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Document 92003E002415
WRITTEN QUESTION E-2415/03 by Concepció Ferrer (PPE-DE) to the Commission. Towards an integrated and competitive Community energy market.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2415/03 di Concepció Ferrer (PPE-DE) alla Commissione. Per un mercato comunitario dell'energia integrato e competitivo.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2415/03 di Concepció Ferrer (PPE-DE) alla Commissione. Per un mercato comunitario dell'energia integrato e competitivo.
GU C 65E del 13.3.2004, pp. 145–146
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
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13.3.2004 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
CE 65/145 |
(2004/C 65 E/161)
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2415/03
di Concepció Ferrer (PPE-DE) alla Commissione
(21 luglio 2003)
Oggetto: Per un mercato comunitario dell'energia integrato e competitivo
La capacità di interconnessione elettrica continua a essere, nel caso della Spagna, molto al di sotto dell'obiettivo del 19 % del consumo nazionale, fissato come livello minimo auspicabile dal Consiglio europeo di Barcellona i giorni 15 e 16 marzo 2002.
Che misure sono state adottate dalla Commissione per fare in modo che nei prossimi mesi i paesi ancora lontani dal raggiungere detto obiettivo, come la Spagna, sviluppino nuove linee di collegamento con nazioni vicine grazie alle quali possano finalmente concretizzare un mercato comunitario dell'energia integrato e competitivo?
Risposta data dalla sig.ra de Palacio a nome della Commissione
(12 settembre 2003)
L'obiettivo fissato dal Consiglio europeo di Barcellona del 15 e 16 marzo 2002 come livello minimo auspicabile corrisponde in realtà al 10 % della capacità nazionale di produzione. È vero invece che la capacità di interconnessione della Spagna è ben al di sotto di tale livello.
La Commissione è consapevole che una potente rete di collegamento transfrontaliera è uno strumento fondamentale per migliorare la sicurezza dell'approvvigionamento e per creare un mercato dell'elettricità efficiente e competitivo e che tale rete di interconnessione è non raggiunge un livello ottimale e dovrebbe essere migliorata. Per questi motivi, la Commissione ha fatto recentemente eseguire uno studio dal titolo «Analysis of Electricity Network Capacities and Identification of Congestion» («Analisi delle capacità delle reti elettriche e individuazione delle congestioni») e ha presentato una comunicazione sulle infrastrutture dell'energia (1).
Sulla base di tali documenti, la Commissione ha quindi proposto una revisione del programma per le reti transeuropee che ha preso forma nella decisione 1229/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, che stabilisce un insieme di orientamenti relativi alle reti transeuropee nel settore dell'energia e che abroga la decisione 1254/96/CE (2). L'allegato I della decisione in parola elenca i 12 assi dei progetti prioritari; l'asse EL.3. (Francia — Spagna — Portogallo) affronta specificamente il problema sollevato dall'onorevole parlamentare in quanto mira ad aumentare «le capacità d'interconnessione elettrica tra questi paesi e per la penisola iberica e lo sviluppo della rete nelle regioni insulari». L'allegato II della stessa decisione elenca i progetti di interesse comune, tre dei quali riguardano nuove interconnessioni tra Spagna, Francia e Portogallo (2.8; 2.9; 2.10), mentre altri nove riguardano lo sviluppo di nuove linee di interconnessione o il miglioramento di quelle esistenti all'interno degli Stati membri, che sono necessarie per uno sfruttamento più efficiente delle interconnessioni tra gli Stati membri (3.18; 3.19; 3.20; 3.21; 3.22; 3.23; 3.41; 3.42; 3.43); due, infine, riguardano rispettivamente il miglioramento delle interconnessioni elettriche tra Spagna e Marocco e una nuova linea diretta di interconnessione tra Spagna e Algeria (4.30), nel quadro dello sviluppo di una politica dell'energia per l'Unione allargata, i suoi vicini e i paesi partner.
Il recente black-out che ha colpito gli Stati Uniti ha messo in evidenza la necessità di disporre di infrastrutture di qualità e di capacità sufficiente per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento.
Come previsto dal suo programma di lavoro, la Commissione presenterà nel corso dell'anno una comunicazione sulle infrastrutture dell'elettricità nella quale indicherà misure concrete per accelerare il loro sviluppo al fine di garantire la sicurezza dell'approvvigionamento e lo sviluppo degli scambi e di agevolare la concorrenza.
La direttiva 2003/54/CE (3) relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica impone agli Stati membri di adottare le disposizioni necessarie per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento, predisponendo livelli adeguati di manutenzione e sviluppo delle infrastrutture e, in particolare, della capacità di interconnessione.
Infine, la Commissione rinvia alla sua decisione del 19 marzo 2002 (4) relativa all'accordo con cui Energie Baden-Württemberg (EnBW), Electricidade de Portugal S.A. (EDP) e Caja de Ahorros de Asturias (Cajastur) acquisiscono il controllo congiunto della quarta impresa spagnola di pubblici servizi, Hidroeléctrica del Cantábrico (Hidrocantábrico). Come condizione per dare il via libera all'accordo, la Commissione ha chiesto che Electricé de France (EDF), che controlla congiuntamente EnBW, e il gestore della rete elettrica francese, EDF-Réseau Transport Electricité (RTE), si impegnino a incrementare in misura consistente, portandola a 4000 MW, la capacità commerciale sul dispositivo di interconnessione tra Francia e Spagna.
(1) Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio — Infrastruttura europea dell'energia, COM(2001) 775 def.
(3) Direttiva 2003/54/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica e che abroga la direttiva 96/92/CE, GU L 176 del 15.7.2003.
(4) Caso COMP/M.2684 — EnBW/EDP/Cajastur/Hidrocantabrico — GU C 114 del 15.5.2002.