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Normazione dell’Unione europea

 

SINTESI DI:

Regolamento (UE) n. 1025/2012 sulla normazione europea

Regolamento (UE) 2022/2480 che modifica il regolamento (UE) n. 1025/2012

QUAL È L’OBIETTIVO DEL REGOLAMENTO?

  • Mira a modernizzare e migliorare la normazione nell’Unione europea (Unione), che svolge un ruolo di primo piano nel suo mercato interno, delineando il modo in cui:
    • funziona il processo di definizione delle norme dell’Unione; e
    • le varie organizzazioni coinvolte in questo processo (a livello sia unionale che nazionale) collaborano fra loro.
  • Mira a semplificare e adeguare il quadro legislativo per tenere conto degli ultimi sviluppi e delle sfide future.
  • Le norme sostengono la concorrenza sul mercato, riducono i costi, migliorano la sicurezza e rafforzano la concorrenza, tutelando la salute, la sicurezza e l’ambiente.

PUNTI CHIAVE

Il regolamento comprende norme che regolano:

  • la cooperazione fra le organizzazioni di normazione, gli organismi nazionali di normazione, gli Stati membri dell’Unione e la Commissione europea;
  • il modo in cui le norme europee basate su esigenze del mercato per prodotti e servizi vengono stabilite in linea con la legislazione e le politiche dell’Unione;
  • il modo in cui le specifiche tecniche delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione possono sostenere questo processo;
  • il finanziamento delle attività di normazione, di norma sotto forma di sovvenzioni o inviti a presentare proposte in linea con la legislazione e le politiche dell’Unione;
  • la partecipazione delle parti interessate.

Il regolamento riguarda le norme per i servizi e per i prodotti, e anche la tutela dell’ambiente e della salute pubblica deve essere inclusa fra le caratteristiche richieste di un prodotto o servizio.

Richieste di normazione alle organizzazioni europee di normazione

La Commissione può chiedere a uno o più organizzazioni europee di normazione (OEN) di elaborare una norma europea, che deve essere determinata dal mercato e tenere conto dell’interesse pubblico e degli obiettivi politici dell’Unione. La Commissione stabilisce i requisiti e i termini da rispettare. Gli Stati membri comunicheranno alla Commissione tutte le richieste rivolte agli organismi di normazione per l’elaborazione di specifiche tecniche o di una norma specifica di prodotto, in modo da poter elaborare progetti di regolamenti tecnici.

Ampia partecipazione al processo di definizione degli standard

  • Le OEN devono agevolare l’effettiva partecipazione alle proprie attività di normazione di tutti i soggetti interessati, comprese le piccole e medie imprese, le organizzazioni ambientaliste e dei consumatori e le parti sociali.
  • Gli organismi nazionali di normazione devono agevolare l’accesso delle piccole e medie imprese alle norme e ai loro processi di elaborazione, condividendo le migliori prassi per migliorare la partecipazione.
  • Gli Stati membri devono favorire, ove appropriato, la partecipazione delle autorità pubbliche, comprese le autorità di vigilanza del mercato, alle attività nazionali di normazione per l’elaborazione o la revisione delle norme.
  • Per garantire che gli interessi, i valori e gli obiettivi politici dell’Unione, nonché l’interesse pubblico in generale, siano maggiormente presi in considerazione nel processo di normazione, il regolamento (UE) 2022/2480 introduce una modifica all’articolo 10 del regolamento (UE) n. 1025/2012. La modifica introduce principi di buona governance all’interno del sistema europeo di normazione, garantendo una rappresentanza equilibrata delle parti interessate nella procedura decisionale standard. Le nuove norme richiedono a ciascuna OEN di garantire che talune decisioni riguardanti le norme europee e gli obiettivi europei di normazione siano adottate esclusivamente dai rappresentanti degli organismi nazionali di normazione nell’ambito dell’organo decisionale di tale organizzazione, in particolare:
    • decisioni sull’accettazione e il rifiuto delle richieste di normazione presentate dalla Commissione;
    • decisioni sull’accettazione di nuovi elementi di lavoro necessari per l’adempimento della richiesta di normazione; e
    • decisioni relative all’adozione, alla revisione e al ritiro delle norme europee o degli obiettivi europei di normazione.

Riconoscimento e uso delle specifiche tecniche

Le autorità pubbliche dovrebbero usare l’intera gamma di specifiche tecniche pertinenti per l’acquisto di hardware, software e servizi di tecnologia dell’informazione. Le specifiche tecniche sono accettate dal mercato e non ostacolano l’interoperabilità con le norme dell’Unione o internazionali esistenti.

Programma di lavoro annuale e obiezioni alle norme armonizzate

Il programma di lavoro annuale stabilisce le priorità strategiche tenendo conto delle strategie di crescita a lungo termine dell’UE. La Commissione istituirà un sistema di comunicazione per tutte le parti interessate per garantire un’idonea consultazione e l’adeguatezza al mercato prima di adottare il programma di lavoro annuale o le richieste di normazione, oppure di prendere decisioni in merito alle obiezioni a norme armonizzate presentate dagli Stati membri o dal Parlamento europeo.

Relazioni

Le organizzazioni europee di normazione invieranno alla Commissione una relazione annuale sull’attuazione del presente regolamento.

Norme specifiche

Il regolamento riguarda esplicitamente le seguenti norme specifiche:

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA IL REGOLAMENTO?

Il regolamento (UE) n. 1025/2012 è in vigore dal 1 gennaio 2013.

Il regolamento (UE) 2022/2480 sarà in vigore dal 9 luglio 2023.

CONTESTO

Per ulteriori informazioni, si veda:

DOCUMENTI PRINCIPALI

Regolamento (UE) n. 1025/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, sulla normazione europea, che modifica le direttive 89/686/CEE e 93/15/CEE del Consiglio nonché le direttive 94/9/CE, 94/25/CE, 95/16/CE, 97/23/CE, 98/34/CE, 2004/22/CE, 2007/23/CE, 2009/23/CE e 2009/105/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la decisione 87/95/CEE del Consiglio e la decisione n. 1673/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 316 del 14.11.2012, pag. 12).

Le modifiche successive al regolamento (UE) n. 1025/2012 sono state incorporate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

Regolamento (UE) 2022/2480 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2022, recante modifica del regolamento (UE) n. 1025/2012 per quanto riguarda le decisioni delle organizzazioni europee di normazione relative alle norme europee e ai prodotti della normazione europea (GU L 323 del 19.12.2022, pag. 1).

DOCUMENTI CORRELATI

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato economico e sociale europeo: Una visione strategica per le norme europee: compiere passi avanti per favorire e accelerare la crescita sostenibile dell’economia europea entro il 2020 [COM(2011) 311 def. dell’1.6.2011].

Ultimo aggiornamento: 09.07.2023

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