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Coinvolgere il settore privato nel creare occupazione e crescita nei paesi in via di sviluppo

Coinvolgere il settore privato nel creare occupazione e crescita nei paesi in via di sviluppo

La presente comunicazione della Commissione europea istituisce un quadro strategico per rafforzare il ruolo del settore privato nei paesi in via di sviluppo. Lo scopo è incrementare la crescita e l’occupazione aiutando i beneficiari a migliorare il loro contesto commerciale e l’accesso a nuovi mercati finanziari.

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni «Un ruolo più incisivo del settore privato nella crescita inclusiva e sostenibile dei paesi in via di sviluppo», COM(2014) 263 final del 13 maggio 2014.

SINTESI

La presente comunicazione della Commissione europea istituisce un quadro strategico per rafforzare il ruolo del settore privato nei paesi in via di sviluppo. Lo scopo è incrementare la crescita e l’occupazione aiutando i beneficiari a migliorare il loro contesto commerciale e l’accesso a nuovi mercati finanziari.

QUALI SONO GLI OBIETTIVI CHIAVE DELLA COMUNICAZIONE?

Sfide principali

Nei paesi in via di sviluppo il settore privato rappresenta il 90 % dei posti di lavoro e riveste quindi un ruolo centrale nella lotta contro la povertà. Tuttavia, si trova di fronte a grandi sfide, fra cui la mancanza di accesso ai mercati finanziari (specialmente per le imprese di medie dimensioni), scarsa competitività nelle esportazioni, sistemi tributari inefficienti, carenze infrastrutturali ed energetiche, incertezza del diritto e corruzione.

CRESCITA SOSTENIBILE

Per aiutare i paesi in via di sviluppo ad attuare politiche a sostegno del settore privato, la Commissione vuole:

rafforzare le potenzialità del settore privato in quanto partner finanziario, agente esecutivo e intermediario: lo scopo è rendere più efficace ed efficiente il sostegno dell’Unione europea (UE) per quanto riguarda lo sviluppo locale e in ambiti quali le energie sostenibili e l’agricoltura, nonché le infrastrutture;

rafforzare il proprio ruolo teso a facilitare l’impegno delle imprese a favore dello sviluppo, incoraggiando investimenti responsabili in filiere di approvvigionamento e modelli di produzione sostenibili.

CREARE OCCUPAZIONE

Gli aiuti dell’UE possono riguardare un ampio spettro di azioni progettate per creare un migliore contesto imprenditoriale che attragga gli investimenti esteri e aumenti la produttività, migliorando così le opportunità di guadagno e di occupazione.

Altri tipi di sostegno potrebbero includere:

la riduzione delle barriere burocratiche e normative per le imprese;

la revisione di leggi e politiche per sostenere il commercio;

la fornitura di servizi quali la formazione e l’informazione, per migliorare le capacità gestionali e incoraggiare il trasferimento di competenze e tecnologie;

il rafforzamento delle micro, piccole e medie imprese su scala locale.

Anche il microcredito è una priorità: un insieme di prodotti di credito, risparmio e assicurazione potrebbero essere offerti ai gruppi di popolazione a basso reddito nei paesi in via di sviluppo.

LAVORARE CON I PARTNER

Attuando il suo sostegno, l’UE lavora con le organizzazioni internazionali (quali la Banca europea per gli investimenti e le agenzie delle Nazioni Unite), le istituzioni pubbliche dei paesi partner, le aziende private, le organizzazioni di cittadini o private (quali le camere di commercio) e i paesi dell’Unione.

Dovranno essere sviluppate politiche che promuovano i partenariati pubblico-privato e i progetti combinati (che prevedono cioè finanziamenti da fonti diversificate).

Aiuti dell’UE per il periodo 2014-2020

Il presente quadro strategico ricalca la programmazione dell’assistenza allo sviluppo dell’Unione europea 2014-2020, in particolare i programmi tematici dello strumento per la cooperazione allo sviluppo.

Per maggiori informazioni, consultare le pagine riguardanti lo sviluppo del settore privato sul sito Internet della Commissione europea.

Ultimo aggiornamento: 05.11.2014

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