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Document 91999E000557

    INTERROGAZIONE SCRITTA n. 557/99 dell'on. Joaquín SISÓ CRUELLAS Consumo di alcol

    GU C 341 del 29.11.1999, p. 129 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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    91999E0557

    INTERROGAZIONE SCRITTA n. 557/99 dell'on. Joaquín SISÓ CRUELLAS Consumo di alcol

    Gazzetta ufficiale n. C 341 del 29/11/1999 pag. 0129


    INTERROGAZIONE SCRITTA E-0557/99

    di Joaquín Sisó Cruellas (PPE) alla Commissione

    (12 marzo 1999)

    Oggetto: Consumo di alcol

    Il piano nazionale spagnolo per le droghe ha accertato che i nuovi tossicodipendenti sono giovani, studenti e lavoratori integrati nella società, che consumano diversi tipi di droga (psicostimolanti, alcol, tabacco e cocaina) in modo rilevante durante i fine settimana. Fra tutte le droghe, il piano fa particolare riferimento all'alcol e i dati disponibili dimostrano che il 35 % della popolazione ha cominciato a consumare alcol prima dei 16 anni. Inoltre, l'1,1 % della popolazione ammette di ubriacarsi giornalmente, mentre il 2,1 % lo fa una volta alla settimana. Facendo riferimento ai consumatori abituali, gli stessi dati sottolineano che il 39 % consuma bevande alcoliche nei giorni lavorativi e il 67 % durante i fine settimana; inoltre si è registrato un aumento notevole del consumo di alcol fra le donne, che per la prima volta hanno raggiunto la popolazione maschile e che, nella fascia d'età tra i 15 e i 18 anni, si collocano al primo posto per quanto concerne il consumo di bevande alcoliche. D'altronde, il 70,4 % dei ragazzi tra i 15 e i 18 anni consuma bevande alcoliche durante i fine settimana. Il piano considera particolarmente preoccupante la tolleranza sociale verso il consumo di alcol.

    Può la Commissione fornire, qualora ne disponga, dati analoghi concernenti il resto degli Stati membri?

    Risposta data dal sig. de Silguy a nome della Commissione

    (19 Aprile 1999)

    La Commissione è consapevole del problema del consumo di alcol tra gli adolescenti ed i giovani adulti.

    Numerosi Stati membri dispongono di dati sul consumo di alcol desunti da quesiti posti in occasione di indagini per intervista sulla sanità nazionale. La maggioranza degli Stati membri ha inoltre effettuato indagini ad hoc - con domande sul consumo di alcool - rivolte direttamente agli adolescenti e ai giovani adulti. Tuttavia, la comparabilità tra Stati membri è sensibilmente ostacolata non essendo i dati raccolti allo stesso momento e a motivo delle significative differenze in sede di definizioni e metodologia d'indagine.

    Un'analisi comparativa dei dati più recenti è attualmente in corso nell'ambito del programma statistico comunitario 1998-2002 (decisione 99/126/CE)(1) e più particolarmente nel quadro del programma d'azione comunitario in materia di monitoraggio sanitario (decisione 1400/97/CE)(2). Inoltre, nel'ambito del programma Biomed 2 è stato varato un progetto volto a elaborare uno strumento d'indagine comune sul consumo di alcol.

    (1) GU L 42 del 16.2.1999.

    (2) GU L 193 del 22.7.1997.

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