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Document 52006XG1207(01)

    Conclusioni del Consiglio sulla digitalizzazione e l'accessibilità on line del materiale culturale e sulla conservazione digitale

    GU C 297 del 7.12.2006, p. 1–5 (ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)

    7.12.2006   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    C 297/1


    Conclusioni del Consiglio sulla digitalizzazione e l'accessibilità on line del materiale culturale e sulla conservazione digitale

    (2006/C 297/01)

    IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    considerando che:

    il patrimonio culturale e i contenuti e le espressioni culturali incarnano e trasmettono i valori fondamentali comuni dell'Unione europea e attestano la diversità culturale e linguistica europea;

    i contenuti culturali svolgono un ruolo sociale ed economico essenziale. Vi è un'effettiva domanda di contenuti digitali da parte dei cittadini e in seno alla comunità scientifica. La digitalizzazione e l'accessibilità on line del nostro patrimonio culturale possono alimentare gli sforzi creativi ed essere di sostegno ad attività in altri settori, quali l'apprendimento e il turismo, aumentando così la competitività e la crescita in tutta l'Europa conformemente alla strategia di Lisbona;

    per evitare la duplicazione degli sforzi e creare sinergie, è indispensabile un'azione coordinata a livello comunitario; tale azione deve tuttavia tener conto del fatto che gli attuali livelli di progresso e di coordinamento negli Stati membri per quanto concerne la digitalizzazione dei contenuti e la conservazione digitale differiscono notevolmente, così come la priorità nazionali in questi settori.

    1.   ACCOGLIE CON FAVORE

    la comunicazione e la raccomandazione della Commissione 'sulla digitalizzazione e l'accessibilità on line del materiale culturale e sulla conservazione digitale' nel quadro dell'iniziativa «i2010: le biblioteche digitali».

    2.   APPOGGIA

    gli obiettivi strategici soggiacenti e i principali elementi della raccomandazione della Commissione sulla digitalizzazione e l'accessibilità on line del materiale culturale e sulla conservazione digitale;

    l'idea di una Biblioteca digitale europea quale punto d'accesso plurilingue comune al patrimonio culturale europeo digitale distribuito — vale a dire, conservato in luoghi differenti da organismi differenti —, aperto ad ogni tipo di materiale culturale (testi, audiovisivi, oggetti museali, documentazione d'archivio, ecc.) e mirante a garantire la rapida messa a disposizione degli utenti di una massa critica di risorse.

    3.   RICONOSCE

    la varietà delle iniziative in corso negli Stati membri volte a digitalizzare e rendere accessibile on line il materiale contenuto in archivi, biblioteche e musei, nonché i loro diversi gradi progresso;

    la preziosa opera di coordinamento svolta dal gruppo di rappresentanti nazionali per la digitalizzazione (NRG) per quanto concerne lo scambio di esperienze tra Stati membri e il controllo dei progressi compiuti, tra l'altro mediante il piano d'azione dinamico (1);

    la necessità di stabilire un quadro istituzionale comunitario per queste attività di coordinamento.

    4.   PONE IN EVIDENZA

    l'utile lavoro effettuato a livello europeo dalla Conferenza dei bibliotecari nazionali europei; (CENL);

    per predisporre e realizzare la Biblioteca europea (TEL) quale via d'accesso alle risorse collettive delle biblioteche nazionali in tutta Europa;

    per portare avanti tali attività nella prospettiva di creare la Biblioteca digitale europea;

    i lavori in corso nel quadro dei progetti Michael (2) e Michael Plus per la descrizione e il collegamento digitale delle collezioni di musei, biblioteche e archivi di diversi Stati membri e per l'accesso a queste collezioni;

    che i lavori futuri dovrebbero basarsi sulle iniziative sopra menzionate e su altre ad esse correlate, mirando alla realizzazione di una cooperazione equilibrata tra biblioteche, musei e archivi;

    che, nel predisporre fin dall'inizio elementi concettuali e tecnici per tutte le categorie di materiale culturale (testi, audiovisivi, oggetti museali, documentazione d'archivio, ecc.), la Biblioteca digitale europea può sfruttare nella fase iniziale il potenziale di una massa critica di materiale testuale plurilingue;

    l'importanza di avviare lavori nel settore della digitalizzazione, della conservazione e della disponibilità dei contenuti, nel pieno rispetto delle norme comunitarie e internazionali nel settore della proprietà intellettuale.

    5.   PRENDE ATTO

    dell'intenzione della Commissione di effettuare studi sui progressi compiuti in materia di digitalizzazione della cultura nell'Unione europea e sull'impatto socioeconomico, da un lato, della conservazione a lungo termine delle risorse digitali e, dall'altro, delle risorse di dominio pubblico;

    dell'intenzione della Commissione di cofinanziare, nell'ambito del 7o programma quadro di ricerca e sviluppo, una rete di centri di competenza per la digitalizzazione e la conservazione digitale.

    6.   INVITA GLI STATI MEMBRI

    ad affrontare le questioni connesse alla digitalizzazione e all'accessibilità on line del materiale culturale e alla conservazione digitale individuate nella raccomandazione della Commissione, ed in particolare gli aspetti messi in evidenza nella presenti conclusioni;

    ad adottare le seguenti iniziative preliminari, conformemente al calendario indicativo allegato e tenendo conto delle diverse situazioni iniziali degli Stati membri:

    rafforzare le strategie e gli obiettivi nazionali in materia di digitalizzazione e conservazione digitale;

    contribuire alla Biblioteca digitale europea, punto d'accesso plurilingue comune al patrimonio culturale europeo digitale distribuito;

    migliorare le condizioni quadro per la digitalizzazione e l'accessibilità on line del materiale culturale e la conservazione digitale;

    rafforzare il coordinamento in seno agli Stati membri e tra di essi sulle questioni correlate;

    contribuire alla realizzazione di un'efficace panoramica dei progressi a livello europeo.

    7.   INVITA LA COMMISSIONE

    ad adottare le seguenti iniziative preliminari, conformemente al calendario indicativo allegato:

    incentivare e coordinare i lavori finalizzati alla creazione di una Biblioteca digitale europea, quale punto d'accesso plurilingue comune al patrimonio culturale europeo digitale distribuito;

    contribuire a migliorare il coordinamento della politica di digitalizzazione e accessibilità on line del materiale culturale e conservazione digitale, in particolare attraverso la creazione di un gruppo di rappresentanti degli Stati membri al fine di portare avanti le attività di coordinamento dell'NRG nel quadro istituzionale della Comunità assicurando la continuità — comprese efficaci disposizioni transitorie — e basandosi sull'esperienza e le conoscenze acquisite;

    affrontare il tema delle condizioni generali per la digitalizzazione, l'accessibilità on line e la conservazione digitale;

    valutare, tenendo conto delle diverse situazioni iniziali, i progressi globali compiuti dagli Stati membri sui pertinenti temi nonché i progressi globali compiuti verso la creazione della Biblioteca digitale europea e riferire al Consiglio di conseguenza.


    (1)  Il piano d'azione dinamico per il coordinamento a livello UE della digitalizzazione dei contenuti culturali e scientifici.

    (2)  Inventario plurilingue del patrimonio culturale in Europa.


    ALLEGATO

    AZIONI PRIORITARIE E CALENDARIO INDICATIVO (1)

    A.   ATTIVITÀ E FINALITÀ PER GLI STATI MEMBRI

    1.

    Rafforzare le strategie e gli obiettivi nazionali per quanto concerne la digitalizzazione e la conservazione digitale mediante:

    elaborazione e aggiornamento di piani e strategie nazionali per la digitalizzazione del materiale culturale

    2007

    definizione delle strategie nazionali per la conservazione a lungo termine e il deposito

    Metà 2008

    formulazione di obiettivi quantitativi e qualitativi, compresa la relativa programmazione finanziaria su base pluriennale per il deposito, la digitalizzazione e l'accesso on line del materiale culturale e la conservazione a lungo termine

    2007

    sondare il terreno e, ove opportuno, avviare e promuovere partenariati pubblici-privati per la digitalizzazione

    2007-2008

    2.

    Rafforzare il coordinamento nell'ambito degli Stati membri e tra di essi mediante:

    istituzione di meccanismi di coordinamento nazionale per le attività di digitalizzazione, anche a livello locale e regionale, nel settore dei contenuti culturali

    2007

    scambio di informazioni con gli altri Stati membri al fine di creare sinergie, evitare la frammentazione e la duplicazione

    2007-2008

    sviluppo di criteri comuni per la selezione del materiale da digitalizzare al fine di ottenere un valore aggiunto a livello europeo

    2007

    3.

    Contribuire alla realizzazione della Biblioteca digitale europea mediante:

    preparazione di tabelle di marcia e incentivi per il trasferimento, da parte delle istituzioni culturali, del materiale digitalizzato esistente e di recente digitalizzazione alla Biblioteca digitale europea

    2007

    incentivazione dei titolari di contenuti privati a permettere che il proprio materiale soggetto a diritto d'autore formi oggetto di ricerche e sia accessibile tramite il punto di accesso plurilingue comune

    2008-2009

    accordi o accordi collettivi tra titolari di diritti e istituzioni culturali come archivi, biblioteche e musei che permettano a dette istituzioni di rendere accessibile on line il materiale coperto da diritto d'autore in base a un contratto

    2009

    4.

    Contribuire alla realizzazione di un'efficace panoramica dei progressi a livello europeo mediante:

    valutazione dei risultati e dell'esperienza acquisita a livello nazionale

    Primavera 2008

    informazione della Commissione in merito a tali risultati ed esperienze e al seguito riservato ai diversi elementi della sua raccomandazione e delle presenti conclusioni sulla digitalizzazione e l'accessibilità on line del materiale culturale e sulla conservazione digitale

    Primavera 2008

    5.

    Migliorare le condizioni generali per la digitalizzazione e l'accessibilità on line del materiale culturale e la conservazione digitale mediante:

    individuazione e avvio di azioni intese ad eliminare gli ostacoli presenti nella legislazione nazionale per quanto riguarda la digitalizzazione e l'accessibilità on line del materiale culturale, anche per fini di studio e di ricerca o per altri usi subordinati ad opportune condizioni

    2008

    creazione di meccanismi volti ad agevolare la digitalizzazione e l'accesso on line ad «opere orfane» e opere fuori stampa e fuori distribuzione, nel pieno rispetto degli interessi e dei diritti dei titolari dei contenuti

    2008

    messa a punto di un quadro effettivo, normativo o di altro tipo, a sostegno della conservazione digitale; questo dovrebbe comprendere il deposito di materiale culturale digitale presso istituzioni ufficialmente designate e il web-harvesting da parte di dette istituzioni, tenendo conto fra l'altro della normativa comunitaria in materia di protezione dei dati e della riproduzione di più copie e migrazione

    2009

    incoraggiamento alle istituzioni culturali ad applicare standard tecnici adeguati per la conservazione digitale nell'organizzazione del lavoro di digitalizzazione

    2008

    B.   ATTIVITÀ E FINALITÀ DELLA COMMISSIONE

    1.

    Incentivare e coordinare i lavori finalizzati alla creazione di una Biblioteca digitale europea mediante:

    coordinamento e promozione degli sforzi volti alla costituzione di un punto di accesso plurilingue comune per la distribuzione del materiale culturale

    dal 2007 in poi

    coordinamento e incentivazione dei lavori nell'ottica di risolvere le questioni inerenti alle norme per garantire l'interoperabilità, e di trattare con efficacia il tema dell'accesso plurilingue

    2007-2008

    messa a punto di un forum di discussione con il settore privato e con i pertinenti organismi al fine di delineare i principi per la fornitura di materiale per il punto di accesso comune

    2007-2008

    fornitura delle risorse finanziarie e di altra natura per le attività a livello europeo; sostegno, nell'ambito del settimo programma quadro, ad una rete di centri di competenza per la digitalizzazione e la conservazione digitale in Europa, tenendo pienamente conto delle differenti possibilità per gli Stati membri e delle caratteristiche specifiche dei diversi tipi di contenuti culturali; sostegno, nell'ambito del settimo programma quadro, alle tecnologie che stanno alla base di servizi innovativi e che potrebbero essere integrate nel punto d'accesso plurilingue comune

    dal 2007 in poi

    2.

    Contribuire al miglioramento del coordinamento politico in materia di digitalizzazione e accessibilità on line del materiale culturale e conservazione digitale mediante:

    controllo delle attività svolte dagli Stati membri e sostegno alla cooperazione tra Stati membri

    dal 2007 in poi

    assistenza agli Stati membri nell'individuazione dei problemi e nel controllo dei punti di strozzatura e, se del caso, formulazione di proposte di misure per l'avvio del processo di digitalizzazione

    2008-2009

    costituzione di un gruppo composto di esperti designati dagli Stati membri al fine di portare avanti le attività di coordinamento dell'NRG nel quadro istituzionale della Comunità, garantire la continuità — comprese efficaci disposizioni transitorie — e costruire sull'esperienza e sulle conoscenze acquisite

    2007

    3.

    Mettere a punto le condizioni generali mediante:

    formulazione di proposte di soluzioni su determinate questioni relative a diritti specifici, quali le «opere orfane» e le opere fuori stampa, nel pieno rispetto degli interessi e dei diritti dei titolari dei contenuti, assicurandone l'efficacia in un contesto transfrontaliero

    2008-2009

    sulla base dei punti di strozzatura individuati, formulazione di proposte di misure correttive a livello europeo laddove un «coordinamento flessibile» non porti ai risultati attesi

    2008-2009

    4.

    Valutare i progressi globali a livello europeo mediante:

    controllo dei progressi compiuti negli Stati membri e verso la realizzazione della Biblioteca digitale europea con il ricorso ad indicatori sia quantitativi sia qualitativi in base alle informazioni raccolte sul piano nazionale ed europeo

    dal 2007 in poi

    presentazione di una relazione sui progressi compiuti negli Stati membri e sui progressi per quanto concerne il punto d'accesso plurilingue comune e, in particolare, valutazione della misura in cui l'impostazione del «coordinamento flessibile» abbia avuto esito positivo

    2008


    (1)  Il calendario proposto per attività e obiettivi indica traguardi per gli Stati membri e la Commissione, ma non ha carattere vincolante.


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