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Document 91998E001891

    INTERROGAZIONE SCRITTA n. 1891/98 dell'on. Jean-Claude PASTY alla Commissione. Emolumenti e indennità dei membri delle Istituzioni europee

    GU C 386 del 11.12.1998, p. 164 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

    European Parliament's website

    91998E1891

    INTERROGAZIONE SCRITTA n. 1891/98 dell'on. Jean-Claude PASTY alla Commissione. Emolumenti e indennità dei membri delle Istituzioni europee

    Gazzetta ufficiale n. C 386 del 11/12/1998 pag. 0164


    INTERROGAZIONE SCRITTA P-1891/98

    di Jean-Claude Pasty (UPE) alla Commissione

    (9 giugno 1998)

    Oggetto: Emolumenti e indennità dei membri delle Istituzioni europee

    Per rendere trasparenti gli emolumenti e le indennità dei membri delle varie Istituzioni dell'Unione europea, preoccupazione questa di cui i mezzi di comunicazione di massa europei si sono più volte fatti interpreti, è disposta la Commissione a comunicare nella loro integralità gli importi delle retribuzioni lorde e al netto dei contributi fiscali, nonché le indennità legate alle funzioni di membro della Commissione, giudice della Corte di giustizia, membro della Corte dei conti e giudice del Tribunale di primo grado?

    Risposta data dal sig. Liikanen in nome della Commissione

    (22 luglio 1998)

    L'onorevole parlamentare chiede informazioni sulla retribuzione e le indennità pagate ai membri delle istituzioni dell'Unione europea. La Commissione può rispondere per quanto riguarda le informazioni che la riguardano ma non per quanto riguarda le altre istituzioni autonome.

    La retribuzione e le indennità dei membri della Commissione sono legate alla retribuzione e alle indennità dei funzionari della Commissione fissate dallo statuto dei funzionari, modificato dal regolamento del Consiglio n. 2591/97 del 18 dicembre 1997(1) che adegua, con effetto retroattivo a decorrere dal 1° luglio 1997, la retribuzione e le pensioni dei funzionari e degli altri agenti delle Comunità europee nonché i coefficienti correttori ad esse applicabili.

    La retribuzione dei membri della Commissione è costituita dai seguenti elementi:

    - uno stipendio base.

    Lo stipendio base di un membro della Commissione è pari al 112,5 % dello stipendio base di un funzionario di grado A1/6 e ammonta quindi a 617 756 FB. Per i vicepresidenti della Commissione e per il presidente della Commissione lo stipendio base è pari rispettivamente al 125 % e al 138 % dello stipendio di un funzionario di grado A1/6.

    Lo stipendio base dei membri della Commissione è assoggettato ad un'imposta progressiva la cui aliquota marginale massima è pari al 45 % e ad un contributo temporaneo pari al 5,83 % su una parte dello stipendio. Tali imposte sono le stesse previste dallo statuto dei funzionari della Commissione e sono versate al bilancio dell'Unione. Inoltre, dallo stipendio viene detratto un contributo per malattia e assicurazione contro gli infortuni.

    - un assegno di residenza pari al 15 % dello stipendio base.

    I membri della Commissione non hanno diritto all'indennità di dislocazione (16 % dello stipendio base) cui invece hanno diritto i funzionari della Commissione espatriati.

    - un'indennità di rappresentanza mensile di 24 515 FB.

    Le altre indennità dei membri della Commissione sono le stesse cui hanno diritto i funzionari della Commissione ai sensi di quanto previsto dallo statuto dei funzionari, di cui viene inviata una copia all'onorevole parlamentare e al segretariato generale del Parlamento.

    Sulla base di questi elementi lo stipendio netto mensile di un membro della Commissione è pari a 513 410 FB. Tale importo può variare e può essere integrato da assegni di famiglia e da assegni per figli a carico.

    (1) GU L 351 del 23.12.1997.

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