COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 20.10.2014
COM(2014) 639 final
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI
Attuazione dello strumento europeo Progress di microfinanza — 2013
INDICE
1.INTRODUZIONE
2.ATTUAZIONE TRAMITE EROGATORI DI MICROCREDITO
2.1.Contratti stipulati
2.2.Azioni finanziate
2.3.Domande accolte e respinte
3.ATTUAZIONE A LIVELLO DI BENEFICIARI DI MICROCREDITO
3.1.Volumi di microprestiti e numero di beneficiari finali
3.2.Impatto sociale e occupazionale dello strumento Progress di microfinanza
3.2.1.Impatto sui gruppi svantaggiati
3.2.2.Piccoli importi per grandi risultati
3.3.Distribuzione settoriale e regionale delle imprese e delle microimprese finanziate
4.COMPLEMENTARITÀ E COORDINAMENTO CON ALTRI STRUMENTI DELL'UNIONE EUROPEA
5.CONCLUSIONI E PROSPETTIVE
1.INTRODUZIONE
Nel 2013 lo strumento europeo Progress di microfinanza per l'occupazione e l'inclusione sociale ("Progress di microfinanza") è entrato nella seconda metà del suo periodo di investimento. Avviato nel 2010 dalla Commissione europea ("la Commissione"), tale strumento continuerà a offrire i suoi prodotti agli erogatori di microcredito nell'intento di migliorare l'accessibilità e la disponibilità di microfinanziamenti nell'Unione europea (UE) fino al massimo all'aprile 2016.
Progress di microfinanza è stato istituito con la decisione n. 283/2010/UE del Parlamento europeo e del Consiglio ("la decisione") per promuovere l'erogazione di microfinanziamenti attraverso un'ampia gamma di strumenti, in particolare garanzie e strumenti finanziati. Oltre ai 105 milioni di EUR messi a disposizione dall'UE, può contare anche su 100 milioni di EUR forniti dalla Banca europea per gli investimenti. Progress di microfinanza si articola in due componenti: una che presta garanzie agli intermediari di microfinanza e l'altra che fornisce agli stessi intermediari investimenti finanziati, quali prestiti e apporti di capitale. Entrambe le componenti sono gestite dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI).
La presente relazione prende in esame le attività e gli sviluppi dello strumento Progress di microfinanza nel 2013. La maggior parte dei dati contenuti nella presente relazione è aggiornata al 30 settembre 2013, utilizzando ogniqualvolta possibile dati più recenti. La maggior parte degli sviluppi dal 2013 in poi riguarda pertanto il periodo dal 1º ottobre 2012 al 30 settembre 2013. Queste informazioni sono integrate da dati tratti dallo "studio sulle imperfezioni nel settore della microfinanza e sulle opzioni per correggerle tramite uno strumento finanziario dell'UE" ("lo studio") e da una valutazione intermedia di Progress di microfinanza ("la valutazione intermedia") attualmente condotta per conto della Commissione.
La relazione è strutturata come prescritto nella decisione, cominciando con informazioni sui contatti con gli intermediari e i beneficiari finali. La relazione esamina quindi l'impatto sociale dello strumento Progress di microfinanza e la sua complementarità con gli altri strumenti dell'Unione. Le prospettive per il futuro sono delineate nella parte finale della relazione, compreso un accenno allo strumento finanziario che farà seguito a Progress di microfinanza nell'ambito del programma per l'occupazione e l'innovazione sociale (EaSI), la cui attuazione inizierà nel secondo semestre del 2014.
2.ATTUAZIONE TRAMITE EROGATORI DI MICROCREDITO
Gli erogatori di microcredito (organismi pubblici e privati, sia bancari che non bancari) svolgono un ruolo fondamentale in vista del conseguimento dell'obiettivo dello strumento Progress di microfinanza di erogare ai beneficiari finali 500 milioni di EUR tramite 46 000 microprestiti. L'aumento degli erogatori di microcredito da 26 nel 2012 a 40 nel 2013 per un totale di 54 operazioni e l'ampliamento della copertura geografica rappresentano un passo importante verso il conseguimento di tale obiettivo.
2.1.Contratti stipulati
Tipologia di intermediari
Come illustrato di seguito, la ripartizione degli erogatori di microcredito è equilibrata, con 18 istituti non bancari e 20 banche. Vi sono inoltre due enti pubblici. Gli erogatori che hanno sottoscritto contratti dopo la relazione annuale del 2012 sono evidenziati in grassetto:
18 istituti non bancari: Microstart, Crédal (BE), Jobs MFI, Mikrofond (BG), Vaekstfonden (DK), Microfinance Ireland (IE), Créa-Sol, Adie, Initiative France (FR), SEFEA (IT), Qredits (NL), Inicjatywa Mikro (PL), FAER, Patria Credit (RO), SKB Leasing (SI), Fair Finance, Ezbob, GLE (UK).
20 banche: Societé Generale Expressbank (BG), Pancretan Cooperative Bank, Cooperative Bank of Peloponnese (EL), Caja Rurales Unidas, Colonya Caixa Pollenca, Laboral Kutxa (ES), BCC Mediocrati, BCC Emilbanca, Banca Popolare di Milano, BCC Bellegra (IT), Cooperative Central Bank (CY), Siauliu Bankas (LT), Erste Bank (AT), FM Bank (PL), Millenium BCP, Banco Espírito Santo (PT), Banca Transilvania (RO), Sberbank banka, Banka Koper (SI), OTP banka (SK).
2 enti pubblici: ICREF (ES), Finmolise (IT).
Le attività degli erogatori di microcredito negli Stati membri
Nel 2013 sono stati sottoscritti 25 nuovi contratti, di cui 15 con erogatori di microcredito che non avevano ricevuto in precedenza un sostegno da Progress di microfinanza. Cinque di questi contratti sono stati stipulati con intermediari di Stati membri nei quali tale strumento non era stato utilizzato in precedenza: Danimarca, Slovacchia e Regno Unito (con la partecipazione di tre intermediari). Nel 2014 dovrebbero inoltre essere completati due contratti in paesi che non sono attualmente coperti da Progress di microfinanza (Svezia e Croazia), portando così la copertura totale a 20 Stati membri.
Distribuzione geografica di Progress di microfinanza al 31 marzo 2014
2.2.Azioni finanziate
Garanzie
Il programma di concessione di garanzie ha avuto molto successo nel 2013 e continua a suscitare un notevole interesse. Il numero di intermediari che hanno beneficiato di garanzie è salito da 12 nel 2012 a 27 alla fine del 2013. Dato che sono attualmente in via di finalizzazione altri contratti per garanzie, è probabile che la dotazione complessiva all'uopo prevista di 23,8 milioni di EUR (meno le commissioni trattenute dal FEI) messa a disposizione dall'UE sarà totalmente utilizzata entro la fine del 2014.
Strumenti finanziati
Pur essendo disponibili diversi strumenti finanziati, nel 2013 sono stati utilizzati solo i prestiti privilegiati. In totale sono stati concessi nove prestiti privilegiati a intermediari nuovi o già partecipanti. Questo tipo di strumento è di gran lunga il preferito dagli intermediari, essendo meno complesso di altri strumenti. Tenuto conto del periodo di investimento necessario per gli apporti di capitale, dall'aprile 2014 il FEI ha smesso di offrire questa particolare tipologia di strumento finanziato. Il nuovo programma EaSI (cfr. sezione 5) si propone tuttavia come obiettivo specifico di consolidare la capacità istituzionale degli erogatori di microcredito. Gli investimenti sotto forma di apporti di capitale in base a questo programma rivestiranno un ruolo importante nel conseguimento di tale obiettivo.
Panoramica delle operazioni dello strumento Progress di microfinanza al 31 dicembre 2013
Dalla tabella che segue risulta che alcuni intermediari beneficiano sia di una garanzia sia di un prestito. È opportuno sottolineare, tuttavia, che i due strumenti riguardano sempre portafogli differenti: una garanzia di Progress di microfinanza non può essere utilizzata a copertura di microprestiti finanziati a partire da un prestito di Progress di microfinanza. Dalla tabella risulta inoltre che alcuni intermediari hanno ricevuto lo stesso tipo di sostegno più volte, o perché sono riusciti a erogare un numero di microprestiti tale da consentire loro di chiedere nuove forme di sostegno (ad esempio, Microstart) o perché lo stesso strumento è stato utilizzato per concedere microprestiti a clienti con caratteristiche differenti e copre pertanto vari portafogli (ad esempio, le seconde e le terze garanzie per FM Bank). Gli impegni di prestito a FAER e Inicjatywa Mikro sono stati accresciuti a seguito dell'efficace attuazione dello strumento Progress di microfinanza. Oltre all'accordo di garanzia sottoscritto alla fine del 2012, Adie ha ottenuto anche un prestito di importo elevato.
Tabella 1 - Operazioni dello strumento Progress di microfinanza al 31 dicembre 2013
(in grassetto le nuove operazioni)
Stato membro
|
Intermediario
|
Strumento
|
Sostegno
all'intermediario (in EUR)
|
BE
|
Microstart
|
Garanzia
|
100 000
|
|
|
Garanzia
|
200 000
|
BE
|
Crédal Société Coopérative
|
Garanzia
|
300 000
|
BG
|
JOBS MFI
|
Prestito privilegiato
|
6 000 000
|
|
|
Garanzia
|
200 000
|
BG
|
Mikrofond
|
Prestito privilegiato
|
3 000 000
|
BG
|
Société Generale Expressbank
|
Prestito privilegiato
|
8 500 000
|
DK
|
Vaekstfonden
|
Garanzia
|
200 000
|
IE
|
Microfinance Ireland
|
Garanzia
|
1 400 000
|
|
(Prima fase)
|
Garanzia
|
100 000
|
EL
|
Pancretan Cooperative Bank
|
Garanzia
|
900 000
|
EL
|
Cooperative Bank of Peloponnese
|
Prestito privilegiato
|
4 000 000
|
ES
|
ICREF
|
Prestito privilegiato
|
4 000 000
|
ES
|
Caja Rurales Unidas
|
Prestito privilegiato
|
8 000 000
|
ES
|
Colonya Caixa Pollenca
|
Garanzia
|
300 000
|
ES
|
Laboral Kutxa
|
Garanzia
|
800 000
|
FR
|
Créa-Sol
|
Prestito privilegiato
|
1 000 000
|
|
|
Prestito privilegiato
|
1 000 000
|
FR
|
Adie
|
Garanzia
|
2 300 000
|
|
|
Prestito privilegiato
|
5 000 000
|
FR
|
Initiative France
|
Garanzia
|
500 000
|
IT
|
SEFEA
|
Prestito privilegiato
|
2 000 000
|
IT
|
BCC Mediocrati
|
Prestito privilegiato
|
3 000 000
|
IT
|
BCC Emilbanca
|
Prestito privilegiato
|
2 000 000
|
IT
|
Banca Popolare di Milano
|
Prestito con condivisione del rischio di portafoglio
|
4 000 000
|
IT
|
BCC Bellegra
|
Prestito privilegiato
|
1 300 000
|
IT
|
Finmolise
|
Prestito privilegiato
|
1 000 000
|
CY
|
Cooperative Central Bank
|
Prestito privilegiato
|
4 000 000
|
LT
|
Siauliu Bankas
|
Prestito privilegiato
|
5 000 000
|
NL
|
Qredits
|
Garanzia
|
1 300 000
|
|
|
Garanzia
|
1 700 000
|
AT
|
Erste Bank
|
Garanzia
|
500 000
|
PL
|
Inicjatywa Mikro
|
Prestito privilegiato
|
3 900 000
|
|
|
Prestito privilegiato
|
3 200 000
|
PL
|
FM Bank
|
Garanzia
|
800 000
|
|
|
Garanzia
|
1 300 000
|
|
|
Garanzia
|
900 000
|
PT
|
Millenium bcp
|
Garanzia
|
300 000
|
|
|
Garanzia
|
500 000
|
PT
|
Banco Espírito Santo
|
Prestito privilegiato
|
8 800 000
|
RO
|
FAER
|
Prestito privilegiato
|
1 000 000
|
|
|
Prestito privilegiato
|
1 000 000
|
RO
|
Patria Credit
|
Garanzia
|
1 000 000
|
|
|
Prestito privilegiato
|
8 000 000
|
RO
|
Banca Transilvania
|
Prestito privilegiato
|
7 500 000
|
|
|
Garanzia
|
1 700 000
|
SI
|
Sberbank banka
|
Prestito subordinato
|
8 800 000
|
SI
|
Banka Koper
|
Garanzia
|
600 000
|
SI
|
SKB Leasing
|
Prestito privilegiato
|
9 000 000
|
SK
|
OTP Banka
|
Garanzia
|
1 300 000
|
UK
|
Fair Finence
|
Garanzia
|
200 000
|
UK
|
EZBOB
|
Garanzia
|
400 000
|
UK
|
GLE
|
Garanzia
|
900 000
|
18 SM
|
40 erogatori di microcredito
|
54 contratti
|
134 700 000*
|
* Per i contratti di prestito, è incluso il contributo della BEI
Volumi finanziari
L'impegno totale nei confronti degli erogatori di microcredito ammonta a 134,7 milioni di EUR (comprese le garanzie, il cui importo massimo totale è pari a 20,7 milioni di EUR) e l'esborso totale per strumenti finanziati è di 60,17 milioni di EUR. Ciò è dovuto al fatto che il pagamento non segue immediatamente la sottoscrizione di un contratto e può essere suddiviso in più rate, in attesa del soddisfacimento delle condizioni contrattuali. In generale, gli istituti non bancari si sono rivelati più rapidi rispetto alle banche nel richiedere i finanziamenti.
Per le garanzie la situazione è diversa, in parte a causa della natura di questo prodotto. A differenza degli investimenti finanziati, le garanzie non sono erogate, ma possono essere escusse in caso di inadempimento, interessando solo una parte del portafoglio di un erogatore di microcredito. Per ragioni simili a quelle dell'anno scorso, l'importo netto delle garanzie escusse è relativamente modesto, pari a 1,34 milioni di EUR, e per quasi il 90 % è riconducibile a FM Bank e Qredits. Con l'andar del tempo l'importo netto delle garanzie escusse dovrebbe aumentare in modo significativo. Alla fine di marzo 2014, tale importo è salito a 2,11 milioni di EUR.
Effetto leva ottenuto
L'effetto leva spiega come l'obiettivo di 500 milioni di EUR in microprestiti possa essere conseguito con un finanziamento iniziale dell'UE di 100 milioni di EUR. Una leva quasi pari a 2 è stata ottenuta grazie al coinvestimento della BEI e ciò è ulteriormente moltiplicato dall'effetto leva creato a livello di erogatori di microcredito. L'effetto moltiplicatore maggiore è creato dalle garanzie, mentre l'altro strumento più usato è il prestito privilegiato. Per questo particolare tipo di finanziamento è difficile un effetto leva sul finanziamento iniziale in quanto, a volte, l'intermediario si limita a trasferire l'importo fornito da Progress di microfinanza. Tuttavia, persino nel caso di un prestito privilegiato, ad alcuni intermediari è stato chiesto un effetto leva di 1,5 o 2 e, in casi eccezionali, di 5. Secondo le ultime proiezioni del FEI, Progress di microfinanza otterrà l'effetto leva di 5, nonostante la prevalenza di prestiti privilegiati tra gli strumenti finanziati. Ciò è principalmente da attribuire all'effetto leva superiore al previsto degli accordi di garanzia.
2.3.Domande accolte e respinte
Diversi candidati non sono riusciti a completare la procedura di domanda e a ottenere l'approvazione della Commissione a beneficiare (per le garanzie) di Progress di microfinanza. Tuttavia, come negli anni precedenti, è improbabile un rigetto formale a livello di consiglio d'amministrazione del FEI, cui sono sottoposte solo domande accuratamente vagliate. La valutazione intermedia analizzerà più in dettaglio i motivi del mancato completamento di alcune delle domande presentate.
3.ATTUAZIONE A LIVELLO DI BENEFICIARI DI MICROCREDITO
Secondo le ultime proiezioni, più di 20 000 beneficiari finali hanno ottenuto microprestiti per un totale di 182 milioni di EUR al 31 marzo 2014. Nonostante il forte aumento registrato, resta ancora significativa la richiesta di finanziamenti: lo studio stima che il fabbisogno totale non soddisfatto a livello di beneficiari finali in Europa ammonti a 2,7 miliardi di EUR.
3.1.Volumi di microprestiti e numero di beneficiari finali
Alla data dell'elaborazione della relazione, i beneficiari finali erano 12 690, alcuni dei quali avevano ottenuto più di un microprestito. Più precisamente, 5 942 clienti hanno contratto 6 236 microprestiti, per un valore di 51,6 milioni di EUR, concessi da erogatori di microcredito grazie a strumenti finanziati. Le garanzie hanno consentito agli intermediari di erogare 7 016 microprestiti, per un totale di 69,3 milioni di EUR, a 6 748 micromutuatari.
Tuttavia, non tutti gli imprenditori che presentano domanda per un microprestito lo ottengono. Approssimativamente si stima che siano state respinte quasi 2 000 domande di prestiti supportati da strumenti finanziati.
3.2.Impatto sociale e occupazionale dello strumento Progress di microfinanza
Dagli obiettivi dello strumento Progress di microfinanza delineati nella decisione emerge con chiarezza l'impegno a farne beneficiare i gruppi svantaggiati.
3.2.1.Impatto sui gruppi svantaggiati
I dati sull'impatto sociale di Progress di microfinanza sono rilevati a livello di micromutuatari e sono trasmessi annualmente alla Commissione. Secondo la valutazione intermedia, la comunicazione di tali dati non comporta un onere significativo per gli erogatori di microcredito. Potrebbe essere più gravosa per quanti dispongono di sistemi che dipendono ancora molto da supporti cartacei. Il rispetto dell'obbligo di trasmissione di dati sulle attività sociali potrebbe pertanto avere un effetto positivo sull'amministrazione generale di un erogatore di microcredito. I dati riportati di seguito tuttavia non tengono conto di tutti i beneficiari finali perché tali dati non sono disponibili per la totalità di questi ultimi.
Creazione di occupazione grazie al lavoro autonomo e a nuove imprese
L'attività imprenditoriale è spesso considerata una valida alternativa al lavoro retribuito e può rappresentare un efficace strumento di lotta contro la disoccupazione. Le difficoltà di accesso al credito costituiscono uno dei principali ostacoli per gli aspiranti imprenditori; questo è uno dei principali motivi per cui Progress di microfinanza è stato creato. Le relazioni sulle attività sociali del 2013 confermano che, con finanziamenti sufficienti, le attività imprenditoriali possono svilupparsi e contribuire a far uscire dalla disoccupazione i gruppi svantaggiati. I soggetti per i quali sono disponibili dati erano per il 60 % disoccupati o inattivi al momento della presentazione della loro domanda di microprestito, un dato nettamente superiore al 32 % registrato nel 2012. È probabile che i micromutuatari beneficiari del supporto di Progress di microfinanza, che spesso non sono in grado di accedere ad altre forme di finanziamento, sarebbero rimasti disoccupati senza l'erogazione di un microprestito nell'ambito di tale strumento. Circa il 38 % dei beneficiari registrati era costituito da occupati, quasi il 2 % non ha risposto e i restanti erano studenti.
Donne imprenditrici
Tra gli imprenditori registrati le donne sono più del 36 %, un dato leggermente inferiore rispetto al 39 % registrato lo scorso anno. Tre dei 19 istituti che hanno fornito dati entro la data prevista hanno registrato quest'anno una percentuale più elevata di prestiti accordati alle donne che agli uomini. Si tratta delle due banche portoghesi, Millenium bcp (50,03 %) e Banco Espírito Santo (58 %), e della banca lituana Siauliu Bankas (67 %). Nove altri erogatori presentano una quota consistente di clienti femminili, pari a circa il 40 % dei rispettivi portafogli.
Spirito imprenditoriale dei giovani e degli anziani
Sebbene la maggioranza (84,4 %) di coloro che ottengono un prestito rientri nella fascia d'età di 25-54 anni, i dati raccolti dimostrano che un gruppo rilevante di beneficiari finali di Progress di microfinanza ha età inferiore ai 25 anni (il 5,9 % rispetto al 5,2 % dello scorso anno). La valutazione intermedia conterrà una ripartizione per età più precisa.
Sostegno alle minoranze
Le informazioni sul sostegno alle minoranze rimangono scarse, a causa di vincoli giuridici o della delicatezza della questione. Maggiori informazioni dovrebbero essere raccolte nell'ambito della valutazione intermedia, che farà uso di interviste individuali oltre che di questionari. È noto tuttavia che alcuni intermediari sono notevolmente impegnati a favore delle comunità Rom, ad esempio Adie in Francia e Mikrofond in Bulgaria.
Livello di istruzione
Il livello di istruzione dei beneficiari di microprestiti è molto vario: dalle persone senza nessuna istruzione formale agli imprenditori laureati. Il maggiore impegno a favore di beneficiari con licenza elementare o nessun titolo di studio è stato profuso dai due erogatori francesi. BCC Mediocrati e Millenium bcp presentano per contro la percentuale più elevata di beneficiari con una formazione postsecondaria o universitaria. Tra gli imprenditori il gruppo più numeroso (42,89 %) è costituito, secondo i dati disponibili, da diplomati di scuola secondaria.
Impatto sostenibile
Il minor numero di garanzie escusse registrato indica che i beneficiari finali sono maggiormente in grado di rimborsare i microprestiti. Ciò fa ritenere che essi abbiano proseguito le loro attività imprenditoriali o che abbiano avviato un'attività retribuita. Un'indagine svolta presso i micromutuatari nel quadro della valutazione intermedia fornirà ulteriori informazioni sulla situazione attuale dei beneficiari finali.
3.2.2.Piccoli importi per grandi risultati
I microprestiti sono, per definizione, soggetti a un massimale di 25 000 EUR. La valutazione intermedia ha rilevato che secondo un intermediario tale massimale è troppo basso, ma l'esperienza degli anni precedenti dimostra che raramente questo limite è raggiunto.
Il 30 % dei microprestiti assistiti da garanzie ha un importo inferiore a 5 000 EUR, mentre il 40 % ha un importo compreso tra i 5 000 EUR e i 10 000 EUR. È difficile individuare una chiara tendenza quanto all'importo dei prestiti. Ad esempio, un intermediario non bancario dell'Europa occidentale può erogare i microprestiti di importo più modesto (ad esempio, Microstart) così come quelli di importo più elevato (ad esempio, Qredits). La situazione è molto simile per i microprestiti accordati mediante strumenti finanziati: per il 70 % di essi l'importo è inferiore a 10 000 EUR e per il 51,3 % è inferiore a 5 000 EUR.
3.3.Distribuzione settoriale e regionale delle imprese e delle microimprese finanziate
Distribuzione per settore delle microimprese finanziate
La distribuzione per settore resta sostanzialmente simile a quella del 2012, con oltre la metà dei beneficiari finali attivi nel campo del commercio (con un aumento del 3 % rispetto all'anno precedente) e dell'agricoltura (con un calo del 7 %).
Distribuzione per regione delle microimprese finanziate
La mappa che segue presenta il numero di beneficiari per regioni NUTS1 alla data del 30 settembre 2013 e attesta una buona copertura geografica di Progress di microfinanza. Per alcuni paesi i cui erogatori di microcredito hanno sottoscritto un contratto nell'ambito di Progress di microfinanza è possibile che non sia registrato ancora alcun beneficiario dal momento che, di solito, trascorre un certo intervallo di tempo tra la firma del contratto e l'effettiva messa a disposizione di microprestiti da parte di un intermediario.
4.COMPLEMENTARITÀ E COORDINAMENTO CON ALTRI STRUMENTI DELL'UNIONE EUROPEA
Al fine di raggiungere meglio i beneficiari finali e di sviluppare ulteriormente il mercato della microfinanza nell'UE, Progress di microfinanza intende creare valore aggiunto garantendo un coordinamento efficiente e una buona complementarità con altri strumenti dell'UE.
Tutti gli erogatori di microcredito sono tenuti a collaborare con enti che prestano servizi di formazione e tutoraggio, in particolare quelli finanziati dal Fondo sociale europeo (FSE). Secondo i risultati preliminari della valutazione intermedia circa il 50 % degli erogatori di microcredito ha ottemperato a tale impegno. Consapevole dell'importanza dei servizi di sviluppo dell'imprenditoria per i lavoratori autonomi e le microimprese, in particolare quelle appartenenti a gruppi svantaggiati, la Commissione continua pertanto a insistere che il FEI faccia rispettare questa prescrizione fondamentale.
Da solo, Progress di microfinanza non è in grado di soddisfare completamente il fabbisogno di microfinanziamenti individuato dallo studio. La Commissione incoraggia gli Stati membri a essere più attivi nell'offrire programmi nazionali di strumenti di microfinanziamento, in particolare utilizzando le risorse del FSE. Il nuovo programma EaSI contribuirà a soddisfare tale fabbisogno. Il programma è basato su tre pilastri: Progress; EURES; microfinanza e imprenditoria sociale. Nell'ambito del terzo pilastro, alla microfinanza sarà assegnata una dotazione finanziaria di almeno 86 milioni di EUR, proseguendo le attività di Progress di microfinanza e aggiungendone di nuove quali le attività intese a potenziare le capacità (capacity-building). Oltre a questa dotazione, i rimborsi di Progress di microfinanza saranno utilizzati per fornire un sostegno supplementare nell'ambito del terzo pilastro di EaSI. Questi rimborsi sono previsti a partire dal 2018 dalla quota della Commissione dell'intera dotazione finanziaria degli strumenti finanziati.
L'assistenza tecnica della Commissione per gli erogatori di microcredito - l'azione comune a sostegno degli istituti di microfinanza in Europa (JASMINE) - ha svolto un ruolo importante nello sviluppo del mercato tra il suo lancio nel 2008 e la fine del 2013. In considerazione dell'impatto positivo dell'iniziativa sul settore e della sua complementarità con lo strumento Progress di microfinanza, nonché in linea con le richieste delle parti interessate di un'ulteriore integrazione delle attività di microfinanza della Commissione, in futuro quest'ultima finanzierà questo tipo di attività nel quadro del pilastro Progress di EaSI. La Commissione intende ampliare le proprie attività e adattarle al fine di contribuire a soddisfare le attuali esigenze del mercato (ad esempio, assistenza giuridica, formazione su misura).
5.CONCLUSIONI E PROSPETTIVE
Nel 2013 ha trovato conferma la previsione secondo cui, dopo un avvio a rilento, l'erogazione di microprestiti ai beneficiari finali avrebbe registrato un costante aumento. Lo studio ha confermato la necessità di ampliare la copertura geografica di microprestiti e ha messo in luce l'esistenza nell'UE di una considerevole domanda insoddisfatta di microprestiti. A ciò si è risposto con l'estensione delle attività di Progress di microfinanza in tre nuovi Stati membri nel 2013 (Danimarca, Slovacchia e Regno Unito), cui si aggiungeranno nel 2014 altri due paesi (Svezia e Croazia).
Le garanzie si sono dimostrate uno strumento estremamente efficace per il sostegno dei microfinanziamenti e la loro dotazione dovrebbe essere interamente utilizzata entro la fine del 2014. Nell'emissione di nuovi strumenti finanziari nell'ambito di EaSi 2014-2020, sarà data la priorità alla prestazione di garanzie a favore degli intermediari di microfinanza.
Le relazioni sulle attività sociali confermano che Progress di microfinanza ha aumentato le sue attività di impegno sociale per quanto riguarda i gruppi svantaggiati e ha avuto un forte impatto sulla creazione di posti di lavoro, agevolando l'accesso a un finanziamento dei disoccupati e delle persone economicamente inattive.
Nel 2014 inizierà l'attività del terzo pilastro di EaSI. L'esperienza acquisita con Progress di microfinanza è stata preziosa nell'elaborazione degli strumenti finanziari nell'ambito di questo pilastro del programma e nel decidere di prestare maggiore attenzione al potenziamento delle capacità per gli erogatori di microcredito. Maggiore assistenza tecnica sarà offerta anche nell'ambito del primo pilastro di EaSI.
Progress di microfinanza continuerà a offrire i suoi prodotti fino al 2016, come previsto, per continuare a supplire alla carenza di risorse finanziarie sul mercato UE di microfinanza. Una volta giunto a termine tale strumento, il saldo residuo dovuto all'UE sarà utilizzato a sostegno del pilastro microfinanza e imprenditoria sociale di EaSi.