Estonia - Mercato interno

Priorità a breve termine:

Valutazione (ottobre 1999)

Tali priorità sono state rispettate soltanto in parte.

L'Estonia ha proseguito l'allineamento della sua legislazione nel campo della libera circolazione delle merci, segnatamente in materia di legislazione settoriale. Nel campo del nuovo approccio i progressi sono stati molto più lenti. Per contro, in materia di libera circolazione dei capitali e di libera prestazione dei servizi il processo di allineamento è praticamente ultimato. Per quanto attiene al settore della concorrenza, tuttavia, il nuovo diritto estone in materia non copre completamente il controllo delle fusioni e non allinea integralmente la legislazione concernente gli aiuti pubblici sull'acquis. L'organismo preposto al controllo degli aiuti pubblici deve essere rafforzato.

Valutazione (novembre 2000)

È proseguito l'impegno in sede di allineamento della legislazione relativa alla libera circolazione delle merci, concorrenza, fisco, telecomunicazioni e audiovisivo. In materia di libera prestazione dei servizi il monitoraggio dei mercati dei valori mobiliari deve essere potenziato. È necessario aumentare la capacità dell'amministrazione doganale ed adottare il codice doganale. Restano ostacoli minori alla libera circolazione dei capitali.

Valutazione (novembre 2001)

Notevoli sono stati i progressi nel settore degli appalti pubblici. È proseguito il recepimento in materia di libera circolazione delle merci mentre sussistono ostacoli minori alla libera circolazione dei capitali. È stata istituita un'autorità di controllo dei servizi finanziari nel mercato dei valori mobiliari. Prosegue l'allineamento sul fronte dell'IVA, della concorrenza e delle telecomunicazioni, sebbene sia necessario completare l'istituzione di un inventario degli aiuti pubblici. In materia di audiovisivo, l'allineamento è pressoché ultimato. Occorre ancora adottare il codice doganale e un calendario per l'attuazione di talune misure. Deve continuare la lotta contro le frodi.

Valutazione (novembre 2003)

Consultare le schede relative al recepimento dell'"acquis comunitario".

Priorità a medio termine:

Valutazione (ottobre 1999)

In questi settori non è stato realizzato alcun progresso.

Valutazione (novembre 2000)

Le strutture di normalizzazione e valutazione delle conformità devono essere ammodernate. Occorre inoltre garantire le strutture adeguate di attuazione in tutti i settori.

Valutazione (novembre 2001)

La legislazione in materia di proprietà industriale è praticamente conforme all'acquis, mentre quella relativa alla proprietà intellettuale deve essere ancora allineata. L'Estonia è andata avanti nell'allineamento della libera circolazione delle merci, degli aiuti di Stato, della protezione dei consumatori e del reciproco riconoscimento dei diplomi. Quanto alla fiscalità, l'allineamento non è ultimato. Pochi sono i progressi in materia doganale.

Valutazione (novembre 2003)

Consultare le schede relative al recepimento dell'"acquis comunitario".

In seguito alla firma del trattato di adesione il 16 aprile 2003, Cipro, l'Estonia, la Lettonia, la Lituania, Malta, la Polonia, la Repubblica ceca, la Slovacchia, la Slovenia e l'Ungheria hanno aderito all'Unione europea il 1° maggio 2004.

RIFERIMENTI

Decisione 98/264/CE del 30.03.1998Gazzetta ufficiale L 121, 23.04.1998

Decisione 1999/855/CE del 6.12.1999Gazzetta ufficiale L 335, 28.12.1999

Parere della Commissione COM(97) 2006 def.Non pubblicato sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(98) 705 def.Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(1999) 504 def.Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2000) 704 def.Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2001) 700 def. - SEC(2001) 1747Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2003) 675 def. - SEC(2003) 1201Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale

Trattato di adesione all'Unione europea [Gazzetta ufficiale L 236 del 23.9.2003]

Ultima modifica: 19.11.2004