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Document 31996D0139

    96/139/CE: Decisione della Commissione, del 24 gennaio 1996, che modifica l'elenco degli organismi nazionali di normalizzazione citato nell'allegato II alla direttiva 83/189/CEE del Consiglio

    GU L 32 del 10.2.1996, p. 31–32 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

    Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 09/08/1998

    ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/1996/139/oj

    31996D0139

    96/139/CE: Decisione della Commissione, del 24 gennaio 1996, che modifica l'elenco degli organismi nazionali di normalizzazione citato nell'allegato II alla direttiva 83/189/CEE del Consiglio

    Gazzetta ufficiale n. L 032 del 10/02/1996 pag. 0031 - 0032


    DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 24 gennaio 1996 che modifica l'elenco degli organismi nazionali di normalizzazione citato nell'allegato II alla direttiva 83/189/CEE del Consiglio (96/139/CE)

    LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

    visto l'atto di adesione dell'Austria, della Finlandia e della Svezia,

    vista la direttiva 83/189/CEE del Consiglio, del 28 marzo 1983, che prevede una procedura d'informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche (1), modificata da ultimo dalla direttiva 94/10/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (2), in particolare l'articolo 2, paragrafo 4,

    visto il parere del comitato permanente istituito dall'articolo 5 della direttiva 83/189/CEE,

    considerando che la decisione 92/400/CEE della Commissione (3) modifica l'elenco degli organismi di normalizzazione citato nell'allegato alla direttiva 83/189/CEE, per includere tra i suddetti organismi l'Istituto europeo per le norme di telecomunicazione (ETSI);

    considerando che la risoluzione del Consiglio, del 18 giugno 1992, sulla funzione della normalizzazione europea nell'economia europea (4), ribadisce l'importanza di un sistema europeo di normalizzazione coerente, organizzato dalle parti interessate e per esse, basato sulla trasparenza, l'apertura, il consenso, l'indipendenza rispetto agli interessi specifici, l'efficienza e l'adozione di decisioni in base alla rappresentanza nazionale;

    considerando che la suddetta risoluzione del Consiglio afferma l'intenzione di proseguire, ove possibile, la nuova strategia istituita dalla risoluzione del 7 maggio 1985 (5) per l'attuazione della politica comunitaria in materia di armonizzazione tecnica e sottolinea la necessità di aumentare la disponibilità effettiva di norme europee a livello nazionale attraverso il loro recepimento sistematico nelle norme nazionali;

    considerando che la risoluzione del Consiglio in questione invita gli Stati membri ad adottare tutte le misure opportune per icentivare i rispettivi organismi nazionali di normalizzazione a conformarsi alle regole comuni degli organismi di normalizzazione europei di cui fanno parte e a partecipare attivamente alle discussioni in materia di normalizzazione europea;

    considerando che l'ETSI richiede che vengano designati uno o più organismi nazionali di normalizzazione riconosciuti, con la responsabilità esclusiva di adempiere agli obblighi in materia di status quo, indagini pubbliche, definizione della posizione nazionale nelle votazioni e recepimento delle norme ETSI a livello nazionale,

    HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

    Articolo 1

    L'elenco degli organismi nazionali di normalizzazione di cui all'allegato II della direttiva 83/189/CEE è sostituito dall'elenco allegato alla presente decisione.

    Articolo 2

    Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.

    Fatto a Bruxelles, il 24 gennaio 1996.

    Per la Commissione

    Martin BANGEMANN

    Membro della Commissione

    (1) GU n. L 109 del 26. 4. 1983, pag. 8.

    (2) GU n. L 100 del 19. 4. 1994, pag. 30.

    (3) GU n. L 221 del 6. 8. 1992, pag. 55.

    (4) GU n. C 173 del 9. 7. 1992, pag. 1.

    (5) GU n. C 136 del 4. 6. 1985, pag. 1.

    ALLEGATO

    « ALLEGATO II

    ORGANISMI NAZIONALI DI NORMALIZZAZIONE

    1. BELGIO

    IBN/BIN

    Institut belge de normalisation

    Belgisch Instituut voor Normalisatie

    CEB/BEC

    Comité électrotechnique belge

    Belgisch Elektrotechnisch Comité

    2. DANIMARCA

    DS

    Dansk Standard

    NTA

    Telestyrelsen, National Telecom

    Agency

    3. GERMANIA

    DIN

    Deutsches Institut für Normung e. V.

    DKE

    Deutsche Elektrotechnische Kommission im DIN und VDE

    4. GRECIA

    ÅËÏÔ

    Åëëçíéêüò Ïñãáíéóìüò

    Ôõðïðïßçóçò

    5. SPAGNA

    AENOR

    Asociación Española de Normalización y Certificación

    6. FRANCIA

    AFNOR

    Association française de normalisation

    UTE

    Union technique de l'électricité - Bureau de normalisation auprès de l'AFNOR

    7. IRLANDA

    NSAI

    National Standards Authority of Ireland

    ETCI

    Electrotechnical Council of Ireland

    8. ITALIA

    UNI (1)

    Ente nazionale italiano di unificazione

    CEI (1)

    Comitato elettrotecnico italiano

    9. LUSSEMBURGO

    ITM

    Inspection du travail et des mines

    SEE

    Service de l'énergie de l'État

    10. PAESI BASSI

    NNI

    Nederlands Normalisatie-instituut

    NEC

    Nederlands Elektrotechnisch Comité

    11. AUSTRIA

    ON

    Österreichisches Normungsinstitut

    ÖVE

    Österreichischer Verband für Elektrotechnik

    12. PORTOGALLO

    IPQ

    Instituto Português da Qualidade

    13. REGNO UNITO

    BSI

    British Standards Institution

    BEC

    British Electrotechnical Committee

    14. FINLANDIA

    SFS

    Suomen Standardisoimisliitto SFS ry

    THK

    Telehallintokeskus

    SESKO

    Suomen Sähköteknillinen

    Standardisoimisyhdistys SESKO ry

    15. SVEZIA

    SIS

    Standardiseringen i Sverige

    SEK

    Svenska elektriska kommissionen

    ITS

    Informationstekniska standardiseringen »

    (1) L'UNI e il CEI, in collaborazione con l'Istituto superiore delle Poste e Telecomunicazioni e il ministero dell'Industria, hanno affidato il lavoro da svolgere nell'ambito dell'ETSI al CONCIT (Comitato nazionale di coordinamento per le tecnologie dell'informazione).

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