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Document 32012D0829

    Decisione 2012/829/PESC del Consiglio, del 21 dicembre 2012 , che modifica la decisione 2010/413/PESC concernente misure restrittive nei confronti dell'Iran

    GU L 356 del 22.12.2012, p. 71–77 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (HR)

    Legal status of the document In force

    ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2012/829/oj

    22.12.2012   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 356/71


    DECISIONE 2012/829/PESC DEL CONSIGLIO

    del 21 dicembre 2012

    che modifica la decisione 2010/413/PESC concernente misure restrittive nei confronti dell'Iran

    IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Il 26 luglio 2010 il Consiglio ha adottato la decisione 2010/413/PESC (1).

    (2)

    È opportuno inserire nella decisione 2010/413/PESC una disposizione relativa a una vigilanza rafforzata su tutte le attività di istituzioni finanziarie effettuate nell'Unione con istituzioni finanziarie iraniane.

    (3)

    Inoltre, è opportuno altresì modificare una disposizione nella decisione 2010/413/PESC relativa al congelamento dei fondi e delle risorse economiche.

    (4)

    Inoltre, altre persone ed entità dovrebbero essere inserite nell’elenco delle persone e delle entità soggette a misure restrittive riportato nell’allegato II della decisione 2010/413/PESC, talune entità dovrebbero essere cancellate da detto elenco e dovrebbero essere modificate le voci relative a talune entità.

    (5)

    La decisione 2010/413/PESC dovrebbe pertanto essere modificata di conseguenza,

    HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

    Articolo 1

    La decisione 2010/413/PESC è così modificata:

    1)

    all'articolo 10 è inserito il seguente paragrafo:

    "3 bis.   Nelle attività con le banche e le istituzioni finanziarie di cui al paragrafo 1 le istituzioni finanziarie sono tenute a:

    a)

    esercitare una vigilanza costante sull'attività contabile, anche mediante i programmi di adeguata verifica della clientela, e conformemente ai loro obblighi relativi al riciclaggio dei proventi di reato e al finanziamento del terrorismo;

    b)

    imporre che siano completati tutti i campi d'informazione degli ordini di pagamento che si riferiscono all'ordinante e al beneficiario dell'operazione in questione e a rifiutare l'operazione se queste informazioni non sono fornite;

    c)

    conservare tutte le registrazioni delle operazioni per cinque anni e, se richiesto, metterle a disposizione delle autorità nazionali;

    d)

    qualora sospettino o abbiano ragionevoli motivi di sospettare che i fondi siano connessi al finanziamento di attività di proliferazione, riferirne prontamente all'UIF o a un'altra autorità competente designata dallo Stato membro interessato. L'UIF, o tale altra autorità competente, ha accesso, direttamente o indirettamente, in maniera tempestiva, alle informazioni finanziarie, amministrative e sull'applicazione della legge necessarie per assolvere questo compito, comprese le analisi delle registrazioni di operazioni sospette.";

    2)

    all'articolo 20, paragrafo 1, la lettera b) è sostituita dalla seguente:

    "b)

    dalle persone e dalle entità non menzionate dall'allegato I che partecipano, sono direttamente associate o danno il loro sostegno ad attività nucleari sensibili in termini di proliferazione o allo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari dell'Iran, anche attraverso un coinvolgimento nell'approvvigionamento di prodotti, beni, attrezzature, materiali e tecnologie vietati, o dalle persone o entità che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione, o dalle entità da esse possedute o controllate, anche attraverso mezzi illeciti, o dalle persone e entità che hanno assistito persone o entità indicate per eludere o violare le disposizioni dell'UNSCR 1737(2006), dell'UNSCR 1747(2007), dell'UNSCR 1803(2008) e dell'UNSCR 1929 (2010) ovvero la presente decisione, nonché da altri membri ed entità dell'IRGC e della IRISL o da entità da essi possedute o controllate, o che agiscono per loro conto o che forniscono loro assicurazioni o altri servizi essenziali, di cui all'elenco nell'allegato II.".

    Articolo 2

    L'allegato II della decisione 2010/413/PESC è modificato come indicato nell'allegato della presente decisione.

    Articolo 3

    La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

    Fatto a Bruxelles, il 21 dicembre 2012

    Per il Consiglio

    Il presidente

    A. D. MAVROYIANNIS


    (1)  GU L 195 del 27.7.2010, pag. 39.


    ALLEGATO

    I.

    La persona e le entità elencate in appresso sono aggiunte all'elenco che figura nell'allegato II della decisione 2010/413/PESC.

    "I.   Persone ed entità coinvolte in attività relative a missili nucleari o balistici e persone e entità che forniscono sostegno al governo dell'Iran

    Persona

     

    Nome

    Informazioni identificative

    Motivazione

    Data di inserimento nell'elenco

    1.

    Babak Zanjani

    Data di nascita: 12 marzo 1971

    Babak Zanjani aiuta entità designate a violare le disposizioni del regolamento UE sull'Iran e fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran. Zanjani è un facilitatore chiave per i contratti petroliferi iraniani e il trasferimento del denaro connesso al petrolio. Zanjani detiene e gestisce il Sorinet Group negli Emirati Arabi Uniti, e alcune delle società sono usate da Zanjani per incanalare i pagamenti connessi al petrolio.

    22.12.2012


    Entità

     

    Nome

    Informazioni identificative

    Motivazione

    Data di inserimento nell'elenco

    1.

    National Iranian Oil Products Distribution Company (NIOPDC)

    n.1, Teheran, Iranshahr Ave.Shadab.St,

    P.O.Box: 79145/3184

    Tel: +98-21-77606030

    Sito web: www.niopdc.ir

    Società controllata dalla National Iranian Oil Refining and Distribution Company (NIORDC)

    22.12.2012

    2.

    Iranian Oil Pipelines and Telecommunications Company (IOPTC)

    n. 194, Teheran, Sepahbod Gharani Ave.

    Tel: +98-21-88801960/+98-21-66152223

    Fax: +98-21-66154351

    Sito web: www.ioptc.com

    Società controllata dalla National Iranian Oil Refining and Distribution Company (NIORDC)

    22.12.2012

    3.

    National Iranian Oil Engineering and Construction Company (NIOEC)

    n. 263, Teheran, Ostad Nejatollahi Ave.

    P.O.Box: 11365/6714

    Tel: +98-21-88907472

    Fax: +98-21-88907472

    Website: www.nioec.org

    Società controllata dalla National Iranian Oil Refining and Distribution Company (NIORDC)

    22.12.2012

    4.

    Iran Composites Institute

    Iran Composites Institute,

    Iranian University of Science and Technology,

    16845-188, Teheran, Iran,

    Telefono: 98 217 3912858

    Fax: 98 217 7491206

    E-mail: ici@iust.ac.ir

    Sito web: http://www.irancomposites.org

    L'Iranian Composites Institute (ICI, alias Composite Institute of Iran) aiuta entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. Dal 2011 l'ICI era sotto contratto per fornire alla Iran Centrifuge Technology Company (TESA) designata dall'UE torri di centrifugazione IR-2M.

    22.12.2012

    5.

    Jelvesazan Company

    22 Bahman St., Bozorgmehr Ave, 84155666, Esfahan, Iran

    Tel: 98 0311 2658311 15

    Fax: 98 0311 2679097

    La Jelvesazan Company aiuta entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. Dall'inizio del 2012 Jelvesazan era intenzionata a fornire pompe a vuoto controllate alla Iran Centrifuge Technology Company (TESA) designata dall'UE.

    22.12.2012

    6.

    Iran Aluminium Company

    Arak Road Km 5, Teheran Road, 38189-8116, Arak, Iran

    Tel: 98 861 4130430

    Fax: 98 861 413023

    Sito web: www.iralco.net

    L'Iran Aluminium Company (alias IRALCO, Iranian Aluminium Company) aiuta entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. Già dalla metà del 2012 l'IRALCO ha avuto un contratto per fornire alluminio alla Iran Centrifuge Technology Company (TESA) designata dall'UE.

    22.12.2012

    7.

    Simatec Development Company

     

    La Simatec Development Company aiuta entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. Dall'inizio del 2010 Simatec è stata appaltata dalla Kalaye Electric Company (KEC) designata dall'UE per fornire invertitori Vacon al fine di alimentare le centrifughe di arricchimento dell'uranio. Dalla metà del 2012 Simatec ha tentato di fornire invertitori controllati dall'UE.

    22.12.2012

    8.

    Aluminat

    1.

    Parcham St, 13th Km of Qom Rd 38135 Arak (Factory)

    2.

    Unit 38, 5th Fl, Bldg No 60, Golfam St, Jordan, 19395-5716, Teheran

    Tel: 98 212 2049216 / 22049928 / 22045237

    Fax: 98 21 22057127

    Sito web: www.aluminat.com

    Aluminat aiuta entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. Dall'inizio del 2012 Aluminat ha un contratto per fornire alluminio 6061-T6 alla Iran Centrifuge Technology Company (TESA) designata dall'UE.

    22.12.2012

    9.

    Organisation of Defensive Innovation and Research

     

    L'Organisation of Defensive Innovation and research (SPND) (Organizzazione per l'innovazione e la ricerca in materia di difesa - SPDN) aiuta persone ed entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. L'AIEA ha riconosciuto nell'SPND una fonte di preoccupazione per quanto riguarda la possibile dimensione militare del programma nucleare dell'Iran, su cui il paese rifiuta di cooperare. L'SPND è guidata da Mohsen Fakhrizadeh designatodall'ONU e fa parte del ministero della difesa e del supporto logistico alle forze armate (MODAFL, designato dall'UE nel maggio 2011). Davoud Babaei è stato designato dall'UE nel dicembre 2011 nel suo ruolo di capo della sicurezza dell'SPND. In quanto capo è responsabile di impedire la rivelazione di informazioni anche all'AIEA.

    22.12.2012

    10.

    First Islamic Investment Bank

    Succursale: 19A-31-3A, Level 31 Business Suite, Wisma UOA, Jalan Pinang 50450, Kuala Lumpur; Kuala Lumpur; Wilayah Persekutuan; 50450

    Tel: 603-21620361/2/3/4, +6087417049/ 417050, +622157948110

    Succursale: Unit 13 (C), Main Office Tower, Financial Park Labuan Complex, Jalan Merdeka, 87000 Federal Territory of Labuan, Malaysia; Labuan F.T; 87000

    Investor Relations: Menara Prima 17th floor Jalan Lingkar, Mega Kuningan Blok 6.2 Giacarta 12950 – Indonesia; Giacarta Sud; Giacarta; 12950

    La First Islamic Investment Bank (FIIB) aiuta entità designate a violare le disposizioni del regolamento UE sull'Iran e fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran. La FIIB fa parte del Sorinet Group detenuto e gestito da Babak Zanjani. È utilizzata per incanalare i pagamenti connessi al petrolio dell'Iran.

    22.12.2012

    11.

    International Safe Oil

     

    L'International Safe Oil (ISO) aiuta entità designate a violare le disposizioni del regolamento UE sull'Iran e fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran. ISO fa parte del Sorinet Group detenuto e gestito da Babak Zanjani. È utilizzata per incanalare i pagamenti connessi al petrolio dell'Iran.

    22.12.2012

    12.

    Sorinet Commercial Trust

    SCT Bankers Company

    Succursale: No.1808, 18th Floor, Grosvenor House Commercial Tower, Sheik Zayed Road, Dubai, Emirati Arabi Uniti, P.O.Box 31988

    Tel: 0097 14 3257022-99

    E-mail: INFO@SCTBankers.com

    Dubai SWIFT Code: SCTSAEA1

    Succursale: No.301, 3rd Floor Sadaf Building Kish Island, Iran, P.O.Box 1618

    Tel: +98 764 444 32 341-2

    Fax: +98 764 444 50 390-1

    Sorinet Commercial Trust (SCT) aiuta entità designate a violare le disposizioni del regolamento UE sull'Iran e fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran. SCT fa parte del Sorinet Group detenuto e gestito da Babak Zanjani. È utilizzata per incanalare pagamenti connessi al petrolio dell'Iran.

    22.12.2012

    13.

    Hong Kong Intertrade Company Ltd

    Hong Kong Intertrade Company, Hong Kong

    Hong Kong Intertrade Company Ltd (HKICO) aiuta entità designate a violare le disposizioni del regolamento UE sull'Iran e fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran.. HKICO è una società di copertura controllata dalla National Iranian Oil Company(NIOC) designata dall'UE. Era previsto che verso la metà del 2012 la HKICO ricevesse milioni di dollari dalle vendite petrolifere della NIOC.

    22.12.2012

    14.

    Petro Suisse

    Petro Suisse

    Avenue De la Tour-Halimand 6, 1009 Pully, Svizzera

    Petro Suisse aiuta entità designate a violare le disposizioni del regolamento UE sull'Iran e fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran. È una società di copertura controllata dalla NIOC designata dall'UE. La NIOC ha costituito la Petro Suisse come società e userebbe i conti della Petro Suisse per effettuare e ricevere pagamenti. La Petro Suisse ha continuato ad essere in contatto con la NIOC nel 2012.

    22.12.2012

    15.

    Oil Industry Pension Fund Investment Company

    n. 234, Taleghani St, Teheran Iran

    Iran's Oil Industry Pension Fund Investment Company (OPIC, alias the Oil Pension Fund, NIOC Pension Fund, Petroleum Ministry Pension Fund) fornisce sostegno finanziario al governo dell'Iran. La OPIC opera nell'ambito del ministero del petrolio iraniano e della National Iranian Oil Company (NIOC), designate entrambe dall'UE. Detiene quote in varie entità designate dall'UE.

    22.12.2012

    16.

    CF Sharp and Company Private Limited

     

    Detta entità ha fornito sostegno all’Irano-Hind Shipping Company (IHSC) (designata dalle Nazioni Unite il 9 giugno 2010) per aggirare le sanzioni adottate nei suoi confronti. Dopo la sua designazione, l'IHSC ha cercato di dissimulare la proprietà di tre petroliere, affidandone la gestione alla Noah Ship Management, poi alla Marian Ship Management. La CF Sharp and Co ha partecipato a tali sforzi concludendo un contratto di gestione del personale con l'IHSC per la squadra di navigazione di queste tre petroliere. Tale contratto è stato eseguito dalla Noah Ship Management e Marian Ship Management.

    22.12.2012

    17.

    Sharif University of Technology

    Azadi Ave, 11365-8639, Teheran, Iran

    Tel: 98 21 66022727

    Fax: 98 21 66036005

    Sito web: www.sharif.ir

    La Sharif University of Technology (SUT) aiuta entità designate a violare le disposizioni delle sanzioni dell'ONU e dell'UE nei confronti dell'Iran e sostiene direttamente le attività nucleari sensibili in termini di proliferazione dell'Iran. Da fine 2011 l'SUT ha fornito laboratori destinati ad essere usati dall'entità nucleare iraniana Kalaye Electric Company (KEC) designatadall'ONU e dall'Iran Centrifuge Technology Company (TESA) designata dall'UE

    22.12.2012

    18.

    Moallem Insurance Company (also known as:

    Moallem Insurance; Moallem Insurance Co.; M.I.C; Export and Investment Insurance Co.)

    n. 56, Haghani Boulevard, Vanak Square, Teheran 1517973511, Iran PO Box 19395-6314, 11/1 Sharif Ave, Vanaq Square, Teheran 19699, Iran

    Telefono: (98-21) 886776789, 887950512, 887791835

    Fax: (98-21) 88771245

    Sito web: www.mic-ir.com

    Principale assicuratore dell'IRISL

    22.12.2012"

    II.

    Le voci relative alle entità riportate nell'allegato II della decisione 2010/413/PESC elencate in appresso sono sostituite dalle seguenti:

    "B.   Entità

     

    Nome

    Informazioni identificative

    Motivazione

    Data di inserimento nell'elenco

    1.

    Ufficio per la cooperazione tecnologica

    (Technology Cooperation Office - TCO) del Gabinetto presidenziale iraniano (alias Centro di innovazione e tecnologia (CITC))

    Teheran, Iran

    Responsabile dell'evoluzione tecnologica in Iran mediante opportuni collegamenti esteri di approvvigionamento e formazione. Sostiene i programmi nucleare e missilistico.

    26.07.2010

    2.

    Sureh (alias Soreh) Nuclear Reactors Fuel Company (alias Nuclear Fuel Reactor Company; Sookht Atomi Reactorhaye Iran; Soukht Atomi Reactorha-ye Iran)

    Sede: 61 Shahid Abtahi St, Karegar e Shomali, Teheran

    Complex: Persian Gulf Boulevard, Km20 SW Esfahan Road, Esfahan

    Impresa controllata dall'Atomic Energy Organisation of Iran (AEOI), sottoposta a sanzioni dell'ONU, composta dall'Uranium Conversion Facility, dallo Fuel Manufacturing Plant e dallo Zirconium Production Plant.

    23.05.2011

    3.

    Tidewater (alias Tidewater Middle East Co.; Faraz Royal Qeshm Company LLC)

    Indirizzo postale: Tidewater Building, Vozara Street, n. 80, nelle vicinanze di Saie Park, Teheran, Iran

    Posseduta o controllata da IRGC

    23.01.2012"

    III.

    Sono cancellate dall'elenco di cui all'allegato II della decisione 2010/413/PESC le seguenti entità:

    1.

    CF Sharp Shipping Agencies Pte Ltd

    2.

    SOREH (Nuclear Fuel Reactor Company).


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