MODI ALTERNATIVI DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE

L'Unione europea desidera fare il punto sulla situazione attuale per quanto riguarda i modi alternativi di risoluzione delle controversie in materia civile e commerciale; lanciare un'ampia consultazione negli ambienti interessati su una serie di domande di ordine giuridico che si pongono in questo campo, allo scopo di preparare le misure concrete da adottare.

ATTO

Libro verde relativo ai modi alternativi di risoluzione delle controversie in materia civile e commerciale [COM(2002) 196 def. - Non pubblicato sulla Gazzetta ufficiale].

SINTESI

Il Libro verde si inserisce nell'ambito dei lavori in corso in seno alla Comunità europea per creare uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia, e più particolarmente per garantire un migliore accesso alla giustizia.

Sulla scia del piano d'azione () di Vienna e delle conclusioni del Consiglio europeo di Tampere, il Consiglio dei ministri della Giustizia e affari interni aveva invitato la Commissione a presentare un Libro verde relativo ai modi alternativi di risoluzione delle controversie in materia civile e commerciale diversi dall'arbitrato, "per fare il punto sulla situazione esistente e per lanciare un'ampia consultazione ai fini della preparazione delle misure concrete da adottare. La priorità deve essere data alla possibilità di stabilire dei principi fondamentali, in generale e in settori specifici, che forniscano le garanzie necessarie affinché la composizione delle controversie da parte di istanze extragiudiziali assicuri il livello di sicurezza richiesto nell'amministrazione della giustizia".

Nel Libro verde, la Commissione ricorda che lo sviluppo di queste nuove forme di composizione delle controversie, talvolta designate con l'acronimo "ADR" che sta per "Alternative Dispute Resolution", non deve essere percepito come un modo per rimediare alle difficoltà di funzionamento del sistema giudiziario, ma come una forma di pacificazione sociale più consensuale e, in molti casi, più appropriata del ricorso al giudice o ad un arbitro.

I modi alternativi di risoluzione delle controversie, come ad esempio la mediazione, consentono in effetti alle parti di riallacciare il dialogo per trovare una soluzione al loro conflitto, anziché rinchiudersi in una logica di scontro da cui di solito escono un vincitore e un vinto. L'importanza della domanda di tali soluzioni è molto visibile, ad esempio in materia di conflitti familiari, ma la sua potenziale utilità è molto vasta per molti altri tipi di controversie. Il Libro verde offre, mediante tutte le informazioni che presenta e le questioni che solleva, l'occasione di sensibilizzare il maggior numero di soggetti a queste nuove forme di composizione delle controversie (soggetti sottoposti alla giurisdizione, magistrati e professioni giuridiche).

Il Libro verde mira essenzialmente a trovare delle risposte in merito al delicato equilibrio tra la necessità di salvaguardare la flessibilità di questo tipo di procedure e al contempo garantirne la qualità nonché un rapporto armonioso con i procedimenti giudiziari.

Il Libro verde consente altresì di garantire una migliore visibilità alle iniziative che sono già state adottate in questo campo dagli Stati membri e a livello comunitario.

Infine, con la pubblicazione di questo Libro verde, la Commissione partecipa ai dibattiti in corso negli Stati membri e a livello internazionale sul modo migliore di assicurare un ambiente ottimale per lo sviluppo dei modi alternativi di risoluzione delle controversie.

Le 21 domande poste nel Libro verde vertono sugli elementi determinanti dei vari modi alternativi di risoluzione delle controversie, quali la questione delle clausole di ricorso a tale procedura, il problema dei termini di prescrizione, l'esigenza di riservatezza, la validità dei consensi, l'efficacia degli accordi scaturiti da tali procedure, la formazione dei terzi, il loro riconoscimento, il regime di responsabilità applicabile.

Per maggiori informazioni si rinvia alla versione integrale del Libro verde.

ATTI COLLEGATI

Proposta di direttiva relativa a determinati aspetti della mediazione in materia civile e commerciale (COM(2004) 718 def. - .

Ultima modifica: 06.05.2002