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Framework for creation of the single European sky (SES)
Principi generali per la realizzazione del cielo unico europeo
Principi generali per la realizzazione del cielo unico europeo
Principi generali per la realizzazione del cielo unico europeo
SINTESI DI:
QUAL È LO SCOPO DEL REGOLAMENTO?
PUNTI CHIAVE
Autorità nazionali di vigilanza
Comitato per il cielo unico europeo
Attuazione delle norme
Eurocontrol partecipa all’elaborazione di misure di esecuzione che rientrano nel suo ambito di competenza, sulla base di mandati definiti dal comitato per il cielo unico.
Valutazione delle prestazioni
Il regolamento introduce un meccanismo di valutazione delle prestazioni dei servizi di navigazione aerea e delle funzioni di rete. Esso include:
Il regolamento di esecuzione (UE) 2019/317 stabilisce le regole per il funzionamento del sistema di prestazioni per i servizi di navigazione aerea e le funzioni di rete e quelle relative al sistema di tariffazione di cui al regolamento (CE) n. 550/2004 sui servizi di navigazione aerea (si veda la sintesi).
Misure di salvaguardia
Il regolamento non impedisce ai paesi dell’Unione di applicare misure di cui essi ravvisino la necessità per salvaguardare interessi essenziali di sicurezza e difesa.
DA QUANDO È IN VIGORE IL REGOLAMENTO?
Il regolamento si applica dal 20 aprile 2004.
CONTESTO
Il primo pacchetto sul «cielo unico europeo» si compone di questo regolamento quadro e di tre regolamenti tecnici sulla fornitura di servizi di navigazione aerea [regolamento (CE) n. 550/2004], sull’organizzazione e l’uso dello spazio aereo [regolamento (CE) n. 551/2004] e sull’interoperabilità della rete europea di gestione del traffico aereo [ora sotto il regolamento (UE) 2018/1139 o altri regolamenti delegati o regolamenti di esecuzione che hanno abrogato e sostituito il regolamento (CE) n. 552/2004]. Questi regolamenti sono intesi, in particolare, a migliorare e rafforzare la sicurezza e a riorganizzare lo spazio aereo in funzione del traffico e non delle frontiere nazionali.
Per maggiori informazioni, si veda:
TERMINI CHIAVE
DOCUMENTO PRINCIPALE
Regolamento (CE) n. 549/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 marzo 2004, che stabilisce i principi generali per l’istituzione del cielo unico europeo (regolamento quadro) (GU L 96 del 31.3.2004, pag. 1).
Le successive modifiche al regolamento (CE) N. 549/2004 sono state incorporate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.
DOCUMENTI CORRELATI
Decisione di esecuzione (UE) 2019/903 della Commissione, del 29 maggio 2019, relativa alla definizione di obiettivi prestazionali a livello dell’Unione per la rete di gestione del traffico aereo per il terzo periodo di riferimento compreso tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2024 (GU L 144 del 3.6.2019, pag. 49).
Regolamento di esecuzione (UE) 2019/317 della Commissione, dell’11 febbraio 2019, che stabilisce un sistema di prestazioni e di tariffazione nel cielo unico europeo e abroga i regolamenti di esecuzione (UE) n. 390/2013 e (UE) n. 391/2013 (GU L 56 del 25.2.2019, pag. 1).
Regolamento (UE) 2018/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2018, recante norme comuni nel settore dell’aviazione civile, che istituisce un’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea e che modifica i regolamenti (CE) n. 2111/2005, (CE) n. 1008/2008, (UE) n. 996/2010, (UE) n. 376/2014 e le direttive 2014/30/UE e 2014/53/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, e abroga i regolamenti (CE) n. 552/2004 e (CE) n. 216/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CEE) n. 3922/91 del Consiglio (GU L 212 del 22.8.2018, pag. 1).
Decisione di esecuzione (UE) 2017/259 della Commissione, del 13 febbraio 2017, relativa a taluni obiettivi prestazionali rivisti e a misure appropriate inclusi nei piani nazionali o nei piani per i blocchi funzionali di spazio aereo presentati a norma del regolamento (CE) n. 549/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio e non adeguati in relazione agli obiettivi prestazionali a livello dell’Unione per il secondo periodo di riferimento, che stabilisce l’obbligo di misure correttive (GU L 38 del 15.2.2017, pag. 76).
Decisione di esecuzione (UE) 2015/348 della Commissione, del 2 marzo 2015, relativa alla coerenza di taluni obiettivi inclusi nei piani nazionali o piani per i blocchi funzionali di spazio aereo presentati a norma del regolamento (CE) n. 549/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio con gli obiettivi prestazionali a livello dell’Unione per il secondo periodo di riferimento (GU L 60 del 4.3.2015, pag. 55).
Si veda la versione consolidata.
Decisione di esecuzione 2014/132/UE della Commissione, dell’11 marzo 2014, che stabilisce gli obiettivi prestazionali a livello dell’Unione per la rete di gestione del traffico aereo e le soglie di allarme per il secondo periodo di riferimento 2015-2019 (GU L 71 del 12.3.2014, pag. 20).
Regolamento di esecuzione (UE) n. 409/2013 della Commissione, del 3 maggio 2013, relativo alla definizione di progetti comuni, all’assetto di governance e all’indicazione di incentivi a sostegno dell’attuazione del piano generale di gestione del traffico aereo in Europa (GU L 123 del 4.5.2013, pag. 1).
Regolamento (CE) n. 551/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 marzo 2004, sull’organizzazione e l’uso dello spazio aereo nel cielo unico europeo (regolamento sullo spazio aereo) (GU L 96 del 31.3.2004, pag. 20).
Si veda la versione consolidata.
Regolamento (CE) n. 550/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 marzo 2004, sulla fornitura di servizi di navigazione aerea nel cielo unico europeo (regolamento sulla fornitura di servizi) (GU L 96 del 31.3.2004, pag. 10).
Si veda la versione consolidata.
Ultimo aggiornamento: 08.05.2020