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Document 32007L0002

L’infrastruttura per l’informazione territoriale nell’Unione europea (Inspire)

L’infrastruttura per l’informazione territoriale nell’Unione europea (Inspire)

 

SINTESI DI:

Direttiva 2007/2/CE che istituisce un’infrastruttura per l’informazione territoriale nella Comunità europea

QUAL È L’OBIETTIVO DELLA DIRETTIVA?

  • La direttiva 2007/2/CE stabilisce le norme generali che istituiscono un’infrastruttura per l’informazione territoriale* in Europa ai fini delle politiche ambientali dell’Unione europea (Unione) e per le politiche o attività che possono avere un impatto sull’ambiente.
  • L’infrastruttura europea si basa sull’infrastruttura di informazione territoriale istituita e gestita dagli Stati membri dell’Unione.

PUNTI CHIAVE

  • La direttiva si applica ai dati territoriali che:
    • riguardano zone su cui gli Stati membri hanno diritti giurisdizionali;
    • sono disponibili in formato elettronico;
    • sono detenuti da o per conto di un’autorità pubblica, oppure un altro organismo che utilizza la rete;
    • riguardano informazioni ambientali.
  • Gli Stati membri sono tenuti a garantire che i metadati* siano costituiti per i vari set di dati territoriali e servizi ambientali* elencati nella legislazione. A seconda della categoria, tali metadati devono essere creati entro due o cinque anni dall’entrata in vigore delle norme.
  • La Commissione europea, assistita da un comitato, adotta modalità tecniche volte a garantire che i set di dati territoriali e i servizi ad essi relativi possano lavorare insieme e le armonizza qualora ciò possa essere messo in pratica.
  • Tali norme attuative dovevano essere adottate non oltre il 15 maggio 2009 o 15 maggio 2012, a seconda della categoria.
  • Gli Stati membri devono istituire e gestire una rete con i seguenti servizi:
    • ricerca: cercare i set di dati territoriali e i servizi ad essi relativi;
    • consultazione: visualizzare, navigare, variare la scala di visualizzazione (zoom in e zoom out), variare la porzione di territorio inquadrata (pan), oppure sovrapporre dei set di dati territoriali consultabili;
    • scaricamento (download): laddove ciò possa essere messo in pratica, accedere direttamente e scaricare copie di set di dati territoriali;
    • conversione: trasformare i set di dati territoriali per conseguire l’interoperabilità.
  • Le autorità pubbliche devono essere in grado di collegare i rispettivi set di dati territoriali e servizi ad essi relativi alla rete nazionale.
  • Gli Stati membri possono limitare l’accesso del pubblico ai set di dati territoriali e ai servizi ad essi relativi per vari motivi, quali riservatezza giuridica, pubblica sicurezza, diritti di proprietà intellettuale o tutela dell’ambiente.
  • La Commissione gestisce un geoportale comunitario Inspire, che dà accesso alle reti nazionali.
  • La normativa non richiede la raccolta di nuovi dati territoriali.

Valutazione

  • Nel luglio 2022 la Commissione ha pubblicato il suo documento di lavoro dei servizi di valutazione sull’attuazione della direttiva Inspire (2007/2/CE).
  • La valutazione, richiesta dalla legge, si basa sulla valutazione REFIT del 2016 della direttiva pubblicata come relazione della Commissione COM(2016) 478 final del 20 luglio 2016.
  • La valutazione ha dimostrato che la direttiva Inspire è ancora molto pertinente per affrontare gli ostacoli alla condivisione dei dati del passato e le necessità relative ai dati per il futuro. Di fronte a questa crescente rilevanza, è stato anche dimostrato che il quadro giuridico può essere migliorato in termini di efficacia.
  • La valutazione informerà l’iniziativa GreenData4Tutti annunciata nella strategia europea per i dati, per la quale il 26 febbraio 2024 è stato avviato un invito a presentare contributi.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICANO LE NORME?

La direttiva doveva essere recepita nel diritto nazionale entro il 15 maggio 2009.

CONTESTO

Per ulteriori informazioni, si veda:

TERMINI CHIAVE

Infrastruttura per l’informazione territoriale. Comprende i metadati, i set di dati territoriali e i servizi relativi ai dati territoriali; i servizi e le tecnologie di rete; gli accordi in materia di condivisione, accesso e utilizzo dei dati e i meccanismi, i processi e le procedure di coordinamento e di monitoraggio.
Metadati. Le informazioni che descrivono i set di dati territoriali e i servizi relativi ai dati territoriali e che consentono di ricercare, repertoriare e utilizzare tali dati e servizi.
Dati territoriali. I dati che attengono, direttamente o indirettamente, a una località o un’area geografica specifica, quali indirizzi, reti di trasporto, elevazione e utilizzo del territorio.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 marzo 2007, che istituisce un’Infrastruttura per l’informazione territoriale nella Comunità europea (Inspire) (GU L 108 del 25.4.2007, pag. 1).

Le successive modifiche alla direttiva 2007/2/CE sono state incorporate nel testo base. La presente versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

DOCUMENTI CORRELATI

Regolamento (UE) 2021/696 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 aprile 2021, che istituisce il programma spaziale dell’Unione e l’Agenzia dell’Unione europea per il programma spaziale e che abroga i regolamenti (UE) n. 912/2010, (UE) n. 1285/2013 e (UE) n. 377/2014 e la decisione n. 541/2014/UE (GU L 170 del 12.5.2021, pag. 69).

Decisione di esecuzione 2019/1372 della Commissione, del 19 agosto 2019, recante attuazione della direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il monitoraggio e la rendicontazione [notificata con il numero C(2019) 6026] (GU L 220 del 23.08.2019, pag. 1).

Direttiva 2014/89/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014, che istituisce un quadro per la pianificazione dello spazio marittimo (GU L 257 del 28.8.2014, pag. 135).

Direttiva 2010/40/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 luglio 2010, sul quadro generale per la diffusione dei sistemi di trasporto intelligenti nel settore del trasporto stradale e nelle interfacce con altri modi di trasporto (GU L 207 del 6.8.2010, pag. 1).

Si veda la versione consolidata.

Direttiva 2012/18/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2012, sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose, recante modifica e successiva abrogazione della direttiva 96/82/CE del Consiglio (GU L 197 del 24.7.2012, pag. 1).

Regolamento (UE) n. 1312/2014 della Commissione, del 10 dicembre 2014, che modifica il regolamento (UE) n. 1089/2010 recante attuazione della direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’interoperabilità dei servizi di dati territoriali (GU L 354 dell’11.12.2014, pag. 8).

Regolamento (UE) n. 1311/2014 della Commissione, del 10 dicembre 2014, che modifica il regolamento (CE) n. 976/2009 per quanto riguarda la definizione di un elemento di metadati Inspire (GU L 354 dell’11.12.2014, pag. 6).

Regolamento (UE) n. 1253/2013 della Commissione, del 21 ottobre 2013, che modifica il regolamento (UE) n. 1089/2010 recante modalità di applicazione della direttiva 2007/2/CE per quanto riguarda l’interoperabilità dei set di dati territoriali e dei servizi ad essi relativi (GU L 331 del 10.12.2013, pag. 1).

Regolamento (UE) n. 102/2011 della Commissione, del 4 febbraio 2011, che modifica il regolamento (UE) n. 1089/2010 recante modalità di applicazione della direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’interoperabilità dei set di dati territoriali e dei servizi ad essi relativi (GU L 31 del 5.2.2011, pag. 13).

Regolamento (UE) n. 1088/2010 della Commissione, del 23 novembre 2010, che modifica il regolamento (CE) n. 976/2009 per quanto riguarda i servizi di scaricamento e di conversione (GU L 323 dell’8.12.2010, pag. 1).

Regolamento (UE) n. 1089/2010 della Commissione, del 23 novembre 2010, recante attuazione della direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’interoperabilità dei set di dati territoriali e dei servizi di dati territoriali (GU L 323 dell’8.12.2010, pag. 11).

Si veda la versione consolidata.

Regolamento (UE) n. 268/2010 della Commissione, del 29 marzo 2010, recante attuazione della direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’accesso ai set di dati territoriali e ai servizi ad essi relativi degli Stati membri da parte delle istituzioni e degli organismi comunitari in base a condizioni armonizzate (GU L 83 del 30.3.2010, pag. 8).

Regolamento (CE) n. 976/2009 della Commissione, del 19 ottobre 2009, recante attuazione della direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i servizi di rete (GU L 274 del 20.10.2009, pag. 9).

Si veda la versione consolidata.

Direttiva 2008/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 2008, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria nel campo della politica per l’ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino) (GU L 164 25.6.2008, pag. 19).

Si veda la versione consolidata.

Regolamento (CE) n. 1205/2008 della Commissione, del 3 dicembre 2008, recante attuazione della direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i metadati (GU L 326 del 4.12.2008, pag. 12).

Si veda la versione consolidata.

Ultimo aggiornamento: 22.07.2024

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