Promozione dell'attività fisica salutare per tutti

L'attività fisica regolare contribuisce a uno stile di vita più sano. Inoltre, garantisce una popolazione attiva sana: un prerequisito chiave per raggiungere gli obiettivi di crescita e competitività dell'Unione europea. I paesi dell'Unione europea (UE) sono ora esortati a incoraggiare i propri cittadini a svolgere esercizio fisico in modo regolare.

ATTO

Raccomandazione del Consiglio, del 26 novembre 2013, sulla promozione trasversale ai settori dell'attività fisica salutare (GU C 354 del 4.12.2013).

SINTESI

La maggioranza dei cittadini europei non svolge sufficiente attività fisica. Circa il 60 % di essi non pratica mai o solo raramente sport o altre forme di attività fisica, nonostante l'inattività fisica rappresenti la causa primaria di mortalità precoce e di malattia nei paesi ad alto reddito, responsabile di circa 1 milione di decessi all'anno in Europa. Al di là delle molte tragedie personali, vi sono notevoli costi economici diretti e indiretti per la società in generale.

Raccomandazione dell'UE

I governi dell'UE hanno affrontato questa sfida adottando una raccomandazione volontaria il 26 novembre 2013, indirizzata alle autorità nazionali e alla Commissione, in materia di promozione dell'attività fisica salutare.

La raccomandazione invita i paesi dell'UE a sviluppare campagne nazionali e strategie trasversali coinvolgendo diversi settori politici quali lo sport, la sanità, l'istruzione, l'ambiente e i trasporti. Queste iniziative dovrebbero includere azioni pratiche e concrete per motivare le persone a svolgere attività fisica regolare.

Monitoraggio

Al fine di quantificare l'impatto delle diverse misure, i governi dovranno monitorare i livelli di attività fisica, comprendendo aspetti come l'attività fisica nelle scuole, i programmi volti a promuovere l'attività fisica tra gli anziani e i programmi di promozione degli spostamenti attivi da e verso il posto di lavoro.

Punti focali e condivisione delle informazioni

Al fine di fornire assistenza alle attività di monitoraggio, sono istituiti punti focali nazionali per la promozione dell'attività fisica; i dati raccolti verranno inseriti nel database sulla nutrizione, l'obesità e l’attività fisica dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

La Commissione fornisce assistenza rendendo più agevole lo scambio di informazioni e di buone pratiche, l'apprendimento tra pari e la messa in rete. Potrà inoltre fornire esperti scientifici per la formazione dei punti focali nazionali e sostegno all'OMS per il suo coinvolgimento nell'iniziativa.

Relazione

La Commissione produrrà ogni tre anni una relazione sui progressi conseguiti nell'attuazione della raccomandazione e potrà compilare, con la stessa frequenza, statistiche europee sui livelli di attività fisica.

Ultima modifica: 17.06.2014