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Document 52018XC1219(01)

Comunicazione della Commissione relativa alla proroga della comunicazione della Commissione agli Stati membri sull’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea all’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine

C/2018/8535

OJ C 457, 19.12.2018, p. 9–11 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

19.12.2018   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 457/9


Comunicazione della Commissione relativa alla proroga della comunicazione della Commissione agli Stati membri sull’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea all’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine

(2018/C 457/04)

I.   Introduzione

Proroga della comunicazione della Commissione agli Stati membri sull’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea all’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine

(1)

In conformità del suo punto 40, la comunicazione della Commissione agli Stati membri sull’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea all’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine (la comunicazione) (1) si applica fino al 31 dicembre 2018.

Assicurabilità sul mercato dei rischi del credito all’esportazione a breve termine verso la Grecia

(2)

A norma del punto 13 della comunicazione, gli assicuratori statali (2) non possono fornire assicurazioni del credito all’esportazione a breve termine per rischi assicurabili sul mercato. I «rischi assicurabili sul mercato» sono definiti al punto 9 come rischi commerciali e politici con durata massima inferiore a due anni, inerenti ad acquirenti pubblici e non pubblici nei paesi elencati nell’allegato della comunicazione.

(3)

A causa della mancanza di capacità di assicurazione o riassicurazione per coprire le esportazioni verso la Grecia, nel 2013 la Commissione ha modificato la comunicazione escludendo la Grecia dall’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato. Questa modifica è stata prorogata più volte (3). L’ultima proroga scade il 31 dicembre 2018.

(4)

Questo significa che dal 1o gennaio 2019 la Grecia sarebbe considerata un paese con rischi assicurabili sul mercato, poiché tutti gli Stati membri dell’UE sono inclusi nell’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato di cui all’allegato della comunicazione.

(5)

In conformità del punto 36 della comunicazione, la Commissione ha iniziato a valutare la capacità di assicurazione e riassicurazione per coprire le esportazioni verso la Grecia diversi mesi prima della scadenza dell’ultima modifica per stabilire se le attuali condizioni del mercato giustifichino il reinserimento della Grecia nell’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato a partire dal 1o gennaio 2019, o se la capacità di mercato permanga insufficiente a coprire tutti i rischi economicamente giustificabili e sia quindi necessaria una proroga dell’esclusione.

II.   Valutazione

Proroga della comunicazione

(6)

Vista la necessità di garantire continuità e certezza del diritto nel trattamento degli aiuti di Stato nel campo dell’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine, si ritiene opportuno applicare la comunicazione attuale fino al 31 dicembre 2020. In tal modo la data di scadenza sarà allineata con quelle della maggior parte degli orientamenti sugli aiuti di Stato adottati in base al programma di modernizzazione degli aiuti di Stato.

Assicurabilità sul mercato dell’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine verso la Grecia

(7)

A norma della sezione 5.2 della comunicazione, la Commissione ha effettuato la sua valutazione sulla base dei criteri enunciati al punto 33: capacità privata di assicurazione del credito, rating di credito sovrani e risultati delle imprese del settore (in particolare i fallimenti).

(8)

Nel determinare se la mancanza di sufficiente capacità assicurativa privata per coprire tutti i rischi economicamente giustificabili autorizzi la proroga dell’esclusione temporanea della Grecia dall’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato, la Commissione ha consultato gli Stati membri, gli assicuratori del credito privato e altri soggetti interessati. L’11 ottobre 2018 la Commissione ha pubblicato una richiesta di informazioni sulla disponibilità di assicurazione del credito all’esportazione a breve termine per le esportazioni verso la Grecia (4). Il termine per le risposte è scaduto il 9 novembre 2018. La Commissione ha ricevuto 21 risposte dagli Stati membri e due da altre parti interessate.

(9)

Le informazioni pervenute alla Commissione nell’ambito della richiesta pubblica di informazioni indicano che gli assicuratori privati del credito all’esportazione a breve termine continuano ad essere poco disponibili a fornire copertura assicurativa per le esportazioni verso la Grecia in tutti i settori commerciali. Al tempo stesso, gli assicuratori statali hanno continuato a registrare una domanda consistente di assicurazione del credito per le esportazioni verso la Grecia, il che conferma la limitata disponibilità di assicurazione privata. Sei Stati membri hanno chiesto espressamente una proroga dell’attuale esclusione della Grecia dall’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato, quattro hanno dichiarato di non opporsi a una proroga e altri tre hanno giudicato le esportazioni assicurabili sul mercato in seguito alla ripresa dell’economia in Grecia. Molti dei rispondenti hanno preso atto della richiesta di crediti pubblici all’esportazione e hanno rilevato la riluttanza delle assicurazioni private per quanto concerne la concessione di crediti all’esportazione nei confronti della Grecia. Una delle altre parti interessate ha ritenuto che la situazione in Grecia fosse migliorata, consentendo l’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine da parte del settore privato, mentre un’altra si è detta favorevole alla proroga dell’esclusione della Grecia dall’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato.

(10)

In Grecia i crediti deteriorati del settore privato rimangono a un livello elevato, anche se stanno gradualmente diminuendo. Questi dati forniscono una spiegazione della mancata ripresa, ad oggi, dell’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine nel settore privato, in quanto riflettono il rischio che le imprese in Grecia non siano in grado di pagare le fatture. In Grecia i crediti deteriorati del settore privato rappresentano sostanzialmente la metà dei crediti lordi di questo settore. Nel settore bancario i crediti deteriorati rappresentano circa il 44,6 % dei crediti lordi (5), mentre la media dell’UE per lo stesso periodo (2o trimestre 2018) è del 3,6 %. Con un simile livello di crediti deteriorati, l’assicurazione privata è considerata troppo rischiosa. Sebbene queste statistiche siano in graduale miglioramento grazie a un rafforzamento del quadro di risoluzione dei crediti deteriorati, non esiste ancora un mercato privato dell’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine per la Grecia.

(11)

Attualmente i rating del credito sovrano della Grecia sono B3 (Moody’s), B+ (Standard & Poor’s) e BB- (Fitch). Tutti questi fattori collocano la Grecia nel grado «non da investimento» e indicano rischi sostanziali per i creditori. Dall’agosto 2018 i titoli di Stato greci non sono più accettati dalla Banca centrale europea come garanzia. Inoltre, la Banca centrale europea non li inserisce nel suo programma di acquisto di obbligazioni.

(12)

I titoli di Stato greci a 10 anni sono attualmente (6) negoziati con un rendimento di circa il 4,4 %. Pur essendo notevolmente diminuito rispetto a un anno fa, tale rendimento è ancora elevato rispetto a quello degli altri Stati membri dell’UE (7).

(13)

L’economia greca ha ripreso a crescere leggermente nel 2017. I dati comunicati dalle autorità statistiche greche nell’ottobre 2018 indicano che il PIL reale è aumentato dell’1,5 % nel 2017 (8). La crescita del PIL reale dovrebbe registrare un’ulteriore accelerazione nel 2018 e nel 2019, nell’ipotesi di un impegno costante a favore delle riforme e di un’attuazione ininterrotta delle stesse.

(14)

Per tali motivi, la Commissione ritiene che manchi una sufficiente capacità assicurativa privata per coprire tutti i rischi economicamente giustificabili e decide di prorogare l’esclusione della Grecia dall’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato fino al 31 dicembre 2019. Al presente caso si applicano le condizioni di copertura di cui alla sezione 4.3 della comunicazione.

Modifica della comunicazione

(15)

La Commissione ha deciso di continuare ad applicare la comunicazione attuale fino al 31 dicembre 2020.

(16)

La seguente modifica della comunicazione della Commissione agli Stati membri sull’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea all’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine si applica dal 1o gennaio 2019 al 31 dicembre 2020:

L’allegato è sostituito dal testo seguente:

«Elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato

Belgio

Cipro

Slovacchia

Bulgaria

Lettonia

Finlandia

Cechia

Lituania

Svezia

Danimarca

Lussemburgo

Regno Unito

Germania

Ungheria

Australia

Estonia

Malta

Canada

Irlanda

Paesi Bassi

Islanda

Grecia (9)

Austria

Giappone

Spagna

Polonia

Nuova Zelanda

Francia

Portogallo

Norvegia

Croazia

Romania

Svizzera

Italia

Slovenia

Stati Uniti d’America»


(1)  Comunicazione della Commissione agli Stati membri sull’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea all’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine (GU C 392 del 19.12.2012, pag. 1).

(2)  Un «assicuratore statale» è definito dalla comunicazione come una società o altra organizzazione che eserciti un’attività di assicurazione del credito all’esportazione con il sostegno o per conto di uno Stato membro o uno Stato membro che eserciti una tale attività.

(3)  Nel 2013, (GU C 372 del 19.12.2013, pag. 1), all’inizio del 2015, (GU C 28 del 28.1.2015, pag. 1), nel giugno 2015, (GU C 215 dell’1.7.2015, pag. 1), nel giugno 2016, (GU C 244 del 5.7.2016, pag. 1), nel giugno 2017, (GU C 206 del 30.6.2017, pag. 1), e da ultimo nel giugno 2018, (GU C 225 del 28.6.2018, pag. 1).

(4)  http://ec.europa.eu/competition/consultations/2018_stec_greece/index_en.html

(5)  https://www.eba.europa.eu/documents/10180/2385362/EBA+Dashboard+-+Q2+2018.pdf

(6)  Ottobre 2018.

(7)  Ciò corrisponde a uno spread di quasi il 4 % rispetto al rendimento del titolo tedesco a 10 anni.

(8)  http://www.statistics.gr/en/home/

(9)  La Grecia è temporaneamente esclusa dall’elenco dei paesi con rischi assicurabili sul mercato fino al 31 dicembre 2019.


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