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Document 52006PC0407(01)

Proposta di regolamento (CE, Euratom) del Consiglio che modifica il regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 300/76 che determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l’ammontare delle indennità che possono essere concesse ai funzionari che esercitano le loro funzioni nel contesto di un servizio continuo o a turni

/* COM/2006/0407 def. */

52006PC0407(01)




[pic] | COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE |

Bruxelles, 19.7.2006

COM(2006) 407 definitivo

Proposta di

REGOLAMENTO (CE, EURATOM) DEL CONSIGLIO

che modifica il regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 300/76 che determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l’ammontare delle indennità che possono essere concesse ai funzionari che esercitano le loro funzioni nel contesto di un servizio continuo o a turni

Proposta di

REGOLAMENTO (CE, EURATOM) DEL CONSIGLIO

che modifica il regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 495/77 che determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l’ammontare delle indennità che possono essere concesse ai funzionari regolarmente sottoposti a permanenze {SEC(2006) 975}

(presentata dalla Commissione)

RELAZIONE

CONTESTO DELLA PROPOSTA |

110 | Motivazione e obiettivi della proposta Necessità di un orario di servizio prolungato per talune categorie di personale delle istituzioni europee. Impegno della Commissione a presentare una relazione al Consiglio sull’utilizzo dei regolamenti 300/76 (servizio continuo o a turni), 495/77 (permanenze) e 1799/72 (lavori di carattere gravoso) e, ove opportuno, a presentare proposte di modifica. |

120 | Contesto generale Il regolamento 300/76 del Consiglio, del 9 febbraio 1976, limita l’indennità per servizio continuo o a turni, corrisposta a valere sugli stanziamenti per il funzionamento, al personale che presta servizio presso un centro di informatica, un servizio di sicurezza o un servizio telex o che partecipa alla spedizione della Gazzetta Ufficiale della CE. Questo elenco completo non permette di includere gli altri servizi che presentano anche una palese e comprovata esigenza di un orario di servizio prolungato: servizi di assistenza tecnica, centralini telefonici, servizi di accoglienza negli edifici e altri. |

130 | Disposizioni vigenti nel settore della proposta Regolamento n. 300/76 del Consiglio, del 9 febbraio 1976, che determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l’ammontare delle indennità che possono essere concesse ai funzionari che esercitano le loro funzioni nel contesto di un servizio continuo o a turni, modificato da ultimo dal regolamento n. 860/2004 del Consiglio del 29 aprile 2004. |

141 | Coerenza con altri obiettivi e politiche dell’Unione Non pertinente. |

CONSULTAZIONE DELLE PARTI INTERESSATE E VALUTAZIONE DELL’IMPATTO |

Consultazione delle parti interessate Misura riguardante esclusivamente il personale delle istituzioni UE. |

Ricorso al parere di esperti |

229 | Non è stato necessario consultare esperti esterni. |

230 | Valutazione dell’impatto Nessuna alternativa, a parte l’opzione di non offrire il prolungamento dell’orario in questione. Impatto sociale ed economico marginale, nessun impatto ambientale. |

ELEMENTI GIURIDICI DELLA PROPOSTA |

305 | Sintesi delle misure proposte Estendere l’accesso all’indennità per servizio continuo o a turni ad altri servizi delle istituzioni europee che hanno una comprovata esigenza di un orario di servizio prolungato o continuo. |

310 | Base giuridica Articolo 56 bis dello statuto dei funzionari delle Comunità europee nonché il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità, fissato dal regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 259/68 del 29 febbraio 1968, modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 31/2005 del 20 dicembre 2004, che stabilisce che: “Il Consiglio, che delibera su proposta fatta dalla Commissione previo parere del comitato dello statuto, determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l’ammontare di dette indennità”. |

329 | Principio di sussidiarietà La proposta riguarda un settore che rientra tra le materie di competenza esclusiva della Comunità. Il principio di sussidiarietà pertanto non si applica. |

Principio di proporzionalità Estensione di una misura esistente ad altri servizi. |

Scelta dello strumento |

341 | Strumenti proposti: regolamento. |

342 | Altri strumenti sarebbero stati inadeguati per le seguenti ragioni: Modifica di un regolamento del Consiglio esistente. |

INCIDENZA SUL BILANCIO |

401 | Circa 30 persone per due turni. 30 persone x 12 mesi x 337 € = 121 300 € (dati della Commissione) |

1. Proposta di

REGOLAMENTO (CE, EURATOM) DEL CONSIGLIO

che modifica il regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 300/76 che determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l’ammontare delle indennità che possono essere concesse ai funzionari che esercitano le loro funzioni nel contesto di un servizio continuo o a turni

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto lo statuto dei funzionari delle Comunità europee nonché il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità, fissato dal regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 259/68[1], modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 31/2005[2], in particolare l’articolo 56 bis, secondo comma dello statuto,

vista la proposta presentata dalla Commissione, sentito il comitato dello statuto,

considerando quanto segue:

è opportuno modificare il regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 300/76[3] al fine di adattarlo alle mutevoli esigenze di servizio continuo o a turni all’interno delle istituzioni europee,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Il regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 300/76 è così modificato:

All’articolo 1, paragrafo 1, primo comma, il testo della frase introduttiva è sostituito dal seguente:

“Il funzionario retribuito in base agli stanziamenti per la ricerca e gli investimenti e che presta servizio presso uno stabilimento del Centro comune di ricerca o svolge azioni indirette o è retribuito in base agli stanziamenti per il funzionamento e che presta servizio presso un centro di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), un servizio di sicurezza, un centralino telefonico/servizio di informazione, in un altro servizio con un’esigenza comprovata e documentata di un orario di servizio prolungato o continuo o che partecipa alla spedizione della Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea , e che partecipa ad un servizio continuo o a turni in conformità dell’articolo 56 bis dello statuto dei funzionari, ha diritto ad una indennità di:”

Articolo 2

All’articolo 1, paragrafo 2, l’ultima frase è soppressa.

Articolo 3

Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea .

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in tutti gli Stati membri.

Fatto a Bruxelles,

Per il Consiglio

Il Presidente

SCHEDA FINANZIARIA LEGISLATIVA

1. DENOMINAZIONE DELLA PROPOSTA:

Regolamento (CE, Euratom) n. …/2006 del Consiglio, del ….. 2006, che modifica il regolamento n. 300/76 del Consiglio, del 9 febbraio 1976, che determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l’ammontare delle indennità che possono essere concesse ai funzionari che esercitano le loro funzioni nel contesto di un servizio continuo o a turni.

2. QUADRO ABM/ABB (GESTIONE PER ATTIVITÀ/SUDDIVISIONE PER ATTIVITÀ)

Settore interessato e attività connesse:

Potenzialmente tutti i settori.

3. LINEE DI BILANCIO

3.1. Linee di bilancio (linee operative e corrispondenti linee di assistenza tecnica e amministrativa (ex linee B e A) e loro denominazione:

XX.01.01.01 (Commissione)

Capitolo 11 (altre istituzioni)

3.2. Durata dell’azione e dell’incidenza finanziaria:

illimitata.

3.3. Caratteristiche di bilancio (aggiungere le righe necessarie):

Linea di bilancio | Natura della spesa | Nuova | Contributo EFTA | Partecipazione di paesi candidati | Rubrica delle prospettive finanziarie |

XX.01.01.01 Cap. 11 | SNO | SND[4] | No | No | No | n. 5 |

4. SINTESI DELLE RISORSE

4.1. Risorse finanziarie

4.1.1. Sintesi degli stanziamenti di impegno (SI) e degli stanziamenti di pagamento (SP)

Milioni di euro (fino al terzo decimale)

Tipo di spesa | Sezione n. | Anno n. | n + 1 | n + 2 | n + 3 | n + 4 | n + 5 e segg. | Totale |

Spese operative[5] |

Stanziamenti di impegno (SI) | 8.1 | a |

Stanziamenti di pagamento (SP) | b |

Spese amministrative incluse nell’importo di riferimento[6] |

Assistenza tecnica e amministrativa-ATA (SND) | 8.2.4 | c |

IMPORTO TOTALE DI RIFERIMENTO |

Stanziamenti di impegno | a+c |

Stanziamenti di pagamento | b+c |

Spese amministrative non incluse nell’importo di riferimento[7] |

Risorse umane e spese connesse (SND) | 8.2.5 | d | Com: 0.12 Altri: 0.08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | n.a. |

Spese amministrative diverse dalle risorse umane e dalle spese connesse, non incluse nell’importo di riferimento (SND) | 8.2.6 | e |

Totale del costo indicativo dell’intervento

TOTALE SI comprensivo del costo delle risorse umane | a+c+d+e | Com: 0,12 Altri: 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | n.a. |

TOTALE SP, compreso costo delle risorse umane | b+c+d+e | Com: 0,12 Altri: 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | n.a. |

Cofinanziamento

Se la proposta prevede il cofinanziamento da parte degli Stati membri o di altri organismi (specificare quali), indicare nella tabella seguente una stima del livello di cofinanziamento (aggiungendo eventualmente altre righe se è prevista la partecipazione di diversi organismi):

4.1.2. Compatibilità con la programmazione finanziaria

X La proposta è compatibile con la programmazione finanziaria in vigore.

( La proposta implica una riprogrammazione della corrispondente rubrica delle prospettive finanziarie.

( La proposta può comportare l’applicazione delle disposizioni dell’accordo interistituzionale[8] (relative allo strumento di flessibilità o alla revisione delle prospettive finanziarie).

4.1.3. Incidenza finanziaria sulle entrate

X Nessuna incidenza finanziaria sulle entrate

( Incidenza finanziaria - incidenza sulle entrate:

Nota: tutte le precisazioni e osservazioni relative al metodo di calcolo dell’incidenza sulle entrate devono figurare in un allegato separato.

4.2. Risorse umane ETP (compresi funzionari, personale temporaneo ed esterno) – cfr. dettagli al punto 8.2.1.

5. 0 necessaria a breve o lungo termine

La proposta mira a far fronte all’esigenza di prolungamento dell’orario di servizio presso taluni servizi.

5.2. Valore aggiunto dell’intervento comunitario, coerenza della proposta con altri strumenti finanziari ed eventuale sinergia

Non pertinente.

5.3. Obiettivi della proposta, risultati previsti e relativi indicatori della proposta nel contesto della gestione basata sulle attività (ABM)

Non pertinente.

5.4. Modalità di attuazione (indicativa)

Indicare di seguito la scelta delle modalità[9] di attuazione:

X Gestione centralizzata

X diretta da parte della Commissione: PMO

- ( indiretta, con delega a:

- ( agenzie esecutive

- ( organismi istituiti dalle Comunità a norma dell’articolo 185 del regolamento finanziario

- ( organismi pubblici nazionali/organismi con funzioni di servizio pubblico

( Gestione concorrente o decentrata

- ( con Stati membri

- ( con paesi terzi

( Gestione congiunta con organizzazioni internazionali (specificare)

Osservazioni:

6. CONTROLLO E VALUTAZIONE

6.1. Sistema di controllo

Non pertinente.

6.2. Valutazione

6.2.1. Valutazione ex-ante

Non pertinente.

6.2.2. Provvedimenti presi in seguito alla valutazione intermedia/ex-post (sulla base dell’esperienza acquisita in precedenti casi analoghi)

Non pertinente.

6.2.3. Modalità e periodicità delle valutazioni successive

Non pertinente.

7. MISURE ANTIFRODE

Introduzione del servizio continuo o a turni presso i servizi della Commissione soltanto previa approvazione della DG Admin, più un controllo interno presso la DG Admin sulla base dei dati PMO.

8. INFORMAZIONI SULLE RISORSE

8.1. Obiettivi della proposta in termini di costi finanziari: non pertinente

8.2. Spese amministrative

8.2.1. Numero e tipo di risorse umane: non pertinente

8.2.2. Descrizione delle mansioni derivanti dall’azione

Inclusa nell’attuale gestione di tali condizioni di lavoro.

8.2.3. Origine delle risorse umane (personale coperto dallo statuto dei funzionari)

(Se sono indicate più origini, specificare il numero di posti per origine)

- ( Posti attualmente assegnati alla gestione del programma da sostituire o prolungare

- ( Posti pre-assegnati nell’ambito dell’esercizio SPA/PPB (Strategia Politica Annuale/Progetto Preliminare di Bilancio) per l’anno n

- ( Posti da richiedere nella prossima procedura SPA/PPB

- ( Posti da riassegnare usando le risorse esistenti nel servizio interessato (riassegnazione interna)

- ( Posti necessari per l’anno n ma non previsti nell’esercizio SPA/PPB dell’anno in questione

8.2.4. Altre spese amministrative incluse nell’importo di riferimento (XX 01 04/05 – Spese di gestione amministrativa)

8.2.5. Costi finanziari delle risorse umane e costi connessi non inclusi nell’importo di riferimento

Tipo di risorse umane | Anno n. | Anno n+1 | Anno n+2 | Anno n+3 | Anno n+4 | Anno n+5 e segg. |

Funzionari e agenti temporanei (XX 01 01) | Com: 0,12 Altri: 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 |

Personale finanziato con l’art. XX 01 02 (ausiliari, END, agenti contrattuali, ecc.) (specificare la linea di bilancio) | p.m. | p.m. | p.m. | p.m. | p.m. | p.m. |

Totale costi risorse umane e costi connessi (NON inclusi nell’importo di riferimento) | Com: 0,12 Altri: 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 | 0,12 0,08 |

Calcolo – Funzionari e agenti temporanei

Richiamarsi all’occorrenza al punto 8.2.1

Commissione: 30 persone x 337 €/mese (importo per 2 turni) x 12 mesi = 121 320 €

Altre istituzioni: 19 persone x 337 €/mese x 12 mesi = 76 836 €

Calcolo – Personale finanziato con l’art. XX 01 02

Richiamarsi all’occorrenza al punto 8.2.1

8.2.6. Altre spese amministrative non incluse nell’importo di riferimento

Calcolo – Altre spese amministrative non incluse nell’importo di riferimento

RELAZIONE

CONTESTO DELLA PROPOSTA |

110 | Motivazione e obiettivi della proposta Necessità di permanenze in taluni servizi delle istituzioni europee. Impegno della Commissione a presentare una relazione al Consiglio sull’utilizzo dei regolamenti 300/76 (servizio continuo o a turni), 495/77 (permanenze) e 1799/72 (lavori di carattere gravoso) e, ove opportuno, a presentare proposte di modifica. |

120 | Contesto generale Il regolamento 495/77 del Consiglio, dell’8 marzo 1977, limita l’indennità di permanenza, corrisposta a valere sugli stanziamenti per il funzionamento, al personale addetto al funzionamento o alla sorveglianza degli impianti tecnici o che svolge mansioni presso un servizio medico. Questo elenco completo non permette sempre di includere gli altri servizi che presentano anche una palese e comprovata esigenza di un servizio di permanenza, tra cui i servizi di sicurezza o altri sistemi, come ad esempio il sistema di protezione civile o il sistema Ecurie, nell’ambito dei quali la Commissione è tenuta a garantire un servizio permanente agli Stati membri. |

130 | Disposizioni vigenti nel settore della proposta Regolamento n. 495/77 del Consiglio, dell’8 marzo 1977, che determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l’ammontare delle indennità che possono essere concesse ai funzionari regolarmente sottoposti a permanenze, modificato da ultimo dal regolamento n. 859/2004 del Consiglio, del 29 aprile 2004. |

141 | Coerenza con altri obiettivi e politiche dell’Unione Non pertinente. |

CONSULTAZIONE DELLE PARTI INTERESSATE E VALUTAZIONE DELL’IMPATTO |

Consultazione delle parti interessate |

211 | Misura riguardante esclusivamente il personale delle istituzioni UE. |

Ricorso al parere di esperti |

229 | Non è stato necessario consultare esperti esterni. |

230 | Valutazione dell’impatto Nessuna alternativa, a parte l’opzione di non offrire tali servizi di permanenza. Impatto sociale ed economico marginale, nessun impatto ambientale. |

ELEMENTI GIURIDICI DELLA PROPOSTA |

305 | Sintesi delle misure proposte Estendere l’accesso all’indennità di permanenza ad altri servizi delle istituzioni europee che hanno una comprovata esigenza di un servizio di permanenza regolare. |

310 | Base giuridica Articolo 56 ter dello statuto dei funzionari delle Comunità europee nonché il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità, fissato dal regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 259/68 del 29 febbraio 1968, modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 31/2005 del 20 dicembre 2004, che stabilisce che: “Il Consiglio, che delibera su proposta fatta dalla Commissione previo parere del comitato dello statuto, determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l’ammontare di dette indennità”. |

329 | Principio di sussidiarietà La proposta riguarda un settore che rientra tra le materie di competenza esclusiva della Comunità. Il principio di sussidiarietà pertanto non si applica. |

Principio di proporzionalità Estensione di una misura esistente ad altri servizi. |

Scelta dello strumento |

341 | Strumenti proposti: regolamento. |

342 | Altri strumenti sarebbero stati inadeguati per le seguenti ragioni: Modifica di un regolamento del Consiglio esistente. |

INCIDENZA SUL BILANCIO |

401 | Circa cinque nuovi servizi di permanenza (principalmente permanenza a domicilio): +/- 80 000 € (dati della Commissione) |

2. Proposta di

REGOLAMENTO (CE, EURATOM) DEL CONSIGLIO

che modifica il regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 495/77 che determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l’ammontare delle indennità che possono essere concesse ai funzionari regolarmente sottoposti a permanenze

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto lo statuto dei funzionari delle Comunità europee nonché il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità, fissato dal regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 259/68[10], modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 31/2005[11], in particolare l’articolo 56 ter, secondo comma dello statuto:

vista la proposta presentata dalla Commissione, sentito il comitato dello statuto,

considerando quanto segue:

è opportuno modificare il regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 495/77[12] al fine di adattarlo alle mutevoli esigenze di servizi di permanenza regolare all’interno delle istituzioni europee,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Il regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 495/77 è così modificato:

1) All’articolo 1, paragrafo 1, il primo comma è sostituito dal seguente:

“Il funzionario retribuito in base agli stanziamenti per la ricerca e gli investimenti e che presta servizio presso uno stabilimento del Centro comune di ricerca o svolge azioni indirette, o che è retribuito in base agli stanziamenti per il funzionamento ed è addetto al funzionamento o alla sorveglianza degli impianti tecnici o lavora presso un servizio di sicurezza o presso un centro di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), ha diritto a beneficiare di un’indennità qualora sia regolarmente sottoposto a permanenze, a norma dell’ articolo 56 ter dello statuto dei funzionari.

In alcuni casi specifici l’istituzione può anche concedere l’indennità in questione alle persone che lavorano presso servizi diversi da quelli sopraccitati, a condizione che vi sia la comprovata necessità di tali servizi di permanenza regolare e in particolare laddove tale necessità nasca da un mandato per garantire un servizio permanente per gli Stati membri.”

2) L’articolo 3 è sostituito dal seguente:

“Ogni anno, nel mese di aprile, la Commissione presenta al Consiglio una relazione, elaborata per categoria, sul numero dei funzionari e agenti che beneficiano dell’indennità di cui al presente regolamento, riservando una particolare attenzione ai casi in cui l’indennità è stata concessa a norma delle disposizioni di cui all’articolo 1, paragrafo 1, secondo comma”.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea .

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in tutti gli Stati membri.

Fatto a Bruxelles,

Per il Consiglio

Il Presidente

SCHEDA FINANZIARIA LEGISLATIVA

1. DENOMINAZIONE DELLA PROPOSTA:

Regolamento (CE, Euratom) n. …/2006 del Consiglio, del ….. 2006, che modifica il regolamento n. 495/77 del Consiglio, dell’8 marzo 1977, che determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l’ammontare delle indennità che possono essere concesse ai funzionari regolarmente sottoposti a permanenze.

2. QUADRO ABM/ABB (GESTIONE PER ATTIVITÀ/SUDDIVISIONE PER ATTIVITÀ)

Settore politico interessato e attività connesse:

Potenzialmente tutti i settori.

3. LINEE DI BILANCIO

3.1. Linee di bilancio (linee operative e corrispondenti linee di assistenza tecnica e amministrativa (ex linee B e A) e loro denominazione:

XX.01.01.01 (Commissione)

Capitolo 11 (altre istituzioni)

3.2. Durata dell’azione e dell’incidenza finanziaria:

illimitata.

3.3. Caratteristiche di bilancio (aggiungere le righe necessarie):

Linea di bilancio | Natura della spesa | Nuova | Contributo EFTA | Partecipazione di paesi candidati | Rubrica delle prospettive finanziarie |

XX.01.01.01 Cap. 11 | SNO | SND[13] | No | No | No | N. 5 |

4. SINTESI DELLE RISORSE

4.1. Risorse finanziarie

4.1.1. Sintesi degli stanziamenti di impegno (SI) e degli stanziamenti di pagamento (SP)

Milioni di euro (fino al terzo decimale)

Tipo di spesa | Sezione n. | Anno n. | n + 1 | n + 2 | n + 3 | n + 4 | n + 5 e segg. | Totale |

Spesa operativa[14] |

Stanziamenti di impegno (SI) | 8.1 | a |

Stanziamenti di pagamento (SP) | b |

Spese amministrative incluse nell’importo di riferimento[15] |

Assistenza tecnica e amministrativa-ATA (SND) | 8.2.4 | c |

IMPORTO TOTALE DI RIFERIMENTO |

Stanziamenti di impegno | a+c |

Stanziamenti di pagamento | b+c |

Spese amministrative non incluse nell’importo di riferimento[16] |

Risorse umane e spese connesse (SND) | 8.2.5 | d | Com: 0,08 Altri: 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | n.a. |

Spese amministrative diverse dalle risorse umane e dalle spese connesse, non incluse nell’importo di riferimento (SND) | 8.2.6 | e |

Totale del costo indicativo dell’intervento

TOTALE SI comprensivo del costo delle risorse umane | a+c+d+e | Com: 0,08 Altri: 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | n.a. |

TOTALE SP, compreso costo delle risorse umane | b+c+d+e | Com: 0,08 Altri: 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | n.a. |

Cofinanziamento

Se la proposta prevede il cofinanziamento da parte degli Stati membri o di altri organismi (specificare quali), indicare nella tabella seguente una stima del livello di cofinanziamento (aggiungendo eventualmente altre righe se è prevista la partecipazione di diversi organismi):

4.1.2. Compatibilità con la programmazione finanziaria

X La proposta è compatibile con la programmazione finanziaria in vigore.

( La proposta implica una riprogrammazione della corrispondente rubrica delle prospettive finanziarie.

( La proposta può comportare l’applicazione delle disposizioni dell’accordo interistituzionale[17] (relative allo strumento di flessibilità o alla revisione delle prospettive finanziarie).

4.1.3. Incidenza finanziaria sulle entrate

X Nessuna incidenza finanziaria sulle entrate

( Incidenza finanziaria - incidenza sulle entrate:

Nota: tutte le precisazioni e osservazioni relative al metodo di calcolo dell’incidenza sulle entrate devono figurare in un allegato separato.

4.2. Risorse umane ETP (compresi funzionari, personale temporaneo e esterno) – cfr. dettagli al punto 8.2.1.

5. CARATTERISTICHE E OBIETTIVI

Nella relazione deve essere illustrato in dettaglio il contesto della proposta. La presente sezione della scheda finanziaria legislativa deve contenere le seguenti informazioni complementari specifiche:

5.1. Realizzazione necessaria a breve o lungo termine

La proposta mia a far fronte alla crescente esigenza di disponibilità permanente (servizio di permanenza regolare) di personale in taluni servizi.

5.2. Valore aggiunto dell’intervento comunitario, coerenza della proposta con altri strumenti finanziari ed eventuale sinergia

Non pertinente.

5.3. Obiettivi della proposta, risultati previsti e relativi indicatori della proposta nel contesto della gestione basata sulle attività (ABM)

Non pertinente.

5.4. Modalità di attuazione (indicativa)

Indicare di seguito la scelta delle modalità[18] di attuazione:

X Gestione centralizzata

X diretta da parte della Commissione: PMO

- ( indiretta, con delega a:

- ( agenzie esecutive

- ( organismi istituiti dalle Comunità a norma dell’articolo 185 del regolamento finanziario

- ( organismi pubblici nazionali/organismi con funzioni di servizio pubblico

( Gestione concorrente o decentrata

- ( con Stati membri

- ( con paesi terzi

( Gestione congiunta con organizzazioni internazionali (specificare)

Osservazioni:

6. CONTROLLO E VALUTAZIONE

6.1. Sistema di controllo

Relazione annuale della Commissione al Consiglio.

6.2. Valutazione

6.2.1. Valutazione ex-ante

Non pertinente.

6.2.2. Provvedimenti presi in seguito alla valutazione intermedia/ex-post (sulla base dell’esperienza acquisita in precedenti casi analoghi)

Non pertinente.

6.2.3. Modalità e periodicità delle valutazioni successive

Non pertinente.

7. MISURE ANTIFRODE

Introduzione del servizio di permanenza regolare presso i servizi della Commissione soltanto previa approvazione della DG Admin. Dichiarazione mensile individuale, firmata dalla gerarchia.

8. INFORMAZIONI SULLE RISORSE

8.1. Obiettivi della proposta in termini di costi finanziari: non pertinente

8.2. Spese amministrative

8.2.1. Numero e tipo di risorse umane

8.2.2. Descrizione delle mansioni derivanti dall’azione

Inclusa nell’attuale gestione di tali condizioni di lavoro.

8.2.3. Origine delle risorse umane (personale coperto dallo statuto dei funzionari)

(Se sono indicate più origini, specificare il numero di posti per origine)

- ( Posti attualmente assegnati alla gestione del programma da sostituire o prolungare

- ( Posti pre-assegnati nell’ambito dell’esercizio SPA/PPB (Strategia Politica Annuale/Progetto Preliminare di Bilancio) per l’anno n

- ( Posti da richiedere nella prossima procedura SPA/PPB

- ( Posti da riassegnare usando le risorse esistenti nel servizio interessato (riassegnazione interna)

- ( Posti necessari per l’anno n ma non previsti nell’esercizio SPA/PPB dell’anno in questione

8.2.4. Altre spese amministrative incluse nell’importo di riferimento (XX 01 04/05 – Spese di gestione amministrativa)

8.2.5. Costi finanziari delle risorse umane e costi connessi non inclusi nell’importo di riferimento

Milioni di euro (fino al terzo decimale)

Tipo di risorse umane | Anno n. | Anno n+1 | Anno n+2 | Anno n+3 | Anno n+4 | Anno n+5 e segg. |

Funzionari e agenti temporanei (XX 01 01) | Com: 0,08 Altri: 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 |

Personale finanziato con l’art. XX 01 02 (ausiliari, END, agenti contrattuali, ecc.) (specificare la linea di bilancio) | p.m. | p.m. | p.m. | p.m. | p.m. | p.m. |

Totale costi risorse umane e costi connessi (NON inclusi nell’importo di riferimento) | Com: 0,08 Altri: 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 | 0,08 0,05 |

Calcolo – Funzionari e agenti temporanei

Richiamarsi all’occorrenza al punto 8.2.1

Commissione: circa 5 nuovi servizi di permanenza x 15 923 € = 79 615 €

Altre istituzioni: circa 3 nuovi servizi di permanenza x 15 923 € = 47 769 €

Costo annuale di ciascun servizio di permanenza:

a) permanenza a domicilio

15 ore/giorno x 5 giorni x 52 settimane x 2 ,15 pt/ora x 0,75 €/pt 6 289 €

24 ore/giorno x 2 giorni x 52 settimane x 2,15 pt/ora x 0,75 €/pt 8 050 €

b) permanenza sul lavoro (in linea di principio: 8 ore/mese durante il fine settimana)

8 ore/mese x 12 mesi x 22 pt x 0,75 €/pt 1 584 €

_____

15 923 €

Calcolo – Personale finanziato con l’art. XX 01 02

Richiamarsi all’occorrenza al punto 8.2.1

8.2.6. Altre spese amministrative non incluse nell’importo di riferimento

Calcolo – Altre spese amministrative non incluse nell’importo di riferimento

[1] GU L 56 del 4.3.1968, pag. 1.

[2] GU L 8 del 12.1.2005, pag. 1.

[3] GU L 38 del 13.2.1976, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 860/2004 del 29 aprile 2004 (GU L 161 del 30.4.2004, pag. 26).

[4] Stanziamenti non dissociati (SND).

[5] Spese che non rientrano nel Capitolo5WXYwxyzñ +BDHnÓ

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[6] Spese che rientrano nell’articolo xx 01 04 del Titolo xx.

[7] Spese che rientrano nel capitolo xx 01, ma non negli articoli xx 01 04 o xx 01 05.

[8] Cfr. punti 19 e 24 dell’accordo interistituzionale.

[9] Se sono indicate più modalità, fornire ulteriori informazioni alla voce "Osservazioni" della presente sezione.

[10] GU L 56 del 4.3.1968, pag. 1.

[11] GU L 8 del 12.1.2005, pag. 1.

[12] GU L 66 del 12.3.1977, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 859/2004 (GU L 161 del 30.4.2004, pag. 23).

[13] Stanziamenti non dissociati (SND).

[14] Spese che non rientrano nel Capitolo xx 01 del Titolo xx in questione.

[15] Spese che rientrano nell’articolo xx 01 04 del Titolo xx.

[16] Spese che rientrano nel capitolo xx 01, ma non negli articoli xx 01 04 o xx 01 05.

[17] Cfr. punti 19 e 24 dell’accordo interistituzionale.

[18] Se sono indicate più modalità, fornire ulteriori informazioni alla voce "Osservazioni" della presente sezione.

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