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Document 52007TA1219(10)

    Relazione sui conti annuali dell’Agenzia europea per la sicurezza marittima relativi all’esercizio 2006, corredata delle risposte dell’Agenzia

    GU C 309 del 19.12.2007, p. 55–61 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    19.12.2007   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 309/55


    RELAZIONE

    sui conti annuali dell’Agenzia europea per la sicurezza marittima relativi all’esercizio 2006, corredata delle risposte dell’Agenzia

    (2007/C 309/10)

    INDICE

    1-2

    INTRODUZIONE

    3-6

    DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ

    7-10

    OSSERVAZIONI

    Tabelle 1-4

    Risposte dell’Agenzia

    INTRODUZIONE

    1.

    L’Agenzia europea per la sicurezza marittima (di seguito l’«Agenzia») è stata istituita dal regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002 (1). Essa ha il compito di garantire un livello elevato di sicurezza marittima e di prevenzione dell’inquinamento causato dalle navi, di assistere sul piano tecnico la Commissione e gli Stati membri e di controllare l’applicazione della legislazione comunitaria, valutandone l’efficacia.

    2.

    La tabella 1 presenta, in maniera sintetica, le competenze e le attività dell’Agenzia. I dati essenziali, tratti dai rendiconti finanziari compilati dall’Agenzia per l’esercizio 2006, sono presentati, a titolo informativo, nelle tabelle 2, 3 e 4.

    DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ

    3.

    La presente dichiarazione è destinata al Parlamento europeo e al Consiglio, conformemente all’articolo 185, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002 (2); essa è stata formulata successivamente all’esame dei conti dell’Agenzia, ai sensi all’articolo 248 del trattato che istituisce la Comunità europea.

    4.

    I conti dell’Agenzia per l’esercizio finanziario conclusosi al 31 dicembre 2006 (3) sono stati compilati dal direttore esecutivo, conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE) n. 1406/2002, e trasmessi alla Corte, la quale è tenuta a fornire una dichiarazione concernente l’affidabilità dei conti nonché la legittimità e la regolarità delle operazioni sottostanti.

    5.

    La Corte ha espletato l’audit conformemente ai principi internazionali di audit e ai codici deontologici IFAC e INTOSAI, ove applicabili al contesto comunitario. L’audit è stato pianificato ed eseguito in modo da ottenere una garanzia ragionevole dell’affidabilità dei conti, nonché della legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti.

    6.

    La Corte ha ottenuto in tal modo una base ragionevole su cui è fondata la dichiarazione espressa qui di seguito.

    Affidabilità dei contiI conti dell’Agenzia per l’esercizio finanziario chiuso al 31 dicembre 2006 sono, sotto tutti gli aspetti rilevanti, affidabili.Legittimità e regolarità delle operazioni sottostantiLe operazioni sottostanti i conti annuali dell’Agenzia sono, nel complesso, legittime e regolari.Le osservazioni che seguono non mettono in discussione la dichiarazione della Corte.

    OSSERVAZIONI

    7.

    Alla fine del 2006, è stato necessario annullare più del 43 % degli stanziamenti di pagamento. Inoltre, le operazioni sono state concentrate nell’ultimo trimestre dell’anno. Di conseguenza, il principio della verità del bilancio non è stato rigorosamente osservato.

    8.

    Le procedure relative alla formazione del bilancio e alla tabella dell’organico non sono state sufficientemente rigorose. Ciò ha portato ad un alto numero di storni di bilancio (4), ad una pianificazione inadeguata delle assunzioni (5) e ad una presentazione non corretta del bilancio (6).

    9.

    Gli impegni giuridici sono stati intrapresi prima degli impegni di bilancio corrispondenti (7). Alcuni contratti hanno consentito il prefinanziamento dell’intero importo; questa procedura non è conforme ai principi della sana gestione finanziaria (8).

    10.

    Il sistema d’inventario presenta delle lacune. Le registrazioni non permettono di seguire fisicamente tutti i movimenti dei beni. L’attrezzatura informatica non è registrata nel sistema.

    La presente relazione è stata adottata dalla Corte dei conti a Lussemburgo, nella riunione del 27 settembre 2007.

    Per la Corte dei conti

    Hubert WEBER

    Presidente


    (1)  GU L 208 del 5.8.2002, pag. 1.

    (2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

    (3)  I conti, compilati il 13 giugno 2007, sono pervenuti alla Corte il 27 giugno 2007.

    (4)  Più di 35 storni di stanziamenti effettuati nel 2006.

    (5)  La mancata realizzazione degli obiettivi in materia di assunzioni ha dato luogo a uno storno che ha causato una diminuzione nella linea di bilancio 1 100 (retribuzioni) di 1,2 milioni di euro.

    (6)  Il bilancio dovrebbe presentare una sintesi del calendario dei pagamenti da effettuare negli esercizi successivi a fronte degli impegni di bilancio iscritti nel corso di esercizi precedenti [articolo 31, paragrafo 2, lettera c), del regolamento finanziario dell’Agenzia].

    (7)  Quattro casi per un importo totale di circa 345 000 euro.

    (8)  Articolo 67 del regolamento finanziario [regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002].


     

    Tabella 1

    Agenzia europea per la sicurezza marittima (Lisbona)

    Ambiti delle competenze comunitarie secondo il trattato

    Competenze dell'Agenzia quali definite dal regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, modificato dai regolamenti (CE) n.1644/2003 del 22 luglio 2003 e (CE) n. 724/2004 del 31 marzo 2004

    Organizzazione

    Risorse messe a disposizione dell'Agenzia nel 2006

    (Dati 2005)

    Attività e servizi forniti nel 2006

    Politica comune dei trasporti

    «Il Consiglio, con deliberazione a maggioranza qualificata, potrà decidere se, in quale misura e con quale procedura potranno essere prese opportune disposizioni per la navigazione marittima e aerea.»

    (Articolo 80 del trattato)

    Obiettivi

    Assicurare un livello elevato, efficace ed uniforme di sicurezza marittima e di prevenzione dell'inquinamento causato dalle navi.

    Fornire agli Stati membri e alla Commissione un'assistenza tecnica e scientifica.

    Monitorare l'applicazione della legislazione comunitaria in materia e valutare l'efficacia delle misure in vigore.

    Introdurre metodi operativi per contrastare l'inquinamento delle acque europee.

    Compiti

    Assistere la Commissione nell'elaborazione della legislazione comunitaria e nella sua applicazione.

    Monitorare il funzionamento globale del regime comunitario di controllo dello Stato di approdo, effettuando eventualmente visite negli Stati membri.

    Fornire alla Commissione un'assistenza tecnica relativa al controllo delle navi da parte dello Stato di approdo.

    Collaborare con gli Stati membri allo sviluppo di soluzioni tecniche e fornire loro assistenza per l'attuazione della legislazione comunitaria.

    Promuovere la cooperazione tra Stati rivieraschi nelle aree di navigazione interessate.

    Sviluppare e rendere operativi i sistemi di informazione necessari;

    Facilitare la cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione nell'elaborazione di una metodologia comune di indagine sugli incidenti marittimi.

    Fornire alla Commissione e agli Stati membri informazioni attendibili sulla sicurezza marittima e sull'inquinamento causato dalle navi.

    Assistere la Commissione e gli Stati membri nelle attività volte ad identificare e a sanzionare le navi che procedono a scarichi illeciti.

    Monitorare le società di classificazione riconosciute dall'UE e trasmettere le relative relazioni alla Commissione.

    Fornire alla Commissione gli elementi e l'assistenza necessaria per lo svolgimento dei compiti concernenti la direttiva sull'equipaggiamento marittimo.

    Fornire alla Commissione i dati relativi all'attuazione della direttiva sugli impianti di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi nei porti europei.

    1.   Consiglio di amministrazione

    Composizione

    Un rappresentante per Stato membro, quattro rappresentanti della Commissione, nonché quattro professionisti dei settori maggiormente interessati non aventi diritto di voto.

    Compiti

    Adottare il bilancio ed il programma di lavoro.

    Esaminare le richieste di assistenza da parte degli Stati membri.

    2.   Direttore esecutivo

    Nominato dal consiglio di amministrazione su proposta della Commissione.

    3.   Audit esterno

    Corte dei conti.

    4.   Autorità competente per il discarico

    Parlamento, su raccomandazione del Consiglio.

    Bilancio definitivo per il 2006

    44,7 milioni di euro (35,3) Sovvenzione comunitaria: 100 % (100 %)

    Effettivi al 31 dicembre 2006

    132 (95) posti previsti nella tabella dell'organico

    di cui occupati:

    111 (80)

    20 (20) altri impieghi (contratti ausiliari, esperti nazionali distaccati, agenti locali ed interinali)

    Totale effettivo: 131 (100)

    di cui addetti a:

    funzioni operative: 83 (65)

    funzioni amministrative e di supporto: 41 (27)

    compiti misti: 7 (8)

    Numero di specifiche e documenti d'orientamento: 49 (incluse relazioni e/o studi)

    Ispezioni/audit: 47 (più di 600 giorni/uomo)

    Esercitazioni in mare (attività operative): 7

    Seminari, formazione e workshop: 59 (102 giorni e 1 440 partecipanti).

    Fonte: Informazioni fornite dall'Agenzia

    Fonte: Dati forniti dall'Agenzia. La tabelle riassume i dati forniti nei conti annuali dell'Agenzia; tali conti sono compilati secondo il metodo della contabilità per competenza.

    Tabella 2

    Agenzia europea per la sicurezza marittima (Lisbona) — Esecuzione del bilancio per l'esercizio 2006

    (1000 euro)

    Entrate

    Spese

    Origine delle entrate

    Entrate iscritte nel bilancio definitivo dell'esercizio

    Entrate percepite

    Destinazione delle spese

    Stanziamenti del bilancio definitivo per l'esercizio

    Stanziamenti riportati dall'esercizio precedente

    iscritti

    impegnati

    pagati

    riportati

    annullati

    iscritti

    pagati

    annullati

    Sovvenzioni comunitarie

    44 738

    32 030

    Titolo I

    Personale (SND)

    13 459

    12 705

    10 387

    664

    2 408

    161

    62

    99

    Titolo II

    Funzionamento (SND)

    2 972

    2 550

    1 944

    606

    422

    333

    248

    85

    Altre entrate

    0

    362

    Titolo III

    Attività operative (SD)

     

     

     

     

     

     

     

     

    — SI

    28 308

    19 033

    0

    0

    9 275

    0

    0

    0

    — SP

    28 308

    0,00

    11 638

    0

    16 669

    0

    0

    0

    Totale

    44 738

    32 392

    Totale SI

    44 738

    34 287

    0

    1 270

    12 105

    0

    0

    0

    Totale SP

    44 738

    0

    23 969

    1 270

    19 499

    494

    310

    184

    SND

    :

    stanziamenti non dissociati (gli stanziamenti di impegno equivalgono agli stanziamenti di pagamento).

    SD

    :

    stanziamenti dissociati (gli stanziamenti di impegno possono differire da quelli di pagamento).

    SI

    :

    stanziamenti di impegno in un regime di stanziamenti dissociati.

    SP

    :

    stanziamenti di pagamento in un regime di stanziamenti dissociati.

    Fonte: Dati forniti dall'Agenzia. La tabella riassume i dati forniti nei conti annuali dell'Agenzia. Le entrate riscosse e i pagamenti sono stimati secondo il metodo della contabilità di cassa.


    Tabella 3

    Agenzia europea per la sicurezza marittima (Lisbona) — Conto del risultato economico per gli esercizi 2006 e 2005

    (1000 euro)

     

    2006

    2005

    Proventi di gestione

    Sovvenzioni comunitarie

    24 716

    15 666

    Altre sovvenzioni

    678

    0

    Totale (a)

    25 394

    15 666

    Oneri di gestione

    Spese per il personale

    9 616

    6 099

    Spese relative alle immobilizzazioni

    236

    151

    Altre spese amministrative

    3 548

    2 042

    Spese operative (1)

    14 151

    2 925

    Totale (b)

    27 551

    11 217

    Eccedenza/(deficit) derivante dalle attività di gestione (c = a – b)

    –2 157

    4 439

    Entrate derivanti dalle operazioni finanziarie (e)

    0

    0

    Spese per le operazioni finanziarie (f)

    0

    3

    Eccedenza/(deficit) derivante dalle attività di non gestione (g = e – f)

    0

    –3

    Risultato economico dell'esercizio (h = c + g)

    –2 157

    4 435


    Tabella 4

    Agenzia europea per la sicurezza marittima (Lisbona) — Bilancio finanziario al 31 dicembre 2006 e 2005

    (1000 euro)

     

    2006

    2005

    Attività non correnti

    Immobilizzazioni immateriali

    55

    69

    Immobilizzazioni materiali

    523

    455

    Attività correnti

    Prefinanziamenti a breve termine

    4 849

    5 351

    Crediti a breve termine

    270

    105

    Tesoreria ed equivalenti di tesoreria

    11 633

    8 866

    Totale attivo

    17 330

    14 847

    Passività correnti

    Accantonamenti per rischi ed oneri

    191

    107

    Debiti

    12 111

    7 555

    Totale passivo

    12 301

    7 661

    Attività nette

    Eccedenza/deficit accumulata/o

    7 185

    2 750

    Risultato economico dell'esercizio

    –2 157

    4 435

    Totale attività nette

    5 028

    7 185

    Totale passività e attività nette

    17 330

    14 847


    (1)  Stipulazione di nuovi contratti per navi cisterna.


    RISPOSTE DELL’AGENZIA

    7.

    Il bilancio dell’Agenzia è stato devoluto per oltre il 50 % a «misure antinquinamento». In questo ambito, sono state indette gare d’appalto finalizzate alla stipula di quattro contratti riguardanti navi specializzate nella lotta contro l’inquinamento. Nella fase conclusiva dell’iter di aggiudicazione, all’ultimo momento, due compagnie hanno ritirato la propria offerta, in modo tale che è stato possibile assegnare soltanto due contratti. Ciò ha fatto sì che, in chiusura di esercizio, risultasse cancellato un cospicuo stanziamento di pagamento.

    8.

    Nel 2006, il trasferimento dell’Agenzia da Bruxelles a Lisbona ha avuto ricadute sul bilancio difficilmente prevedibili, ivi compresa la partenza di quasi il 20 % del personale contrattuale.

    9.

    L’Agenzia sta provvedendo a consolidare le procedure atte a evitare impegni a posteriori. In seguito alle osservazioni della Corte, le condizioni di prefinanziamento sono sottoposte a revisione.

    10.

    La sostituzione, a partire da giugno 2007, del vecchio sistema di inventario con il nuovo sistema contabile (ABAC), consentirà di eliminare le problematiche messe in luce dalla Corte.


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