Trattato di Maastricht sull’Unione europea

 

SINTESI DEL:

Trattato sull’Unione europea

QUAL È L’OBIETTIVO DEL TRATTATO?

PUNTI CHIAVE

Le Comunità europee (primo pilastro)

Questo primo pilastro raggruppa le attività tradizionali e le procedure operative e decisionali delle 3 organizzazioni UE originali:

Politica estera e di sicurezza comune (secondo pilastro)

Esso si prefigge di:

Cooperazione in materia di giustizia e affari interni (terzo pilastro)

Esso mira a fornire al pubblico un elevato livello di sicurezza:

Unione economica e monetaria

I paesi dell’UE devono:

Moneta comune (Euro)

Questo programma

Nuove politiche

L’UE è responsabile per:

Protocollo sociale

Cittadinanza europea

Questo concetto conferisce a ogni cittadino di un Paese dell’UE il diritto di:

Cambiamenti istituzionali

Tra essi vi sono:

DA QUANDO SI APPLICA IL TRATTATO?

È stato firmato il 7 febbraio 1992 ed è entrato in vigore il 1° novembre 1993.

CONTESTO GENERALE

Ufficialmente noto come trattato sull’Unione europea, il trattato di Maastricht ha segnato l’inizio di una «nuova fase del processo di creazione di un’unione sempre più stretta tra i popoli dell’Europa», dando alle comunità precedenti una dimensione politica.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Trattato sull’Unione europea (GU C 191, 29.7.1992 del pag. 1).

Ultimo aggiornamento: 21.03.2018



(1) Il Regno Unito esce dall’Unione europea e diventa un paese terzo (un paese extra UE) a partire dal 1° febbraio 2020.