This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 62016TA0571
Case T-571/16: Judgment of the General Court of 8 May 2019 — PT v EIB (Civil service — Members of staff of the EIB — Reports procedure — Career evaluation report — 2014 appraisal exercise — Pre-litigation procedure — Admissibility — Right to be heard — Principle of the presumption of innocence — Liability — Non-material damage)
Causa T-571/16: Sentenza del Tribunale dell’8 maggio 2019 — PT/BEI («Funzione pubblica — Personale della BEI — Valutazione — Rapporto di valutazione della carriera — Esercizio di valutazione 2014 — Procedimento precontenzioso — Ricevibilità — Diritto di essere ascoltato — Principio della presunzione di innocenza — Responsabilità — Danno morale»)
Causa T-571/16: Sentenza del Tribunale dell’8 maggio 2019 — PT/BEI («Funzione pubblica — Personale della BEI — Valutazione — Rapporto di valutazione della carriera — Esercizio di valutazione 2014 — Procedimento precontenzioso — Ricevibilità — Diritto di essere ascoltato — Principio della presunzione di innocenza — Responsabilità — Danno morale»)
GU C 220 del 1.7.2019, p. 33–34
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
1.7.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 220/33 |
Sentenza del Tribunale dell’8 maggio 2019 — PT/BEI
(Causa T-571/16) (1)
(«Funzione pubblica - Personale della BEI - Valutazione - Rapporto di valutazione della carriera - Esercizio di valutazione 2014 - Procedimento precontenzioso - Ricevibilità - Diritto di essere ascoltato - Principio della presunzione di innocenza - Responsabilità - Danno morale»)
(2019/C 220/42)
Lingua processuale: lo svedese
Parti
Ricorrente: PT (rappresentante: E. Nordh, avocat)
Convenuta: Banca europea per gli investimenti (rappresentanti: inizialmente, G. Nuvoli, E. Raimond, T. Gilliams e G. Faedo, successivamente G. Faedo e M. Loizou, agenti, assistiti da M. Johansson, B. Wägenbaur, avocats, e da J. Currall, barrister)
Oggetto
Domanda fondata sull’articolo 270 TFUE e sull’articolo 50 bis dello Statuto della Corte di giustizia dell’Unione europea, diretta, da un lato, all’annullamento della decisione della BEI recante adozione definitiva del rapporto informativo del ricorrente per l’esercizio 2014 e del rapporto di valutazione della carriera del ricorrente per l’esercizio 2014, nonché delle decisioni della BEI, relativamente al 2015, di non promuoverlo, di non concedergli alcun bonus individuale e di aumentare il suo stipendio dell’1,20% e, dall’altro, al risarcimento del danno asseritamente subito dal ricorrente.
Dispositivo
1) |
Il rapporto di valutazione di PT relativo all’esercizio di valutazione 2014 è annullato. |
2) |
La Banca europea per gli investimenti (BEI) è condannata a versare a PT, a titolo dei danni morali subiti, un importo pari a EUR 2 000 oltre ad interessi di mora, a partire dalla data di pronuncia della presente sentenza, al tasso fissato dalla Banca centrale europea (BCE) per le sue operazioni principali di rifinanziamento, maggiorato di 3,5 punti. |
3) |
Il ricorso è respinto per la restante parte. |
4) |
La BEI è condannata alle spese. |
(1) GU C 111 del 29.3.2016 (causa inizialmente iscritta a ruolo dinanzi al Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea con il numero F-145/15 e trasferita al Tribunale dell’Unione europea il giorno 1.9.2016).