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Document 52004AE0104

Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1673/2000 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore del lino e della canapa destinati alla produzione di fibre (COM(2003) 701 def. – 2003/0275 (CNS))

OJ C 108, 30.4.2004, p. 80–80 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

30.4.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 108/80


Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1673/2000 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore del lino e della canapa destinati alla produzione di fibre

(COM(2003) 701 def. – 2003/0275 (CNS))

(2004/C 108/16)

Il Consiglio, in data 1o dicembre 2003, ha deciso, conformemente al disposto dell'articolo 37 del Trattato che istituisce la Comunità europea, di consultare il Comitato economico e sociale europeo in merito alla proposta di cui sopra.

L'Ufficio di presidenza del Comitato economico e sociale europeo, in data 9 dicembre 2003, ha deciso di affidare alla sezione specializzata Agricoltura, sviluppo rurale, ambiente l'incarico di preparare i lavori in materia.

Vista l'urgenza dei lavori, il Comitato economico e sociale europeo ha deciso, in data 28 gennaio 2004, nel corso della 405a sessione plenaria, di nominare Maria Luisa SANTIAGO relatrice generale e ha adottato con 31 voti favorevoli e 1 astensione il seguente parere:

1.   Introduzione

1.1

L'organizzazione comune dei mercati nel settore del lino e della canapa destinati alla produzione di fibre è stata modificata con l'adozione, in data 27 luglio 2000, del regolamento (CE) n. 1673/2000 del Consiglio, entrato in vigore il 1o luglio 2001.

1.2

L'articolo 15, paragrafo 1, di detto regolamento prevedeva che la Commissione presentasse, entro il 31 dicembre 2003, una relazione in merito alle tendenze della produzione di lino e canapa nei vari Stati membri, nonché all'impatto della riforma dell'organizzazione comune del mercato sugli sbocchi e sulla vitalità economica del settore. La relazione doveva anche trattare del tasso massimo di impurità e di canapuli o capecchi applicabile alle fibre corte di lino e alle fibre di canapa.

1.3

Benché le informazioni raccolte permettano di concludere che il regime ha avuto effetti chiaramente positivi sul settore, la Commissione ritiene che i dati attualmente disponibili non consentano di rispondere con precisione alle richieste in merito alle tendenze registrate dalla produzione negli Stati membri o all'adeguatezza del livello dei QNG (quantitativi nazionali garantiti).

1.4

Date le circostanze, la Commissione ha ritenuto opportuno non apportare modifiche all'attuale regime di aiuto prima di disporre di un'analisi più completa dell'evoluzione del settore, analisi che sarà compiuta nel quadro della relazione prevista per il 2005.

1.5

La Commissione propone pertanto di prorogare fino alla campagna di commercializzazione 2005/2006 la possibilità attualmente concessa agli Stati membri di derogare al limite del 7,5 % di impurità e di canapuli o capecchi e di erogare l'aiuto anche per le fibre corte di lino e le fibre di canapa contenenti una percentuale di impurità e di canapuli o capecchi inferiore, rispettivamente, al 15 % e al 25 %.

1.6

A giudizio della Commissione, la decisione di mantenere l'attuale sistema di aiuti e prorogare per due anni la suddetta possibilità di deroga dovrebbe contribuire a consolidare la tendenza positiva registrata nel settore.

1.7

La proposta in oggetto consentirà inoltre ai paesi di prossima adesione che producono fibre di lino e di canapa di adeguarsi in modo più appropriato agli importanti sviluppi in atto nel settore.

2.   Osservazioni

2.1

Il Comitato approva la proposta e rileva con soddisfazione come la Commissione abbia riconosciuto che il brusco passaggio al sistema di pagamento unico per azienda avrebbe frenato l'andamento positivo dal settore. Tale posizione concorda con quanto espresso dal CESE in precedenti pareri.

Bruxelles, 28 gennaio 2004

Il Presidente

del Comitato economico e sociale europeo

Roger BRIESCH


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