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Document 32017R2153
Council Implementing Regulation (EU) 2017/2153 of 20 November 2017 implementing Regulation (EU) No 269/2014 concerning restrictive measures in respect of actions undermining or threatening the territorial integrity, sovereignty and independence of Ukraine
Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2153 del Consiglio, del 20 novembre 2017, che attua il regolamento (UE) n. 269/2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina
Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2153 del Consiglio, del 20 novembre 2017, che attua il regolamento (UE) n. 269/2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina
GU L 304 del 21.11.2017, p. 3–5
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
In force
21.11.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 304/3 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2017/2153 DEL CONSIGLIO
del 20 novembre 2017
che attua il regolamento (UE) n. 269/2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 269/2014 del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina (1), in particolare l'articolo 14, paragrafo 1,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) n. 269/2014. |
(2) |
In seguito all'organizzazione da parte della Federazione russa, il 10 settembre 2017, di elezioni governatoriali nella città di Sebastopoli illegalmente annessa, il Consiglio ritiene opportuno aggiungere una persona all'elenco delle persone, delle entità e degli organismi soggetti a misure restrittive che figura nell'allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014. |
(3) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza l'allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
La persona di cui all'allegato del presente regolamento è aggiunta all'elenco che figura nell'allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 20 novembre 2017
Per il Consiglio
Il presidente
M. REPS
(1) GU L 78 del 17.3.2014, pag. 6.
ALLEGATO
Elenco delle persone di cui all'articolo 1
|
Nome |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell'elenco |
«161. |
Dmitry Vladimirovich OVSYANNIKOV (Дмитрий Владимирович Овсянников) |
Data di nascita: 21.2.1977 Luogo di nascita: Omsk, USSR |
“Governatore di Sebastopoli”. Ovsyannikov è stato eletto “governatore di Sebastopoli” in occasione delle elezioni del 10 settembre 2017 organizzate dalla Federazione russa nella città di Sebastopoli illegalmente annessa. Il 28 luglio 2016 il presidente Putin lo ha nominato “governatore facente funzione di Sebastopoli”. In tale veste, ha operato per un'ulteriore integrazione della penisola di Crimea illegalmente annessa alla Federazione russa, ed in quanto tale è responsabile di azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina o del sostegno a tali azioni o politiche. Nel 2017 ha rilasciato dichiarazioni pubbliche a sostegno dell'annessione illegale della Crimea e di Sebastopoli, e in occasione dell'anniversario del “referendum” illegale in Crimea ha reso omaggio ai veterani della cosiddetta “unità di autodifesa” che ha agevolato lo schieramento di forze russe nella penisola di Crimea in vista della sua annessione illegale da parte della Federazione russa e ha chiesto che Sebastopoli diventasse la capitale meridionale della Federazione russa. |
21.11.2017» |