (HY080G)

I trasferimenti regolari di denaro tra famiglie, attivi si riferiscono agli importi regolari monetari incassati, durante il periodo di riferimento del reddito, da altre famiglie o persone.

Sono inclusi:

- i versamenti obbligatori per alimenti e sostegno ai figli,

- i versamenti volontari per alimenti e sostegno ai figli percepiti regolarmente,

- il sostegno regolare in denaro da persone diverse dai componenti della famiglia,

- il sostegno regolare in denaro da famiglie in altri paesi.

Non è incluso:

- l'alloggio gratuito o sovvenzionato fornito da un'altra famiglia [incluso in "fitti figurativi" (HY030G)].

2.6. Altro reddito percepito

2.6.1. Reddito percepito da persone di età inferiore ai 16 anni (HY110G)

Il reddito percepito da persone di età inferiore ai 16 anni viene definito come il reddito lordo percepito da tutti i componenti della famiglia di età inferiore ai sedici anni durante il periodo di riferimento del reddito.

Non sono inclusi:

- i trasferimenti tra componenti della famiglia,

- il reddito percepito a livello familiare (cioè le variabili HY040G, HY050G, HY060G, HY070G, HY080G e HY090G).

2.7. Pagamenti di interessi

2.7.1. Interessi pagati su mutui ipotecari (HY100G)

Gli interessi pagati su mutui ipotecari si riferiscono all'importo totale lordo, prima della deduzione di crediti o agevolazioni fiscali, degli interessi ipotecari sulla residenza principale della famiglia durante il periodo di riferimento del reddito.

Non sono inclusi:

- tutti gli altri versamenti ipotecari, in conto interessi o capitale, effettuati nello stesso periodo, come le assicurazioni ipotecarie o quelle sulla casa e contro il furto,

- i versamenti per iscrizioni ipotecarie ripetute (remortgages), relative a mutui con finalità abitativa (ad esempio riparazioni, ristrutturazioni e manutenzioni, ecc.) o con finalità non abitativa,

- i rimborsi del capitale mutuato.

2.8. Trasferimenti correnti passivi

I trasferimenti correnti passivi vengono disaggregati in:

1) Imposte sul reddito e contributi sociali (HY140G).

2) Imposte correnti sul patrimonio (HY120G).

3) Contributi sociali a carico dei datori di lavoro (PY030G).

4) Trasferimenti regolari di denaro tra famiglie, passivi (HY130G).

2.8.1. Imposte sul reddito e contributi sociali (HY140G)

Le imposte sul reddito si riferiscono ai tributi su redditi, profitti e plusvalenze, accertati sul reddito effettivo o presunto di persone, famiglie o unità fiscali. Sono incluse le imposte accertate su beni, terreni o immobili, quando costituiscono la base per la stima del reddito dei proprietari.

Sono inclusi:

- le imposte sul reddito delle persone, delle famiglie o delle unità fiscali (reddito da lavoro dipendente, da capitale, da impresa, da pensioni, ecc.), incluse le trattenute effettuate dai datori di lavoro (trattenute alla fonte), altri tributi alla fonte e le imposte sul reddito dei proprietari di imprese non costituite in società versate durante il periodo di riferimento del reddito,

- in via eccezionale gli Stati membri che utilizzano dati da registri, e gli Stati membri che ritengono questo metodo più idoneo, possono riportare le imposte sul "reddito percepito" nell'anno di riferimento del reddito, se l'incidenza sulla comparabilità è poco significativa,

- i rimborsi fiscali ottenuti durante il periodo di riferimento del reddito relativi alle imposte sul reddito percepito durante il periodo di riferimento o negli anni precedenti. Questo valore va calcolato come riduzione delle imposte pagate,

- gli interessi sugli arretrati fiscali e le ammende comminate dalle amministrazioni finanziarie.

Non sono inclusi:

- i diritti sulle licenze di caccia e di pesca e sul porto d'armi.

I contributi alla previdenza sociale si riferiscono ai contributi dei lavoratori dipendenti, dei lavoratori autonomi e dei disoccupati, ai contributi pensionistici e, se del caso, agli altri tipi di contributo versati durante il periodo di riferimento del reddito a regimi obbligatori di previdenza sociale dello stato o dei datori di lavoro (per pensioni, sanità, ecc.).

2.8.2. Imposte correnti sul patrimonio (HY120G)

Le imposte correnti sul patrimonio si riferiscono alle imposte da pagare periodicamente che colpiscono la proprietà o l'uso dei terreni o dei fabbricati da parte dei proprietari, e le imposte correnti sul patrimonio netto e su altri beni (gioielli, altri simboli esteriori di ricchezza). Le imposte correnti sul patrimonio da rilevare sono quelle pagate durante il periodo di riferimento del reddito.

Sono inclusi gli interessi sugli arretrati fiscali e le ammende comminate dalle amministrazioni finanziarie corrisposti durante il periodo di riferimento del reddito, nonché le imposte patrimoniali versate direttamente dagli inquilini all'amministrazione finanziaria durante il periodo di riferimento del reddito.

Non sono incluse:

- le imposte occasionali, come quelle di successione, o quelle sulle donazioni tra vivi,

- le imposte accertate su beni, terreni o immobili, quando costituiscono la base per la stima del reddito dei proprietari [incluse in "imposte sul reddito e contributi sociali" (HY140G)],

- le imposte su terreni, fabbricati o altre attività possedute o affittate da imprese e utilizzate a fini produttivi (sono considerate come tasse sulla produzione e vengono dedotte dalla produzione destinabile alla vendita di reddito da lavoro autonomo per costituire la componente "profitti o perdite lorde in denaro da lavoro autonomo" (compresi diritti di proprietà) (PY050G).

2.8.3. Contributi sociali a carico dei datori di lavoro (PY030G)

I contributi sociali a carico dei datori di lavoro sono definiti nel reddito da lavoro dipendente.

2.8.4. Trasferimenti regolari di denaro tra famiglie, passivi (HY130G)

I trasferimenti regolari di denaro tra famiglie passivi si riferiscono all'importo monetario pagato regolarmente durante il periodo di riferimento del reddito ad altre famiglie.

I trasferimenti regolari tra famiglie passivi includono:

- i versamenti obbligatori per alimenti e sostegno ai figli,

- i versamenti volontari per alimenti e sostegno ai figli pagati regolarmente,

- il sostegno regolare in denaro a persone diverse dai componenti della famiglia,

- il sostegno regolare in denaro a famiglie in altri paesi.

3. COMPONENTI DEL REDDITO NETTO

Le componenti del reddito netto si ricavano dalle corrispondenti componenti del reddito lordo deducendo l'imposta sul reddito alla fonte e i contributi alla previdenza sociale.

Le componenti del reddito netto possono essere fornite:

1) Al netto delle imposte sul reddito alla fonte e dei contributi sociali.

2) Al netto delle imposte sul reddito alla fonte.

3) Al netto dei contributi sociali.

4. REDDITO FAMILIARE LORDO E DISPONIBILE TOTALE

4.1. Il reddito familiare lordo totale (HY010) viene calcolato come:

La somma delle componenti del reddito personale lordo di tutti i componenti della famiglia [reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario (PY010G); reddito lordo da lavoro dipendente non monetario (PY020G); contributi sociali a carico dei datori di lavoro (PY030G); profitti o perdite lorde in denaro da lavoro autonomo (compresi diritti di proprietà) (PY050G); valore dei beni destinati all'autoconsumo (PY070G); indennità di disoccupazione (PY090G); pensione di vecchiaia (PY100G); pensione di reversibilità (PY110G); indennità di malattia (PY120G); pensione d'invalidità (PY130G) e sussidi relativi all'istruzione (PY140G)] più le componenti del reddito lordo a livello familiare [fitti figurativi (HY030G); reddito derivante dalla locazione di beni o terreni (HY040G); indennità inerenti alla famiglia e ai figli (HY050G); emarginazione sociale non classificata altrove (HY060G); indennità per l'alloggio (HY070G); trasferimenti regolari di denaro tra famiglie, attivi (HY080G); interessi, dividendi, utili da investimenti di capitale in imprese non costituite in società (HY090G); reddito percepito da persone di età inferiore ai 16 anni (HY110)] meno gli interessi pagati su mutui ipotecari (HY100).

4.2. Il reddito familiare disponibile totale (HY020) può essere calcolato come:

La somma delle componenti del reddito personale lordo di tutti i componenti della famiglia [reddito lordo da lavoro dipendente monetario o quasi monetario (PY010G); reddito lordo da lavoro dipendente non monetario (PY020G); contributi sociali a carico dei datori di lavoro (PY030G); profitti o perdite lorde in denaro da lavoro autonomo (compresi diritti di proprietà) (PY050G); valore dei beni destinati all'autoconsumo (PY070G); indennità di disoccupazione (PY090G); pensione di vecchiaia (PY100G); pensione di reversibilità (PY110G), indennità di malattia (PY120G); pensione d'invalidità (PY130G) e sussidi relativi all'istruzione (PY140G)] più le componenti del reddito lordo a livello familiare [fitti figurativi (HY030G); reddito derivante dalla locazione di beni o terreni (HY040G); indennità inerenti alla famiglia e ai figli (HY050G); emarginazione sociale non classificata altrove (HY060G); indennità per l'alloggio (HY070G); trasferimenti regolari di denaro tra famiglie, attivi (HY080G); interessi, dividendi, utili da investimenti di capitale in imprese non costituite in società (HY090G); reddito percepito da persone d'età inferiore ai 16 anni (HY110G)] meno [contributi sociali a carico dei datori di lavoro (PY030G); interessi pagati su mutui ipotecari (HY100G); imposte correnti sul patrimonio (HY120G); trasferimenti regolari di denaro tra famiglie, passivi (HY130G); imposte sul reddito e contributi sociali (HY140G)].

La variabile HY140G include i rimborsi/entrate per conguagli fiscali, le imposte sul reddito alla fonte e i contributi alla previdenza sociale (se del caso).

Oppure come:

La somma delle componenti del reddito personale al netto (di imposte sul reddito alla fonte e di contributi sociali) di tutti i componenti della famiglia [reddito da lavoro dipendente monetario o quasi monetario (PY010N); reddito da lavoro dipendente non monetario (PY020N); profitti o perdite in denaro da lavoro autonomo (PY050N); valore dei beni destinati all'autoconsumo (PY070N); indennità di disoccupazione (PY090N); pensione di vecchiaia (PY100N); pensione di reversibilità (PY110N); indennità di malattia (PY120N); pensione d'invalidità (PY130N) e sussidi relativi all'istruzione (PY140N)] più le componenti del reddito al netto (di imposte sul reddito alla fonte e di contributi sociali) a livello familiare [fitti figurativi (HY030G); reddito derivante dalla locazione di beni o terreni (HY040N); indennità inerenti alla famiglia e ai figli (HY050N); emarginazione sociale non classificata altrove (HY060N); indennità per l'alloggio (HY070N); trasferimenti regolari di denaro tra famiglie, attivi (HY080N); interessi, dividendi, utili da investimenti di capitale in imprese non costituite in società (HY090N); reddito percepito da persone d'età inferiore ai 16 anni (HY110N)] meno [interessi pagati su mutui ipotecari (HY100N); imposte correnti sul patrimonio (HY120G); trasferimenti regolari di denaro tra famiglie, passivi (HY130N); rimborsi/entrate per conguagli fiscali (HY145N)].

Oppure come:

La somma delle componenti del reddito personale di tutti i componenti della famiglia più le componenti del reddito a livello familiare, alcune delle quali sono al netto (al netto delle imposte sul reddito alla fonte, dei contributi sociali, o di entrambi) e altre al lordo, oppure tutte al netto ma alcune al netto delle imposte sul reddito alla fonte, altre al netto dei contributi sociali, altre al netto di entrambi, dopo la deduzione delle imposte sul reddito e dei contributi sociali (HY140N), delle imposte correnti sul patrimonio, dei trasferimenti regolari di denaro tra famiglie passivi e dei contributi sociali a carico dei datori di lavoro.

In tal caso HY140N può includere i rimborsi/entrate per conguagli fiscali, le imposte sul reddito alla fonte e i contributi alla previdenza sociale per alcuni elementi del reddito.

4.3. Il reddito familiare disponibile totale, esclusi i trasferimenti sociali diversi dalle pensioni di vecchiaia e di reversibilità (HY022) è definito come:

Il reddito disponibile totale (HY020) meno i trasferimenti netti totali più pensione di vecchiaia (PY100N) e pensione di reversibilità (PY110N) [cioè reddito disponibile totale (HY020) meno indennità di disoccupazione (PY090N); indennità di malattia (PY120N); pensione d'invalidità (PY130N); sussidi relativi all'istruzione (PY140N); indennità inerenti alla famiglia e ai figli (HY050N); emarginazione sociale non classificata altrove (HY060N) e indennità per l'alloggio (HY070N)].

4.4. Il reddito familiare disponibile totale, esclusi i trasferimenti sociali comprendenti le pensioni di vecchiaia e di reversibilità (HY023) è definito come:

Il reddito disponibile totale (HY020) meno i trasferimenti netti totali [indennità di disoccupazione (PY090N); pensione di vecchiaia (PY100N); pensione di reversibilità (PY110N); indennità di malattia (PY120N); pensione d'invalidità (PY130N); sussidi relativi all'istruzione (PY140N); indennità inerenti alla famiglia e ai figli (HY050N); emarginazione sociale non classificata altrove (HY060N) e indennità per alloggio (HY070N)].

5. ALTRE VOCI NON CONSIDERATE PARTI DEL REDDITO

5.1. Versamenti a piani pensionistici individuali privati (PY035G)

I versamenti, durante il periodo di riferimento del reddito, a piani pensionistici privati individuali si riferiscono alle polizze pensionistiche stipulate da singole famiglie di propria iniziativa ed a proprio vantaggio, indipendentemente dal datore di lavoro o dallo stato e al di fuori dei regimi di previdenza sociale.

Tali versamenti rappresentano la controparte delle pensioni da piani individuali privati (non coperti da SESPROS) (PY080G).

Sono inclusi: i versamenti a piani pensionistici individuali relativi a prestazioni di vecchiaia, reversibilità, malattia, invalidità e disoccupazione.

5.2. Pensioni da piani individuali privati (non coperti da SESPROS) (PY080G)

Le pensioni versate regolarmente da piani individuali privati (non coperti da SESPROS) si riferiscono alle pensioni e rendite percepite, durante il periodo di riferimento del reddito, sotto forma di interessi o dividendi derivanti da piani privati individuali d'assicurazione, cioè regimi organizzati cui si contribuisce volontariamente indipendentemente dal datore di lavoro o dallo stato.

Sono incluse:

- le prestazioni di vecchiaia, reversibilità, malattia, invalidità e disoccupazione percepite come interessi o dividendi di piani individuali privati d'assicurazione.

Non sono incluse:

- le pensioni dei regimi obbligatori statali,

- le pensioni dei regimi obbligatori dei datori di lavoro.

TABELLA 1

Variabili obiettivo del reddito lordo a livello di componenti

>SPAZIO PER TABELLA>

TABELLA 2

Variabili obiettivo del reddito netto a livello di componenti

>SPAZIO PER TABELLA>

Se da una componente del reddito non sono state dedotte alla fonte né imposte né contributi sociali, la componente viene considerata "lorda".

TABELLA 3

Altre voci non considerate parti del reddito

>SPAZIO PER TABELLA>

(1) Agli Stati membri che in EU-SILC utilizzano la definizione di famiglia riportata nel proprio sistema statistico nazionale è consentito definire la "composizione della famiglia" conformemente a tale definizione.

(2) Se vengono forniti beni e servizi per uso privato e lavorativo, l'uso privato come quota dell'uso totale deve essere stimato e rapportato al valore totale.

(3) Le prestazioni sociali incluse in EU-SILC sono solo quelle in denaro, con l'eccezione delle prestazioni di alloggio.

(4) Per misurare con maggior precisione il benessere delle famiglie, le prestazioni forfetarie ricevute durante il periodo di riferimento del reddito devono essere trattate conformemente alle raccomandazioni tecniche di Eurostat. Allo stesso modo le somme forfetarie percepite prima del periodo di riferimento del reddito dovrebbero essere prese in considerazione e imputate conformemente alle raccomandazioni di Eurostat.

ALLEGATO II

FORNITURA DI DATI SUL REDDITO

1. Un obiettivo essenziale di EU-SILC è fornire dati solidi e comparabili sul reddito familiare totale disponibile, sul reddito familiare totale disponibile esclusi i trasferimenti (diversi dalle pensioni di vecchiaia e di reversibilità; comprendenti le pensioni di vecchiaia e di reversibilità), sul reddito totale lordo e sul reddito lordo a livello di componenti.

2. Per raggiungere tale obiettivo sono previste due fasi, in quanto agli Stati membri viene consentito di rinviare a dopo il primo anno di funzionamento la trasmissione di alcuni dei dati precedenti. I dati la cui trasmissione non è obbligatoria dal primo anno di funzionamento sono i seguenti:

- le componenti non monetarie del reddito da lavoro dipendente (escluse le autovetture aziendali che devono essere calcolate dal primo anno di funzionamento) e da lavoro autonomo, i fitti figurativi e i pagamenti di interessi, che sono facoltativi dal primo anno di funzionamento ed obbligatori dal 2007,

- i contributi lordi alla previdenza sociale dei datori di lavoro, che saranno inclusi solo dal 2007, qualora i risultati degli studi di fattibilità siano positivi.

3. In deroga al paragrafo 2, Grecia, Spagna, Francia, Italia e Portogallo possono non trasmettere dati sul reddito lordo dal primo anno di funzionamento. Questi paesi tuttavia si impegnano a trasmettere tali dati al più presto e comunque non oltre il 2007.

Nel frattempo la Commissione svolge in proposito studi di fattibilità approfonditi in collaborazione con i paesi, cui fornisce assistenza tecnica per aiutarli durante la prima fase a soddisfare questo fabbisogno di dati sul reddito lordo.

Ogni anno nelle loro relazioni sulla qualità i paesi riferiscono sui progressi realizzati nella conversione netto/lordo.

4. Qualora Grecia, Spagna, Francia, Italia e Portogallo non riuscissero a trasmettere una componente dei dati sul reddito lordo dal primo anno di funzionamento, viene loro richiesta la corrispondente componente del reddito netto.

In tal modo la componente del reddito viene sempre registrata nella stessa forma (lorda, al netto delle imposte sul reddito alla fonte e dei contributi sociali, al netto delle imposte sul reddito alla fonte, al netto dei contributi sociali), conformemente all'abituale specificazione della medesima componente del reddito nel paese.

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