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INTERROGAZIONE SCRITTA E-3297/97 di Nikitas Kaklamanis (UPE) alla Commissione (20 ottobre 1997)

Oggetto: Tentativi di elusione della normativa ambientalistica in Grecia

La Società ornitologica greca, organizzazione di grande prestigio e autorevolezza, ha di recente comunicato che la normativa ambientalistica subisce in Grecia degli attacchi che si ripercuotono sulla tutela dell'ambiente naturale del paese per via degli innumerevoli cambiamenti apportati dal governo greco ai vari progetti di legge con cui si intende «addolcire» le disposizioni ambientalistiche al fine di superare l'ostacolo che si frappone all'utilizzazione delle risorse destinate alle grandi opere pubbliche.

La stessa organizzazione riferisce tra l'altro che «il conto alla rovescia per la normativa ambientalistica è iniziato con la soppressione della pubblicazione delle decisioni ministeriali in materia di nullaosta ambientali per le opere di rilevante importanza economica».

La mancanza di trasparenza nell'intera vicenda pone forti interrogativi circa l'efficace tutela dell'ambiente naturale in Grecia, mentre agghiacciante è stata la rivelazione secondo cui viene ormai data la possibilità di realizzare industrie pesanti anche in zone ecologicamente sensibili protette dalla normativa comunitaria e addirittura nelle zone «Ramsar».

Qual è la posizione ufficiale della Commissione al riguardo e come intende essa palesare alle autorità greche che devono proteggere efficacemente l'ambiente naturale?

Risposta comune data dal sig. Bjerregaard in nome della Commissione alle interrogazioni scritte E-3297/97 e E-3421/97 (17 dicembre 1997)

Gli Stati membri sono tenuti a comunicare alla Commissione tutti gli atti legislativi che traspongono nel diritto nazionale le norme comunitarie e le relative modifiche.

La Commissione non è al corrente delle recenti modifiche ad alcune leggi che, secondo l'onorevole parlamentare, sarebbero state introdotte dal governo greco nel quadro della valutazione dell'impatto ambientale, e che potrebbero essere contrarie alla politica e alle norme ambientali comunitarie in materia di ambiente.

Data la gravità del problema sollevato dall'onorevole parlamentare, la Commissione contatterà le autorità greche per garantire che qualunque modifica o nuova legge concernente la valutazione dell'impatto ambientale sia conforme alla legislazione e alla politica comunitarie nel settore in questione.