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Document C2016/467/07
Call for proposals EACEA/41/2016 under the Erasmus+ programme — Key action 3: Support for policy reform — Initiatives for policy innovation — European forward-looking cooperation projects in the fields of education and training
Invito a presentare proposte EACEA/41/2016 nell’ambito del programma Erasmus+ — Azione chiave 3: sostegno alle riforme delle politiche — iniziative per l’innovazione delle politiche — Progetti europei di cooperazione lungimiranti nei settori dell’istruzione e della formazione
Invito a presentare proposte EACEA/41/2016 nell’ambito del programma Erasmus+ — Azione chiave 3: sostegno alle riforme delle politiche — iniziative per l’innovazione delle politiche — Progetti europei di cooperazione lungimiranti nei settori dell’istruzione e della formazione
OJ C 467, 15.12.2016, p. 18–20
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
15.12.2016 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 467/18 |
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE EACEA/41/2016
nell’ambito del programma Erasmus+
Azione chiave 3: sostegno alle riforme delle politiche — iniziative per l’innovazione delle politiche
Progetti europei di cooperazione lungimiranti nei settori dell’istruzione e della formazione
(2016/C 467/07)
1. Descrizione, obiettivi e priorità
I progetti di cooperazione lungimiranti sono progetti di cooperazione transnazionale volti a identificare, sperimentare, sviluppare o valutare approcci politici innovativi che abbiano il potenziale di essere integrati e fornire input utili a migliorare i sistemi di istruzione e formazione. Dovrebbero fornire una conoscenza approfondita su gruppi target, situazioni di apprendimento, insegnamento o formazione, nonché efficaci metodologie e strumenti che contribuiscano all’elaborazione delle politiche. Inoltre, da tali progetti dovrebbero derivare conclusioni pertinenti per i responsabili politici nel settore dell’istruzione e della formazione a tutti i livelli.
I progetti di cooperazione lungimiranti dovrebbero pertanto essere guidati e attuati da attori chiave di comprovata eccellenza e dotati di conoscenze all’avanguardia, con la capacità di innovare o ottenere un impatto sistemico attraverso le loro attività e con il potenziale per indirizzare l’agenda politica nel settore dell’istruzione e della formazione.
Le proposte nell’ambito del presente invito dovrebbero essere coerenti con le nuove priorità per la cooperazione europea fissate nella relazione congiunta 2015 del Consiglio e della Commissione sull’attuazione del quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell’istruzione e della formazione (ET 2020) (1).
Gli obiettivi specifici del presente invito sono i seguenti:
— |
avviare modifiche a più lungo termine e sperimentare sul campo soluzioni innovative alle sfide nei campi dell’istruzione e della formazione, che possano essere integrate e avere un impatto sostenibile e sistemico sui sistemi di istruzione e formazione; |
— |
sostenere la cooperazione transnazionale e l’apprendimento reciproco su tematiche lungimiranti tra attori chiave; |
— |
facilitare la raccolta e l’analisi di elementi di prova a sostegno di politiche e pratiche innovative. |
Le proposte trasmesse nell’ambito del presente invito devono riguardare una delle cinque priorità elencate di seguito:
— |
acquisizione delle competenze di base da parte di adulti scarsamente qualificati; |
— |
promozione di approcci basati sulle prestazioni in materia di IFP; |
— |
promozione di tecnologie innovative nel campo dell’orientamento professionale; |
— |
professionalizzazione del personale (istruzione scolastica, comprese l’istruzione e l’assistenza destinate alla prima infanzia); |
— |
raggiungimento degli obiettivi della rinnovata strategia dell’UE per l’istruzione superiore. |
Le proposte che non affrontano alcuna delle cinque priorità dell’invito non saranno prese in considerazione.
2. Proponenti ammissibili
Il termine «proponenti» si riferisce a tutte le organizzazioni e gli istituti che partecipano a una candidatura, indipendentemente dal loro ruolo nel progetto.
I proponenti ammissibili sono organizzazioni pubbliche o private che svolgono attività legate all’istruzione e alla formazione o ad altri settori come l’apprendimento non-formale, ivi compresi, tra gli altri, i giovani, altri settori socio-economici, oppure organizzazioni che svolgono attività inter-settoriali.
I proponenti ritenuti ammissibili a rispondere all’invito sono:
— |
le autorità pubbliche a livello nazionale/regionale/locale responsabili di istruzione e formazione; |
— |
organizzazioni senza scopo di lucro (ONG), private o pubbliche; |
— |
centri di ricerca; |
— |
scuole e altri istituti d’istruzione; |
— |
istituti di istruzione superiore; |
— |
camere di commercio; |
— |
reti di soggetti interessati; |
— |
centri di riconoscimento; |
— |
organismi di valutazione/garanzia della qualità; |
— |
organizzazioni di categoria e datori di lavoro; |
— |
sindacati e associazioni professionali; |
— |
servizi per l’orientamento professionale; |
— |
organizzazioni della società civile e culturali; |
— |
imprese; |
— |
organizzazioni internazionali. |
Sono ammissibili esclusivamente le domande di persone giuridiche aventi sede in uno dei seguenti paesi del programma:
— |
i 28 Stati membri dell’Unione europea; |
— |
i paesi EFTA/SEE: Islanda, Liechtenstein e Norvegia; |
— |
i paesi candidati all’adesione all’UE: ex Repubblica jugoslava di Macedonia e Turchia. |
Il requisito minimo di composizione di un partenariato per il presente invito è di 3 organizzazioni che rappresentino 3 paesi del programma.
3. Attività ammissibili e durata dei progetti
Le attività devono iniziare il 1o novembre 2017, il 1o dicembre 2017 o il 1o gennaio 2018.
La durata del progetto deve essere compresa tra 24 e 36 mesi. Tuttavia, qualora dopo la firma dell’accordo e l’inizio del progetto i beneficiari dovessero constatare che, per motivi pienamente giustificati e al di là del loro controllo, risulta impossibile completare il progetto entro il periodo previsto, potrà essere concessa una proroga del periodo di ammissibilità. Se richiesta entro i termini indicati nella convenzione di sovvenzione, potrà essere concessa una proroga massima di 6 mesi.
Le attività finanziabili nell’ambito del presente invito possono comprendere (lista non esaustiva):
— |
analisi, studi, esercizi di mappatura; |
— |
attività di ricerca; |
— |
attività di formazione; |
— |
redazione di relazioni, conclusioni di progetti, raccomandazioni politiche; |
— |
workshop; |
— |
conferenze/seminari; |
— |
verifiche e valutazioni di approcci innovativi a livello di base; |
— |
azioni di sensibilizzazione e divulgazione; |
— |
azioni volte alla creazione e al miglioramento di reti, scambi di buone pratiche; |
— |
sviluppo di strumenti TIC (software, piattaforme, applicazioni ecc.) o di risorse per l’apprendimento; |
— |
sviluppo di altri prodotti intellettuali. |
4. Criteri di aggiudicazione
Le candidature ammissibili saranno valutate sulla base di criteri di esclusione, selezione e aggiudicazione (2).
I criteri di aggiudicazione sono i seguenti:
1. |
pertinenza del progetto (30 %); |
2. |
qualità della concezione e dell’attuazione del progetto (30 %); |
3. |
qualità degli accordi di partenariato e cooperazione (20 %); |
4. |
impatto sullo sviluppo e la diffusione delle politiche (20 %). |
Saranno prese in considerazione per il finanziamento dell’UE soltanto le proposte che hanno raggiunto le soglie minime di qualità, ovvero:
— |
almeno la soglia del 50 % di ciascun criterio (vale a dire minimo 15 punti rispettivamente per «Pertinenza del progetto» e «Qualità della concezione e dell’attuazione del progetto»; 10 punti rispettivamente per «Qualità degli accordi di partenariato e cooperazione» e «Impatto sullo sviluppo e la divulgazione delle politiche»; e |
— |
almeno la soglia del 70 % sul punteggio totale (ossia il punteggio aggregato dei 4 criteri di aggiudicazione) |
Le candidature il cui punteggio è al di sotto di tali soglie saranno respinte.
5. Bilancio
La dotazione di bilancio totale disponibile per il cofinanziamento dei progetti nell’ambito del presente invito a presentare proposte è di 8 000 000 EUR.
Il contributo finanziario dell’UE non può superare il 75 % del totale dei costi ammissibili del progetto.
La sovvenzione massima per progetto sarà di 500 000 EUR.
L’Agenzia si riserva il diritto di non distribuire tutti i fondi disponibili per il presente invito.
6. Termine per la presentazione delle domande
Le domande devono essere inviate entro e non oltre il 14 marzo 2017 - ore 12:00 (mezzogiorno) CET.
I proponenti sono invitati a leggere con attenzione tutte le informazioni inerenti all’invito a presentare proposte e alla procedura di presentazione e a utilizzare i documenti che fanno parte della domanda (fascicolo della domanda) all’indirizzo: https://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/funding/forward-looking-cooperation-projects-2017-eacea412016_en
Il fascicolo della domanda è disponibile al seguente indirizzo Internet: https://eacea.ec.europa.eu/PPMT/
Il fascicolo della domanda completo deve essere presentato online inviando il modulo elettronico corretto, debitamente compilato e contenente tutti gli allegati e i documenti accompagnatori pertinenti e applicabili.
I fascicoli di domanda non contenenti tutte le informazioni necessarie e non presentati online entro il termine stabilito non saranno presi in considerazione.
7. Ulteriori informazioni
Per maggiori dettagli si rimanda alla guida per i proponenti.
La guida per i proponenti e il fascicolo della domanda sono disponibili al seguente indirizzo Internet: https://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/funding/forward-looking-cooperation-projects-2017-eacea412016_en
Recapito di posta elettronica: EACEA-Policy-Support@ec.europa.eu
(1) GU C 417 del 15.12.2015, pag. 25.
(2) Si veda la guida per i proponenti, sezioni 7, 8 e 9.