Provvedimenti inibitori a tutela degli interessi collettivi dei consumatori (fino al 2023)

 

SINTESI DI:

Direttiva 2009/22/CE relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori

QUAL È L’OBIETTIVO DELLA DIRETTIVA?

Tale direttiva introduce le normative dell’Unione Europea (Unione) per assicurare che gli inibitori siano abbastanza effettivi per terminare violazioni le quali nocive agli interessi comuni dei consumatori.

La direttiva sarà abrogata e sostituita dalla direttiva (UE) 2020/1828 (si veda la sintesi) a partire dal 25 giugno 2023.

PUNTI CHIAVE

Abrogazione

La direttiva 2009/22/CE sarà abrogata e sostituita dalla Direttiva (UE) 2020/1828 dal 25 giugno 2023. Quest’ultima è stata adottata seguendo l’iniziativa del «nuovo accordo per i consumatori» della Commissione.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA LA DIRETTIVA?

Si applica a partire dal 29 dicembre 2009. La direttiva 2009/22/CE ha codificato e sostituito la direttiva 98/27/CE e successive modifiche. La direttiva originale 98/27/CE è dovuta diventare legge negli Stati membri dal 2001.

CONTESTO

Per ulteriori informazioni, si veda:

TERMINI CHIAVE

Riepilogo procedure. Una procedura speciale abilita il tribunale arbitrale a rifiutare dichiarazione abusive e inammissibili allo stadio preliminare di un procedimento arbitrale.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Direttiva 2009/22/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2009, relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori (Versione codificata) Testo rilevante ai fini del SEE (GU L 110 del 1.5.2009, pag. 30).

Le successive modifiche alla direttiva 2009/22/CE sono state incorporate nel testo originale. La presente versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

DOCUMENTI CORRELATI

Relazione sul ‘controllo di qualità’ del consumatore e della legge sul marketing del 25 maggio 2017 [SWD (2017) finale 209].

Relazione della Commissione al parlamento europeo e al consiglio concernente l’applicazione della direttiva 2009/22/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori [COM(2012) finale 635, 6.11.2012].

Raccomandazione della Commissione 2013/396/UE dell’ 11 giugno 2013, relativa a principi comuni per i meccanismi di ricorso collettivo di natura inibitoria e risarcitoria negli Stati membri che riguardano violazioni di diritti conferiti dalle norme dell’Unione (GU L 201 del 26.7.2013, pag. 60).

Notifica della Commissione concernente l’articolo 4, paragrafo 3, della direttiva 2009/22/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori (versione codificata della direttiva 98/27/CE), riguardante gli enti legittimati a proporre ricorsi e azioni a norma dell’articolo 2 di tale direttiva (Testo rilevante ai fini del SEE) (GU L 361 del 30.9.2016, pag. 1).

Rettifica della notifica della Commissione concernente l’articolo 4, paragrafo 3, della direttiva 2009/22/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori (versione codificata della direttiva 98/27/CE), riguardante gli enti legittimati a proporre ricorsi e azioni a norma dell’articolo 2 di tale direttiva (GU L 6 del 6.10.2016, pag. 6).

Ultimo aggiornamento: 03.02.2022