Estonia - Riforma economica

Priorità a breve termine:

Valutazione (ottobre 1999)

Tali priorità sono state in parte rispettate.

L'Estonia non ha ancora elaborato una strategia economica a medio termine. E' stato portato a termine il processo di privatizzazione dell'industria manifatturiera. Anche per quanto riguarda la privatizzazione delle grandi imprese di servizi pubblici sono stati realizzati progressi benché occorrano sforzi ulteriori nel settore dell'energia. L'Estonia dovrà inoltre continuare ad adoperarsi per diversi anni ai fini della ristrutturazione delle imprese, soprattutto nel settore della trasformazione dei prodotti alimentari. Vi sono stati progressi nella riforma fondiaria ma molto deve ancora essere fatto; la legislazione relativa alla riforma pensionistica deve essere completata.

Valutazione (novembre 2000)

Il piano di ristrutturazione del settore degli scisti bituminosi deve ancora essere completato. La riforma fondiaria continua a procedere lentamente. È stata elaborata una strategia economica a medio termine ed è stata adottata una legge relativa alla riforma pensionistica, ma devono essere prese altre misure per completare il programma di riforma.

Valutazione (novembre 2001)

Il processo di privatizzazione prosegue. È stata adottata la legislazione di base per la riforma delle pensioni, ma la riforma fondiaria procede lentamente.

Valutazione (ottobre 2002)

Nel complesso le priorità del partenariato per l'adesione in questo campo sono state in parte rispettate. L'attuazione delle misure previste dal piano d'azione ha subito ritardi.

Valutazione (novembre 2003)

Consultare le schede relative al recepimento dell'"acquis comunitario".

Priorità a medio termine:

Valutazione (novembre 2001)

È stata adottata una procedura di sorveglianza sul bilancio. Sono stati compiuti gli sforzi necessari per migliorare il contesto delle imprese, nonché progressi nella ristrutturazione del settore degli scisti bituminosi.

Valutazione (ottobre 2002)

L'applicazione del piano di ristrutturazione del settore degli scisti bituminosi progredisce lentamente, nonostante l'annullamento della privatizzazione parziale dell'industria. L'Estonia ha continuato ad adoperarsi per migliorare le condizioni offerte alle imprese private e in particolare nel gennaio 2002 ha adottato una nuova strategia a favore delle imprese.

Valutazione (novembre 2003)

Consultare le schede relative al recepimento dell'"acquis comunitario".

In seguito alla firma del trattato di adesione il 16 aprile 2003, Cipro, l'Estonia, la Lettonia, la Lituania, Malta, la Polonia, la Repubblica ceca, la Slovacchia, la Slovenia e l'Ungheria hanno aderito all'Unione europea il 1° maggio 2004.

RIFERIMENTI

Decisione 98/264/CE del 30.03.1998Gazzetta ufficiale L 121 del 23.04.1998

Decisione 1999/855/CE del 6.12.1999Gazzetta ufficiale L 335 del 28.12.1999

Parere della Commissione COM(97)2006 def.Non pubblicato sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(98)705 def.Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(1999)504 def.Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2001) 700 def. - SEC(2001) 1747Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2002) 700 def. - SEC(2002) 1403Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale

Relazione della Commissione COM(2003) 675 def. - SEC(2003) 1201Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale

Trattato di adesione all'Unione europea [Gazzetta ufficiale L 236 del 23.9.2003]

Ultima modifica: 19.11.2004