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Document 52023XC0810(02)

    Pubblicazione di una modifica ordinaria approvata del disciplinare di produzione di una denominazione di origine protetta o di un'indicazione geografica protetta nel settore dei prodotti agricoli e alimentari di cui all'articolo 6 ter, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) n. 664/2014 della Commissione 2023/C 281/07

    PUB/2023/641

    GU C 281 del 10.8.2023, p. 15–22 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    10.8.2023   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 281/15


    Pubblicazione di una modifica ordinaria approvata del disciplinare di produzione di una denominazione di origine protetta o di un'indicazione geografica protetta nel settore dei prodotti agricoli e alimentari di cui all'articolo 6 ter, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) n. 664/2014 della Commissione

    (2023/C 281/07)

    La presente comunicazione è pubblicata conformemente all'articolo 6 ter, paragrafo 5, del regolamento delegato (UE) n. 664/2014 della Commissione (1).

    COMUNICAZIONE DELL'APPROVAZIONE DI UNA MODIFICA ORDINARIA DI UN DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DI UNA DENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA O DI UN'INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA ORIGINARIA DI UNO STATO MEMBRO

    [Regolamento (UE) n. 1151/2012]

    «Volailles du Gers»

    N°UE: PGI-FR-0147-AM01 — 11.5.2023

    DOP ( ) IGP (X)

    1.   Nome del prodotto

    «Volailles du Gers»

    2.   Stato membro cui appartiene la zona geografica

    Francia

    3.   Autorità dello Stato membro che comunica la modifica ordinaria

    Ministero dell'agricoltura e della sovranità alimentare

    4.   Descrizione della o delle modifiche approvate

    1.   Servizio competente dello Stato membro

    Nella sezione «Servizio competente dello Stato membro» sono aggiunti i recapiti dell'Institut national de la qualité et de l'origine (INAO) in quanto servizio competente dello Stato membro a norma del regolamento (UE) n. 1151/2012.

    La modifica non incide sul documento unico.

    2.   Gruppo richiedente

    La sezione «Gruppo richiedente» è modificata in modo da limitarsi ai recapiti del gruppo, alla sua forma giuridica e alla sua composizione.

    La modifica non incide sul documento unico.

    3.   Introduzione

    La parte relativa all'introduzione è soppressa.

    La modifica non incide sul documento unico.

    4.   Tipo di prodotto

    È aggiunta la voce «Tipo di prodotto».

    La modifica non incide sul documento unico.

    5.   Nome del prodotto

    La voce «Nome del prodotto» è limitata al nome dell'IGP «Volailles du Gers». I prodotti che rientrano nella denominazione sono elencati nella parte relativa alla descrizione del prodotto

    La modifica non incide sul documento unico.

    6.   Descrizione del prodotto

    La voce «Descrizione del prodotto» è modificata per includere l'elenco del pollame interessato:

    pollo, cappone e pollastra

    faraona e cappone di faraona

    tacchino

    anatra muta

    È aggiunta una tabella che riassume il fenotipo per ciascuna nuova specie. Presenta inoltre il peso minimo delle carcasse per ciascun pollame. In tale contesto il termine «rosso» è stato sostituito da «giallo» per descrivere il pollo («rosso» è il colore del piumaggio mentre «giallo» è il colore della pelle e della carne).

    La descrizione del pollame è rivista in modo da descriverne le caratteristiche: carcassa rotonda con filetti tondeggianti e cosce carnose, compattezza della carne e finezza della pelle.

    Si aggiunge che le carcasse di pollame tutelato dall'IGP devono essere di classe A. Per i tagli si aggiunge che devono essere di classe A e provenire da carcasse conformi al peso minimo.

    Si aggiunge che le frattaglie possono essere commercializzate da sole come IGP. Si tratta nello specifico di fegato, ventriglio e cuore. Sono frattaglie ottenute da carcasse di pollame selezionato come IGP.

    Le informazioni relative alla «Qualità batteriologica» sono soppresse in quanto di natura normativa.

    La modifica riguarda il documento unico.

    7.   Delimitazione della zona geografica

    La formulazione della voce «Delimitazione della zona geografica» è stata modificata, ma la zona geografica non ha subito modifiche. Gli elenchi dei comuni, dei cantoni limitrofi o delle circoscrizioni menzionati nel disciplinare originario sono stati sostituiti dall'elenco dei comuni in vigore. Da questi interventi è emersa la necessità di apportare alcune correzioni alle denominazioni (errori di trascrizione) e aggiornamenti a seguito di raggruppamenti e fusioni di comuni.

    La modifica riguarda il documento unico.

    8.   Elementi di prova dell’origine

    La sezione «Elementi che dimostrano che il prodotto è originario della zona geografica» è modificata. È stato aggiunto l'obbligo di identificare in via preventiva gli operatori, necessario per effettuare le operazioni di controllo. Gli elementi relativi alla tracciabilità (fase/informazioni seguite/documento associato) sono riportati in una tabella. In questa sezione è stata inserita anche la tracciabilità di tutte le modifiche apportate al disciplinare.

    La modifica non incide sul documento unico.

    9.   Metodo di produzione

    La voce «Metodo di produzione» è modificata come segue:

     

    «Ceppi utilizzati»

    Sono aggiunti i criteri di selezione dei ceppi: tutti i ceppi rustici e a crescita lenta, idonei a un lungo periodo di allevamento, all'allevamento all'aperto e ai percorsi all'aperto. Alle condizioni di alimentazione e di allevamento previste dal disciplinare, i ceppi e gli incroci utilizzati devono consentire di raggiungere il peso minimo della carcassa al momento dell'età minima di macellazione.

     

    «Densità nel locale»

    Per le pollastre, la densità nel locale è stata modificata e fissata a 11 animali per m2 fino a 81 giorni (4 400 per locale), poi a partire dall'82° giorno a 9 animali per m2 (3 600 per locale).

    È aggiunta la densità nel locale per i capponi di faraona, fissata a 13 animali per m2 fino a 94 giorni e poi, a partire dal 95° giorno, a 10 animali per m2, ossia 4 000 animali per locale.

     

    «Luoghi e locali di allevamento»

    È stata aggiunta una disposizione relativa all'obbligo di vuoto sanitario in ciascun gruppo di pollame.

     

    «Percorso»

    Sono aggiunte la descrizione del percorso all'aperto e la durata giornaliera dell'accesso a tale percorso. Il concetto di percorso all'ombra è sostituito dal requisito relativo alla presenza di un certo numero di alberi o arbusti per percorso.

    Per il cappone di faraona è aggiunta una superficie minima di percorso per ciascun animale e l'età di accesso a tale percorso.

    È stata inoltre aggiunta l'età di accesso al percorso per le anatre mute.

     

    «Alimentazione»

    Si aggiunge che l'alimentazione del pollame «Volailles du Gers» è costituita al 100 % da vegetali, minerali e vitamine.

    È stata aggiunta la percentuale massima dei grassi totali del mangime, nonché la percentuale di derivati di cereali rispetto al peso totale della formulazione alimentare.

    È aggiunto un elenco delle materie prime che possono costituire il mangime somministrato. Sono esclusi gli oli di palma e di palmisti.

    È stata aggiunta la percentuale minima di cereali che deve essere rispettata nella fase iniziale per ciascuna specie. Per il periodo di ingrasso, nelle formulazioni alimentari dei mangimi per capponi di faraona e anatre mute è aggiunta una percentuale di cereali.

     

    «Periodo di allevamento»

    È stata aggiunta un'età minima di macellazione per la pollastra e il cappone di faraona.

    L'età minima di macellazione del pollo grigio è modificata da 110 giorni a 105 giorni.

     

    «Condizioni di trasferimento, trasporto e macellazione»:

    è stato aggiunto un periodo di digiuno a cui sottoporre il pollame prima del trasferimento dall'allevamento e un periodo tra il trasferimento e la macellazione, con l'indicazione della durata massima del trasporto. Sono state aggiunte anche condizioni relative al benessere degli animali in attesa di macellazione.

     

    «Produzione di frattaglie»

    Sono state aggiunte disposizioni relative al trattamento e alla selezione delle frattaglie, in particolare le condizioni relative alla pulizia, all'asciugatura e alle eventuali rifilature.

     

    «Surgelazione»

    È definito un periodo di un massimo di 3 giorni tra la macellazione e la surgelazione.

    La modifica non incide sul documento unico.

    10.   Legame

    La voce «Legame» è stata riorganizzata in tre parti per evidenziare le peculiarità della zona geografica e del prodotto, nonché il legame causale. La formulazione è più succinta e la sezione «Importanza economica» è stata soppressa.

    La modifica riguarda il documento unico.

    11.   Struttura di controllo

    In applicazione delle norme vigenti a livello nazionale, tese ad armonizzare la formulazione dei disciplinari, la voce «Struttura di controllo» è modificata in modo da limitarsi al nome e ai recapiti delle autorità nazionali competenti (INAO e DGCCRF).

    Il nome e i recapiti dell'organismo di certificazione sono consultabili sul sito web dell'INAO e nella banca dati della Commissione europea.

    La modifica non incide sul documento unico.

    12.   Etichettatura

    In applicazione delle norme vigenti a livello nazionale tese ad uniformare la redazione dei disciplinari, la voce «Etichettatura» è modificata e il paragrafo attuale è soppresso e sostituito da una frase che riporta gli elementi normativi obbligatori.

    La modifica non incide sul documento unico.

    13.   Requisiti nazionali

    In applicazione dei cambiamenti legislativi e normativi nazionali, la sezione «Requisiti nazionali» è modificata e presentata sotto forma di tabella contenente i principali punti da sottoporre a controllo e i rispettivi metodi di valutazione.

    La modifica non incide sul documento unico.

    DOCUMENTO UNICO

    «Volailles du Gers»

    N°UE: PGI-FR-0147-AM01 — 11.5.2023

    DOP ( ) IGP (X)

    1.   Nome [della DOP o dell’IGP]

    «Volailles du Gers»

    2.   Stato membro o Paese terzo

    Francia

    3.   Descrizione del prodotto agricolo o alimentare

    3.1.    Tipo di prodotto [cfr. allegato XI]

    Classe 1.1. Carni fresche (e frattaglie)

    3.2.    Descrizione del prodotto a cui si applica il nome di cui al punto 1

    Per «Volailles du Gers» s'intende pollame dell'ordine dei Galliformi appartenente a diverse famiglie e costituito da diversi tipi di animali:

    pollo, cappone e pollastra;

    faraona e cappone di faraona;

    tacchino.

    I «Volailles du Gers» comprendono anche palmipedi:

    anatre mute.

    Questo pollame appartiene a ceppi a crescita lenta con un lungo periodo di allevamento e un'età di macellazione al limite della maturità sessuale. È allevato all'aperto su percorsi erbosi e alberati e la sua alimentazione è costituita al 100 % da vegetali, minerali e vitamine, di cui una percentuale minima è costituita da cereali e derivati di cereali nella fase d'ingrasso.

    Queste modalità di produzione consentono di ottenere pollame caratterizzato da:

    una carcassa rotonda con filetti tondeggianti e cosce carnose,

    compattezza della polpa,

    finezza della pelle.

    Il pollame «Volailles du Gers» presenta le seguenti caratteristiche:

     

    Peso minimo del prodotto eviscerato senza frattaglie

    Colore della pelle

    Colore delle zampe

    Pollo giallo

    1 kg

    gialla

    gialle

    Pollo bianco

    1 kg

    bianca

    bianche

    Pollo nero

    1 kg

    bianca

    nere

    Pollo grigio

    1,150 kg

    gialla

    gialle

    Cappone

    2,500 kg

    gialla

    gialle

    Pollastra

    1,800 kg

    gialla

    gialle

    Faraona

    0,850 kg

    gialla

    nere

    Cappone di faraona

    1,400 kg

    gialla

    nere

    Tacchino

    2,300 kg

    da bianca a gialla

    nere

    Anatra muta

    maschi: 2,300 kg

    femmine: 1,250 kg

    da bianca a gialla

     

    3.3.    Mangimi (solo per i prodotti di origine animale) e materie prime (solo per i prodotti trasformati)

    L'alimentazione del pollame «Volailles du Gers» è costituita al 100 % da vegetali, minerali e vitamine, di cui una parte importante da cereali.

    La percentuale di derivati di cereali non può superare il 15 % del peso totale della formulazione alimentare.

    La percentuale massima dei grassi totali del mangime è limitata al 6 %.

    Le diverse categorie di materie prime che compongono il mangime sono:

    cereali in grani e prodotti derivati;

    semi o frutti oleosi e prodotti derivati;

    per quanto riguarda gli oli vegetali sono consentiti solo gli oli grezzi e raffinati, tranne i prodotti derivati da olio di palma e di palmisti, che sono esclusi;

    semi di leguminose e prodotti derivati;

    tuberi e radici e prodotti derivati;

    altri semi e frutti e prodotti derivati;

    foraggi, foraggi grossolani e prodotti derivati;

    altri vegetali, alghe e prodotti derivati;

    minerali e prodotti derivati.

    3.4.    Fasi specifiche della produzione che devono avere luogo nella zona geografica delimitata

    Il pollame «Volailles du Gers» è allevato nella zona geografica delimitata dall'età di un giorno fino a quando viene trasferito al macello.

    3.5.    Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento, ecc. del prodotto cui si riferisce il nome registrato

    Il pollame «Volailles du Gers» è presentato a carcasse intere, esclusivamente di classe A, o in tagli di classe A ottenuti da carcasse conformi al peso minimo.

    Le carcasse intere sono presentate sotto forma di:

    carcassa «pronta per cuocere» (pollame spennato, eviscerato, senza testa, con o senza tarso);

    carcassa «sfilata» (pollame spennato, eviscerato, con testa, zampe e frattaglie).

    Le carcasse intere e i tagli sono commercializzati freschi, surgelati o cotti.

    Le frattaglie di pollame (cuore, ventriglio e fegato) sono commercializzate fresche o surgelate.

    3.6.    Norme specifiche in materia di etichettatura del prodotto cui si riferisce il nome registrato

    Oltre alle diciture obbligatorie previste dalla normativa relativa all'etichettatura e alla presentazione dei prodotti alimentari, l'etichettatura comprende:

    il nome registrato del prodotto «Volailles du Gers»;

    il simbolo IGP dell'Unione europea nello stesso campo visivo.

    4.   Delimitazione concisa della zona geografica

    La zona geografica dell'IGP «Volailles du Gers» comprende i dipartimenti e i comuni seguenti:

    dipartimento del Gers interamente compreso;

    dipartimento della Haute-Garonne:

    Agassac, Ambax, Anan, Beaufort, Bellegarde-Sainte-Marie, Bellesserre, Bérat, Blajan, Boissède, Bonrepos-sur-Aussonnelle, Boulogne-sur-Gesse, Bragayrac, Brax, Brignemont, Cabanac-Séguenville, Cadours, Cambernard, Cardeilhac, Castelgaillard, Castelnau-Picampeau, Le Castéra, Castéra-Vignoles, Casties-Labrande, Caubiac, Cazac, Charlas, Ciadoux, Coueilles, Cox, Drudas, Empeaux, Escanecrabe, Fabas, Fonsorbes, Fontenilles, Forgues, Le Fousseret, Frontignan-Savès, Fustignac, Garac, Gensac-de-Boulogne, Goudex, Gratens, Le Grès, L'Isle-en-Dodon, Labastide-Clermont, Labastide-Paumès, Lafitte-Vigordane, Lagraulet-Saint-Nicolas, Lahage, Lamasquère, Laréole, Larroque, Lasserre-Pradère, Lautignac, Léguevin, Lespugue, Lévignac, Lilhac, Lussan-Adeilhac, Marignac-Lasclares, Martisserre, Mauvezin, Mérenvielle, Mirambeau, Molas, Mondilhan, Monès, Montastruc-Savès, Montbernard, Montégut-Bourjac, Montesquieu-Guittaut, Montgaillard-sur-Save, Montgras, Montmaurin, Montoussin, Nénigan, Nizan-Gesse, Péguilhan, Pelleport, Pibrac, Le Pin-Murelet, Plagnole, Plaisance-du-Touch, Polastron, Poucharramet, Pouy-de-Touges, Puymaurin, Puysségur, Rieumes, Riolas, Sabonnères, Saiguède, Saint-Araille, Sainte-Foy-de-Peyrolières, Sainte-Livrade, Saint-Élix-le-Château, Saint-Ferréol-de-Comminges, Saint-Frajou, Saint-Lary-Boujean, Saint-Laurent, Saint-Loup-en-Comminges, Saint-Lys, Saint-Pé-Delbosc, Saint-Thomas, Sajas, Salerm, La Salvetat-Saint-Gilles, Saman, Sarrecave, Sarremezan, Savères, Sénarens, Vignaux.

    dipartimento delle Landes:

    Aire-sur-l'Adour, Artassenx, Arthez-d'Armagnac, Arue, Arx, Bahus-Soubiran, Bascons, Baudignan, Betbezer-d'Armagnac, Bordères-et-Lamensans, Bourdalat, Bourriot-Bergonce, Buanes, Cachen, Castandet, Cazères-sur-l'Adour, Classun, Créon-d'Armagnac, Duhort-Bachen, Escalans, Estigarde, Eugénie-les-Bains, Le Frêche, Gabarret, Grenade-sur-l'Adour, Herré, Hontanx, Labastide-d'Armagnac, Lacquy, Lagrange, Larrivière-Saint-Savin, Latrille, Lencouacq, Losse, Lubbon, Lussagnet, Maillas, Maurrin, Mauvezin-d'Armagnac, Montégut, Parleboscq, Perquie, Pouydesseaux, Pujo-le-Plan, Renung, Retjons, Rimbez-et-Baudiets, Roquefort, Saint-Agnet, Saint-Cricq-Villeneuve, Sainte-Foy, Saint-Gein, Saint-Gor, Saint-Julien-d'Armagnac, Saint-Justin, Saint-Loubouer, Saint-Maurice-sur-Adour, Sarbazan, Sarron, Vielle-Soubiran, Vielle-Tursan, Le Vignau, Villeneuve-de-Marsan.

    dipartimento Lot-et-Garonne:

    Astaffort, Aubiac, Brax, Caudecoste, Cuq, Estillac, Fals, Fieux, Francescas, Lamontjoie, Lannes, Laplume, Lasserre, Layrac, Marmont-Pachas, Mézin, Moirax, Moncrabeau, Nomdieu, Poudenas, Réaup-Lisse, Roquefort, Sainte-Colombe-en-Bruilhois, Sainte-Maure-de-Peyriac, Saint-Nicolas-de-la-Balerme, Saint-Pé-Saint-Simon, Saint-Sixte, Saint-Vincent-de-Lamontjoie, Sauveterre-Saint-Denis, Sérignac-sur-Garonne, Sos.

    dipartimento dei Pyrénées-Atlantiques:

    Aubous, Aydie, Baliracq-Maumusson, Boueilh-Boueilho-Lasque, Burosse-Mendousse, Castetpugon, Conchez-de-Béarn, Diusse, Garlin, Mascaraàs-Haron, Moncla, Mont-Disse, Mouhous, Portet, Ribarrouy, Saint-Jean-Poudge, Tadousse-Ussau, Taron-Sadirac-Viellenave, Vialer.

    dipartimento Hautes-Pyrénées:

    Ansost, Antin, Aries-Espénan, Arné, Auriébat, Barbachen, Barthe, Bazillac, Bazordan, Bernadets-Debat, Betbèze, Betpouy, Bonnefont, Bouilh-Devant, Bugard, Buzon, Campuzan, Castelnau-Magnoac, Castelnau-Rivière-Basse, Casterets, Caubous, Caussade-Rivière, Cizos, Devèze, Escondeaux, Estampures, Estirac, Fontrailles, Fréchède, Gaussan, Gensac, Guizerix, Hachan, Hagedet, Hères, Labatut-Rivière, Lacassagne, Lafitole, Lahitte-Toupière, Lalanne, Lalanne-Trie, Lamarque-Rustaing, Laméac, Lapeyre, Laran, Larreule, Larroque, Lascazères, Lassales, Lescurry, Liac, Lubret-Saint-Luc, Luby-Betmont, Lustar, Madiran, Mansan, Maubourguet, Mazerolles, Mingot, Monfaucon, Monléon-Magnoac, Monlong, Moumoulous, Organ, Osmets, Peyret-Saint-André, Peyrun, Pouy, Puntous, Puydarrieux, Rabastens-de-Bigorre, Sadournin, Saint-Lanne, Saint-Sever-de-Rustan, Sariac-Magnoac, Sarriac-Bigorre, Sauveterre, Ségalas, Sénac, Sère-Rustaing, Sombrun, Soublecause, Thermes-Magnoac, Tostat, Tournous-Darré, Trie-sur-Baïse, Trouley-Labarthe, Ugnouas, Vidou, Vidouze, Vieuzos, Villefranque, Villembits, Villemur

    dipartimento Tarn-et-Garonne:

    Asques, Auterive, Auvillar, Balignac, Bardigues, Beaumont-de-Lomagne, Belbèze-en-Lomagne, Castéra-Bouzet, Le Causé, Cumont, Donzac, Dunes, Escazeaux, Esparsac, Faudoas, Gariès, Gensac, Gimat, Glatens, Goas, Gramont, Lachapelle, Lamothe-Cumont, Larrazet, Lavit, Mansonville, Marignac, Marsac, Maubec, Maumusson, Merles, Montgaillard, Le Pin, Poupas, Puygaillard-de-Lomagne, Saint-Cirice, Saint-Jean-du-Bouzet, Saint-Loup, Saint-Michel, Sérignac, Sistels, Vigueron.

    5.   Legame con la zona geografica

    Il legame con l'origine del pollame «Volailles du Gers» si fonda sul suo metodo di produzione tradizionale, che combina un lungo periodo di allevamento all'aperto con un'alimentazione costituita da un'elevata percentuale di cereali. Questi elementi sono alla base della specificità dei prodotti e hanno contribuito al consolidamento della reputazione del pollame «Volailles du Gers» nel tempo.

    La zona geografica si trova nella Francia sud-occidentale, tra l'Atlantico e il Mediterraneo, i Pirenei e la Garonne, e ha al suo centro il dipartimento del Gers. Questa zona si presenta come un vasto altopiano sedimentario attraversato da una serie di corsi d'acqua, la maggior parte dei quali nasce ai piedi degli altopiani dei Prepirenei. L'altopiano degrada generalmente da sud a nord, dai Pirenei verso la Garonne, con altitudini di circa 300 metri a sud, che diminuiscono gradualmente fino a 80 metri verso nord.

    La zona geografica è caratterizzata dall'alternanza di colline più o meno accidentate e di valli più o meno ampie.

    Da un punto di vista climatico, si tratta di una zona di contatto e di transizione climatica, in cui diverse influenze si intersecano e influiscono sulla vegetazione: influenze atlantiche, continentali e pirenaiche, ma anche mediterranee.

    Il clima prevalentemente atlantico è caratterizzato da inverni e primavere piuttosto miti e umidi, estati calde e molto secche, autunni miti e secchi, con un tasso decrescente di umidità da ovest verso est e di mitezza da nord a sud.

    Questa zona è caratterizzata dalla policoltura e dall'allevamento, in particolare l'avicoltura.

    Fino agli anni '50 era un allevamento molto diversificato e non specializzato, comprendente poche galline ovaiole, polli da carne, conigli, oche e anatre destinate al fabbisogno familiare.

    Gradualmente, questo allevamento si è andato sempre più sviluppando grazie alla produzione eccedentaria che gli agricoltori vendevano sui mercati locali di Fleurance, Seissan, Samatan, Mirande e Gimont.

    Questa avicoltura commerciale tradizionale è stata quindi organizzata e razionalizzata. Gli allevamenti sono cresciuti in termini di dimensioni e si sono specializzati, mantenendo al tempo stesso la natura agricola della loro produzione.

    Negli anni '60 sono emerse le prime associazioni di produttori, in particolare al fine di sviluppare la commercializzazione e la promozione della loro produzione avicola.

    Nel 1975 le varie associazioni di produttori hanno costituito un'associazione con i macelli, al fine di garantire un migliore coordinamento tecnico tra loro, ma soprattutto di assicurare uno sbocco sul mercato più sicuro per tutto il loro pollame, indicandone l'origine e la qualità. È a partire da tale data che si è consolidata la reputazione del pollame «Volailles du Gers».

    Tra il 1988 e il 1993 la reputazione spontanea o assistita di questa produzione è pertanto raddoppiata.

    Il pollame «Volailles du Gers» è allevato all'aperto e ha accesso permanente a un percorso esterno durante il giorno. La scelta di utilizzare ceppi a crescita lenta consente un'uscita precoce ma anche un uso ottimale del percorso da parte del pollame.

    Il pollame «Volailles du Gers» è caratterizzato dalla qualità della carne e della sua presentazione:

    carcassa rotonda con filetti tondeggianti e cosce carnose;

    compattezza della polpa;

    finezza della pelle.

    Nella zona geografica, da diversi decenni il suolo e il clima consentono di ottenere una produzione agricola importante e diversificata, in particolare per quanto riguarda i semi oleosi e i cereali.

    Tali cereali sono stati alla base dello sviluppo dell'allevamento avicolo e dell'alimentazione del pollame, anche se attualmente il pollame «Volailles du Gers» non è più necessariamente alimentato con cereali locali. L'alimentazione di polli, capponi, pollastre e tacchini è quindi composta per almeno l'80 % da cereali. Questo tasso particolarmente elevato, così come il lungo periodo di allevamento, contribuiscono alle caratteristiche delle carni di tale pollame.

    Il clima è inoltre particolarmente favorevole all'allevamento all'aria aperta, con accesso permanente a un percorso esterno erboso e alberato. Gli alberi consentono al pollame di ripararsi e incoraggiano l'esplorazione dei percorsi. Il pollame, molto attivo naturalmente, esprime il proprio bisogno di raschiare e beccare sui percorsi erbosi e ombreggiati messi a sua disposizione.

    Questa attività esterna contribuisce anche alle caratteristiche del pollame «Volailles du Gers» e alla sua conformazione carnosa e tondeggiante.

    Il pollame «Volailles du Gers» gode di una reputazione di lunga data, come attestato dai numerosi riferimenti riportati di seguito: «Quest'anno i grossisti di pollame hanno scelto il cappone del Gers, con il suo tradizionale piumaggio, come ambasciatore e simbolo della gastronomia francese a base di prodotti avicoli» (Filières Avicole — «Pour la table de Jacques Chirac. Un chapon du Gers à l'Elysée» — settembre 1998); «I polli del Gers sono i migliori del mondo perché sono i più felici»... «Da queste parti sappiamo da sempre come allevare il pollame». "(LSA — «Volailles Fermières: Dans la grande tradition gastronomique du Gers», citazione di André Daguin, aprile 1990), «ottimo calibro ben proporzionato, cosce di buone dimensioni, polpa tenera e liscia, succosa, fragrante e saporita, molto croccante, odore gradevole, grassi ben equilibrati» (Cuisine et Vins de France — febbraio-marzo 2012: «Banc d'essai les poulets fermiers — Poulet jaune fermier Gers» (17/20)).

    Riferimento alla pubblicazione del disciplinare

    https://info.agriculture.gouv.fr/gedei/site/bo-agri/document_administratif-03e9b760-df5f-4e0f-aa3d-b2ad1a3a4a0b


    (1)  GU L 179 dell’19.6.2014, pag. 17.


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