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Document 32022R0260

    Regolamento di esecuzione (UE) 2022/260 del Consiglio del 23 febbraio 2022 che attua il regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina

    ST/6458/2022/INIT

    GU L 42I del 23.2.2022, p. 3–14 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Legal status of the document In force

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_impl/2022/260/oj

    23.2.2022   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    LI 42/3


    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/260 DEL CONSIGLIO

    del 23 febbraio 2022

    che attua il regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina

    IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

    visto il regolamento (UE) n. 269/2014 del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina (1), in particolare l'articolo 14, paragrafo 1,

    vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) n. 269/2014.

    (2)

    L'Unione continua a sostenere senza riserve la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina.

    (3)

    Nelle conclusioni del 24 e 25 giugno 2021 il Consiglio europeo ha invitato la Russia ad assumere pienamente la propria responsabilità nel garantire l'attuazione integrale degli accordi di Minsk quale condizione essenziale per qualsiasi cambiamento sostanziale nella posizione dell'Unione. Ha sottolineato la necessità di una risposta ferma e coordinata dell'Unione e degli Stati membri a qualsiasi ulteriore attività nociva, illegale e destabilizzante della Russia, avvalendosi appieno di tutti gli strumenti a disposizione dell'Unione e garantendo il coordinamento con i partner. A tal fine, il Consiglio europeo ha invitato inoltre la Commissione e l'alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza (“alto rappresentante”) a presentare ulteriori possibilità di misure restrittive, comprese sanzioni economiche.

    (4)

    Nelle sue conclusioni del 16 dicembre 2021, il Consiglio europeo ha evidenziato l'urgente necessità che la Russia allenti le tensioni causate dall'incremento di forze militari lungo il confine con l'Ucraina e da una retorica aggressiva, oltre ad aver ribadito il suo pieno sostegno alla sovranità e all'integrità territoriale dell'Ucraina. Pur incoraggiando gli sforzi diplomatici e sostenendo il formato Normandia nel conseguimento della piena attuazione degli accordi di Minsk, il Consiglio europeo ha affermato che qualsiasi ulteriore aggressione militare contro l'Ucraina avrebbe gravissime conseguenze e un costo pesante in risposta, comprese misure restrittive coordinate con i partner.

    (5)

    Il 24 gennaio 2022 il Consiglio ha approvato conclusioni con cui ha condannato le continue azioni aggressive e le minacce della Russia nei confronti dell'Ucraina, e ha invitato la Russia ad allentare le tensioni, a rispettare il diritto internazionale e ad avviare un dialogo costruttivo attraverso i meccanismi internazionali consolidati. Il Consiglio ha ribadito il pieno impegno dell'Unione a favore dei principi fondamentali su cui si fonda la sicurezza europea, sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite e dai documenti costitutivi dell' Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, tra cui l'Atto finale di Helsinki e la Carta di Parigi. Tali principi fondamentali comprendono, in particolare, la sovrana uguaglianza e l'integrità territoriale degli Stati, l'inviolabilità delle frontiere, il non ricorso alla minaccia o all'uso della forza, e la libertà degli Stati di scegliere o modificare le rispettive disposizioni in materia di sicurezza. Il Consiglio ha dichiarato che tali principi non sono né negoziabili né soggetti a revisione o reinterpretazione e che la loro violazione da parte della Russia costituisce un ostacolo a uno spazio di sicurezza comune e indivisibile in Europa e minaccia la pace e la stabilità nel continente europeo. Ricordando le conclusioni del Consiglio europeo del dicembre 2021, il Consiglio ha ribadito che qualsiasi ulteriore aggressione militare della Russia contro l'Ucraina avrebbe gravissime conseguenze e un costo pesante, comprese una vasta gamma di misure restrittive settoriali e individuali adottate in coordinamento con i partner.

    (6)

    Il 19 febbraio 2022 l'alto rappresentante ha rilasciato una dichiarazione a nome dell'Unione in cui ha espresso preoccupazione per il massiccio incremento delle forze armate russe all'interno e ai confini dell'Ucraina e ha esortato la Russia ad avviare un dialogo costruttivo e a ricorrere alla diplomazia, a dar prova di moderazione e ad allentare le tensioni operando un significativo ritiro delle forze militari dalle vicinanze dei confini dell'Ucraina. L'Unione ha affermato che qualsiasi ulteriore aggressione militare della Russia contro l'Ucraina avrebbe gravissime conseguenze e un costo pesante in risposta, comprese misure restrittive coordinate con i partner.

    (7)

    Il 21 febbraio 2022 il presidente della Federazione russa ha firmato un decreto che riconosce l'indipendenza e la sovranità delle autoproclamate "Repubblica popolare di Donetsk" e "Repubblica popolare di Luhansk" e ha ordinato lo spiegamento delle forze armate russe nell'Ucraina orientale.

    (8)

    Il 22 febbraio 2022 l'alto rappresentante ha rilasciato una dichiarazione a nome dell'Unione in cui condanna la decisione del presidente della Federazione russa di riconoscere come entità indipendenti le zone non controllate dal governo delle regioni ucraine di Donetsk e Luhansk e la conseguente decisione di inviare truppe russe in tali zone. Tale atto illegale compromette ulteriormente la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina e costituiscono una grave violazione del diritto internazionale e degli accordi internazionali, tra cui la Carta delle Nazioni Unite, l'Atto finale di Helsinki, la Carta di Parigi e il memorandum di Budapest, oltre che degli accordi di Minsk e della risoluzione 2202 (2015) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. L'alto rappresentante ha esortato la Russia, in quanto parte del conflitto, a revocare il riconoscimento, a rispettare i propri impegni, a conformarsi al diritto internazionale e a riprendere le discussioni nell'ambito del formato Normandia e del gruppo di contatto tripartito. Ha annunciato che l'Unione risponderà a questi ultime violazioni da parte della Russia adottando con urgenza ulteriori misure restrittive.

    (9)

    Vista la gravità della situazione, il Consiglio ritiene che 22 persone e quattro entità debbano essere aggiunte all'elenco delle persone, delle entità e degli organismi soggetti a misure restrittive che figura nell'allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014.

    (10)

    È pertanto opportuno modificare di conseguenza l'allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014,

    HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    Le persone e le entità elencate nell'allegato del presente regolamento sono aggiunte all'elenco riportato nell'allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014.

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a Bruxelles, il 23 febbraio 2022

    Per il Consiglio

    Il presidente

    J.-Y. LE DRIAN


    (1)  GU L 78 del 17.3.2014, pag. 6.


    ALLEGATO

    Le persone ed entità seguenti sono aggiunte all'elenco delle persone, entità e organismi riportato nell'allegato della decisione 2014/145/PESC::

    1.   Persone

     

    Nome

    Informazioni identificative

    Motivi

    Data di inserimento nell'elenco

    "212.

    Sergei SHOIGU

    (Сергей Кужугетович Шойгу)

    Data di nascita: 21.5.1955

    Luogo di nascita: Chadan, Repubblica di Tuva, Federazione russa

    Cittadinanza: russa

    Funzione: ministro della difesa della Federazione russa

    Sesso: maschile

    Sergei Shoigu è il ministro della difesa della Federazione russa. Ha reso dichiarazioni pubbliche in cui ha affermato che la Crimea è e rimane russa. Sotto il suo comando e i suoi ordini, truppe russe hanno svolto esercitazioni militari nella Crimea illegalmente annessa e sono state posizionate al confine. È responsabile in ultima istanza di qualsiasi azione militare contro l'Ucraina.

    È pertanto responsabile del sostegno e dell'attuazione attivi di azioni e politiche che compromettono e minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità o la sicurezza in Ucraina.

    23.2.2022

    213.

    Anton Vaino

    (Антон Эдуардович Вайно)

    Data di nascita: 17.2.1972

    Luogo di nascita: Tallinn, Estonia

    Cittadinanza: russa

    Funzione: capo di Stato maggiore dell'ufficio esecutivo presidenziale

    Sesso: maschile

    Anton Vaino è il capo di Stato maggiore dell'ufficio esecutivo presidenziale. Svolge un ruolo attivo nel processo decisionale del Cremlino partecipando al "Consiglio di sicurezza" russo e influenzando l'elaborazione delle decisioni del presidente nel settore della difesa e della sicurezza nazionale della Russia. Anton Vaino partecipa inoltre alle riunioni sullo sviluppo socioeconomico della Crimea e di Sebastopoli.

    È pertanto responsabile del sostegno e dell'attuazione attivi di azioni e politiche che compromettono e minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità o la sicurezza in Ucraina.

    23.2.2022

    214.

    Marat KHUSNULLIN

    (Марат Шакирзянович Хуснуллин)

    Data di nascita: 9.8.1966

    Luogo di nascita: Kazan, Repubblica dei Tatari, Federazione russa

    Funzione: vice primo ministro della Russia responsabile dell'edilizia e dello sviluppo regionale

    Cittadinanza: russa

    Sesso: maschile

    Marat Khusnullin è il vice primo ministro della Russia responsabile dell'edilizia e dello sviluppo regionale. In tale veste è responsabile delle politiche governative russe riguardanti la Crimea occupata, compresa la fornitura di acqua alla Crimea e a Sebastopoli.

    È pertanto responsabile di azioni e politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina o la stabilità o la sicurezza in Ucraina.

    23.2.2022

    215.

    Dmitriy Yuryevich GRIGORENKO

    (Дмитрий Юрьевич ГРИГОРЕНКО)

    Data di nascita: 14.7.1978

    Luogo di nascita: Nizhnevartovsk, regione di Tyumen, Federazione russa

    Funzioni: vice primo ministro della Federazione russa – capo di Stato maggiore del governo della Federazione russa; presidente del consiglio di vigilanza della VTB Bank

    Sesso: maschile

    Dmitriy Grigorenko è vice primo ministro della Federazione russa e capo di Stato maggiore del governo della Federazione russa. È anche presidente del consiglio di vigilanza della VTB Bank, una banca di proprietà dello Stato, ed è associato a Maksim Reshetnikov, membro del consiglio di vigilanza della VTB Bank.

    Nella sua precedente funzione di vicedirettore del servizio fiscale federale della Federazione russa, Grigorenko è stato responsabile del varo di una nuova normativa fiscale locale per il territorio della Crimea, a seguito della sua annessione nel 2014.

    È pertanto responsabile di azioni e politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina o la stabilità o la sicurezza in Ucraina.

    È altresì responsabile di fornire sostegno finanziario e materiale ai decisori russi responsabili dell'annessione della Crimea o della destabilizzazione dell'Ucraina orientale e di trarre vantaggio dagli stessi.

    23.2.2022

    216.

    Maxim Gennadyevich RESHETNIKOV

    (Максим Геннадьевич РЕШЕТНИКОВ)

    Data di nascita: 11.7.1979

    Luogo di nascita: Perm, Federazione russa

    Funzione: ministro dello sviluppo economico della Federazione russa; membro del consiglio di vigilanza della VTB Bank

    Cittadinanza: russa

    Sesso: maschile

    Maxim Reshetnikov è il ministro dello sviluppo economico della Federazione russa. È anche un membro del consiglio di vigilanza della VTB Bank, una banca di proprietà dello Stato, ed è associato a Dmitriy Grigorenko, membro del consiglio di vigilanza della VTB Bank.

    Nella sua funzione di ministro dello sviluppo economico, Maxim Reshetnikov è responsabile dei programmi di sviluppo delle infrastrutture in Crimea e a Sebastopoli, in particolare nell'ambito del programma federale mirato "Sviluppo sociale ed economico della Repubblica di Crimea e di Sebastopoli fino al 2022", che è stato prorogato fino al 2025. Ha reso dichiarazioni pubbliche nelle quali ha illustrato i piani e le priorità del governo della Federazione russa in merito allo sviluppo economico della Crimea e di Sebastopoli.

    È pertanto responsabile di azioni e politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina o la stabilità o la sicurezza in Ucraina.

    È altresì responsabile di fornire sostegno finanziario e materiale ai decisori russi responsabili dell'annessione della Crimea o della destabilizzazione dell'Ucraina orientale e di trarre vantaggio dagli stessi.

    23.2.2022

    217.

    Nikolay Anatolyevich YEVMENOV

    (alias Nikolai YEVMENOV)

    (Николай Анатольевич Евменов)

    Data di nascita: 2.4.1962

    Luogo di nascita: Mosca, Russia

    Funzione: comandante in capo della marina russa

    Grado: ammiraglio

    Cittadinanza: russa

    Sesso: maschile

    Nikolay Yevmenov è il comandante in capo della marina russa. In tale veste, è responsabile di qualsiasi operazione marittima della marina russa, anche in Ucraina o verso l'Ucraina.

    È pertanto responsabile del sostegno e dell'attuazione attivi di azioni e politiche che compromettono e minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità o la sicurezza in Ucraina.

    23.2.2022

    218.

    Vladimir Lvovich KASATONOV

    (Владимир Львович Касатонов)

    Data di nascita: 17.6.1952

    Luogo di nascita: Mosca, Russia

    Sesso: maschile

    Vladimir Kasatonov è il vicecomandante in capo della marina russa. In quanto tale, è responsabile delle azioni navali in Ucraina o verso l'Ucraina.

    È pertanto responsabile del sostegno e dell'attuazione attivi di azioni e politiche che compromettono e minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità o la sicurezza in Ucraina.

    23.2.2022

    219.

    Igor Vladimirovich OSIPOV

    (Игорь Владимирович Осипов)

    Data di nascita: 6.3.1973

    Luogo di nascita: insediamento di Novo-Shunoe, distretto di Fedorovsky, regione di Kostanai, Repubblica socialista sovietica kazaka (ora Kazakhstan)

    Funzione: comandante in capo della flotta del Mar Nero

    Grado: ammiraglio

    Cittadinanza: russa

    Sesso: maschile

    Igor Osipov è il comandante in capo della flotta del Mar Nero. In quanto tale, è responsabile delle operazioni marittime in Ucraina o verso l'Ucraina attraverso il Mar Nero e delle restrizioni alla libertà di navigazione nel Mar Nero.

    È pertanto responsabile del sostegno e dell'attuazione attivi di azioni e politiche che compromettono e minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità o la sicurezza in Ucraina.

    23.2.2022

    220.

    Oleg Leonydovych SALYUKOV

    (Олег Леонидович Салюков)

    Data di nascita: 21.5.1955

    Luogo di nascita: Saratov, Federazione russa

    Funzione: comandante in capo delle Forze terrestri russe

    Grado: generale dell'esercito

    Cittadinanza: russa

    Sesso: maschile

    Il generale dell'esercito Oleg Salyukov è il comandante in capo delle Forze terrestri russe. In quanto tale, è responsabile delle operazioni terrestri russe in Ucraina o verso l'Ucraina.

    È pertanto responsabile del sostegno e dell'attuazione attivi di azioni e politiche che compromettono e minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità o la sicurezza in Ucraina.

    23.2.2022

    221.

    Sergei SUROVIKIN

    (сергей суровикин)

    Data di nascita: 11.10. 1966

    Luogo di nascita: Novosibirsk, Russia

    Funzione: comandante generale dell'esercito, Forze aerospaziali

    Grado: generale dell'esercito

    Cittadinanza: russa

    Sesso: maschile

    Il generale dell'esercito Sergei Surovikin è il comandante in capo delle Forze aerospaziali russe. In quanto tale, è responsabile delle operazioni aeree in Ucraina o verso l'Ucraina.

    È pertanto responsabile del sostegno e dell'attuazione attivi di azioni e politiche che compromettono e minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità o la sicurezza in Ucraina.

    23.2.2022

    222.

    Sergey Vladimirovich DRONOV

    (alias Sergei Vladimirovich DRONOV)

    (Сергей Владимирович ДРОНОВ)

    Data di nascita: 11.8.1962

    Luogo di nascita: Almazovka, regione di Voroshilovgrad, Ucraina

    Funzione: comandante della Forza aerea e vicecomandante in capo delle Forze aeree e spaziali

    Grado militare: Tenente generale

    Cittadinanza: russa

    Sesso: maschile

    Il tenente generale Sergey Vladimirovich Dronov è il comandante della Forza aerea e vicecomandante in capo delle Forze aeree e spaziali. In quanto tale, è responsabile delle operazioni aeree in Ucraina o verso l'Ucraina.

    È pertanto responsabile del sostegno e dell'attuazione attivi di azioni e politiche che compromettono e minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità o la sicurezza in Ucraina.

    23.2.2022

    223.

    Violetta PRIGOZHINA

    (Виолетта Пригожина)

    Persone associate: Yevgeniy Viktorovich Prigozhin (figlio); Lyubov Valentinovna Prigozhina (nuora)

    Cittadinanza: russa

    Sesso: femminile

    Violetta Prigozhina è la madre di Yevgeny Prigozhin e la proprietaria della Concord Management and Consulting LLC, che fa parte del Concord group, fondato da suo figlio che ne è stato proprietario fino al 2019. È la proprietaria di altre società che hanno legami con suo figlio. È associata a Yevgeny Prigozhin, che è responsabile dello schieramento dei mercenari del Wagner Group in Ucraina e ha tratto vantaggio da grandi contratti pubblici con il ministero della difesa russo a seguito dell'annessione illegale della Crimea da parte della Russia e dell'occupazione dell'Ucraina orientale da parte di separatisti appoggiati dalla Russia.

    Ha pertanto fornito sostegno ad azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    23.2.2022

    224.

    Lyubov Valentinovna PRIGOZHINA

    (Любовь Валентиновна Пригожина)

    Persona associata: Yevgeniy Viktorovich Prigozhin (marito); Violetta Prigozhina (suocera)

    Cittadinanza: russa

    Sesso: femminile

    Lyubov Valentinovna Prigozhina è la moglie di Yevgeny Prigozhin e la proprietaria di Agat LLC, una filiale della società Concord Management and Consulting LLC, che fa parte del Concord group, fondato da suo marito che ne è stato proprietario fino al 2019. È associata a Yevgeny Prigozhin, che è responsabile dello schieramento dei mercenari del Wagner Group in Ucraina e ha tratto vantaggio da grandi contratti pubblici con il ministero della difesa russo a seguito dell'annessione illegale della Crimea da parte della Russia e dell'occupazione dell'Ucraina orientale da parte di separatisti appoggiati dalla Russia.

    Ha pertanto fornito sostegno ad azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    23.2.2022

    225.

    Denis Aleksandrovich BORTNIKOV

    (Денис Александрович БОРТНИКОВ)

    Data di nascita: 19.11.1974

    Funzione: Vicepresidente e presidente del consiglio di amministrazione della VTB Bank

    Cittadinanza: russa

    Persone associate: Alexander Vasilyevich Bortnikov (padre); Tatiana Borisovna Bortnikova (madre)

    Denis Bortnikov è il figlio di Alexander Bortnikov — direttore del Servizio federale di sicurezza (FSB) e membro permanente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa — ed è pertanto associato a quest'ultimo, che è coinvolto nella definizione della politica del governo russo che minaccia l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    Vicepresidente e presidente del consiglio di amministrazione della VTB Bank, in tale posizione opera per legittimare i redditi fittizi/illegali di suo padre. Pertanto sostiene anche finanziariamente i decisori russi responsabili dell'annessione della Crimea o della destabilizzazione dell'Ucraina orientale.

    23.2.2022

    226.

    Andrei Leonidovich KOSTIN

    (Андрей Леонидович КОСТИН)

    Data di nascita: 21.9.1956

    Luogo di nascita: Mosca, ex URSS (ora Federazione russa)

    Funzione: Presidente del consiglio di amministrazione della VTB Bank

    Persone associate: Tamara Mikhailovna Kostina (madre); Leonid Alekseevich Kostin (padre)

    Cittadinanza: russa

    Sesso: maschile

    Andrei Leonidovich Kostin è il presidente della Vneshtorbank (VTB) — una delle principali banche statali russe, e membro del Consiglio supremo del partito politico "Russia Unita".

    Ha rilasciato dichiarazioni pubbliche a sostegno dell'annessione della Crimea, incoraggiando i cittadini russi a recarsi in vacanza in Crimea. È inoltre associato a un'azienda vinicola e a un albergo di lusso in Crimea, di cui secondo quanto riportato dai media è anche proprietario.

    È pertanto responsabile del sostegno ad azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    23.2.2022

    227.

    Igor SHUVALOV

    (Игорь Иванович Шувалов)

    Data di nascita: 4.1.1967

    Luogo di nascita: Bilibino, Federazione Russa

    Sesso: maschile

    Igor Ivanovich Shuvalov è presidente della State Development Corporation VEB.RF e membro del Consiglio della Commissione economica eurasiatica. In precedenza è stato un primo vice primo ministro russo. In tale veste ha affermato che la Federazione russa avrebbe modificato le norme di bilancio per tenere conto di due milioni di abitanti aggiuntivi derivanti dall'annessione illegale della Crimea da parte della Federazione russa.

    È pertanto responsabile di azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    23.2.2022

    228.

    Margarita SIMONYAN

    (Маргарита Симоновна Симоньян)

    Data di nascita: 6.4.1980

    Luogo di nascita: Krasnodar, ex URSS, ora Federazione russa

    Funzione: Caporedattore della rete televisiva di informazione in lingua inglese RT (Russia Today)

    Persone associate: Dmitry Konstantinovich KISELYOV

    Cittadinanza: russa

    Sesso: femminile

    Margarita Simonyan è una figura centrale della propaganda del governo. È anche caporedattore della rete televisiva di informazione in lingua inglese RT (Russia Today). Attraverso il suo ruolo ha promosso un atteggiamento positivo nei confronti dell'annessione della Crimea e delle azioni dei separatisti nel Donbas.

    Ha pertanto fornito sostegno ad azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    23.2.2022

    229.

    Maria ZAKHAROVA

    (Мария Владимировна Захарова)

    Data di nascita: 24.12.1975

    Luogo di nascita: Mosca, ex URSS (ora Federazione russa)

    Funzione: Direttore del dipartimento Informazione e stampa del ministero degli Affari esteri della Federazione russa.

    Cittadinanza: russa

    Sesso: femminile

    Maria Zakharova è la direttrice del dipartimento Informazione e stampa del ministero degli Affari esteri della Federazione russa. In qualità di figura centrale della propaganda governativa, ha promosso lo schieramento delle forze russe in Ucraina.

    Ha pertanto fornito sostegno ad azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    23.2.2022

    230.

    Vladimir Roudolfovitch SOLOVIEV

    (Владимир Рудольфович Соловьёв)

    Data di nascita: 20.10.1963

    Luogo di nascita: Mosca, ex URSS (ora Federazione russa)

    Funzione: propagandista e giornalista televisivo/radiofonico

    Cittadinanza: russa

    Sesso: maschile

    Vladimir Solovyev è un propagandista e presentatore del canale Russia-1 e Rossia 24. Ha ricevuto una medaglia (ordine di Alexander Nevsky) per "alta professionalità e obiettività nel coprire eventi nella Repubblica di Crimea".

    Solovyov è noto per il suo atteggiamento estremamente ostile nei confronti dell'Ucraina e per l'elogio del governo russo.

    È pertanto responsabile del sostegno ad azioni o politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    23.2.2022

    231.

    Konstantin KNYRIK

    (Константин Кнырик)

    Data di nascita: 1989 (eventuale)

    Cittadinanza: russa

    Sesso: maschile

    Konstantin Knyrik è un attivista pro-Russia che gestisce il MediaGroup News Front Ltd, un sito web di notizie registrato nella penisola di Crimea illegalmente annessa. È il capo della sezione basata in Crimea del partito Rodina, partito pro-Cremlino in Russia.

    Konstantin Knyrik ha ricevuto la medaglia "per il ritorno della Crimea".

    Ha pertanto attivamente sostenuto ed attuato azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, e che hanno destabilizzato ulteriormente l'Ucraina.

    23.2.2022

    232.

    Aleksey Konstantinovich PUSHKOV

    (Алексей Константинович Пушков)

    Data di nascita: 10.8.1954

    Luogo di nascita: Pechino, Cina

    Cittadinanza: russa

    Telefono e fax: 8 (495) 697-58-69

    Indirizzo dell'ufficio di ricevimento presso la Federazione russa: 51 Lenina St., Perm, 614000, stanza 219

    Telefono e fax dell'ufficio di ricevimento nella regione della Federazione russa: (342) 253-66-01

    Sesso: maschile

    Aleksey Konstantinovich Pushkov è senatore di Perm Krai, membro del partito politico Russia Unita al potere e presidente della commissione per la politica dell'informazione. Ha rilasciato diverse dichiarazioni a sostegno dell'annessione della penisola di Crimea, presentandola come un "fatto compiuto".

    È pertanto responsabile del sostegno ad azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    23.2.2022

    233.

    Pyotr TOLSTOY

    (alias Petr Olegovich Tolstoy; Pyotr Olegovich Tolstoy)

    (Пётр Олегович Толстой)

    Data di nascita: 20.6.1969

    Luogo di nascita: Mosca, ex URSS (ora Federazione russa)

    Funzione: giornalista, produttore, presentatore e politico russo. Vicepresidente della Duma di Stato dal 2016 e vicepresidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa dal 28 gennaio 2020.

    Cittadinanza: russa

    Sesso: maschile

    Pyotr Tolstoy è membro della Duma di Stato e capo della delegazione russa presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (APCE). È inoltre conduttore televisivo di "Vremya Pokazhet". Figura centrale della propaganda governativa, prende spesso posizione a favore dell'annessione della Crimea.

    È pertanto responsabile del sostegno ad azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    23.2.2022"

    2.   Entità

     

    Nome

    Informazioni identificative

    Motivi

    Data di inserimento nell'elenco

    "52.

    Internet Research Agency (Agenzia per la ricerca su internet)

    (Агентство интернет-исследований)

    Data di creazione: 2013

    Indirizzo: San Pietroburgo, Russia

    Persone associate: Yevgeny Prigozhin

    L'Internet Research Agency è una società russa che svolge operazioni di influenza online per conto della Russia. Il suo obiettivo ultimo è quello di manipolare l'opinione pubblica.

    La società conduce campagne di disinformazione contro l'agenda ucraina influenzando le elezioni o le percezioni dell'annessione della Crimea o del conflitto nel Donbas. In tale veste, l'Internet Research Agency è responsabile del sostegno attivo ad azioni che compromettono e minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    La società è finanziata dalla Yevgeny Prigozhin e quindi associata a una persona inserita in elenco.

    23.2.2022

    53.

    Banca Rossiya

    (Банк «Россия»)

    Fondata il 27.6.1990

    Indirizzo: Pl Rastrelli 2 Liter A San Pietroburgo, 191124 Federazione russa

    Sito web: Abr.ru

    Persone associate: Dmitri LEBEDEV (presidente); Yuriy KOVALCHUK (principale azionista)

    La Banca Rossiya è la banca personale di alti funzionari della Federazione russa. In tale veste, la Banca Rossiya sostiene i decisori russi responsabili dell'annessione della Crimea o della destabilizzazione dell'Ucraina orientale, e trae da essi vantaggio.

    La Banca Rossiya detiene importanti quote azionarie nel National MEDIA Group, che a sua volta controlla emittenti televisive che sostengono attivamente le politiche di destabilizzazione dell'Ucraina condotte dal governo russo. Dall'annessione illegale della Crimea, la Banca Rossiya ha aperto filiali in tutta la Crimea e a Sebastopoli. La Banca Rossiya ha inoltre concesso un prestito alla Federal State Unitary Enterprise "Crimea Railway" e sostiene la costruzione della ferrovia sul ponte di Crimea. Pertanto, la Banca Rossiya sostiene finanziariamente azioni che compromettono e minacciano l'integrità territoriale dell'Ucraina.

    Associata a Yuriy Valentinovich Kovalchuk, principale azionista della Banca Rossiya.

    23.2.2022

    54.

    PROMSVYAZBANK

    (ПАО Промсвязьбанк")

    Fondata nel 1995

    Indirizzo: Mosca;

    Sito web: psbank.ru

    Persone associate: Petr Fradkov, amministratore delegato

    PROMSVYAZBANK è una banca statale russa che fornisce sostegno finanziario al settore della difesa russo e all'esercito russo, che è responsabile dello spiegamento massiccio di truppe russe lungo il confine con l'Ucraina e della presenza di truppe russe nella penisola di Crimea.

    PROMSVYAZBANK riceve istruzioni dirette dal presidente della Federazione russa Vladimir Putin e fornisce pertanto sostegno finanziario e materiale ai decisori russi responsabili della destabilizzazione dell'Ucraina orientale e dell'annessione illegale della Crimea.

    PROMSVYAZBANK opera nella penisola di Crimea.

    23.2.2022

    55.

    VEB.RF

    (alias Vnesheconombank; VEB)

    (ВЭБ.РФ)

    Fondata nel 1922 come banca e nel 2007 come istituto per lo sviluppo

    Indirizzo: 9 prospekt Akademika Sakharova, Mosca, Russia;

    Sito web: veb.ru

    Persone associate: Igor Shuvalov, presidente

    VEB.RF è un'importante istituzione per lo sviluppo finanziario il cui presidente è nominato direttamente dal presidente della Federazione russa Vladimir Putin e riceve istruzioni direttamente da quest'ultimo. VEB.RF genera un'importante fonte di reddito per il governo russo, di cui gestisce i fondi pensione statali.

    VEB.RF svolge un ruolo attivo nella diversificazione del settore della difesa della Federazione russa e ha progetti con imprese del settore della difesa, tra cui Rostec, che forniscono sostegno ad azioni che compromettono e minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

    VEB ha concesso prestiti a piccole e medie imprese in Crimea, che considera una "regione prioritaria", e ha partenariati con il ministero per gli Affari della Crimea, responsabile dell'integrazione dell'annessa "Repubblica autonoma di Crimea" nella Federazione russa.

    In tale veste, VEB.RF sostiene attivamente, materialmente o finanziariamente i decisori russi responsabili dell'annessione della Crimea o della destabilizzazione dell'Ucraina orientale, o trae da essi vantaggio.

    23.2.2022"


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